Il sindaco: “Sono fiero che l’intero Consiglio comunale abbia affermato
che noi ci riconosciamo nei fondamentali diritti e valori della Repubblica”
Il Consiglio comunale di Massa Lombarda nella seduta del 26 marzo ha approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui impegna il sindaco a non concedere spazi pubblici, patrocini e contributi a chi si richiama in varie forme al fascismo, ai suoi linguaggi e alla sua simbologia.
“Tale documento è stato approvato per esprimere preoccupazione per la crescente diffusione di fenomeni che apertamente si richiamano al fascismo – come dichiara il sindaco Daniele Bassi -. Sono fiero che l’intero Consiglio comunale abbia, in modo convinto e determinato, affermato che noi ci riconosciamo nei principi sanciti dalla Costituzione italiana quali fondamentali diritti e valori della Repubblica. Sono valori che ci sono stati trasmessi dalla Resistenza e dalla lotta di liberazione e sono quanto mai attuali. Rappresentano un patrimonio che ci vede in prima linea nel dire ‘no‘ ai nuovi fascismi e a chi vuole alterare la memoria storica delle vicende che hanno portato alla liberazione del nostro Paese”.
“Continueremo il nostro impegno – conclude il primo cittadino – per rafforzare la cultura che ha consentito per decenni all’Italia di respingere a livello di comune sentire ogni rigurgito neofascista e ogni tentazione antidemocratica”.