Il cuore dell’Italia bella e… magica!
24/26 novembre 2017 – Appunti di viaggio
Cosa mettere, di questo breve viaggio, nella valigia dei ricordi?
Non solo il cielo azzurro che, al nostro arrivo, incorniciava Assisi proprio come nelle storie francescane affrescate da Giotto nella Basilica superiore. Ma soprattutto la decisa, inequivocabile impronta della storia che negli anni s’è radicata in ogni pietra di questi luoghi dell’Umbria, anche la più nascosta, celata magari nelle fondamenta delle costruzioni che vi si sono stratificate sopra. Da questo punto di vista, proprio ad Assisi, una sorpresa, più dell’antico Foro romano, sono stati infatti i resti delle due domus visitate, quella del Larario e quella cosiddetta del poeta Properzio.
Accanto a tale profondo senso della storia, palpabile ogni dove, non va sottaciuta la dolcezza del paesaggio esaltata dai colori dell’autunno, dolcezza che permea ogni presenza e trova il suo punto culminante attorno all’Eremo delle carceri, rifugio privilegiato di serena e rasserenante contemplazione per chiunque vi metta piede.
Ogni luogo visitato di questa terra, che sembra mantenersi distaccata dalla frenesia della città, palesa un autentico amore per la natura, qui madre benevola che abbraccia i borghi incastellati sulle alture: Acquapendente, Torre Alfina con il suo Castello, Montefiascone, Narni, Amelia…, borghi tutti che, nelle loro antiche vestigia, recano traccia del passaggio di re, di imperatori, di papi e anche di umili pellegrini che, magari percorrendo la via Francigena, li hanno toccati.
E se faticoso è stato talvolta il salire alla sommità delle rocche dove il vento, trascinando il profumo della legna e del muschio, sferzava le nostre energie, ogni fatica s’è dissolta nel contemplare la magia del paesaggio che da lassù s’offriva ai nostri occhi altura dietro altura.
E se faticoso è stato talvolta ascoltare il racconto delle orgogliose, preparatissime guide che di quei luoghi ci hanno parlato, anche questa fatica s’è dissolta alla generosa e gustosa tavola della locanda che ci ha ospitato a Bolsena.
Magica Umbria allora, magici luoghi ove ogni presenza induce alla pace dell’anima e al gusto della vita! Sarebbe davvero bello rivedervi!
Alda Pellegrinelli