Partecipano a lezioni di Pittura, Fotografia, Danze popolari e Informatica
È stata presentata oggi, venerdì 18 novembre, nella Sala Baracca della Rocca di Lugo, la convenzione tra Università per Adulti di Lugo e Cefal Emilia-Romagna, grazie alla quale dieci giovani richiedenti asilo e protezione internazionale hanno avuto accesso ai corsi che l’Università organizza a Lugo e Cotignola.
I ragazzi, Basti (Togolese), Mohammed (Ghanese), Hamidou (Gambiano), Yao (Ivoriano), Godswill, Benedict, Osas, Joel, Glory e Precious (Nigeriani), stanno frequentando i corsi di Pittura, Fotografia, Danze popolari e Informatica.
L’iniziativa rientra in un’ottica di integrazione tra la comunità locale e i ragazzi ospiti di Cefal e si unisce alle tante già messe in campo, come la creazione della squadra di calcio Cefal United, l’organizzazione di tandem linguistici a Lugo e Cotignola, il volontariato (per esempio, con Auser, per la guardiania degli spazi espositivi) e la partecipazione a corsi e iniziative di diverse associazioni culturali del territorio.
In conferenza stampa sono intervenuti Marco Scardovi, responsabile progetti di integrazione socio-culturale Cefal per i richiedenti asilo, e Rosalia Fantoni, presidente dell’Università per adulti di Lugo.
“Intendiamo promuovere un modello d’integrazione che non resti puramente astratto – ha commentato Marco Scardovi -. Per questo riteniamo questa collaborazione estremamente importante; non solo per il suo valore intrinseco, legato alla formazione e alla crescita dei ragazzi, ma anche e soprattutto per la possibilità di dialogo e conoscenza reciproca che ne consegue.
“L’Università per adulti di Lugo, tra le sue finalità, si propone di favorire l’integrazione socio culturale anche la relazione dell’evolversi della realtà sociale – ha dichiarato Rosalia Fantoni -. In questa ottica, il Consiglio di gestione, nella seduta del 17 ottobre 2016, ha ritenuto congruente con le proprie finalità e meritevole per la pregevole intenzione umanitaria l’iscrizione ai propri corsi di immigrati richiedenti asilo, per l’anno scolastico 2016/17”.