Anche un volontario Auser fra i Cavalieri al merito dell’emergenza Coronavirus insigniti dal Presidente Mattarella
Si chiama Giacomo Pigni ed è un volontario dell’Auser Ticino-Olona. Ha coinvolto una ventina di studenti che hanno iniziato a fare chiamate di ascolto per fare compagnia telefonica alle persone sole. Giacomo è fra i nuovi Cavalieri al merito della Repubblica insigniti dal Presidente Sergio Mattarella per ringraziare l’impegno di tanti italiani nell’emergenza Covid-19.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza Coronavirus. «I riconoscimenti, attribuiti ai singoli, vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali», dice la nota del Quirinale.
Lo Spot Auser su La 7
Da lunedì primo giugno e per due settimane, lo spot istituzionale realizzato dal Auser Nazionale “il tempo dà valore alle cose, una vita attiva dà valore alle persone”, verrà trasmesso a riempitivo su LA 7.
Parte Time To Care, 1200 giovani per l’inclusione delle persone anziane
Time To Care è un progetto del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e del Dipartimento per le politiche della famiglia, con il Forum Nazionale del Terzo Settore.
Avviso finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse da parte delle reti di Enti del Terzo settore per l’attivazione di rapporti di collaborazione con giovani beneficiari per attività volte all’inclusione sociale delle persone anziane.
Il progetto coinvolgerà 1200 giovani impegnati in attività volte a favorire l’inclusione sociale delle persone anziane.
Il progetto ha la finalità di promuovere azioni di sistema sui territori, che attraverso l’impegno delle Reti associative (di cui all’art. 41 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. – Codice del Terzo settore) favoriscano lo scambio intergenerazionale attraverso attività di: assistenza a domicilio e/o a distanza dei giovani nei confronti degli anziani; attività di “welfare leggero”; assistenza da remoto, anche mediante contatti telefonici.
Tutte le info su www.forumterzosettore.it
Migliaia di chiamate al Call Center del Numero Verde del Filo d’Argento Auser
Oltre 5mila telefonate sono arrivate al Call Center del Numero Verde del Filo d’argento Auser 800 995988 nei difficili mesi dell’emergenza sanitaria. 2865 a marzo e 2138 ad aprile.
A chiamare sono soprattutto donne, 3mila nei mesi dell’emergenza. L’età media delle persone che telefonano è di circa 75 anni, molti anche gli over 80.
Chiamano per chiedere un aiuto concreto come la consegna della spesa o dei farmaci o per essere accompagnati. Chiamano per parlare, per essere rassicurati o per richiedere informazioni.
Si può chiamare il Numero Verde del Filo d’Argento Auser tutti i giorni dell’anno dalle 8 alle 20 da telefono fisso. Nelle fasce orarie non coperte dal Call Center, le telefonate vengono instradate sui numeri territoriali.
Da gennaio al 31 maggio 2020, le telefonate arrivate al Call Center del Filo d’Argento sono state 7070.
Lo spot Auser vince il primo premio Mediastars
Primo premio Mediastar per lo spot istituzionale Auser “il tempo dà valore alle cose, una vita attiva dà valore alle persone” promosso da Auser nel 2019 sul tema dell’invecchiamento attivo e ideato e realizzato dallo Studio Idea Comunicazione. Lo spot è risultato vincitore e primo classificato nella sezione Televisione e Cinema per la Categoria Non Profit inoltre, si è aggiudicato anche la Special Star per l’Art Direction.
Mediastars è un premio indipendente che si propone di mettere in luce il valore di chi contribuisce alla riuscita di una comunicazione efficace.
Quest’anno il Premio è giunto alla sua XXIV Edizione e fra gli iscritti può annoverare prestigiose agenzie di comunicazione e organizzazioni sia profit che non profit.
La Giuria è altamente qualificata e nell’edizione di quest’anno è stata composta da oltre 100 professionisti della comunicazione inviati appositamente dalle Associazioni che patrocinano il premio, e da tecnici pubblicitari scelti per la loro alta professionalità.
Con i 509 progetti in concorso per questa edizione e i numerosi professionisti componenti la Giuria, il Premio Mediastars si conferma come l’organizzazione più rappresentativa del settore per la partecipazione sul territorio nazionale.
Per info: XXIV Edizione del Premio
Auser Marche riparte in sicurezza e traccia un bilancio del proprio impegno durante l’emergenza
Dal 1 giugno l’Auser Marche riparte con le attività rivolte agli iscritti e a chi ne ha bisogno. L’Auser Marche non ha mai smesso di esserci. Vicina alle persone più fragili, nello spirito dell’invecchiamento attivo, perché essere anziani non è una malattia, ma un’opportunità. Fino al 31 maggio sono stati registrati numeri importanti nonostante l’emergenza covid-19: 648 i volontari impegnati in tutte le province. 34.122 le ore di volontariato donate. Nel trasporto sociale percorsi 87.205 km. Auser Marche ha realizzato più di 6.300 interventi di cui hanno usufruito oltre 400 persone.
“Dopo un primo momento di panico, abbiamo reagito. Non ci siamo arresi, abbiamo voluto continuare ad esserci. Soprattutto praticando, e spesso è stata la prima volta per tanti nostri soci e volontari, quelle modalità di comunicazione a distanza che durante il lockdown ci hanno permesso di rimanere vicini, anche se distanti fisicamente, grazie ad una telefonata, una video chiamata, un’attività su Whatsapp, su Facebook o su Youtube, per raccontare una fiaba o per fare un po’ di ginnastica dolce. Siamo restati vicini soprattutto alle persone sole. Abbiamo coinvolto nuovi volontari più giovani. Anche grazie a loro ci siamo inventati tante attività a distanza.” Racconta la Presidente di Auser Marche Manuela Carloni.
I volontari di Auser Marche si sono anche occupati di recapitare a domicilio i buoni spesa per circa 400 famiglie.
Grazie alle iniziative di singoli circoli, come accaduto a San Lorenzo in Campo, Auser ha lanciato una raccolta fondi per reperire dispositivi di sicurezza per i cittadini ma soprattutto per medici ed infermieri dell’ospedale di Pergola.
“A livello regionale – ricorda la Carloni – abbiamo raccolto fondi a favore del sistema sanitario, in particolare per gli infermieri, che hanno messo a rischio la loro vita durante il periodo di pandemia, aderendo alla campagna FNOPI noicongliinfermieri.org
La Presidente di Auser Marche Manuela Carloni ricorda infine la ripartenza in sicurezza, dei centri culturali e ricreativi possibile dal 1 giugno, come stabilito dal DGR 636 del 29/05/2020 della Giunta Regionale.
Grazie alle risorse messe a disposizione da un bando del CSV Marche per la formazione in rete, Auser Marche nei giorni scorsi ha organizzato un corso con l’esperta Francesca Biasiotti, per essere pronti alla ripresa, tenendo conto di tutte le misure sulla sicurezza previste da Governo e Regione.
Ravenna, richiesta di giudizio immediato per i responsabili dell’aggressione al giovane volontario Auser
Dovranno rispondere di rapina aggravata e lesioni personali aggravate i tre ragazzi minorenni, tutti ravennati e di età compresa tra i 14 e i 17 anni, che il pomeriggio dello scorso 6 aprile hanno aggredito e pestato un giovane volontario dell’Auser di ritorno dalla consegna a domicilio dei farmaci durante il lockdown, lungo la pista ciclabile a ridosso del parco Teodorico. Identificato, ma al momento irreperibile, il quarto membro della baby gang, che secondo la ricostruzione dei carabinieri del Radiomobile avrebbe partecipato all’agguato costato 25 giorni di prognosi alla vittima.
A chiedere il giudizio immediato al Tribunale per i Minorenni è il pm Emiliano Arcelli, e proprio nei giorni scorsi il giudice per le indagini preliminari di Bologna Anna Filocamo ha fissato per inizio luglio la data dell’udienza.
La vittima, stava tornando a casa in bicicletta, appena finito il turno per la consegna dei farmaci alle persone anziane assistite dall’associazione. E’ stato accerchiato, buttato giù dalla bici, preso a calci e colpito al torace e al volto, anche con un bastone, e minacciato per giunta con il collo di una bottiglia infranta. Tutto per uno zainetto e uno smartphone.
Fonte: corriereromagna.it
Bologna, nasce “Digitali e Uguali”, per sostenere la didattica a distanza
Prende vita il progetto Digitali e Uguali, pensato per facilitare la didattica a distanza dei bambini e dei ragazzi che non hanno a disposizione un computer o uno smartphone. Nata da un gruppo di studenti dell’Università di Bologna all’interno del percorso di progettazione Oper.TEN, l’idea si è concretizzata grazie all’impegno di Yoox Net-A-Porter Group, in collaborazione con Almacube – hub innovativo dell’Università di Bologna e di Confindustria Emilia Centro, con il patrocinio del Comune di Bologna e dell’Alma Mater.
In prima linea Auser Bologna, che sta organizzando la parte logistica mettendo a disposizione la propria sede e un team di volontari che si rapporta con il Movimento delle Sardine, il quale si occupa di abilitare i device per la didattica online.
In un momento in cui la didattica a distanza è diventata una consuetudine, con Digitali e Uguali nasce una piattaforma che permette a chiunque di donare computer e smartphone funzionanti ma non più utilizzati da mettere a disposizione delle scuole bolognesi. Possono aderire alle donazioni sia i cittadini dell’area di Bologna che le aziende presenti su tutto il territorio nazionale. Un aiuto prezioso in un contesto – come dimostrano i dati Istat – di forte disuguaglianza digitale, in cui oltre al 30% delle famiglie non ha un computer o un tablet.
Per donare basta visitare la piattaforma web Digitali e Uguali e compilare il modulo scegliendo fra le due opzioni disponibili (azienda o privato): tutti gli strumenti informatici raccolti saranno poi consegnati alle scuole del territorio bolognese per l’assegnazione alle famiglie così da garantire l’accesso alla formazione a tutti i bambini.
Fonte: magazine.unibo.it
Cesena, riapre la sede del Filo d’Argento
Dal 3 giugno 2020 Auser Cesena ha deciso di gestire il servizio di telefonia del Filo D’Argento Auser direttamente dalla propria sede di Corso Ubaldo Comandini, 7. Fino ad ora il servizio era stato gestito dai volontari da remoto con deviazioni telefoniche.
Il numero verde 800 995 988 (raggiungibile solo da numero fisso) è attivo 24 ore al giorno ed è destinato agli over 65 anni che necessitano di ascolto e dell’aiuto dei volontari per i bisogni quotidiani. I volontari sono anche presenti presso la sede Auser Cesena dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 e rispondono anche al 0547/612523 (raggiungibile anche da cellulare).
“Le nostre volontarie sono pronte a gestire il servizio telefonico per raccogliere le esigenze delle tante persone sole e fragili – sottolineato da Auser Cesena – è lo strumento principale con cui Auser realizza le attività di sostegno e protezione e attraverso il quale gli anziani possono richiedere aiuto e venire in contatto con le strutture Auser del territorio”
Fonte: corrierecesenate.it
Trani, aperitivo virtuale per parlare di cultura
“Cultura: quale futuro? Nuove forme e nuovi strumenti”. Questo è il titolo dell’aperitivo virtuale che si terrà il 6 Giugno alle ore 17.30, in diretta sulla pagina Facebook Auser Trani. Per l’occasione interverranno: Massimo Bray (Direttore Generale Enciclopedia Treccani); Amedeo Bottaro (Sindaco di Trani; Luigi Vavala’ (Professore); Lucia de Mari (Giornalista); Vincenzo Topputo di Auser Trani.
Auser Cavriago (RE) riporta la musica in casa protetta
Nei giorni scorsi i volontari Auser hanno organizzato per gli anziani ospiti della Casa Protetta, un piacevole incontro musicale online con karaoke. L’esordio canoro con “Volare” ha riscaldato le ugole degli ospiti.
Il progetto – in collaborazione con Multiplo Cavriago, i Servizi Sociali Val D’Enza, la Cooperativa Creativ e lo Staff della Casa Protetta – è stato un’anteprima di tanti prossimi incontri di animazione atti a riportare la Casa Protetta al centro delle attività di socializzazione nel paese. Una piazza virtuale con al centro gli anziani. Oltre agli appuntamenti musicali virtuali, sono in programma iniziative legate alla lettura, al teatro, alle tradizioni locali e tanto altro ancora. Al momento ogni iniziativa sarà esclusivamente online.
Pioltello (MI), riaperta la sede e riprogrammate le attività
L’emergenza Covid non è finita, ma dal 18 Maggio, Auser Pioltello ha riaperto la sede, con molta prudenza e con l’osservanza di tutte le disposizioni governative. Al momento possono accedere alla sede solo i volontari (al massimo 2 per turno). “Stiamo svolgendo un servizio di telefonia di compagnia e di ascolto – sottolineano i responsabili – Stiamo contattando tutti i nostri utenti, per conoscere lo stato di salute e stiamo impostando un nuovo modo di operare”. “Dai primi di giugno – proseguono- per i nostri utenti che ne avranno bisogno, andremo a fare la spesa, consegneremo i farmaci e ci occuperemo del disbrigo di alcune pratiche. Nel frattempo stiamo cercando di capire, quali sono le loro esigenze e, appena sarà possibile, ricominceremo gli accompagnamenti con le nuove regole”.
Savigliano (CN), il sindaco ricorda Anna Maria Turrini, fondatrice e prima presidente di Auser
Il sindaco di Savigliano Giulio Ambroggio con un messaggio sulla pagina Facebook istituzionale, ha voluto ricordare la figura di Anna Maria Turrini, fondatrice e prima presidente di Auser, scomparsa nei giorni della pandemia.
“È stato importante ricordare Anna Maria Turrini, deceduta in questo triste periodo, durante il Consiglio comunale. Proprio in quell’aula dove lei ha svolto egregiamente il ruolo di presidente del Consiglio, prima e unica donna a ricoprire questo ruolo. Anna Maria non ha avuto una vita facile, ma ha messo in atto una grande dote, la resilienza, la capacità di resistere alle avversità senza farsene sommergere. Nonostante tutto, non ha rinunciato ad essere maestra amata che ha sperimentato metodi di insegnamento all’avanguardia. Consigliera comunale e presidente del Consiglio. Fondatrice e poi presidente dell’Auser, l’associazione di volontariato che guarda alle persone che hanno bisogno di essere assistite, che è cresciuta sotto la sua guida. Una donna forte, determinata e gentile, a cui va il nostro pensiero e la nostra gratitudine per il tempo e l’impegno profuso per la nostra comunità. Riposa in pace Anna Maria“.
Fonte: Idea WebTv
Rubiera (RE), si riparte con un nuovo mezzo di trasporto
Nuovo veicolo di servizio per l’Auser di Rubiera (RE). Nei giorni scorsi, infatti, è stato inaugurato il Doblò che l’Auser rubierese ha acquistato mettendo assieme donazioni, fondi ottenuti con il 5 per mille e un contributo del Comune, per potenziare il proprio parco macchine con un mezzo attrezzato con una pedana retrattile, che consente di caricare agevolmente una carrozzina in piena sicurezza. Il multispazio Fiat è già stato utilizzato per alcune delle attività di Auser, da decenni impegnata nei trasporti sanitari per gli abitanti, oltre nelle animazioni territoriali e in iniziative culturali.
Fonte: Gazzetta di Reggio
Cavaion Veronese (VR): piccoli passi verso la ripresa della quotidianità con la visita all’area botanica
Piccoli passi verso la ripresa della quotidianità, nella fase due dell’emergenza coronavirus. Li compie anche l’Università della cultura e dei viaggi dell’Auser di Cavaion (VR), che giovedì 4 giugno alle 17 proporrà la visita al Giardino di Casa Biasi a Pesina di Caprino. Si tratta di un’area botanica privata di 16mila metri quadrati costituita da un parco romantico e da un giardino mediterraneo, entrambi ricchi di moltissime specie di fiori e di piante. Un vero spettacolo in ogni stagione per chi ama la natura. La visita al giardino di Casa Biasi era prevista in aprile, nel calendario dell’anno accademico 2019-2020, poi stravolto da mesi a causa della pandemia. Adesso finalmente l’uscita sarà possibile, naturalmente nel rispetto di tutti gli accorgimenti previsti in merito al distanziamento sociale e indossando mascherina e guanti. Chi vuole partecipare all’iniziativa e non è iscritto all’Auser può comunque farlo. Basta contattare le referenti all’indirizzo mail ausercavaion@gmail.com. La visita avrà luogo dopo l’introduzione al giardino, alla sua storia e alle sue bellezze da parte dei proprietari.
Fonte: L’Arena di Verona
Anziani e dintorni
Il Consiglio regionale del Lazio dice sì ad un nuovo modello di assistenza
Superare il modello di assistenza incentrato su Rsa e case di riposo. Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato all’unanimità una mozione del capogruppo Demos alla Pisana Paolo Ciani, anche vicepresidente della Commissione Sanità, che impegna il presidente Zingaretti e gli assessori competenti a investire su nuovi modelli assistenziali per gli anziani, volti a coniugare il vivere in casa con una intensità di cura flessibile. «Bisogna superare il modello di assistenza incentrato su Rsa e case di riposo, dove sono morti troppi anziani per il Covid – spiega Paolo Ciani – Da oggi l’obiettivo è costruire percorsi innovativi per far vivere gli anziani a casa e portare lì le cure di cui hanno bisogno». Anche perché nel Lazio gli anziani (over 65) rappresentano il 21% della popolazione. L’intento è favorire una molteplicità di soluzioni abitative – dimora naturale, housing sociale pubblico o privato, residenzialità leggera, cohousing pubblico o privato, condomini protetti, case famiglia, microaree – e portare le cure sanitarie a domicilio. Questo permetterà una migliore qualità della vita, riducendo i costi per le amministrazioni pubbliche. La mozione è stata sottoscritta da molti consiglieri, fra i quali la capogruppo del Movimento 5 Stelle Roberta Lombardi.
Fonte: Avvenire
Prevenzione e vaccinazioni agli anziani al tempo del Covid 19. Webinar di Italia Longeva
Che la pandemia stia giocando a favore di un atteggiamento pro vaccinazioni quale strumento di protezione delle fasce di popolazione più a rischio Covid-19 è un dato di fatto. Ma i nostri servizi di prevenzione sul territorio reggeranno l’ondata di adulti, anziani e fragili che fra qualche mese potrebbe travolgere i centri vaccinali e gli studi dei medici di famiglia, in una situazione sanitaria e sociale ancora emergenziale? Organizzato da Italia Longeva e dal prof. Roberto Bernabei, il prossimo 11 giugno alle ore 15.00 si terrà l’evento virtuale “Anziani, fragili, vaccinati: se non ora quando? Scelte e soluzioni operative a confronto per la prevenzione al tempo del Coronavirus” per un aggiornamento e un confronto serrato sulle proposte in ballo. Numerosi i partecipanti fra i quali: Sandra Zampa sottosegretario alla Salute, Ranieri Guerra del WHO, Claudio Cricelli presidente SIMG, Alessio D’Amato assessore alla sanità regione Lazio, Tommaso Maio rete vaccini FIMMG.
Tutte le info sull’evento: www.italialongeva.it