E’ stato pubblicato il nuovo DPCM del 22/03/2020. Il provvedimento prevede la chiusura attività produttive non essenziali o strategiche. Aperti alimentari, farmacie, negozi di generi di prima necessità e i servizi essenziali. Le disposizioni producono effetto dalla data del 23 marzo 2020 e sono efficaci fino al 3 aprile 2020. Le stesse si applicano, cumulativamente a quelle di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2020 nonché a quelle previste dall’ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo 2020 i cui termini di efficacia, già fissati al 25 marzo 2020, sono entrambi prorogati al 3 aprile 2020. Il provvedimento, quindi, blocca gli spostamenti e una gran parte delle attività lavorative, ma sono fatte salve le attività di pubblica utilità e i servizi essenziali (art 1 lettera e)).
Segnaliamo inoltre che è stata emanata dal Dipartimento della Protezione il comunicato 630 del 20/03 . Si tratta di una importante nota che fornisce indicazioni non solo per le attività di volontariato degli enti di protezione civile, ma anche ai Comuni per il coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato provinciali o regionali, nonché informazioni circa la messa a disposizione di DPI. A breve contiamo di fornire ulteriori note di commento.
Inoltre la Regione Lazio il 20/03 e la Regione Puglia il 21/03 hanno emanato due simili ordinanze che riconoscono e disciplinano le attività di volontariato.
La Regione Toscana il 18/03 e la Regione Puglia il 20/03 hanno stipulato accordi con le parti sociali per la concessione della Cassa Integrazione in Deroga, anche agli enti del Terzo settore.
Infine, segnaliamo l’iniziativa del Ministero della Salute, un video di ringraziamento a tutti i volontari contro Covid-19.