Emergenza Coronavirus: migliaia di volontari Auser in aiuto degli anziani più fragili
Centinaia di telefonate ogni giorno per fare compagnia agli anziani soli che non possono uscire di casa; spesa e farmaci consegnati a domicilio; volontarie delle sartorie solidali che cuciono mascherine; servizi di trasporto per persone che devono affrontare cure salvavita come i dializzati e i malati oncologici. E tanti giovani che chiedono di dare una mano. Da qui l’accordo con la rete degli studenti universitari e l’Udu. In questa lunga e difficile emergenza, l’associazione Auser è mobilitata con i suoi volontari, migliaia in tutta Italia, ad aiutare le persone anziane e sole ad affrontare le lunghe giornate a casa.
Centinaia le telefonate che giungono ogni giorno al Numero Verde del Filo d’Argento Auser 800-995988 (solo dal fisso) e dai vari numeri locali.
L’Associazione ha messo online tutti i servizi di Auser di aiuto alla persona, attivi sul territorio nazionale (in continuo aggiornamento). “Auser c’è” è un lungo elenco facile da consultare in ordine alfabetico dalla A alla Z, da Milano a Palermo, con iniziative e numeri utili da chiamare. Pur fra tante difficoltà, la rete solidale Auser è vicina agli anziani più fragili e soli.
“La compagnia telefonica è diventata una delle attività più importanti – sottolinea il presidente Auser Enzo Costa – per dare un po’ di conforto agli anziani soli a casa, poi c’è la consegna della spesa e dei farmaci, altri servizi fondamentali. E sono felice di vedere quanti giovani si stiano mobilitando per affiancare i nostri volontari”.
A questo link “Auser c’è” un viaggio nell’Italia vicina ai suoi anziani
A questo link la galleria fotografica I nostri volontari in azione.
Un’emergenza nell’emergenza. Cosa è accaduto nelle case di riposo del nostro Paese?
Marco Arlotti e Costanzo Ranci del Laboratorio di Politiche Sociali del Politecnico di Milano sono gli autori di uno studio sulla grave emergenza che sta coinvolgendo gli anziani ricoverati in strutture. Lo studio è parte del progetto In Age cui Auser collabora come stakeholder sociale.
Le strutture residenziali “ospitano” quasi 300.000 anziani over 65, di cui gran parte sono ultraottantenni (il 75%), donne (il 75%) e non autosufficienti (il 78%). Si tratta di strutture in cui la specializzazione sanitaria e di cura è oggi dominante su quella abitativa o alberghiera: sono sempre meno “case di riposo” e sempre più strutture residenziali a forte intensità sanitaria. Nonostante la funzione cruciale svolta, in Italia queste strutture ospitano meno della metà degli anziani presenti in analoghe strutture di altri paesi avanzati.
Lo studio documenta tre tendenze degli ultimi anni: una spiccata sanitarizzazione, una fragilizzazione progressiva dei ricoverati, e un processo di privatizzazione delle strutture che sta riducendo il peso del settore pubblico. Queste tendenze fanno emergere un diffuso problema di sostenibilità finanziaria. Le strutture residenziali sono infatti finanziate in parte dal Servizio Sanitario Nazionale (che in teoria dovrebbe coprire il 50% dei costi) e in parte dalle tariffe pagate dagli utenti (o dai comuni nel caso di persone indigenti)..
Stretti nella morsa tra costi crescenti e carente finanziamento pubblico, le strutture hanno ricorso ad altre strategie: l’aumento delle tariffe (a scapito degli utenti più poveri), il taglio del personale (soprattutto quello medico, un fatto paradossale se si pensa che si tratta di strutture sempre più sanitarizzate), la rinuncia al rinnovamento degli edifici e delle attrezzature. Sono tutti segnali che da soli non spiegano cosa sta accadendo in questi giorni in tali strutture, ma che segnalano una notevole sofferenza gestionale, in una parte sostanziale determinata da una forte disattenzione politico- amministrativa.
L’emergenza di oggi impone un profondo ripensamento dell’intero settore e una rinnovata attenzione da parte delle politiche a questo importante pezzo del nostro sistema sanitario.
La ricerca completa si può scaricare a questo link
Montesilvano (PE): adottiamo 20 famiglie in difficoltà
Una raccolta fondi per sostenere 20 famiglie che versano in gravi difficoltà economiche è stata promossa dall’Auser della zona Pescara Montesilvano. I fondi serviranno per l’acquisto di beni primari come cibo e farmaci.
Iban su cui effettuare i versamenti:
IT16X0200815409000102822627 causale “adottiamo 20 famiglie in stato di bisogno”.
Tolentino (MC), un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà
In collaborazione con il supermercato Tigre il Circolo Auser di Tolentino organizza una raccolta di beni alimentari per due famiglie di Tolentino con gravi problemi economici. In eguali parti le due famiglie riceveranno quanto raccolto il prossimo venerdì 10 aprile in vista delle festività pasquali.
Villanova (PE), lotteria di Pasqua
Il Filo d’Argento di Villanova (Pescara) organizza una lotteria di Pasqua mettendo in palio due grandi uova di Pasqua corredato da bamboline confezionate dalle volontarie.. Estrazione sabato 11 aprile.
Il ricavato servirà per sostenere progetti di solidarietà
Palermo, una catena per la vita. Videochiamate e mini corsi per imparare ad usare al meglio il telefonino
Una catena per la vita è la rete telefonica attivata con i soci Auser e non solo, fin dai primi giorni dell’Emergenza Coronavirus. Una rete di comunicazione e di solidarietà.
Ogni giorno 100 anziani vengono contattati telefonicamente “per sapere come stanno, fare quattro chiacchiere e scambiarci informazioni. Ci prendiamo carico degli anziani soli attraverso il contatto telefonico”. Sono state attivate le video chiamate e molti anziani hanno così imparato ad usare in modo diverso il telefonino. Con brevi e facili laboratori didattici gli anziani hanno migliorato l’uso del proprio cellulare.
Auser Palermo ha attivato con i propri volontari 30 gruppi Whatsapp per poter conversare con circa 3mila anziani.
Petrosino (TP), “Passami la ricetta”. #IORESTOACASA
“Passami la ricetta” è l’iniziativa lanciata dall’Auser Petrosino e rivolta ai propri soci e non solo, per condividere ogni giorno una ricetta diversa ed affrontare il periodo di isolamento meno in solitudine.
“I nostri soci che sono stati sempre testimoni della memoria storica e in particolare relativamente al recupero della tradizione culinaria – spiegano dall’associazione – saranno contattati telefonicamente da alcuni nostri volontari che chiederanno loro cosa pensano di cucinare per quella giornata e insieme compileranno la ricetta che poi pubblichiamo sui social”.
L’iniziativa vuole essere anche l’occasione per riscoprire piatti semplici e genuini, tutte le ricette verranno successivamente raccolte in una pubblicazione dal titolo “la cucina al tempo del Coronavirus”.
Chi desidera partecipare può anche inviare la propria ricetta su Whatsapp al numero 3713118526.
Serradifalco (CL), le volontarie di Auser Luse realizzano mascherine
L’Auser Luse ha coinvolto le volontarie per cucire mascherine. Le mascherine autoprodotte saranno donate non solo ai soci dell’associazione, ma anche al reparto di oncologia dell’ospedale S.Elia di Caltanissetta, dal quale è partita un’esplicita richiesta di aiuto prontamente accolta dall’Auser.
Non saranno dimenticati i cittadini che ne avranno bisogno. Così come non verranno trascurati i medici di famiglia della zona. Infatti, i volontari Auser si sono autotassati per acquistare camici sanitari-protettivi da donare a coloro che sono in prima linea nella tutela della salute dei cittadini.
Terni, avviato un servizio di supporto psicologico al telefono
Auser Terni ha avviato un servizio di ascolto e supporto psicologico al telefono per le persone anziane e sole che fanno fatica ad affrontare la lunga quarantena. Il servizio è svolto da una volontaria Auser specializzata in psicologia. Si può telefonare al Numero Verde del Filo d’Argento 800-995988 (solo da fisso) oppure da cellulare 0744496218.
Cremona e Crema, tanti volontari in campo per aiutare gli anziani soli
Ritrovo alle 8,30 nella sede cittadina di via Tibaldi, organizzazione della squadra e poi partenza per il supermercato e da qui alle varie abitazioni: ecco come funziona il servizio organizzato dall’Auser in collaborazione con Comune e Azienda Sociale del Cremonese per consegnare farmaci e alimentari a chi non può uscire di casa.
Dal 30 marzo al 3 aprile Auser città di Cremona, in collaborazione con il Comune ha effettuato 174 consegne domiciliari di cui 27 consegne farmaci. Auser Crema in collaborazione con il Comune ha effettuato 74 consegne di spesa a domicilio degli anziani di cui 22 di farmaci,
Per richiedere aiuto: Numero verde del Filo d’Argento Auser 800-995988 oppure 0372463265 per Cremona 037386491 per Crema.
Una pizza solidale per l’ospedale di Ravenna
Un Ristorante Pizzeria di Marina di Ravenna, nelle giornate dell’1, 2 e 3 aprile, ha regalato 100 pizze al giorno, consegnate a casa ad offerta libera, per raccogliere fondi a favore dell’Ospedale di Ravenna. L’iniziativa, in collaborazione con il centro culturale e ricreativo Auser “Il Timone”, La Bella Marina, Comitato Cittadino e Pro Loco di Marina di Ravenna, ha permesso di raccogliere la somma di 1.500 Euro, che saranno devoluti al Santa Maria delle Croci per combattere il coronavirus.
Auser, oltre ai propri volontari, ha messo a disposizione anche i propri mezzi per la consegna a domicilio delle pizze.
A Reggio Emilia i volontari Auser consegnano i farmaci ai malati di diabete
Auser, d’accordo con Ausl, consegna farmaci a domicilio ai malati di diabete. Una collaborazione, iniziata il 24 marzo scorso, che prevede il ritiro da parte dei volontari Auser, presso il Centro diabetologico dell’Ausl di Reggio Emilia, dei farmaci destinati ai malati di diabete e, dunque, la consegna dei medicinali davanti alla casa delle persone interessate e segnalate da Ausl ad Auser. L’attività è cominciata in questo periodo di emergenza per garantire una maggior tutela rispetto a quei malati che potrebbero essere più esposti al Covid-19. Le consegne, nel corso delle prime due settimane da quando il servizio è stato attivato, sono state oltre 50.
Auser, in città, oltre a questo servizio in collaborazione con il Centro diabetologico, continua ad aiutare la cittadinanza rispondendo alle tante richieste di consegna spesa che ogni giorno arrivano e che vedono impegnati 40 volontari.
Per richiedere la consegna a domicilio della spesa e per diventare volontario/a Auser: 370 3118908 (per il solo Comune di Reggio Emilia), 345 1791829 (lun.-ven., 9-13) per tutta la provincia.
“Ti racconto la mia vita”: Auser della Spezia cerca scrittori volontari
Vuoi dedicare un po’ del tuo tempo ad ascoltare le vite degli altri, le storie di chi ha vissuto la sua lunga esistenza e provare a restituire loro l’importanza e la dignità che hanno? Auser La Spezia ha lanciato il progetto “Ti racconto la mia vita” e cerca volontari, giovani o meno giovani, narratori esperti oppure esordienti disponibili ad ascoltare e poi scrivere le biografie degli anziani. Non potendo incontrare di persona gli anziani da intervistare, le interviste diventeranno un percorso di ascolto telefonico e dunque in una forma a distanza di compagnia.
“Il nostro è un intervento sociale che vuole essere anche un progetto sulla memoria – sottolineano i responsabili – e l’inestimabile valore della sua conservazione e trasmissione. È infine una proposta per vivere una esperienza oltreché umana anche letteraria rivolta a tutti coloro a cui piace il racconto e la narrazione scritta”.
Quei racconti, frutto del lavoro degli scrittori volontari, diventeranno patrimonio di un’intera comunità.
Auser La Spezia mette a disposizione la propria sede di via Parma 24, un telefono e il computer e i consigli di un esperto per poter ascoltare e intervistare nel modo migliore. Offre inoltre una rete di rapporti con anziani straordinari e dalle vite straordinarie.
Studenti, aspiranti scrittori, lavoratori costretti a casa dal coronavirus possono telefonare allo 0187 513180 o inviate una e-mail a ausersp@cdh.it.
«Adotta un anziano», la nuova iniziativa dell’Auser Trani per sconfiggere la solitudine
Nuova iniziativa dell’Auser Trani per aiutare gli anziani in questo grave momento di emergenza. Si chiama “Adotta un anziano” la campagna di sensibilizzazione e mira a sconfiggere la solitudine.
Hai un nonno o una nonna? Un parente anziano? Non voltargli le spalle ma chiamalo quotidianamente. Ti basterà chiedere loro: “Ciao, come stai? Tutto bene?”.
Se non sai chi “adottare”, i volontari dell’Auser Trani indicheranno le persone anziane che hanno bisogno di compagnia telefonica.
Il numero da chiamare è il seguente: 3463357392.
Verbania, corsi online di ginnastica dolce e automassaggio
L’Università del Ben Essere Verbania Auser offre un servizio giornaliero ( gestito dai suoi tutor laureati in Scienze motorie) di ginnastica dolce online e automassaggio per aiutare affrontare meglio i disagi del periodo.
L’iniziativa è stata condivisa dal progetto “Cura è di casa” e si rivolge a tutti quelli che sono interessati.
Più di 100 persone giornalmente già usufruiscono del servizio e sono molto contente di questo contatto a loro dedicato, adatto a tutti e senza controindicazioni.