Anche volontari della Bassa Romagna si soni resi disponibili a partire verso le zone interessate dal sisma di ieri notte. Un primo nucleo di volontari per fornire assistenza nei luoghi nuovamente colpiti dal terremoto è partito oggi alle 14 da Rimini, con prima destinazione Foligno (Pg).
Da lì il dipartimento nazionale di Protezione civile indicherà una precisa destinazione da raggiungere, tra quelle interessate dal sisma. Sono 95 i volontari emiliano-romagnoli da subito disponibili per le attività di primo soccorso, a cui si aggiungeranno anche i volontari basso-romagnoli.
Come indicato in una nota stampa diffusa dalla Regione, in campo vi sono 8 autoarticolati, 5 camion gru e altri 6 mezzi attrezzati con tende, bagni, letti per 250 persone e una cucina capace di fornire 300 pasti a turno. Operativo anche un punto di assistenza sanitaria, con 2 ambulanze, 3 operatori del 118 e 6 volontari di Croce Rossa e Anpas. Per anticipare l’arrivo della colonna mobile, in mattinata da Bologna è già partito un primo gruppo di esperti, composto da 4 volontari e 2 funzionari dell’Agenzia; sul posto stanno verificando le condizioni dei luoghi dove saranno installate le attrezzature per prestare soccorso alla comunità.
In seguito alle scosse di ieri, si intensifica l’attività di verifica dell’agibilità degli edifici a cura dei tecnici regionali, già impegnati in Italia centrale a partire dall’evento sismico del 24 agosto. Al momento stanno operando 5 squadre di valutazione e rilievo del danno, costituite da 10 tecnici della Regione e di altri enti pubblici emiliano-romagnoli.
Resta attivo il conto corrente aperto dalla Regione dopo il sisma del 24 agosto per aiutare i territori colpiti. Si può inviare il proprio contributo sul conto: IBAN IT69G0200802435000104428964, dall’estero: BIC UNCRITM1BA2. Intestazione e causale: “Emilia-Romagna per sisma Centro Italia”.
La Protezione civile della Bassa Romagna segnala che nel territorio dell’Unione non è stata registrata alcuna situazione di pericolo o emergenza.