La personale dell’artista sarà inaugurata sabato 5 novembre alle 17.30
Inaugura sabato 5 novembre alle 17.30 alle Pescherie della Rocca di Lugo, in largo Tricolore, la personale di Alberto Zamboni intitolata “Fondale”.
A dieci anni di distanza dalla sua prima mostra a Casa Rossini e al Museo Baracca, dove espose un paio di opere dalla serie “I viaggi di Zambeccari”, Alberto Zamboni torna a Lugo proponendo une serie di tele e disegni di forte impatto visivo di cui il blu e l’azzurro sono espressione simbolica oltre che cromatica.
“Con una pittura al limite della monocromia – racconta Daniele Serafini introducendo la mostra -, in un gioco di apparizioni ed evanescenze, Zamboni sceglie il tema del fondale marino quale luogo del lontano e dell’ignoto, come zona intermedia tra il conscio e l’inconscio. In uno spazio popolato da meduse, razze, murene, piovre, l’artista evoca un mondo che si rivela solo a chi ha occhi attenti per vedere oltre la superficie, al di là delle apparenze. Un mondo articolato, dove si annidano creature a tratti inquietanti e perturbanti, specchio e metafora del faticoso cammino della conoscenza quando si cimenta in territori a noi meno familiari”.
Alberto Zamboni nasce a Bologna nel 1971 dove vive e lavora. Si diploma all’Accademia di Belle arti di Bologna con una tesi sui viaggi di Magellano, illustrandone in maniera immaginaria i punti salienti attraverso la lettura del diario di bordo di Antonio Pigafetta. Svolge fin da subito la sua attività pittorica con particolare attenzione a certe impressioni suggerite da letture di viaggi antichi. Ora la sua pittura è improntata sulla ricerca atmosferica, che negli ultimi anni trova spunti attraverso le letture di Simenon e Melville. Collabora con diverse gallerie tra l’Italia e l’estero e oltre la pittura nutre interesse per il mondo dell’illustrazione.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 4 dicembre il giovedì e venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. L’esposizione è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lugo; la custodia è affidata ad Auser Lugo