Secondogenita di Gianni Caproni, fu grande protagonista della scena aeronautica internazionale e madrina per molti anni del museo “Francesco Baracca”
Il sindaco Davide Ranalli, a nome di tutta la città di Lugo, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa della contessa Maria Fede Caproni, grande protagonista della scena aeronautica internazionale e madrina per molti anni del museo “Francesco Baracca”.
Secondogenita di Gianni Caproni, ingegnere trentino pioniere dell’aviazione, Maria Fede Caproni si era diplomata all’Accademia d’Arte, ma discorreva con estrema competenza anche di tecnica aeronautica e di spazio; seguendo le orme della madre dedicò la sua vita alla valorizzazione della figura del padre e allo sviluppo del Museo a lui dedicato.
Insieme a Martino Aichner, Maria Fede Caproni fu promotrice dell’iniziativa di un museo dell’aeronautica a Trento, presso l’aeroporto di Mattarello, dedicato alla memoria del padre Gianni Caproni.
Maria Fede Caproni è stata più volte ospite a Lugo, in nome del grande legame della città con il mondo aeronautico e, in particolare, con i musei aeronautici italiani, quale appunto quello di Trento.
L’ultima visita a Lugo fu nella primavera 2008, quando la contessa Caproni accompagnò al museo Baracca e in Rocca la regina Paola del Belgio che, coadiuvata dal generale Vincenzo Manca e dall’avvocato Giovanni Baracca, stava conducendo ricerche sulla Squadriglia degli assi comandata da Baracca, di cui il padre Fulco Ruffo di Calabria era uno dei piloti più brillanti.