La Regione Emilia-Romagna in un’ordinanza firmata ieri, 22 aprile, dal presidente Stefano Bonaccini consente “la coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo anche all’interno di orti urbani e comunali”.
Torna quindi a essere consentita la cura degli orti comunali, purché si resti nel proprio comune di residenza e nel rispetto di alcune condizioni. Nel recarsi agli orti si deve utilizzare il percorso più breve dalla propria abitazione, una volta giunti sul posto bisogna mantenersi sull’appezzamento assegnato e rispettare il distanziamento sociale di almeno due metri fra le persone. È necessario utilizzare le mascherine chirurgiche e non creare assembramenti fra le persone presenti o anche con una sola persona. I cittadini devono utilizzare guanti in lattice per l’utilizzo degli strumenti comuni come innaffiatoi e gomme di irrigazione, da smaltire poi nella raccolta indifferenziata. Infine, è richiesto di rimanere all’interno dell’orto per il tempo necessario alla sua cura e manutenzione o alla raccolta di ortaggi.