AUSER AL FESTIVAL DEL VOLONTARIATO A LUCCA DAL 12 AL 14 MAGGIO
Auser sarà presente con un proprio punto espositivo all’interno del Festival Italiano del Volontariato in programma a Lucca dal 12 al 14 di maggio. Il pomeriggio del sabato 13 maggio in particolare, alle ore 15.00, Auser assieme a Ada e Anteas organizzerà l’evento dal titolo: “Cambiamento demografico. Cambia la società, nascono nuovi bisogni”.
Per informazioni riguardanti il Festival è possibile consultare il link: http://www.festivalvolontariato.it/
SAN LUCA (RC).IN CAMPO PER IL FUTURO
Si è tenuto nei giorni scorsi a San Luca, una giornata importante per ribadire il concetto di legalità. Il mondo dello sport e dell’associazionismo si sono uniti nell’iniziativa “le olimpiadi della legalità” un progetto promosso da Auser Calabria e Cgil regionale. Alla giornata ha partecipato il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio in collaborazione con il CSM, con la Prefettura di Reggio Calabria, con il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Calabria e Sicilia, l’Auser “noi ci siamo” di Bovalino con il mondo della scuola.
Al termine, in tarda mattinata, la Nazionale Magistrati e la Nazionale Cantanti sono scesi in campo, allo Stadio Comunale di San Luca.
LECCO. DOPO LA MALAVITA, LA RINASCITA IN CUCINA, ANCHE L’AUSER FRA LE ASSOCIAZIONI CHE GESTISCONO IL BENE CONFISCATO
E’ stato inaugurato a Lecco nei giorni scorsi il ristorante pizzeria dedicato alla buona cucina e alla legalità “Fiore – Cucina in libertà”, sorto in in via Belfiore 1, in un bene confiscato nel 1997 alla criminalità organizzata e finalmente restituito alla comunità lecchese. Un risultato reso possibile grazie ai promotori e ai sostenitori del progetto “I sapori e i saperi della legalità e dell’inclusione sociale”. A Tagliare la prima pizza le istituzioni locali, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e lo chef stellato Gianni Tarabini. Il locale sarà gestito dalla cooperativa sociale La Fabbrica di Olindam dall’Arci e dall’Auser di Lecco, in collaborazione con il Comune, la Regione e Fondazione Cariplo. L’ambito sociale riguarda l’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate, ma anche l’aspetto culturale è preminente con la promozione di iniziative ed eventi sulla cultura della legalità coinvolgendo generazioni diverse e non è un caso che l’oggetto d’arredo dominante di tutto il locale siano i libri.
Per Info: 0341 1693609 fiore@fiorecucina.org
Fonte: Italia a tavola
TUTTE LE DONNE AIUTATE DAL FILO ROSA AUSER DI LEGNANO E MAGENTA
239 casi presi in carico dal marzo 2015 ad oggi nei due centri di Magenta e Legnano e in 32 occasioni si è dovuti ricorrere alla misura estrema protezione in comunità: sono questi i numeri dei due centri antiviolenza (Legnano e Magenta) che fanno da punto di riferimento per le donne maltrattate nei 51 comuni del Legnanese, Castanese e Magentino, un bacino d’utenza di circa 440mila abitanti. Solo nei primi mesi di quest’anno il centro di Legnano, su questo si concentravano le statistiche, ha seguito ben 43 casi. Una donna su quattro ha spontaneamente scelto di rompere il muro del silenzio, mentre negli altri casi la segnalazione è arrivata dai Servizi sociali, carabinieri, amici, consultorio, medici o parenti. L’età media delle donne che si son rivolte al centro è compresa tra i 30 e i 40 anni nel 56% dei casi: seguono quelle tra i 40-50 anni (23%), tra i 20-30 (12%, una percentuale che avrebbe bisogno di un’analisi più accurata) e oltre i 50 (9%). Nella maggior parte dei casi si tratta di persone sposate (37%) o conviventi (33. Le donne che hanno fatto ricorso al centro anti violenza sono nella maggior parte dei casi in possesso di un titolo di studio prevalentemente di licenza media inferiore (47%), seguite dalle diplomate (37%) e dalle laureate (16%). Un altro elemento da tenere in considerazione è che nel 70% dei casi si tratta di donne con figli minori. È interessante comprendere poi come si arrivi a compiere il passo della soluzione giudiziaria: solo il 51% delle donne ha maturato questa decisione prima o dopo il colloquio presso la sede di Filorosa Auser, mentre il 49% ha evitato di compierlo. Il responsabile delle violenze è nel 55% dei casi il marito o il convivente, mentre per il 42% si tratta di un uomo con cui si è deciso di interrompere qualsiasi rapporto affettivo (che sia il marito, il convivente o il fidanzato). Infine, la tipologia di violenza subita: fisica (60%), ai danni dei figli (più del 50%), economica (quasi il 40%), stalking (25%) e sessuale (17%).
Fonte: QN Il Giorno
EMILIA ROMAGNA. ANCI, ANPI E AUSER INSIEME PER VALORIZZARE I LUOGHI DELLA MEMORIA E DELLA LIBERAZIONE. PRESENTATO IL PROTOCOLLO DI INTESA
Anci, Anpi e Auser Emilia Romagna insieme per valorizzare i luoghi della memoria e della liberazione dal fascismo e dal nazismo. E’ questo l’obiettivo del Procollo di intesa e collaborazione reciproca siglato dalle tre organizzazioni per prendersi cura e valorizzare il patrimonio storico e i tanti luoghi della memoria e della Resistenza presenti nella nostra regione. Tra le azioni previste, il censimento dei cippi e dei monumenti storici, la loro manutenzione, ma anche la loro valorizzazione attraverso una cartellonistica adeguata e la promozione di incontri e visite guidate con le scuole e i cittadini.
In particolare i Comuni si faranno carico delle eventuali spese in caso fosse necessario ripristinare delle opere. Auser metterà a disposizione i propri volontari per la piccola manutenzione e la cura dei monumenti e dei cippi e contribuirà a mantenere viva la memoria attraverso l’organizzazione di visite guidate e convenzioni con le scuole. Mentre Anpi avrà il compito di censire tutti i luoghi che ricordano lotte partigiane (monumenti, cippi, targhe).
In programma anche l’implementazione di un QR Code che verrà posto accanto ai monumenti e permetterà, attraverso l’uso del proprio smart phone, di ascoltarne la storia. Maggiori informazioni e il testo del protocollo sul sito di Auser Emilia Romagna
BOLZANO. NASCE IL CLUB IPAZIA, IL NUOVO CIRCOLO CULTURALE AUSER
“La promozione della cultura è una dimensione fondamentale per poter perseguire gli
obiettivi di fondo per cui Auser esiste, ma assume un valore generale per la qualità della
vita delle persone, la salvaguardia della coesione sociale e il rafforzamento dei legami di
solidarietà sociale e intergenerazionale”. Con queste parole il presidente di Auser Bolzano Elio Fonti, ha tenuto a battesimo lo scorso 11 aprile la nascita del Club Ipazia, Il Circolo Culturale targato Auser che con tutta una serie di attività e servizi fornirà molte occasioni agli anziani e non di stare insieme e sentirsi ancora protagonisti. Lo farà con iniziative uniche e originali, in modo da attrarre il maggior numero possibile di persone. Come?
“Pensiamo a incontri sulla salute, la sicurezza, conferenze con i direttori dei giornali, proiezioni di film, presentazione di libri, teatro, musica, laboratori d’arte – risponde Fonti – Avvieremo collaborazioni con altre associazioni con le biblioteche e chiederemo ai nostri iscritti cosa desiderano”.
Il Club Ipazia, sarà coordinato da Guido Margheri, coadiuvato da Oreste Galletti, Agostino Accarrino, Rosalia Canova, Paolo Valentinotti, Attilio Biolcati, Gabriele Antinarella, Riccardo Cumer.
Tutti i volontari e i soci che volessero portare un loro contributo di idee al progetto possono comunicarlo a Guido Margheri:guidomargheri.bz@gmail.com oppure guidomargheri@yahoo.it,o ancora a presidenza@auserbz.org.
PADERNO (MI). VIVE DA SOLO? INDAGINE AUSER SULLA CONDIZIONE DI VITA DEGLI ANZIANI DEL TERRITORIO
Il 41,4% dei cittadini di Paderno oltre i 75 anni ha acconsentito che l’Auser di Paderno li intervistasse ponendo loro domande come “vive da solo?”, oppure “in caso di bisogno a chi si rivolge?”, “quali sono i problemi che la preoccupano?” e “esce a fare passeggiate, a fare la spesa o altre commissioni”. Gli ultra 75enni padernesi sono in tutto 377 e i risvolti di questa ricerca condotta dall’associazione evidenziano che più della metà della popolazione anziana del paese ha manifestato un certo “margine di diffidenza, ma anche di riservatezza e di difficoltà a parlare del proprio vissuto”. In generale, però, come ha illustrato Laura Gusato, la giovane volontaria iscritta alla leva civica e in forze all’Auser, colei che da sola ha svolto tutte le 156 interviste rivolte agli anziani di Paderno, “dall’indagine emerge una situazione nel complesso positiva, dove le persone over 75 mantengono un buon grado di autonomia e soprattutto hanno una rete di prossimità di riferimento molto solida”. Un desiderio e una preoccupazione sembrano essere stati espressi all’unisono dagli anziani intervistati dall’Auser, che ha presentato i risultati dell’indagine giovedì pomeriggio, 20 aprile, nella sala consiliare di Cascina Marina alla presenza dell’Amministrazione comunale, ReteSalute e di un pubblico nutrito. “Da una parte, il desiderio di un luogo di incontro e di aggregazione in paese – ha dichiarato Gusato – Dall’altra la preoccupazione rispetto a casi di delinquenza e la percezione di un grado di sicurezza precario”. Sono davvero tanti i dati raccolti da Auser e diverse le esigenze riscontrate, che comunque individuano nella popolazione ultra 75enne di Paderno una situazione tutt’altro che preoccupante, e tutto ciò è stato reso possibile grazie al progetto provinciale Living Land, finanziato da Fondazione Cariplo e promosso da enti quali ReteSalute e Auser, nonché dalle Amministrazioni comunali come quella di Paderno.
Fonte: merateonline
BOLOGNA. DISAGIO PSICHICO, APICOLTURA E ORTICOLTURA, È PARTITO IL PROGETTO MELONCELLO
Tre ettari di terreno dedicati a orticoltura e apicoltura, a pochi passi dal centro di Bologna, gestiti da persone con disagio psichiatrico per favorirne il reinserimento attivo nella società: il “Progetto Meloncello” partirà con alcuni tirocini formativi, ma punta a creare una concreta possibilità lavorativa per almeno quindici persone. È stata sottoscritta la convenzione grazie alla quale Asp, azienda pubblica di servizi alla persona impegnata nel settore sociale e sanitario, metterà a disposizione per fini sociali un podere di sua proprietà sui primi colli bolognesi, per la realizzazione di un progetto che vedrà coinvolti l’associazione Auser Volontariato Bologna, l’associazione di promozione sociale Il ventaglio di Orav, l’Azienda Usl di Bologna, il quartiere Porto-Saragozza e l’Azienda agricola Piazza Martino. La collaborazione tra Auser e l’associazione Il ventaglio di Orav si era già concretizzata in un progetto di recupero ambientale del territorio collinare, apicoltura e produzione di miele, con l’obiettivo di reinserire nella società persone con disagi psichiatrici grazie al progetto di inclusione sociale del dipartimento di salute mentale dell’Azienda Usl.
Fonte: Redattore Sociale
“CONOSCERCI PER FARCI CONOSCERE”, ONLINE L’INDAGINE SUI VOLONTARI AUSER IN EMILIA ROMAGNA
“Conoscerci per farci conoscere”. E’ questo il titolo della ricerca promossa da Auser Emilia Romagna e realizzata in collaborazione con Ires per conoscere più da vicino i volontari Auser della nostra regione.
L’indagine, condotta su un campione di oltre mille volontari Auser (su un totale di 11mila), mette in luce le attività realizzate (dall’accompagnamento sociale, all’attività dei nonni-vigili davanti alle scuole, alle attività ambientali,…), ma anche le caratteristiche anagrafiche, sociali, umane e relazionali dei volontari. Donne e uomini (con una leggera prevalenza della componente maschile) in larga maggioranza sopra i 55 anni d’età (82%).
Persone con una visione attenta alla dimensione collettivistica, in cui prevalgono i valori, della pace, della solidarietà e della famiglia. Come dimostra il fatto che molti volontari hanno dichiarato di vivere una situazione di disagio economico legata alla necessità di aiutare i propri figli e nipoti a costruirsi un futuro.
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IL NUOVO PROGRAMMA DEL SALOTTO DELLA STAZIONE, LE CONFERENZE CON THE E PASTICCINI DI AUSER BOLOGNA
E’ disponibile il nuovo programma del Salotto della stazione, il ciclo di conferenze con the e pasticcini promosse dal Gruppo di Borgo Panigale – Reno di Auser Bologna.
L’appuntamento è come sempre il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 nella saletta della stazione di Borgo Panigale, in via Marco Celio 23.
Nei prossimi incontri si parlerà come sempre di salute, ma anche cultura con un appuntamento sulle proposte culturali per la terza età ed uno sulla Bologna etrusca. E ancora: un appuntamento sul tema dell’accorpamento dei quartieri con il Direttore e il Presidente del Quartiere Borgo-Reno, e un incontro di presentazione dell’associazione SOS Donna.
Il programma si chiuderà l’8 di giugno con un appuntamento dedicato ai consigli per l’estate
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NUOVI GIOCHI A FUSIGNANO (RA). IN OCCASIONE DELLE MANIFESTAZIONI PER IL 25 APRILE
Lo scorso 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 72° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, i volontari Auser del circolo di Fusignano hanno partecipato alla quattordicesima edizione della camminata sul fiume “Nel Senio della memoria” a cura dell’associazione Primola di Cotignola. Il programma pomeridiano, oltre agli spettacoli e all’intrattenimento, è stato arricchito, all’arrivo a Rossetta, anche dall’inaugurazione della nuova area giochi attrezzata grazie al circolo di volontariato Auser Fusignano.
Si tratta del primo di tre gruppi di giochi per parchi che, grazie ad Auser, arricchiranno le aree verdi della zona. Nel 2017 infatti, saranno donati e installati nuovi giochi anche tra Via Ravenna e via Montefiorino e tra Via Nenni e Via Pertini. Un ultimo intervento sarà effettuato al Parco Primieri con l’acquisto di nuove panchine.
SACILE (PN). SERVONO VOLONTARI, L’APPELLO DEL PRESIDENTE AUSER
991 trasporti protetti effettuati in dodici mesi di attività dall’Auser di Sacile (Pordenone) per anziani, disabili e altre categorie fragili. Il sodalizio ha 381 iscritti ma quello che serve sono più volontari per far fronte alle richieste di aiuto in forte crescita. “Abbiamo 24 autisti volontari – spiega il presidente Francesco Naccari – ed altri 29 che danno vita a tante iniziative all’insegna della solidarietà. Il bisogno più urgente? Quello di una nuova Fiat Doblò per il trasporto sociale, dobbiamo rinnovare il nostro parco macchine”. L’Auser che nel 2016 ha macinato più di 38mila chilometri, ha sede presso la Casa del Volontariato, il servizio di trasporto si prenota con una semplice telefonata al numero verde: 800236482. Ma l’Auser di Sacile è impegnato anche su altri fronti, nella compagnia domiciliare, nella consegna di spesa e farmaci, nelle case di riposo, alla fattoria sociale e nei due progetti “giù dal letto” e “nonni con noi”.
Fonte: MessaggeroVeneto
INAUGURATA A TREIA (MC) LA NUOVA SEDE AUSER
Sabato 22 aprile si è tenuta a Treia l’inaugurazione della nuova sede Cgil, in Via Lanzi 18-20, al cui interno si trova anche la sezione tematica di “Promozione Sociale” dell’Auser, presieduta da Paolo D’Arpini. L’evento si è svolto all’interno degli spazi del Mercato Coperto, in piazza della Repubblica, ed ha visto la partecipazione di Daniela Barbaresi, segretario generale Cgil della Regione March, Franco Capponi, sindaco di Treia, Daniel Taddei, segretario generale Cgil di Macerata, e Stefano Tordini, segretario generale dello Spi-Cgil Macerata. Fra gli ospiti anche la nuova presidente regionale dell’Auser Marche, Manuela Carloni. “Tra i miei obiettivi c’è la volontà di migliorare la qualità della vita degli anziani e non solo favorendo l’invecchiamento attivo – ha detto la Carloni – ma contrastando ogni forma di esclusione e discriminazione sociale”.
ALESSANDRIA. UNA MAPPA PER GIRARE LA CITTA’ SENZA OSTACOLI
Il progetto si chiama “Alessandria Facile” ed ha l’obiettivo di rendere facile e agevole attraversare la città soprattutto per chi ha difficoltà motorie. L’iniziativa è stata promossa dallo Spi Cgil con il contributo dei volontari dell’Auser che hanno stanno dando una mano per effettuare la mappatura e del comune di Alessandria. L’idea è semplice, ma efficace, tracciare mappe chiare e semplici per spostarsi nei vari punti della città, segnalando i percorsi con ostacoli e sollecitando le istituzioni a far rimuovere gli ostacoli e le barriere presenti. Primo tratto della mappa quello presente nei pressi della stazione ferroviaria.
Fonte: La Stampa
BELLUNO. CONFERENZA SULL’ARCHEOLOGIA
Venerdì 28 aprile, a chiudere il ciclo di conferenze organizzato dall’Università popolare Auser di Belluno, sarà Eugenio Padovan. Giornalista, appassionato di archeologia, presenterà i risultati delle campagne di scavo delle necropoli di Pan de la Gnela e di Staol, località in territorio alpagoto, risultati che hanno rivoluzionato, con testimonianze uniche, non solo le conoscenze sull’età del ferro e la presenza dei Romani nel territorio, ma anche arricchito la storia della civiltà paleoveneta, che si estendeva, prima della conquista romana, in tutto il Veneto e a nord- est, oltre le Alpi. L’incontro, coordinato come i precedenti dalla prof.ssa Rosetta Girotto Cannarella, si terrà alle ore 17.30 nell’Aula Magna dell’I.T.I.S Segato di Belluno, in piazza Piloni. L’esposizione sarà corredata da un’ interessante documentazione fotografica e sarà dato spazio a eventuali domande di approfondimento. Si ricorda che l’iniziativa è aperta alla partecipazione di tutti.
BALLO COUNTRY AMERICANO, PITTURA, THE E PASTICCINI ALL’AUSER DI QUARRATA (PT)
L’Auser di Quarrata propone varie attività per il 2017. Tra le varie iniziative, prosegue il corso di ballo country americano, con insegnanti della scuola «Pistoia Country dancer»: l’appuntamento è una volta a settimana dalle 21 alle 23 nei locali della Civetta (in via Corrado da Montemagno a Quarrata).Il corso di ballo country è aperto a tutti. In programma ci sono inoltre i pomeriggi di aggregazione, con corsi di pittura su vetro, tela, sasso. E’ prevista poi una attività di «interazione tra generazioni», due volte a settimana dalle 15 alle 18,30, sempre presso la Civetta, con l’insegnamento dei punti base del lavoro a uncinetto e maglia, per uno scambio e una condivisione di competenze. Durante i pomeriggi sarà organizzata anche la merenda con the e pasticcini.
Per info: Graziella tel. 345.7471691 e Nadia tel. 347.6781898.
Anziani e dintorni
CAREGIVER FAMILIARE, RICONOSCIMENTO DI RUOLO E DIRITTI, CONFERENZA STAMPA A ROMA
Giovedì 27 aprile alle ore 11,30 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati in via della Missione 4 a Roma si terrà la Conferenza Stampa di Anziani e non solo e di CArer Caregiver Familiari Emilia Romagna, per presentare ai giornalisti lo stato di avanzamento del ddl “legge quadro nazionale per il riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare”. Introduce i lavori l’on. Edoardo Patriarca.
Per Info e accrediti: info@anzianienonsolo tel 059/645421.
ALL’INRCA DI ANCONA ANZIANI IN PALESTRA CON “SPRINT-T”
E’ il progetto europeo che mira a contrastare ‘sul nascere’ la fragilità fisica e l’indebolimento muscolare, primi campanelli d’allarme di un cattivo invecchiamento. Lo studio clinico, il più vasto al mondo, vede coinvolti l’Irccs Inrca – Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani – di Ancona, l’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico “Gemelli” di Roma, capofila del progetto, e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. La sperimentazione coinvolgerà più di 70 persone per centro. Sprint-t interesserà oltre 1500 anziani e 80 ricercatori di 11 Paesi europei e vede la collaborazione di 16 tra i principali centri di ricerca in campo geriatrico d’Europa. Al termine dello studio si confronteranno i risultati ottenuti in tutti i paesi coinvolti nel progetto. All’Inrca, gli anziani partecipanti al progetto sono 150. Per due anni faranno attività fisica due volte a settimana seguiti da esperti, avranno consigli nutrizionali personalizzati e utilizzeranno dispositivi indossabili per misurare i metri percorsi ed elaborare i programmi di allenamento.
Per partecipare allo screening si può telefonare allo 071 800 3719 oppure scrivere a sprintt@inrca.it. È attivo anche un servizio di trasporto gratuito di andata e ritorno dalla palestra dell’Inrca e il domicilio dei partecipanti residenti in un raggio di 20 Km dall’ospedale.
Fonte: centropagine.it
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
COSTITUITO A LATINA IL FORUM TERRITORIALE DEL TERZO SETTORE
nato il Forum Territoriale del terzo settore della provincia di Latina. “La costituzione del Forum si è resa necessaria per rappresentare gli interessi e le istanze comuni delle organizzazioni del Terzo Settore a livello locale ed offrire supporto ai suoi associati” ha dichiarato il neo eletto portavoce Nicola Tavoletta delle Acli provinciali di Latina. Hanno aderito come soci fondatori del forum le associazioni: Acli di Latina, rappresentata da Nicola Tavoletta; Confartigianato Latina, rappresentata da Marina Gargiulo; Fantastikart, rappresentata da Laura Rita Frasca; associazione trapiantati di fegato “Sesè Caldarini”, rappresentata da Agostino Mastrogiacomo; Auser Latina, rappresentata da Maria Mendillo; Confcooperative Latina, rappresentata da Edgardo Bellezza; Diaphorà, rappresentata da Pietro Marasco; Hospice Insieme San Marco, rappresentata da Giuseppe Velardi; Nova Urbs, rappresentata da Simona D’Alessio; Opes Latina, rappresentata da Francesco Borgognoni; Progetto 2000 cooperativa sociale, rappresentata da Massimo Di Guglielmo; Dfg Sport Asd Latina, rappresentata da Maria Rosa Testa; U.S. Acli comitato provinciale di Latina, rappresentata da Domenico Tufano; Farnia Service cooperativa sociale, rappresentata da Pietro Marasco. Soddisfazione è stata espressa da Francesca Danese, portavoce del Forum Terzo Settore Lazio.
Fonte: latinacorriere.it
ROMA. SALVA LA TUA CASA DAL GIOCO D’AZZARDO, INIZIATIVA DI PRIMOCONSUMO
Primoconsumo ha attivato a Roma presso il proprio sportello legale l’iniziativa pilota “Salva la tua casa” dedicata a tutti coloro che hanno problematiche di sovraindebitamento con particolare riguardo ai debiti da gioco d’azzardo. E’ stato creato un team di professionisti capaci di affrontare una situazione, anche complessa, di indebitamento. Avvocati, commercialisti, agenti immobiliari, organismi di conciliazione accreditati dal Ministero, estimatori, geometri, psicologi ed ogni altro professionista necessario, è a disposizione di coloro che rischiano di perdere la propria casa.
Per info: Primoconsumo Tel. 06 39738239 info@primoconsumo.it
AZZARDO. CARITAS AMBROSIANA, ACCANTO AI FAMILIARI E AGLI ANZIANI PER NON CADERE NELLA “TRAPPOLA”
Uomini e anziani. Sono, secondo l’esperienza maturata negli anni da Caritas Ambrosiana, i soggetti a maggior rischio di finire nelle maglie del gioco d’azzardo, che mette in ginocchio il diretto interessato e la sua famiglia. La Caritas è da tempo è in prima linea nell’offrire percorsi di sensibilizzazione capillari e campagne culturali per favorire comportamenti sani capaci di contrastare questo fenomeno, purtroppo in crescita, e intercettare precocemente le persone in difficoltà. Lavoro di rete, studio e confronto, formazione di volontari e operatori, incontri sul territorio, attività di sensibilizzazione. Sono le armi con le quali l’Area Dipendenze di Caritas Ambrosiana combatte il diffondersi del gioco d’azzardo: nell’attività di ascolto telefonico già nel 2005 il 14% delle telefonate ricevute dalla segreteria dipendenze riguardava persone affette da gap (gioco d’azzardo patologico). Negli ultimi anni mediamente attorno al 32% (per la maggior parte dal territorio di Milano e hinterland). Non a caso, tra le Regioni italiane (dati 2015), la Lombardia è in testa alla classifica per la raccolta complessiva del gioco d’azzardo: 14 miliardi e 65 milioni di euro.Tra ottobre 2015 e agosto 2016 la Fondazione Caritas Ambrosiana ha collaborato a uno dei 5 progetti presentati dal Comune di Milano al bando regionale sul gioco d’azzardo: “Milano No Slot: accoglie e orienta. All’interno del progetto “Milano no –Slot” l’Area dipendenze di Caritas Ambrosiana ha realizzato anche attività informative e di sensibilizzazione rivolte in particolare alla terza età realizzando presso centri anziani e parrocchie 18 incontri nella città di Milano.
SISMA E SERVIZIO CIVILE, ARRIVANO GLI OPERATORI VOLONTARI: CSV COINVOLTI IN TUTTE LE REGIONI
Quasi 1.300 operatori volontari, probabilmente a partire già dal prossimo giugno, daranno il loro contributo per un anno alle attività di assistenza e ricostruzione “sociale” delle zone colpite dal recente sisma. È stato infatti pubblicato ieri il bando speciale con cui l’Ufficio nazionale del servizio civile (Unsc) avvia la selezione di 1.298 giovani da impiegare nei 14 progetti di servizio civile approvati per le quattro regioni coinvolte: Abruzzo (163 operatori volontari), Lazio (279), Marche (616) e Umbria (240). Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, dovranno pervenire entro le ore 14 del 15 maggio 2017. L’avviso lanciato all’inizio dell’anno dall’Unsc ha visto direttamente coinvolti anche i Centri di servizio per il volontariato delle quattro regioni. In Abruzzo è il CSV de L’Aquila, insieme al coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia, il soggetto titolare del progetto ReAzione, che coinvolgerà 82 operatori volontari: 38 in comuni e associazioni della provincia de L’Aquila, 44 in luoghi della provincia di Teramo, inclusa la sede del CSV locale (qui il comunicato con il dettaglio e la scheda del progetto).
Per info: Ufficio stampa CSVnet Clara Capponi ufficiostampa@csvnet.it