Cibo, tradizioni e longevità, questo il tema della mattinata di ieri a Massa Lombarda per l’appuntamento con il 1° festival della longevità organizzato da Auser Emilia Romagna: un mese di eventi per raccontare, come dice lo slogan “una rivoluzione (per ora) silenziosa”, che ha l’obiettivo di preparare e prepararsi ai cambiamenti che avverranno nei prossimi anni, con una popolazione anziana che non solo sarà più numerosa che mai, ma anche completamente diversa da com’è stata fino a questo momento.
Quello organizzato al Circolo Auser Bocciofila di Massa Lombarda è il secondo evento congiunto di Auser Ravenna e Auser Faenza, che proseguono in questo modo il loro percorso per la realizzazione di Auser Provinciale Ravenna.
L’evento, presieduto da Sauro Bacchi, presidente di Auser Faenza, è stato aperto da Mirella Rossi, presidente di Auser Ravenna, che ha presentato il progetto “Pensa cosa mangi. Alimentazione e salute”. Subito dopo è intervenuto anche il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi che ha salutato tutta la platea.
Andrea Di Donato, nutrizionista del Servizio igiene degli Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL della Romagna, nel suo intervento “Metti in tavola i cibi della longevità: interventi per promuovere il consumo di alimenti salutari”, ha spiegato in modo semplice e interattivo cosa significhi avere un corretto stile di vita e quali sono le piccole variazioni da considerare con l’avanzare dell’età.
Stefano Tellarini, agronomo tecnico di Agricoltura biologica, ha parlato delle origini della dieta mediterranea, in un interessantissimo parallelismo geografico e temporale tra il passato e il presente e tra le diverse aree dell’Italia, raccontando “Le vie della longevità felice: buone idee dalla tradizione alimentare contadina romagnola”.
Ha chiuso la mattinata Madga Babini, vicepresidente di Auser Emilia Romagna.
Al termine degli interventi è stato offerto a tutti i presenti un pranzo salutare preparato dallo Chef di Auser Carmine Di Cristo, su indicazione degli esperti.