Avendo preso consapevolezza che nel mondo, oggi, è sempre più necessario che le diverse realtà collaborino (non solo nominalmente) per realizzare cose concrete e dato che Auser ha in piedi molte di queste collaborazioni effettive, abbiamo pensato ci cominciare a raccontarvele.
La prima collaborazione di cui vi parliamo è anche una delle più inaspettate: quella tra Auser e Unitalsi, a Cotignola, per la gestione del servizio di accompagnamento.
Il servizio di accompagnamento verso i presidi ospedalieri della Provincia, dedicato a chi, segnalato dai servizi sociali, ne abbia necessità, è iniziato a Cotignola nel marzo 2015, ne avevamo parlato nell’ultimo numero del nostro giornale. Era dovuta intervenire Striscia la notizia, chiamata da Gianna Tassinari, una ragazza disabile, per far sì che il Doblò del Comune, già perfettamente attrezzato, non giacesse inutilizzato in deposito. È stata proprio Gianna, combattiva per natura, a chiamare in causa tutti quelli che potevano dare una mano per risolvere il problema. All’appello hanno risposto Auser, associazione laica e Unitalsi, associazione cattolica.
A distanza di otto mesi dall’avvio del servizio, possiamo ben dire che la sfida è vinta. Le due associazioni hanno messo a disposizione competenze e persone e gestiscono i bisogni di circa 25 assistiti. Un numero che, nelle volontà delle due referenti, Paola Gemignani per Auser e Maria Domenica Ravagli per Unitalsi, è destinato a crescere, allargando sempre di più l’offerta anche verso chi, per pudore o per mancanza di informazioni adeguate, non ha ancora fatto richiesta del servizio rivolgendosi ai servizi sociali.
Paola Gemignani: «Bisogna che la gente sappia quello che facciamo, perché lo acciamo e in che condizioni lo facciamo, ci stiamo riuscendo, lentamente, ma ce la stiamo facendo».
Maria Domenica Ravagli «La collaborazione è necessaria, se manca non si va da nessuna da parte; servono collaborazione e comprensione, serve il rispetto per gli altri e accettare veramente le opinioni di tutti per farne tesoro, tutte queste energie messe insieme potranno essere usate per raggiungere obiettivi che da soli non potremmo raggiungere».