Mi chiamo Rosa Cenni, ho 82 anni e abito nel quartiere San Giuseppe, conosciuto anche come Villaggio Anic, a Ravenna.
Sono volontaria Auser da una vita, non ricordo nemmeno quanti anni sono. Mi ha iscritta mio marito quando si era iscritto lui, il presidente era Donato Re. Mi sono subito trovata bene, quindi non ho più smesso e ancora oggi faccio qualche servizio.
Il mio ruolo è sempre stato quello di fare sorveglianza nei musei e nei luoghi di cultura, sono stata al museo delle bambole, al Battistero degli Ariani, al Museo Nazionale, sono stata dappertutto, mi piace muovermi e vedere sempre cose nuove, altrimenti mi annoio.
La cosa più bella è sempre sata la possibilità di intessere nuove relazioni, io poi mi sono sempre trovata bene con tutti, con i responsabili, con gli altri volontari e anche con gli utenti dei musei; non ho mai trovato nessuno che sia stato sgarbato o che mi abbia offesa.
A qualcuno che deve decidere se diventare o meno volontario direi quello che ho detto a tante amiche che poi hanno seguito il mio consiglio: vieni con noi! Stiamo così bene! È così bello! E poi a fare la volontaria si vedono tante cose, a fare la casalinga non si vede niente.