“Perchè le università per gli adulti sono importanti per l’Italia”
Auser Cultura e le principali reti che si occupano di educazione degli adulti Federuni, Unieda, Università delle tre età e l’Unione italiana lotta contro l’analfabetismo, hanno diffuso il documento “Perchè le università per gli adulti sono importanti per l’Italia”.
Un appello perchè nel PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza) e nei decreti attuativi venga riconosciuto il ruolo delle università degli adulti e si garantiscano le risorse necessarie per consolidarle e incentivarne lo sviluppo, attribuendo compiti sociali, culturali e formativi con l’obiettivo della crescita personale di tutte le persone senza distinzione di età, genere e provenienza.
Il documento si può scaricare dal sito www.auser.it
Auser Cultura presenta “Una finestra sul mondo”: 6 incontri online su geopolitica e politiche internazionali
Si chiama “Una finestra sul mondo” l’iniziativa di Auser Cultura che prevede sei incontri online sui temi della geopolitica e delle politiche internazionali.
Gli incontri avverranno in videoconferenza sulla piattaforma Zoom del Forum del Terzo Settore e in diretta streaming sul canale YouTube di Auser .
Il primo incontro si svolgerà sabato 13 marzo, un percorso di apprendimento su geopolitica e politiche internazionali: temi decisivi per promuovere l’esercizio della cittadinanza attiva ai tempi della globalizzazione.
il Protocollo di Intesa realizzato tra l’associazione Lo Spiegone e Auser Cultura permette ulteriori sviluppi della collaborazione anche per iniziative promosse a livello territoriale.
“Promozione, valorizzazione e conciliazione nelle attività di Auser”. Webinar 18 marzo 2021, dalle ore 15 alle ore 17
In occasione della Festa della Donna, Auser Lombardia ha organizzato un webinar per raccontare la femminilità da un punto di vista originale e particolare: “Siamo partiti da tre parole chiave: promozione, valorizzazione e conciliazione – spiega Ersilia Brambilla, presidente di Auser Regionale Lombardia – che sono, secondo noi, gli snodi sia ideali che concreti affinché si crei una società dove le donne possano esprimere pienamente i propri talenti e declinarli a favore della comunità. Abbiamo dunque scelto tre esperienze in atto sul territorio lombardo, promosse e gestite da Auser, per farle conoscere e per rendere atto della loro importanza, anche perché sono coerenti con le politiche di genere auspicate”.
Per quanto riguarda la promozione, Auser presenta il laboratorio sartoriale di Rozzano (Milano): nato per le donne mature, si è trasformato per le giovani donne immigrate in un’opportunità professionale e da spendere nel mercato del lavoro. La relazione sarà affidata ad Alessandra Rutigliano, responsabile del progetto.
Un esempio di valorizzazione è espresso dal laboratorio di scrittura a Rovato (Brescia),il tema che verrà trattato da Mariolina Cadeddu, responsabile del progetto, con la voce narrante di Simona Rosa.
La conciliazione può verificarsi anche attraverso l’organizzazione dei centri estivi e delle attività extra-scolastiche, dedicate a bambini e adolescenti, come è avvenuto con successo a Cremona. Ne parlerà Donata Bertoletti, presidente Auser Cremona.
A completamento della riflessione interverrà Marilisa D’Amico (professoressa ordinaria di Diritto Costituzionale e Pro-Rettrice alla Legalità e alle Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Milano),
Piattaforma Zoom https://zoom.us/j/4107076069
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Basilicata, continuano i Corsi Auser con la Formazione a Distanza
Grazie allo straordinario impegno dei volontari tutte le attività didattiche e laboratoriali programmate nell’ambito del Progetto Auser Cultura proseguono in modalità e-learning fino al termine dell’emergenza sanitaria per la pandemia da Covid 19.
Il progetto Auser Cultura propone percorsi integrati per la socializzazione attraverso l’apprendimento degli anziani e delle persone più fragili e a rischio di esclusione. In una società sempre più complessa, tecnologizzata e in continuo cambiamento, continuare ad apprendere in ogni fase della vita è un importante fattore di inclusione sociale e – come documenta da anni la ricerca medica – di prevenzione e di cura di gravi malattie, come l’Alzheimer. L’offerta formativa è ricca e articolata con proposte culturali, pratiche e artistiche. In calendario: Attività motoria, Letteratura, Pittura, Ceramica, Beni culturali, Fotografia, Dialetti, Filosofia, Psicologia, Nutrizione, Laboratorio per la realizzazione di gioielli, Cart(on)line e Antropologia. Il venerdì pomeriggio spazio invece alla presentazione di libri grazie alla collaborazione di un gruppo di giornalisti lucani nel ruolo di moderatori. Di particolare rilievo il percorso proposto dal professor Leonardo Vita, docente di Letteratura, che dopo alcuni autori latini, sta conducendo i corsisti alla scoperta degli autori lucani come Rocco Scotellaro, Isabella Morra, Leonardo Sinisgalli, Albino Pierro e Vito Riviello.
Per info e accesso ai corsi: telefonare al numero 350 1872516
Webinar sul dialogo intergenerazionale
Giovedì 11 marzo alle ore 17,30 si terrà il Webinar gratuito “il dialogo intergenerazionale: un nuovo approccio per progettare il fururo” promosso da Auser Fermo, Auser Marche e Auser Cultura. L’incontro si potrà seguire sulla piattaforma Gotomeeting al seguente link:
https://www.gotomeet.me/AUSERMARCHE
Presenta l’iniziativa il presidente di Auser Fermo Franco Menicali, Intervengono: Federico Capeci CEO Kantar e autore del libro “Generazioni. Chi siamo, cosa vogliamo e come possiamo dialogare”; Isabella Pierantoni futurist; Maria Teresa Marziali responsabile Auser Cultura Marche; Sonia Capeci progetto generazioni 2021 laboratorio di dialogo intergenerazionale Auser della provincia di Fermo; Marco Squarcia facilitatore digitale dell’evento. Conclude Antonio Marcucci presidente Auser Marche.
Incontro online sulle truffe agli anziani in Emilia Romagna
Spi Cgil Emilia Romagna, Federconsumatori e Auser regionale organizzano per il 10 marzo alle ore 9,30 una video conferenza sul tema delle truffe agli anziani. Presenta l’iniziativa: Patrizia Maestri del Dipartimento Benessere dello SPI Nazionale. Interventi di Franco Zavatti, componente del Dipartimento Legalità CGIL Regionale, Francesco Scarlino, FICIESSE regionale, Rossella Dessì del SILP Piacenza, Renza Barani, presidente di Federconsumatori regionale, Lorenzo Mazzoli, Presidenza AUSER Nazionale.Conclusioni di Mina Cilloni della Segreteria Nazionale SPI. Presiede Magda Babini, presidente Auser Regionale. Nel corso della riunione verranno presentati i dati relativi alle denunce per truffa sul nostro territorio regionale e alcuni territori porteranno esperienze e testimonianze di iniziative fatte o in calendario sul tema delle truffe agli anziani.
Sarà possibile seguire l’iniziativa sulle truffe agli anziani in diretta su pagina Facebook di Spi Emilia Romagna
Gatteo Mare (FC), dodicesimo compleanno per il circolo Auser dove il volontariato non si è mai fermato
Dodicesimo compleanno però senza festa a causa delle restrizioni sanitarie dovute al Covid, per il circolo ricreativo e culturale Auser Giulio Cesare in via Firenze 4 a Gatteo Mare. Fondato nel 2009 conta circa 330 soci, dal 2016 presidente è Terzo Tosi, e fino a prima della pandemia, ha organizzato vari tornei di burraco, biliardino, scala 40 e poi tombole e lezioni di zumba e di computer, cene sociali. Il Giulio Cesare è l’unico circolo ricreativo e culturale che esiste a Gatteo Mare, attualmente è chiuso per la pandemia ma l’attività di volontariato continua, non si è mai fermata. Lo spiega il presidente Terzo Tosi: «Abbiamo cinque mezzi, tre Doblò e due auto, con nove autisti volontari per il trasporto dei soci per visite, controlli, esami, terapie presso i vari ospedali della zona. Adesso provvediamo ad accompagnare gli anziani che non possono andare da soli, anche a fare il vaccino a Cesena, Savignano e Cesenatico.
Il nostro è un centro che rappresenta un punto di riferimento. Anche in questo momento dobbiamo essere al servizio degli altri e cercare di aiutare chi ha bisogno come è nei nostri compiti. I circoli potevano però lasciarli aperti, rispettando ovviamente tutte le norme».
Fonte: Il Resto del Carlino
Voghera (PV), punto vaccinale presso la sede Auser
L’Asst di Pavia ha inaugurato nei giorni scorsi il punto vaccinale territoriale anti-Covid al centro Auser di Voghera: sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, si può accedere solo dopo aver prenotato. «Nel piazzale abbiamo previsto anche una tensostruttura per attivare altre quattro linee di vaccinazione, per un totale di otto» ha spiegato il direttore generale dell’Asst Michele Brait.
Fonte: Il Giorno
Auser Lecco chiede la vaccinazione anti Covid per i propri volontari
“I nostri volontari che si occupano dell’accompagnamento sociale di anziani e disabili siano vaccinati al più presto contro il covid”. A chiederlo, con una lettera aperta indirizzata ai rappresentanti politici e alle istituzioni, Claudio Dossi, presidente di Auser provinciale Lecco.
“Svolgiamo diecimila servizi all’anno, ogni giorno trasportiamo con i nostri mezzi centinaia di persone fragili verso ospedali e centri di cura, oltre ad aiutarle a svolgere tante altre attività fondamentali, come la spesa. Insomma, i nostri volontari sono esposti quotidianamente al rischio contagio, nonostante tutte le misure di protezione adottate fin dall’inizio della pandemia.
I nostri volontari donano il loro tempo per gli altri, con sacrificio e abnegazione. Quando tornano da un trasporto, leggo nei loro occhi la soddisfazione per l’opera di bene svolta, ma anche la paura di poter aver contratto il virus. Non chiedono nulla, ma so che desiderano essere vaccinati e così tutelati nel loro impegno giornaliero.
Abbiamo scritto ad ATS e al presidente della Conferenza dei Sindaci chiedendo che i nostri volontari siano assimilati agli operatori sanitari volontari, in modo da poter aver accesso alla vaccinazione. Non abbiamo avuto risposta.
Con rispetto, ma ad alta voce, chiediamo di essere messi in condizione di offrire la nostra solidarietà alle persone fragili della società.
Auspichiamo che questo appello sia condiviso anche dai consiglieri regionali del nostro territorio e che di questa istanza possano farsi portavoce presso l’Assessorato regionale al welfare, affinché i volontari della nostra associazione, ma anche tutti quelli delle altre realtà che si occupano di trasporto sociale, possano essere vaccinati contro il covid”.
Fonte: leccofm.it
Acqui Terme (AL), la Protezione Civile ringrazia l’Auser
Un certificato come attestazione di stima è stato consegnato all’Auser Volontariato Acqui Terme (AL) dalla Protezione Civile. E’ un modo per ringraziare l’associazione e i suoi volontari per il contributo dato durante la pandemia mettendo a disposizione un’autovettura per la consegna a domicilio dei pasti Caritas.
Casteldario (MN), trasporti in sicurezza al tempo del Covid, Auser non si ferma
“Purtroppo con il Covid abbiamo dovuto sospendere tutte le attività ricreative, ma non abbiamo sospeso neanche un momento i servizi di prossimità e a sostegno del territorio che svolgiamo da oltre 30 anni”. A parlare è Luciano Ghiotti presidente del circolo Auser e traccia un bilancio del 2020 “nonostante le restrizioni legate alla pandemia i nostri volontari hanno continuato a svolgere le attività di trasporto sociale per gli anziani soli e fragili e per i disabili”. Per svolgere questa attività l’Auser dispone di quattro automezzi di cui due attrezzati per il trasporto di carrozzine. Sono in campo circa 40 volontari che nel 2020 hanno percorso oltre 70mila chilometri con più di 16mila ore di volontariato. Inoltre consegnano farmaci e spesa a casa degli anziani, collaborano con il comune per la vigilanza davanti alle scuole. L’Auser di Casteldario ha comprato tutto il necessario per sanificare periodicamente sede e auto. “Ringrazio la Ats – conclude il presidente – che accettato di sottoporre periodicamente a tampone i nostri volontari”.
Castelnovo Sotto (RE), cittadini Ecoattivi per la comunità
Sono semplicemente dei cittadini che hanno a cuore la pulizia e la tutela del territorio in cui vivono. Sono volontari che dedicano parte del loro tempo libero alla cura del paese. E sono anche persone per le quali l’ambiente è un bene primario da rispettare, convinte che per diffondere la cultura del rispetto si debba partire da gesti concreti. Si tratta dei cittadini “Eco-Attivi” di Castelnovo di Sotto. Le loro istanze sono state recepite dall’amministrazione castelnovese, che ha istituito il “Tavolo ambiente”: un luogo nel quale confrontarsi e avanzare sia proposte che riflessioni. Proprio da questo tavolo è emersa la volontà di dar vita a un progetto, in collaborazione con Comune e Auser. Il progetto presuppone una struttura e un coordinamento sul territorio dei volontari. Si è così deciso di dividere il Comune in aree e di individuare per ognuna di esse un referente. L’iniziativa verrà portata avanti con azioni concrete. In pratica i volontari, a seconda della disponibilità di tempo, usciranno nei quartieri appartenenza, muniti del materiale necessario, per raccogliere i rifiuti abbandonati nelle aree verdi, nei parcheggi e sulle strade. Tra gli obiettivi del progetto c’è, non solo ampliare la platea di cittadini eco-attivi, ma anche sensibilizzare altre persone sul rispetto dell’ambiente, organizzare eventi informativi con esperti sulle tematiche legate allo sviluppo sostenibile, lavorare all’educazione ambientale con la collaborazione delle scuole e rendere migliore il luogo in cui si vive. Il messaggio che si vuole trasmettere è che tutti possono dare il loro contributo, senza nessun obbligo o vincolo temporale. Il materiale per la raccolta dei rifiuti e la pettorina necessaria per svolgere questa meritoria attività sarà messa a disposizione da Auser, che partecipa al progetto..Informazioni su come partecipare: 353-4062932, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 16, sito internet cittadiniecoattivi@gmail.com.
Fonte: Gazzetta di Reggio
Parma: un nuovo pulmino per il servizio di trasporto sociale grazie ad un gesto di generosità
Un nuovo pulmino per il servizio di trasporto sociale di Auser Parma: un mezzo dotato dell’attrezzatura necessaria per accogliere, a bordo, le persone in carrozzina. A donarlo è stata la famiglia di Giorgio Grassi, parmigiano scomparso la primavera scorsa. Da quando era stato colpito dalla malattia, per lui i volontari di Auser erano diventati una seconda famiglia: sempre presenti e pronti ad agevolarne gli spostamenti, quando Giorgio doveva recarsi nelle strutture sanitarie per sottoposi alle cure. E così la moglie Ivana e la figlia Simona hanno pensato che la maniera migliore per onorare la memoria del proprio caro sarebbe stato compiere un gesto concreto, di sincera riconoscenza, nei confronti di quella realtà associativa che era stata accanto a Giorgio nel momento più difficile. «Papà era molto socievole ed è sempre stato vicino alle persone in difficoltà», ha raccontato Simona Grassi, visibilmente emozionata al pari di mamma Ivana. «Questa donazione – ha aggiunto – rispecchia il suo modo di essere: lui sarebbe stato felicissimo, oggi, nel veder consegnato il pulmino ai volontari di Auser. In loro e nelle loro azioni, abbiamo conosciuto una profonda umanità». Carico di gratitudine il pensiero di Arnaldo Ziveri, presidente di Auser Parma. «I familiari di Giorgio Grassi – ha osservato – si sono resi protagonisti di un atto di grande generosità. Non è da tutti. E la cosa ci dà gioia, perché arriva da persone che, ad un certo punto, hanno avuto bisogno della nostra assistenza. Con questo mezzo – ha proseguito Ziveri – abbiamo ora uno strumento operativo in più, per venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli. In era Covid, i bisogni di chi è solo o di chi convive con una disabilità sono aumentati». «Chi sceglie di aiutare Auser, aiuta la città. Che questo gesto possa fungere da esempio», è l ‘ auspicio dell ‘ assessore comunale alla Sicurezza Cristiano Casa. Accanto a lui, l ‘ assessore al Welfare Laura Rossi: «Il servizio di trasporto dedicato alle persone più fragili – ha sottolineato – è un tassello fondamentale del nostro sistema di welfare. La donazione di un nuovo pulmino per Auser, da parte della famiglia Grassi, ci fa sentire meno soli».
Fonte: La Gazzetta di Parma
Arsiè (BL), una panchina rossa per non dimenticare la violenza contro le donne
Anche Arsiè ha la sua panchina rossa, simbolo concreto di un impegno quotidiano per respingere la violenza sulle donne. L’inaugurazione è stata organizzata dalla sezione locale dell’Auser in occasione della festa della donna. Il presidente Emilio Marzaro ha ricordato Marcello Taiappa, che ha diretto per anni l’associazione, sottolineandone la volontà di trasformare la Festa della donna in un momento che duri tutto l’anno. A fare da collante con la memoria è proprio la panchina rossa.
Presente il sindaco Luca Strappazzon: «Mettere una panchina rossa nel centro della piazza porterà tutti, ogni giorno, a ricordarsi del problema senza accantonarlo in un angolo della nostra coscienza», le sue parole. «La violenza non ha giustificazioni né attenuanti. Ci porta inevitabilmente indietro nell’evoluzione della specie», ha detto il primo cittadino, rimarcando l’importanza di questa campagna sul tema del femminicidio.
Fonte: Corriere delle Alpi
Latiano (BR), nasce una nuova Auser
Ha debuttato ufficialmente l’8 marzo, giorno della festa internazionale della donna, il circolo Auser “Madre Teresa” di Latiano (BR). “Il circolo Auser “Madre Teresa” di Latiano – spiega il giovane presidente Vincenzo Nacci – in questa prima fase, in ragione delle restrizioni imposte dalle norme di contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19, opererà prevalentemente in internet, sui social network ed attraverso incontri in videoconferenza. Successivamente – aggiunge Vincenzo Nacci – intendiamo realizzare incontri in luoghi “dimenticati”, in modo da favorire una riscoperta ed una riappropriazione da parte della comunità, nonché in molti casi l’avvio del recupero degli stessi luoghi. Già ricco è l’elenco delle iniziative che saranno lanciate a partire dai prossimi giorni”. La campagna di adesione al circolo Auser “Madre Teresa” di Latiano è aperta.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
“Raccontami una storia”: percorso teatrale in 10 incontri per scoprire la propria voce
Prenderà il via martedì 23 marzo “Raccontami una storia”, percorso teatrale promosso da Auser Veneto e inserito dalla Regione tra gli interventi di promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo. Dieci incontri di un’ora ciascuno per acquisire gli strumenti necessari a leggere dando la giusta interpretazione, migliorare la propria dizione, parlare in pubblico con maggiore disinvoltura e molto altro ancora.
Il corso vuole essere un’opportunità di avvicinarsi al linguaggio teatrale e interiorizzare gli strumenti necessari per rendere espressiva la lettura ad alta voce. Durante gli incontri saranno affrontati argomenti quali: rendere significativa la lettura di un testo lavorando su modulazione e interpretazione; perfezionamento della dizione e dell’uso della voce; affinare e sviluppare competenze comunicative verbali e non verbali necessarie per esporre concetti, idee, tesi; catturare l’attenzione dell’interlocutore attraverso la gestualità (il corpo come mezzo di comunicazione), gesti enfatici e gesti descrittivi; controllo della respirazione per esprimersi con maggior padronanza ed efficacia.
Potranno partecipare un gruppo di massimo 15 persone, il corso è tenuto da Gioele Peccenini di Teatro Fuori Rotta.
Per info e iscrizioni inviare una mail a ufficioprogetti@auser.veneto.it.
Corbetta (MI), la cabina telefonica anti-Covid che permette agli anziani di ‘toccare’ i loro cari
Un modo per essere più vicini. Un modo per toccarsi quasi, ma senza correre rischi. Un modo per far sentire il calore umano e tutta la vicinanza possibile. Da lunedì nella Rsa di Corbetta (MI), è stata inaugurata una “phone box”, una vera e propria cabina telefonica – rossa, come da tradizione – che permetterà agli ospiti della casa di riposo di parlare con i propri cari guardandoli da vicino ma mantenendo sempre il distanziamento necessario. È “un nuovo ponte di umanità per creare un contatto con i nostri nonni”, ha spiegato il sindaco Marco Ballarini. Lui stesso ha poi sottolineato: “Per noi è una bellissima giornata. È un’iniziativa bellissima per mettere in contatto direttamente i nostri nonni ospiti con i loro parenti”.
“È stato commovente vedere la loro reazione, riscoprire l’amore in uno sguardo dopo mesi e mesi di lontananza. Per noi è un onore essere tra i primi in Italia ed in Europa con questa iniziativa”, ha rimarcato il sindaco, ringraziando poi i “volontari di Corbetta, l’ Auser Volontariato Corbetta e gli sponsor privati” per il contributo, che ha reso possibile trasformare in realtà “l’idea della dottoressa Valentina Vinci della Rsa”.
Il funzionamento è semplice: all’interno della phone box, sistemata proprio all’ingresso della Rsa, c’è un interfono che permette agli ospiti della casa di riposo di parlare con i loro familiari, guardandoli da brevissima distanza, ma sempre divisi da un vetro. “È per noi un nuovo ponte di umanità, un nuovo legame per creare un contatto più stretto e umano tra i parenti e gli anziani ospiti – ha ribadito Ballarini -, dopo lo straordinario lavoro degli operatori con migliaia e migliaia di videochiamate sostenute durante i giorni più bui dell’emergenza. Torniamo – ha concluso il sindaco – ad essere più vicini”.
Fonte: Milano Today
Dal Sindacato
Cgil, Cisl e Uil e Sindacati dei Pensionati: Subito una legge quadro nazionale per la non autosufficienza. Un Webinar il 18 marzo
“La Legge quadro nazionale per la non autosufficienza deve essere parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per CGIL, CISL e UIL, SPI, FNP e UILP è necessaria una legge che aumenti in modo significativo le risorse e assicuri in ogni parte del Paese prestazioni, sostegni e servizi adeguati e uniformi, riducendo le attuali disuguaglianze tra Regioni e anche all’interno delle stesse Regioni”. Lo affermano in una nota stampa congiunta i sindacati Cgil, Cisl e Uil e i sindacati dei pensionati.
“Le stime più attendibili indicano che le persone non autosufficienti in Italia, disabili e anziani, sono circa 3,5 milioni. Di questi, 2.850.000, vale a dire l’80,9%, ha più di 65 anni. La risposta finora data dalle istituzioni a questa vera emergenza nazionale è stata frammentaria, inadeguata e disorganizzata, con uno stanziamento di risorse insufficiente e disomogeneo”.
CGIL, CISL e UIL, SPI, FNP e UILP chiedono di calendarizzare al più presto la discussione in Parlamento di una Legge quadro nazionale per la tutela della non autosufficienza, da approvare in tempi rapidi, così da collegarsi ai finanziamenti previsti dalle risorse europee. I sindacati presenteranno in un webinar il prossimo 18 marzo in dettaglio le proprie proposte sulla non autosufficienza, chiamando al confronto Governo, Parlamento e la Conferenza delle Regioni.
Anziani e dintorni
Il libro Verde sull’invecchiamento della popolazione in Europa, questionario online fino al 21 aprile
La Commissione Europea sta lavorando alla realizzazione di un Libro Verde che ha come focus l’invecchiamento della popolazione. Per questo ha avviato un vasto dibattito pubblico per
Il libro verde cercherà di avviare un ampio dibattito pubblico sul fenomeno dell’invecchiamento della popolazione in Europa.
In particolare intende:individuare le principali problematiche connesse al fenomeno; discutere le varie modalità per anticipare e reagire agli impatti socioeconomici dell’invecchiamento della popolazione europea. Sono invitati a esprimere il loro punto di vista tutti i cittadini e i portatori di interessi. “Gradiremmo in particolare i riscontri dei portatori di interessi e dei cittadini che si occupano di politiche collegate all’invecchiamento demografico – si legge in una nota – o che sono coinvolti nei diversi aspetti di tale fenomeno. Tra di essi figurano: autorità pubbliche, regionali e locali degli Stati membri, parti sociali, portatori di interessi attivi in materia di invecchiamento in senso ampio, compresi i settori della sanità e dell’assistenza, dell’istruzione e della formazione, organizzazioni imprenditoriali, mondo accademico, esperti, gruppi di riflessione e organizzazioni internazionali”. C’è tempo fino al 21 aprile per partecipare rispondendo ad un questionario online a questo link
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
Approvato in Senato l’emendamento “salva-circoli”: la soddisfazione del Terzo settore
L’emendamento, approvato all’unanimità dalla commissione Affari costituzionali del Senato, permetterà ai circoli ricreativi e culturali di riprendere la somministrazione di alimenti e bevande, con le norme applicate per le attività degli esercizi privati. Un provvedimento per il quale il Forum Terzo Settore con Acli e Arci si era speso fortemente (vedi anche qui)
Ora la Camera dovrà approvare in via definitiva il Decreto entro metà marzo.
“Il Senato ha approvato il ddl n. 2066, conversione in legge del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, inserendo tra le modifiche l’emendamento proposto dalle Acli insieme ad Arci e Forum del Terzo settore (ripreso da due emendamenti identici a firma dei senatori De Petris, Errani, Grasso, Laforgia, Nugnes, Ruotolo l’uno e della senatrice Valeri l’altro). – spiegano le Acli – Per avere il parere favorevole, rispetto al nostro testo, è stata riformulata, in particolare, un’aggiunta finale che sottolinea di fatto come il consentire la continuità dell’attività di somministrazione alle disposizioni previste per analoghi esercizi commerciali non significhi poter riprendere il resto delle attività, insieme al rimarcare l’obbligo di evitare assembramenti”.
Fonte: forumterzosettore.it
Campagna “Tutti hanno diritto alla protezione da Covid 19”. Giovedì 11 marzo maratona Facebook
Nessuna risposta è arrivata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, alla lettera inviata venerdì 5 marzo dal Comitato Italiano della Campagna, forte dell’adesione di ben 70 Organizzazioni nazionali, fra cui i sindacati e le maggiori associazioni italiane, operanti in vari settori, numero tutt’ora in crescita.
Per questo, giovedì 11 marzo, in concomitanza con la riunione del Consiglio Trips dell’OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio, è stata organizzata una maratona Facebook, dalle 17 alle 19 con i membri del Comitato promotore e del Comitato nazionale dalla pagina Facebook della Campagna: https://www.facebook.com/right2cure.it.
Sarà questa anche l’occasione per un momento straordinario per la raccolta on line di firme per la petizione ICE, Iniziativa Cittadini Europei, per la richiesta all’Unione Europea di una urgente azione per la modifica degli accordi commerciali per i brevetti. Occorrono infatti un milione di firme, di cui 180.000 in Italia.
Per maggior informazioni sulla campagna e firmare la petizione: www.noprofitonpandemic.eu/it