L’Argine è un viaggio in pullman nella Bassa Romagna in cui scoprire musei, storie e persone
In occasione della Giornata dei Giusti, il Comune di Cotignola si appresta a celebrare la ricorrenza proseguendo la sua opera di salvaguardia e trasmissione della memoria. Sono quattro i “Giusti” cotignolesi: Luigi e Anna Varoli, Vittorio e Serafina Zanzi; insieme a loro, tutta una comunità ospitale che mise in atto, durante l’ultimo conflitto mondiale, un’efficace rete di ospitalità e solidarietà che permise di salvare intere famiglie di ebrei, nascosti, rifugiati e protetti in paese.
Nasce così il progetto “L’Argine”, che prende in prestito il titolo dall’omonimo fumetto di Marina Girardi e Rocco Lombardi, ed è sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e Ibc. Il progetto mette in rete il Museo della battaglia del Senio di Alfonsine, il Museo civico “Luigi Varoli” di Cotignola e il Monumento alla stampa clandestina di Conselice, attraverso un percorso della memoria legato alle vicende della Seconda guerra mondiale e in particolare alla Linea gotica nella Bassa Romagna. Le vicende che collegano i tre luoghi creano una mappa che passa dal fronte sul fiume Senio, che fa di Alfonsine e Cotignola città sorelle nella comune distruzione subita dei centri abitati a opera dei bombardamenti alleati, o ancora Conselice e Alfonsine, nell’attività e presenza partigiana e resistenziale che le contraddistingue.
Alle classi terze delle scuole secondarie di primo grado appartenenti ai tre comuni, a partire dalle storie specifiche di ciascun territorio, viene proposto di allargare lo sguardo completando le singole narrazioni grazie a una visita guidata a tappe, in programma venerdì 17 e sabato 18 marzo, che li porterà a scoprire altri luoghi e fatti vicini, in un approfondimento che si affianca alla programmazione scolastica che i ragazzi affrontano nel loro ultimo anno prima dell’esame.
Lo stesso percorso proposto agli studenti sarà poi replicato per gli adulti, nella giornata di domenica 19 marzo, con un programma itinerante che toccherà i tre centri e che vedrà la partecipazione dei rispettivi direttori museali, dell’Istituto storico della resistenza, dell’Anpi e di altri storici locali a cui si aggiunge, come controcanto, la presenza dell’attore Franco Costantini che leggerà pagine estratte da romanzi sul tema, brani che funzioneranno come ulteriore apertura e collegamento tra queste microstorie e quel che, contemporaneamente, avveniva in Italia e in Europa.
Si parte da Cotignola, alle 10.30, con la visita guidata del Museo Civico Luigi Varoli, Dalle maschere di cartapesta di Luigi Varoli a un bambino di nome Francesco, a cura di Massimiliano Fabbri. Dopo il pranzo al Parco Pertini, alle 14 si parte in pullman per Conselice: qui la seconda tappa, alle 14.30, al Monumento alla stampa clandestina e alla libertà di stampa in piazzetta Guareschi con Storie di una pedalina. Si prosegue per Alfonsine (partenza alle 15.30) con la visita al Museo della battaglia del Senio, Un inverno resistente, a cura di Antonietta Di Carluccio. Il ritorno in pullman a Cotignola è previsto alle 18.
La partecipazione al percorso, compresi gli spostamenti in pullman tra una sezione e l’altra (e ritorno) è gratuita. È richiesta la prenotazione sia per il posto in pullman, sia per il pranzo al Parco Pertini. Il costo del pranzo a menù fisso è di 15 euro (è possibile partecipare alla visita anche portando un pranzo al sacco).
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, inviare una email a fabbrim@comune.cotignola.ra.it, oppure chiamare il 320 4364316, oppure 0545 908879. La Giornata dei Giusti è stata istituita dal Parlamento europeo nel 2012 ed è fissata per il 6 marzo.