L’appuntamento di domenica 17 giugno dalle 12.30 è aperto a tutti i cittadini
Domenica 17 giugno dalle 12.30 il Cpia (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti) festeggia al centro sociale “Il Tondo” di Lugo la fine dell’anno scolastico con gli studenti, gli operatori della scuola e le famiglie. Durante la festa si esibirà la Jack Manzoni band con il coro dei rifugiati.
La tradizione sarà la protagonista di questa coloratissima festa che raccoglierà i sapori, i profumi e i colori dei vari piatti tipici che ognuno dei nostri studenti, provenienti da ogni parte del mondo, preparerà per l’occasione Tutti i cittadini che vogliono conoscere la realtà del Cpia sono i benvenuti, con l’invito di portare qualcosa da condividere con i nostri studenti per rendere ancora più bella questa giornata che vuole celebrare l’importanza della formazione permanente e dell’interculturalità.
Il Cpia, istituto statale allineato alle scuole del Miur con sedi a Lugo, Ravenna e Faenza, svolge attività didattica per adulti, gratuita e aperta a tutti. Possono iscriversi ai corsi pomeridiani e serali per il raggiungimento della licenza media tutti coloro, sia italiani che stranieri, che hanno superato i 16 anni, mentre i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana sono attivi tutti i giorni dal mattino fino a orario serale.
All’iniziativa parteciperà Cefal Emilia Romagna con i tandem linguistici, un’iniziativa dedicata a persone italiane e straniere e in particolare ai richiedenti asilo, volta a promuovere la conoscenza reciproca attraverso l’utilizzo delle lingue e l’incontro tra esperienze e percorsi di vita differenti. I Tandem sono uno strumento utile ad abbattere alcune tra le tante barriere, a partire da quelle linguistiche, che rendono difficili le relazioni tra esseri umani con storie personali differenti, ma con gli stessi diritti e del tutto simili nelle aspirazioni.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Lugo.
“Il patrocinio nasce dalla volontà dell’Amministrazione di assecondare i percorsi d’integrazione e di reciproca conoscenza tra persone – ha dichiarato l’assessora al Welfare e all’Immigrazione Lucia Poletti -. La conoscenza delle lingue reciproche, lo scambio culturale che in questo si promuove è la condizione necessaria per promuovere una reale e concreta interazione, che permetta una maggiore consapevolezza e che ci aiuti ad abbattere i pregiudizi”.