Il 20 novembre letture al Granaio. Il 21 novembre un convegno all’auditorium “Corelli”
Il 24 novembre la camminata in rosso simultanea in tutti i comuni della Bassa Romagna
Il Comune di Fusignano organizza anche quest’anno diverse iniziative pensate per commemorare il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Lunedì 20 novembre alle 18.30 all’auditorium “Arcangelo Corelli”, in vicolo Belletti 2, ci sarà il convegno “Le donne strapperanno il popolo al populismo?”. Annarosa Buttarelli, filosofa della differenza, autrice di “Sovrane, l’autorità femminile al governo”, dialoga sul tema con Luana Zanella, presidente del Comitato promotore della scuola di alta formazione per donne di governo e Alberto Leiss, giornalista, redattore dell’Unità fino al 2000, scrittore.
Martedì 21 novembre alle 20 al centro culturale “Il Granaio”, in piazza Corelli 16, ci saranno letture contro gli stereotipi di genere per bambini dai 5 ai 7 anni, a cura del gruppo lettori di favole e dell’associazione Demetra – donne in aiuto. Le letture sono a numero chiuso, pertanto è necessaria la prenotazione (contattare la biblioteca comunale “Carlo Piancastelli”, telefono 0545 955675, email piancastelli@sbn.provincia.ra.it).
Venerdì 24 novembre infine, alle 20 ci sarà la camminata in rosso simultanea in tutti i comuni della Bassa Romagna. Ai partecipanti è richiesta una torcia e simbolicamente un indumento o accessorio rosso. Il ritrovo è in piazza A. Corelli. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il centro antiviolenza Demetra e il gruppo camminatori.
La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita. Le iniziative sono organizzate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fusignano, in collaborazione con il coordinamento per le Pari opportunità dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e le associazioni delle donne del territorio.
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni unite nel 1999; ricorre il 25 novembre in ricordo dell’assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), dittatore della Repubblica Dominicana per oltre 30 anni. In tale occasione, governi, associazioni e istituzioni sono chiamate a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.