THAILANDIA
Bangkok e il fascino del Nord
3 / 12 febbraio 2020 (10 giorni / 7 notti)
in pullman da Ravenna + voli Thai da Roma
OPERATIVO VOLI (indicativo / soggetto a riconferma)
ROMA 03/02/2020 ore 13.30 – BANGKOK 04/02/2020 ore 06.05
CHIANG RAI 11/02/2020 ore 21.10 – BANGKOK 11/02/2020 ore 22.40
BANGKOK 12/02/2020 ore 00.01 – ROMA 12/02/2020 ore 06.00
Giorno 1 – lunedì 03 febbraio: ritrovo dei partecipanti verso le ore 04.00 circa (orario e luogo da definire) e partenza in pullman G.T. per l’aeroporto di Roma Fiumicino. Disbrigo delle formalità di check-in e imbarco sul volo per Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
Giorno 2 – martedì 04 febbraio – ARRIVO A BANGKOK – CANAL TOUR
Arrivo all’aeroporto di Bangkok alle ore 06.05 circa. Dopo il controllo passaporti ed il ritiro bagagli incontro con l’assistente locale in aeroporto e trasferimento in hotel. (Camera a disposizione dalle ore 09:00) Mattinata a Bangkok e il fascino del Nord disposizione e pranzo libero. Verso le ore 13:30 ca. partenza dall’hotel. Alle ore 14:00 ca. si salirà a bordo di una tipica motolancia (long tail boat) per la visita dei canali rurali lungo i quali si sviluppa l’esotica e tradizionale periferia della città. Si potrà ammirare lo stile di vita semplice dei locali e le loro case di legno su palafitta. Lungo il percorso, due tappe di estremo interesse storico e culturale completeranno l’escursione: la prima è presso il museo delle gigantesche e stupende barche in legno sapientemente decorate ed intagliate che vengono utilizzate durante l’annuale cerimonia del Royal Rice Barge. La seconda è invece presso il monastero Wat Kalayanamit, alla convergenza del Chao Praya con il canale Bangkok Yai, risalente all’epoca del Re Rama III (inizio XIX secolo) e che ospita la sacra immagine del Phra Buddha Triratana Nayok. Rientro in hotel verso le ore 17:00 ca. Cena in hotel e pernottamento a Bangkok.
Giorno 3 – mercoledì 05 febbraio: VISITA DI BANGKOK INTERA GIORNATA
Colazione in hotel. Alle ore 08:30 ca. partenza dall’hotel. e alle 09:00 ca. visita al Royal Grand Palace che includerà anche il celebre Wat Phra Kaew (Tempio del Buddha di smeraldo). La parte visitabile del Royal Grand Palace include le costruzioni principali che si trovano al suo interno: il Palazzo Montien, il Palazzo Chakri e il Palazzo Dusit. Di questi, il Palazzo Chakri è visitabile solo esternamente. Il Dusit ed il Montien sono occasionalmente visitabili anche all’interno (non garantito tutti i giorni – sospeso in alcuni periodi dell’anno).
Alle ore 12:00 ca Pranzo incluso in ristorante in corso di visita.
Verso le 13:00 ca visita al celebre Wat Pho, il monastero Buddista più antico della città e noto per custodire all’interno del proprio “Wihan” una gigantesca statua del Buddha reclinato. Qui si trova anche la sede della più antica scuola di massaggi Thai. Al termine della visita si attraverserà il fiume Chao Praya a bordo dei ferry in servizio regolare fino a raggiungere uno dei Landmark più noti della città: il Wat Arun (“Tempio dell’Aurora”), il monastero la cui gigantesca pagoda costituisce l’immagine per antonomasia di Bangkok. Edificato dal Re Taksin quale tempio della propria residenza reale durante la fine del XVIII secolo, il Wat Arun si trova a Thonburi, città oggi parte dell’agglomerato urbano di Bangkok ma dislocata sulla sponda opposta del fiume Chao Praya. Thonburi fu per alcuni decenni la capitale del Siam prima della fondazione dell’odierna Bangkok. Ultima tappa presso il Wat Traimit (“Tempio del Budda d’Oro”), che contiene al suo interno l’imponente statua del Buddha in oro massiccio, la piu’ grande del mondo. Rientro in hotel previsto per le 16:30 ca. Cena e pernottamento a Bangkok.
N.B.: L’ordine delle visite può subire variazioni senza preavviso in funzione dell’intensità del traffico cittadino
Giorno 4 – giovedì 06 febbraio: DAMNERN SADUAK AND SAMPRAN RIVERSIDE intera giornata
Colazione in hotel. Al mattino presto, ore 07:00 ca, partenza dall’hotel. Arrivo al celebre Maeklong Railway Market, ovvero il mercato locale attraversato dalla ferrovia. La curiosità di questo luogo è dovuta al fatto che le merci sono disposte lungo i binari ed ad ogni passaggio del treno una parte di essa deve essere rimossa per poi essere riposizionata subito dopo. Si prosegue alla volta della località di Damnern Saduak, nella provincia occidentale di Ratchaburi a circa 100 km da Bangkok. Qui si trova uno dei luoghi turistici più celebrati e visitati della Thailandia: l’omonimo Mercato Galleggiante. La visita inizierà con una breve crociera lungo i canali rurali esterni al mercato fino a giungere al canale principale che ospita il pittoresco mercato. Qui graziose e tipiche imbarcazioni in legno trasportano esotiche mercanzie dai colori variopinti formando un complesso ed intricato viavai. Le mercanti indossano un tipico copricapo formato dall’intreccio di grandi foglie di palma e trattano di tutto: dalla saporita frutta tropicale, all’artigianato locale, alle bevande rinfrescanti come il latte fresco della noce di cocco. Ultima tappa di giornata presso il giardino tropicale del Sampran Riverside (già “Rose Garden”). Pranzo a buffet all’interno del parco. Nel pomeriggio si potranno vedere rappresentazioni delle attività contadine e rurali dell’area e dell’intero paese. Rientro in hotel previsto per le or 16:00/16:30 ca. Cena in hotel pernottamento a Bangkok.
Note: Al momento del passaggio del treno, i clienti dovranno tenere comportamenti idonei e rimanere in posizioni sicure, come da indicazioni preventivamente fornite dalle nostre guide. Questa escursione include una breve crociera effettuata con le long-tail boats. Non è inclusa nessuna navigazione con le barche a remi.
Giorno 5 – venerdì 07 febbraio: AYUTTHAYA, BAN TAM KLONG, TALAD GLUAY KAI
Colazione in hotel e check-out. Alle ore 06:30 ca. partenza dall’hotel. Si giungerà alla città capoluogo di Ayutthaya dove si trovano le celebri rovine che costituirono la capitale dei Re del Siam per oltre quattrocento anni, dal XIV fino al XVIII secolo. Visita del tempio Wat Chai Wattanaram, disposto sulle rive del fiume Chao Praya ed edificato nel corso del XVII secolo in stile Khmer, con una “cinquina” di monumentali “Phrang” al suo centro.
Proseguimento delle visite con il Wat Sri Samphet, il tempio dell’antico palazzo Reale e costituito da 3 gigantesche pagode campaniformi, quindi l’attiguo Wat Mongkhon Bophit, tempio al cui interno si trova una statua del Buddha in posizione seduta di gigantesche dimensioni. Appena fuori da Ayutthaya incontriamo la provincia di Angthong, la “Conca D’oro” dalle risaie dorate. Le strade fra i campi di riso e i canali di irrigazione provenienti dai grandi fiumi portano ad un villaggio dove gli abitanti si sono tramandati l’antica tradizione dell’intaglio degli strumenti ancora oggi utilizzati nelle cerimonie locali. Il Klong Phen è un tamburo lungo fino a tre metri. È ricavato da un tronco di teak o di albero del pane. Il suo suono basso e profondo scandisce da millenni le attività religiose dei monaci. Il Klong Khaek è invece costituito da una coppia di tamburi di differente timbro, detti “il maschio e la femmina”. Sono di forma cilindrica e battono il ritmico incalzare dei combattimenti di Muay Thai. Ammireremo la loro maestria nell’eseguire i minuziosi intarsi per la finitura della cassa e il tiraggio delle pelli per ottenere il suono desiderato.
Sosta per il pranzo in ristorante locale che si trova all’interno di un bel giardino tropicale.
Dopo pranzo ci addentreremo sempre più nella Thailandia centrale raggiungendo la provincia di Kamphaeng Phet, dove i frutteti dominano l’orizzonte. La varietà di succosi frutti tropicali qui è talmente ricca da costituire la base dei piatti tipici della cucina locale. Alle dolcissime “Gluay Kai”, denominate “banana uovo” per il loro minuto peso e dimensioni, è stato dedicato un intero mercato dove si possono gustare in vari metodi di cottura e preparazione.
Le rovine di Sukhothai, la città che fu sede della prima capitale del Siam, sono oramai a breve distanza. Nel XIII secolo qui ebbero origine la cultura, la lingua e l’ideale di nazione del popolo siamese. Verso le ore 19:00 ca. si giungerà nei pressi dell’antico Parco Storico. Cena in hotel e pernottamento Sukhothai.
Dettagli sulle percorrenze di giornata: Distanza percorsa ca. 410 Km. Durata del tour visite e trasferimenti inclusi ca. 11h
GIORNO 6 – sabato 08 febbraio: PARCO STORICO DI SUKHOTHAI
Colazione in hotel e check-out. Al mattino partenza per la visita del parco storico di Sukhothai, muovendosi all’interno del parco storico a bordo dei locali trenini elettrici. Si raggiungeranno le rovine più importanti del parco, tra le quali il Wat Mahathat, tempio del palazzo reale edificato a pianta di Mandala e che un tempo custodiva una reliquia del Buddha, il Wat Sa Sri e la sua celebre pagoda campaniforme ed il Wat Sri Sawai, antico tempio Indù edificato dai Khmer. Si uscirà dal parco storico in direzione dei quartieri vecchi della città, attivi centri di artigianato. Sukhothai era celebre nell’antichità per la sua produzione di pregiate ceramiche, note in tutta l’Asia con l’appellativo di “Sangkanlok”. I pezzi più pregiati venivano esportati in Cina ed in altri paesi dell’area imbarcandola su grandi giunche che da Sukhothai discendevano i fiumi fino al Mar Cinese Meridionale. La tradizione del Sangkanlok si è conservata fino ai nostri giorni e viene ancora praticata in vari laboratori artigianali dei quartieri vecchi. Le forme decorative originali che distinguono il Sangkanlok si basano su colorazioni in nero di motivi ittici o floreali. Si pedalerà fino ad uno dei laboratori dove sarà possibile ammirare l’opera degli artigiani locali.
Nel corso della mattinata partenza si lascerà Sukhothai per dirigersi verso nord. La meta è un pittoresco villaggio con graziose casette in legno alcune delle quali piuttosto antiche che oggi si propone ai visitatori locali e internazionali nel rispetto dell’etica del turismo responsabile. È posto in un’ampia vallata coltivata principalmente a riso e delimitata da montagne che appaiono all’orizzonte. I locali qui sono dediti ad attività sia agricole che artigianali tra le più disparate: oltre al riso i campi qui producono girasoli, mais, mango, papaya, banane ed il lime. Quest’ultimo agrume, aspro più del limone, cresce tutto l’anno e durante la visita ci si potrà cimentare nella raccolta! Sul piano artigianale, vedremo famiglie dedite alla produzione di bacchette da tavola, intagliando il legno di bamboo con mani sapienti e l’ausilio di pochi e rudimentali macchinari. Mani ancora più esperte producono oggetti in legno complessi e dall’utilizzo più disparato. Quando non sono impegnate nella semina o nella raccolta, le donne in maggioranza tessono al telaio. Le si potrà vedere all’opera all’ombra della fresca veranda posta sotto la propria abitazione edificata a palafitta. Ma la donna più famosa del villaggio è una cuoca! “Nonna Krueang”, questo il suo soprannome, è tra le poche anziane che ancora conservano la ricetta di un succulento piatto tipico di queste terre. Gestisce un piccolo punto di ristoro ricavato nel proprio giardino di casa dove decine di avventori provenienti da tutta la provincia si concentrano per gustare i suoi “maltagliati di pasta di riso” conditi con un denso e amalgamante condimento dal sapore gradevolmente aspro. Dopo il pranzo da “Nonna Krueang”, si visiteranno le campagne percorrendo le mulattiere a bordo dell’“I-ten”, un grazioso camioncino dalle forme inconfondibili e dalle pittoresche decorazioni, largamente utilizzato nelle campagne della Thailandia centrale.
Da qui ancora più a nord attraversando le alte montagne della catena del Doi Khun Tan fino a raggiungere un vasto altipiano al culmine del quale si trova la città di Chiang Mai, la grande “Rosa del Nord” e capitale per diversi secoli del Regno di Lanna. Cena in hotel e pernottamento a Chiang Mai.
Dettagli sulle percorrenze di giornata: Distanza percorsa ca. 330 Km Durata del tour visite e trasferimenti inclusi ca. 11h
Giorno 7 – domenica 09 febbraio: GLI OMBRELLI DI BO SANG, CHIANG MAI, WAT PRATHAT DOI SUTHEP
Secoli or sono, al termine di un lungo periodo di meditazione, il monaco Phra Intha, rientrò nella sua città di Chiang Mai portando con sé un ombrello di carta; uno dei pochi oggetti indispensabili concessi agli eremiti durante gli esercizi spirituali nella foresta. La comunità monastica di Chiang Mai si fece promotrice della produzione di questo oggetto facendo costruire il telaio in laboratori domestici, e spingendo a coltivare il gelso per produrre la carta. In poco tempo, il villaggio di Bo Sang, con la sua produzione dette vita a un’economia divenuta poi questa antica tradizione trasmessa di padre in figlio.
Colazione in hotel. Nel corso della mattinata partenza per raggiungere il villaggio e osservare l’attività degli artigiani. Rientrati in città, avrà inizio un rilassante tour a piedi per immergersi nell’atmosfera della quotidianità locale. Partiremo dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento, scolpiti da artigiani che ancora oggi mantengono viva la tradizione della battitura dei metalli, insegnata anche dai monaci all’interno del tempio. Durante la vista al tempio, i partecipanti che lo desiderano potranno svolgere una cerimonia comune a tutti i Buddhisti in Thailandia. Si tratta del Tawai Sangkatan, il rituale di donazione ai monaci con lo scopo di guadagnare meriti e di buon auspicio per la vita futura. I partecipanti potranno acquistare personalmente il Sangkatan in loco (attività opzionale non inclusa, il costo del Sangkatan varia dai 200 ai 500 bat circa). Dalla porta sud della città, faremo l’ingresso nel nucleo storico, dove i vicoli si snodano fra piccole abitazioni in legno a due piani in stile Lanna, che si alternano ai 119 templi Theravada, che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud Est Asiatico. Giungeremo così al Wat Chedi Lueang dove si trova il più grande Chedi di tutta la regione Lanna, costruito nel XIV secolo. Questo percorso storico, culturale e di costume non può che terminare godendo dei profumi e dei sapori della cucina della Chiang Mai antica e dei suoi piatti unici. Pranzo in ristorante tipico. (In base al protrarsi delle visite di inizio mattinata, il pranzo potrebbe avvenire prima o dopo il tour a piedi). Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. La leggenda racconta che il luogo della sua costruzione venne indicato dall’errare di un mitologico elefante bianco che sul suo dorso trasportava una sacra reliquia del Buddha. La reliquia venne sepolta dove oggi si trova l’imponente Chedi dorato al centro del santuario, una delle immagini religiose più ricorrenti della Thailandia.
Cena in hotel e pernottamento a Chiang Mai.
Giorno 8 – lunedì 10 febbraio: POPOLAZIONI LAHU, WAT RONG KHUN (TEMPIO BIANCO), BAM DAN, TRIANGOLO D’ORO
Colazione in hotel e check-out. Verso le ore 07:00 ca. si lascerà Chiang Mai per inoltrarsi verso le province più settentrionali del Paese, al confine con Laos e Birmania. Il paesaggio è montano, con rilievi ricoperti di fitta vegetazione tropicale che celano villaggi tribali incastonati tra strette vallate. Sono abitati da varie etnie, delle quali i Lahu sono tra i più numerosi. I loro insediamenti sono costituiti da piccole case costruite in bamboo. Alcune hanno ancora il tradizionale tetto in foglie essiccate di cogon. Per i Lahu le forze ancestrali animiste legate agli elementi della natura esercitano ancora una grande influenza.
Poco prima di giungere alla città capoluogo di Chiang Rai, ci imbatteremo nel Wat Rong Khun, ibrido stilistico tra architettura moderna e forme tradizionali del passato. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne hanno fatto oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo visita alla casa-Museo Ban Dam, realizzata dall’artista Thawan Duchanee che fu allievo del maestro italiano Corrado Feroci che da Firenze emigrò in Thailandia su richiesta dell’allora Re del Siam. Il maestro Feroci realizzò anche quella che oggi è la più importante università dell’arte in Thailandia. Il Museo di Ban Dam è stata abitazione e laboratorio artistico di Duchanee il quale ha realizzato opere talvolta ritenute provocatorie e macabre ma che affrontano tematiche che affondano anche nella spiritualità. Il suo modo di esprimersi con forme stilizzate è sicuramente unico con canali di espressione che passano da scultura, architettura, musica e perfino oggetti realizzati con ossa. Si raggiungerà infine il “Triangolo d’Oro”, il luogo di confine dove si incontrano i tre Paesi. Rientro a Chiang Rai al termine della visita. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento a Chiang Rai.
Giorno 9 – martedì 11 febbraio: MONTE DOI TUNG (giardini Mae Fa Luang), ASHA FARMSTAY MAE SALONG NAI, trasferimento all’aeroporto di Chang Rai
Colazione in hotel. Partenza in direzione nord verso il confine con la Birmania per salire il monte Doi Tung sulla sommità del quale si trova la lussuosa ed elegante residenza della famiglia Reale Mae Fa Luang.
Visita all’esotico orto botanico all’interno della residenza e del locale mercato delle popolazioni tribali Akha.
Scendendo nuovamente verso valle incontreremo il tradizionale mercato di Mae Salong Nai dove non è inusuale incontrare genti di varie etnie che ancora indossano i loro costumi tradizionali.
Qui si possono reperire gli ingredienti che servono per la preparazione del piatto più celebre per antonomasia del nord della Thailandia: il Khao Soi, una prelibata zuppa al curry ricca di latte di cocco e varie spezie.
Dal mercato ci si addentra verso la campagna fino a raggiungere un homestay (alloggio di una famiglia locale) dove saremo ospitati per scoprire come è stato preparato questo succulento piatto e per la sua degustazione. L’homestay si trova immerso nella natura, in una risaia circondata dalle colline, dove si può ammirare uno spaccato di vita della campagna Thai del Nord. Il fattore coltiva il caucciù, possiede i bufali, che venivano utilizzati per il lavoro nei campi prima dell’arrivo del trattore e a seconda della stagione semina e raccoglie frutti tropicali di vario genere. L’allevamento di animali domestici e la coltivazione sono sempre e comunque circondati dalla giungla, che fa da sfondo alla vita di tutti i giorni e con la quale questi i popoli del Nord convivono da sempre.
Rientro in hotel e rilascio delle camere entro le ore 18:00. Trasferimento all’aeroporto di Chiang Rai in tempo utile per il volo TG 2137 in partenza alle 21:05 per Bangkok. Arrivo alle ore 22.40.
Giorno 10 – mercoledì 12 febbraio: BANGKOK / ROMA FIUMICINO
Alle ore 00.01 partenza da Bangkok con volo internazionale per Roma Fiumicino. Pernottamento a bordo. Arrivo in Italia alle ore 06.00. Incontro con il pullman e inizio del viaggio di rientro.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 16/ massimo 20 partecipanti)
SOCI AUSER 2.740 € * Non soci 2.750 €
Supplemento camera singola 410 € (salvo disponibilità)
La quota comprende:
- Trasferimento con pullman G.T. da Ravenna per l’aeroporto
- Voli di linea in classe economica con la compagnia aerea Thai Airways con incluso un bagaglio in stiva da 20 kg di franchigia + uno a mano di peso massimo 7 kg
- Tasse aeroportuali (attuali e soggette a variazioni fino all’emissione dei biglietti)
- Pernottamenti in hotels 3* e 4* locali con trattamento come da programma
- Tutte le visite ed i trasferimenti come da programma
- Guida locale parlante italiano durante l’intero itinerario di visita
- Mezzo riservato in loco con autista
- Biglietti di ingresso (ove previsti) nei luoghi delle visite indicate da programma
- Pensione completa dalla cena del giorno di arrivo in Thailandia al pranzo dell’11 febbraio con pasti previsti in ristorante o hotel
- ½ litro di acqua a persona/pasto
- Late check-out fino alle 18:00 a Chiang Rai il giorno 11 febbraio
- Assicurazione medica e bagaglio incluse malattie preesistenti con massimale 15.000
- Assicurazione a copertura delle penali in caso di annullamento
La quota non comprende
- mance (indicativamente 40 € per persona)
- Pasti non inclusi nel programma
- Altre bevande ai pasti
- spese personali
- attività e/o escursioni facoltative
- eventuale variazione tasse aeroportuali
- eventuale adeguamento valutario
- ogni altra voce non indicata ne “La quota comprende”
Cambio utilizzato: 1 Baht thailandese = 0.0296 Euro
Eventuali modifiche nei cambi +/- saranno definite 20 giorni prima della partenza
INFORMAZIONI UTILI
Documenti: PASSAPORTO CON VALIDITÀ RESIDUA DI ALMENO 6 MESI ALLA DATA DI INGRESSO NEL PAESE CON ALMENO DUE PAGINE LIBERE RIMANENTI PER L’APPOSIZIONE DEL VISTO. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale.
Valuta/Cambi La moneta è il Bath Thailandese (1TB equivale a circa 0,029€)
Vaccinazioni: Al momento della stampa del presente programma non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consultare la Ausl di riferimento per eventuali consigli o il proprio Medico curante.
Clima: tropicale caldo umido con una stagione più secca da aprile ad ottobre. Temperatura media 30 gradi.
Fuso Orario: +6 ore rispetto all’Italia.
Per motivi tecnico/organizzativi, l’ordine cronologico delle visite o delle attività facoltative previste durante il tour, potrebbe essere cambiato senza che questo comporti alterazione nel contenuto del programma di viaggio. Tutte le visite previste nel programma sono garantite. E’ tuttavia possibile che a causa di eventi speciali, di manifestazioni pubbliche o istituzionali e di lavori di ristrutturazione o manutenzione, alcuni edifici, parchi o luoghi di interesse storico, naturalistico o culturale vengano chiusi al pubblico anche senza preavviso.
HOTEL PREVISTI (o similari):
BANGKOK – Holiday Inn Silom – Deluxe Room (3 notti)
SUKHOTHAI – Le Charme Sukhothai – Superior Room (1 notte)
CHIANG MAI – Empress Hotel Chiang Mai – Superior Room (2 notti)
CHIANG RAI – The Mantrini Chiang Rai – Superior Room (1 notte)
AL MOMENTO DELLA PRENOTAZIONE CONSEGNARE FOTOCOPIA DEL PASSAPORTO
Prenotazioni da subito ed entro il 28 ottobre 2019
(salvo esaurimento dei posti disponibili)
Acconto di 700 € al momento della prenotazione
** saldo 30 giorni prima della partenza **
Per informazioni e prenotazioni:
Sig.ra Miris cell. 338-8917912 – e-mail: miris.martini@yahoo.it
AUSER – via Oriani 44 Ravenna (3’ piano) tel. 0544 251914
mattino dalle 9 alle 11 il lunedì – mercoledì – venerdì
Organizzazione tecnica: Esarcotours filiale di Robintur spa Via Salara 41 Ravenna tel. 0544 215343