AuserInforma
La scomparsa di Guglielmo Epifani
Auser Nazionale esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Guglielmo Epifani. Ricordiamo l’uomo e il grande sindacalista, l’attenzione e il rispetto con cui ha seguito l’associazione negli anni in cui è stato segretario generale della Cgil. Fino all’ultimo è stato a fianco dei lavoratori condividendo lotte e sfide. Lascia un vuoto incolmabile nella politica e nel sindacato. Non lo dimenticheremo mai.
Molise: convenzione con il Museo internazionale delle Guerre Mondiali e tante occasioni per scoprire storia e tesori della Regione
L’Auser Molise ha stipulato una convenzione con il Museo Internazionale delle Guerre Mondiali di Rocchetta a Volturno (provincia di Isernia), che consente a tutti i soci Auser in possesso della tessera 2021 di accedere con tariffa scontata.
Il Museo rappresenta un fiore all’occhiello della Regione Molise e non solo, sia per l’importanza del sito, sia per la sua posizione strategica. Il museo raccoglie materiale e interessanti reperti della “Linea Gustav” una linea fortificata difensiva approntata in Italia su disposizione di Hitler del 4 ottobre 1943 dall’organizzazione Todt durante la campagna d’Italia nella seconda guerra mondiale. Divideva in due la penisola italiana: a nord il territorio in mano alla Repubblica Sociale Italiana e alle truppe tedesche, a sud gli Alleati.
Nelle immediate vicinanze di Rocchetta a Volturno è possibile inoltre visitare diversi tesori nascosti immersi nel parco nazionale Abruzzo, Lazio e Molise; tanto per citarne alcuni: Monte Marrone, sito dove è stato eretto un monumento nazionale a seguito della famosa battaglia di Monte Marrone che vide la nascita del “Corpo italiano di Liberazione” e dove cadde il giovane partigiano Giaime Pintor, dilaniato da una mina nel tentativo di attraversare le linee nemiche per raggiungere i partigiani a Roma, e alla cui memoria è dedicato un cippo funerario; Castel San Vincenzo dove è possibile visitare gli scavi dell’abbazia longobarda del V sec d.C. con la “Cripta di S. Epifanio”e la nuova abbazia del XII sec d.C.; Pizzone: piccolo comune molisano alle pendici della Mainarde, dove è possibile visitare il nuovo museo dell’orso marsicano.
Bollate (MI), la solidarietà delle donne Auser alla presidente di Auser Bollate aggredita verbalmente da alcuni ex soci
Grande solidarietà a Giuseppina Marta Minora presidente di Auser Insieme Incontri Bollate da parte delle donne tutte di Auser Milano. Nei giorni scorsi in occasione dell’Assemblea dell’associazione è stata verbalmente aggredita da parte di un gruppo di ex soci.
“Mai avremmo voluto assistere a parole violente e atteggiamenti macisti nei confronti della presidente di Auser Bollate – scrive in una nota Franca Andreoni a nome delle donne Auser del milanese – Gesti da condannare sempre e comunque. Ci definiamo una associazione democratica, solidale e includente, e quindi tale deve essere il nostro comportamento, non solo per il codice etico a cui facciamo riferimento ma per convinzione sostanziale. Come sostanziali devono essere le parole condivisione, solidarietà e parità.”
Torino, “Ti accompagno” il progetto rivolto ai giovani che aiuta gli anziani
L’Auser Volontariato di Torino e l’Auser Volontariato di Carmagnola invitano studentesse e studenti universitari con patente ed esperienza di guida a dedicare qualche ora (una mattina o un pomeriggio) alla settimana o ogni 15 giorni all’accompagnamento di un’anziana o di un al parco, al cinema, a teatro, al museo, a disbrigare pratiche o ai centri di cura, etc. con automobili dell’Associazione.
E’ così partito il progetto “Ti accompagno” con il quale l’Auser intende sostenere la vita quotidiana di tanti anziani soli e fragili. Grazie all’aiuto dei giovani. L’Università degli Studi di Torino e il Politecnico hanno dichiarato la collaborazione con il progetto “Ti accompagno”, contando su un approccio favorevole del Dipartimento Universitario “Culture, Politiche e Società” ed ai giovani verranno garantiti Crediti formativi.
Il progetto si realizza con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed in collaborazione con la Regione Piemonte.
Per info: Tel. 011-7750511 o 011-9710672
Sesto San Giovanni (MI), laboratori di lettura con i Nonni di Comunità
Ottanta laboratori di lettura saranno allestiti nei luoghi pubblici della città: parchi, asili nido, scuole per l’infanzia, biblioteche e sedi delle associazioni promotrici. I protagonisti delle animazioni saranno i nonni volontari di Auser, che hanno partecipato in questi anni al progetto dei “nonni di comunità” per creare legami e sostenere le famiglie più fragili attraverso momenti di condivisione per i genitori e di gioco per i piccoli. Insieme ad Auser, regionale e sestese, ci saranno le cooperative Lotta contro l’emarginazione, La grande casa, Fondazione asilo Mariuccia e Ledha. Il progetto LeggiAmo durerà fino a giugno del 2023, per la diffusione del libro nella fascia 0-6 anni.
In gran parte sarà finanziato dal ministero per i beni culturali e vedrà la realizzazione di laboratori anche con il contributo del personale educativo del Comune, che è partner del programma.
Fonte: Il Giorno
Lecco, i cori riprendono le attività. Concerto in streaming per gli anziani
Le attività culturali di Auser ripartono dai cori. L’emergenza Covid ha impedito per quasi tutto il 2020 e per questi primi mesi del 2021 le iniziative in presenza, tra cui i concerti dei cori Auser Leucum e San Valentino Auser Insieme Olginate, molto attivi nelle Rsa e nei centri diurni. Per interrompere questo silenzio canoro, l’Auser provinciale di Lecco e il Comune organizzano un concerto in diretta streaming destinato alle case di riposo e, più in generale, a tutti gli anziani del territorio. Lo spettacolo musicale è in programma giovedì 10 giugno dalle 15.30 alle 17, e sarà visibile sui canali YouTube di Auser e del Comune.
“Due cori molto importanti riprenderanno la loro attività dopo che per tanto tempo sono stati fermi a causa della pandemia – spiega Claudio Dossi, presidente di Auser provinciale – il 10 giugno, da una sala prestigiosa come quella del consiglio comunale di Lecco, canteranno per tutte le strutture residenziali e i centri diurni della provincia di Lecco, cercando di rendere felici le persone anziane”.
Per l’occasione sarà presentato anche un video, “Sempre pronti a dar la mano…”, che ripercorre la storia musicale dei due cori. Il video sarà pubblicato sulla pagina YouTube del Comune di Lecco.
“Con il concerto del 10 giugno finisce idealmente il progetto Arte Vaga_mente promosso dall’amministrazione comunale con lo scopo di portare la cultura a domicilio, mentre iniziano le tante attività culturali che l’Auser promuove da anni sul territorio – afferma Simona Piazza, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Lecco. La diretta e il video dedicato ai cori saranno liberamente fruibili sul canale YouTube del Comune di Lecco, con l’obiettivo di portare la cultura anche all’interno delle case di riposo, come elemento di ripartenza e di rigenerazione per i nostri anziani”.
Fonte: lecconotizie.com
Castagneto Carducci (LI), anziani al mare grazie a Auser e Comune
Torna “Un’estate al mare”, l’iniziativa gratuita promossa da Auser e Comune di Castagneto Carducci (LI) per chi ha più di 65 anni. Previsti quattro turni tra giugno e agosto sulla spiaggia del Forte a Marina di Castagneto, con la presenza di un accompagnatore e animatore. I posti sui mezzi di trasporto messi a disposizione sono limitati, per cui occorre prenotare l’utilizzo del servizio telefonando all’Auser dal lunedì al sabato dalle 8, 30 alle 12 allo 0565777547. Nell’eventualità in cui le richieste fossero superiori ai posti disponibili, la priorità verrà data a coloro che non hanno ancora usufruito del servizio. L’Auser metterà a disposizione una casetta in legno che sarà posizionata direttamente sull’arenile e provvederà alla fornitura e al posizionamento di ombrelloni e sdraio per tutti i partecipanti. Partenze da Castagneto, località fonte di Marmo, alle 7, 45 e ritorno alle 11. Da Donoratico alle 8 dalla piazza della Chiesa con rientro alle 12. Questi i turni: dal 14 al 25 giugno, dal 20 giugno al 9 luglio, dal 12 luglio al 23 luglio e dal 26 luglio al 6 agosto.
Fonte: Il Tirreno
Bovalino (RC), i libri arrivano in spiaggia
Mare e cultura, binomio possibile grazie al contributo dell’ Auser ” Noi ci siamo” di Bovalino che dal 15 giugno e fino al 31 agosto renderà disponibili ai bagnanti in forma gratuita libri per adulti e per i più piccoli. Con” Bibliobus la cultura in movimento” si concretizzerà quindi il progetto” libri da…mare” che renderà disponibili testi di ogni genere. Ogni mercoledì mattina dalle 10 alle 12 la biblioteca si sposta in spiaggia e consentirà di prendere in prestito libri, direttamente sotto l’ombrellone. «Per invogliare i bambini a leggere si metterà a disposizione un piccolo spazio, nei pressi del bibliobus in sosta:- fanno sapere dall’Auser- sarà attrezzato un tavolo con delle sedie, dove i bambini potranno esprimersi liberamente con disegni che andranno poi ad allestire un pannello espositivo, che racconterà come i piccoli, si approcciano alla lettura, e infine sarà premiato il bimbo che si è dimostrato più sensibile nell’ illustrazione di quanto letto».
Fonte: Gazzetta del Sud
Baiso (RE), tante coperte calde e colorate verranno donate ai senza fissa dimora per il prossimo inverno. Un progetto Auser Caritas
Coperte solidali per il territorio e per la sanità. Nelle scorse settimane il gruppo delle volontarie Auser di Baiso attive principalmente nella zona di San Cassiano ha consegnato alla parrocchia locale una serie di belle coperte e di ricami quadrati realizzate nei mesi invernali all’interno del progetto provinciale “Una coperta che ci unisce”, partito dalla collaborazione fra l’Auser reggiana e la Caritas per donare coperture calde e robuste a persone senza dimora. Il centro Auser di Baiso opera sia nel capoluogo che in diversi borghi del vasto territorio del comune appenninico, con referenti a Levizzano, a San Romano e Borgo Visignolo, nel capoluogo e appunto a San Cassiano, paesino affacciato sulla vallata del Secchia. Il gruppo delle volontarie locale, capitanate da Ausilia e Teresa, ha assemblato fra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 parecchie coperte lavorate a maglia, realizzate grazie a tante donazioni di rocchetti di lana, di cotone e di altri filati. Un modo per passare il tempo e rilassarsi durante un periodo complesso, in cui le possibilità di uscire erano ridottissime e il lavoro casalingo era una delle poche soluzioni percorribili anche per chi volesse dare una mano al prossimo. Il risultato di questa fase è colorato, variopinto oltre che caldo e comodo. A Baiso, Auser si occupa del servizio di attraversamento scolastico al mattino e alla fine delle lezioni, di sorveglianza degli alunni nel pre-scuola, di sostegno alla logistica della mensa, di trasporti sociali e sanitari per persone malate e disabili. Una voce particolarmente sentita, quest’ultima, con oltre 15mila chilometri percorsi in un solo anno in oltre tremila ore di impegno collettivo. Nel periodo dell’emergenza pandemica, poi, un altro servizio preziosissimo è quella legata al sanitario: si va dal presidio davanti alle strutture locali come gli ambulatori alla partecipazione ai turni nei vari centri vaccinali aperti nel territorio provinciale per far fronte alla necessità di accelerare e ampliare il numero delle persone protette dal virus.
Fonte: Gazzetta di Reggio
Forlì, incontri fra generazioni nelle scuole, il tema di quest’anno “Un mondo senza plastica”. Un’Auser che non si è mai fermata
Da sette anni Auser Forlì promuove il progetto “Incontro tra generazioni” con gli alunni della scuola primaria. Alla consegna degli elaborati i volontari donona a tutte le classi partecipanti un kit di materiale didattico e di promozione di Auser. Quest’anno il tema era “Un mondo senza platica, passato, presente e futuro”. Nonostante le difficoltà indotte dalla pandemia, hanno partecipato 17 classi e circa 350 bambini.
Auser Forlì non si è mai fermata e la sede è sempre rimasta attiva. Tutti i Corsi di lingue che si svolgevano in presenza sono diventati on line, accelerando in questo modo la transizione digitale dei soci. Anche il Corso di disegno è stato realizzato on line: oltre alla guida esecutiva sulle varie tecniche, il Maestro, volontario Auser, lo ha arricchito con lezioni di Storia dell’arte. A conclusione del corso è stata organizzato una conferenza della professoressa Frulli docente di storia dell’arte università di Firenze. “Tutti i corsisti manifestano grande apprezzamento per la possibilità di mantenere in questo anno straordinario uno spazio mentale per coltivare la bellezza e le proprie passioni e ci aspettano alla ripresa autunnale” racconta Giuseppina Carbonetti vicepresidente di Auser Forlì e responsabile del Filo d’Argento.
Gallarate (VA), ripartono i soggiorni estivi per gli anziani
Auser Gallarate promuove una serie di soggiorni estivi nei mesi di luglio e settembre rivolti agli anziani. A Torre Pedrera e Cattolica la possibilità di trascorre 15 giorni di svago in compagnia a costi calmierati e tutto incluso.
Per Informazioni contattare Auser Gallarate al numero 0331 701069.
La Spezia, trasporto sociale grazie al volontariato
L’assessorato ai Servizi Sociali del Comune della Spezia rilancia il servizio di trasporto sociale per anziani e unifica la modalità di accesso.In collaborazione con Auser, Ada e Anteas, le associazioni che storicamente autogestiscono il trasporto sociale per anziani, il servizio sarà potenziato e l’ammissione diverrà pubblica attraverso un iter semplificato di richiesta da parte dell’utente. Il servizio è rivolto a tutti i cittadini anziani ultra sessantacinquenni senza disponibilità dell’auto propria o dei familiari e che devono recarsi presso strutture sanitarie o presidi medici per visite, esami, cure fisiche, cicli terapici oppure per raggiungere centri sociali, culturali o sportivi.
Il servizio, completamente gratuito per l’utente, riguarda anche le persone disabili o affette da momentanea patologia invalidante (se minori solo se accompagnati).
Fonte: gazzettadellaspezia.it
Primi risultati del progetto “Più forti insieme” di Auser Lombardia e Actimel Danone
Il progetto “Più forti insieme”, avviato nella Città Metropolitana di Milano da Auser Lombardia con il sostegno di Actimel Danone ha aiutato centinaia di persone anziane, sole e fragili a raggiungere i centri vaccinali e ad esercitare un diritto. Il prossimo 17 giugno si terrà un Webinar durante il quale verranno esposti i risultati aggiornati della campagna e verrà data voce alla testimonianza del volontario Auser Arcangelo Finotto nominato il 2 giugno 2021 Cavaliere della Repubblica per i meriti conseguiti durante la pandemia. Sarà inoltre l’occasione per ragionare sulla responsabilità sociale d’impresa in relazione al Terzo Settore. L’incontro si terrà sulla piattaforma Zoom Piattaforma Zoom https://zoom.us/j/4107076069 meeting ID 4107076069 password 1706
Per ulteriori informazioni: Sara Bordoni sara.bordoni@auser.lombardia.it cell. 331/6211714
Asti, decalogo anti truffa nei Condomini
In tempi di pandemia le truffe agli anziani non si sono fermate, anzi: l’emergenza sanitaria è diventata la scusa per carpire la buona fede dei più fragili. Per la prevenzione e il contrasto alle truffe, il Comune di Asti ha avviato una campagna che coinvolge anche gli amministratori di condominio, invitati ad avere un ruolo attivo per informare i propri condomini. Gli amministratori riceveranno un decalogo con consigli «anti truffa» da affiggere negli androni dei propri palazzi. «Una collaborazione essenziale e capillare, a tutela di chi potrebbe cadere nella rete dei raggiri – spiega l’assessore Mariangela Cotto (Politiche sociali) – per assicurare quel presidio di vicinato indispensabile per non far sentire soli gli anziani». Il progetto contro le truffe agli anziani è stato accolto dai rappresentanti dei sindacati pensionati Cgil, Cisl e Uil (che fanno parte del Tavolo Anziani istituito dal Comune) e dalle associazioni che hanno aderito all’iniziativa. Diverse realtà, infatti, hanno dedicato un numero di telefono per eventuali segnalazioni: punto di riferimento in caso di difficoltà che si aggiunge, e non si sostituisce, alla necessità di rivolgersi sempre alle Forze dell’Ordine. L’associazione Ada di Asti e Cuneo risponde ai numeri 0141/590191, 346/0923605 e 348/8106786; l’Anteas Asti, 0141/599328 e l’ Auser che risponde al numero 0141-30060.
Fonte: La Stampa
Pontevico (BS), Caritas e Auser hanno aderito a «Dona una spesa»
Dieci quintali di provviste alimentari per le famiglie in difficoltà: è il risultato della raccolta promossa dalla Conad a Pontevico grazie all’iniziativa «Dona una spesa» in collaborazione con i Centri di Servizio per il Volontariato Lombardo. La Caritas di Pontevico e l’Auser, contattati da Csv, hanno aderito all’iniziativa e dodici volontari si sono alternati per gestire l’operazione benefica nel corso dell’ultimo fine settimana. La generosità delle persone che hanno frequentato il punto vendita è stata ancora una volta sorprendente. Nonostante la situazione di difficoltà generalizzata sono state raccolte provviste alimentari per un quantitativo di circa mille chilogrammi di derrate che Caritas provvederà a distribuire alle famiglie in difficoltà.In agenda c’è ora la «La spesa solidale»: fino al 16 giugno i consumatori potranno donare punti o denaro in cassa, che saranno destinati ad associazioni locali impegnate nella lotta alle nuove povertà. Un fenomeno che ha subìto una recrudescenza a causa della pandemia, radicandosi anche nelle famiglie per così dire «insospettabili»
Fonte: Brescia Oggi
Fogliano Redipuglia (GO), riapre la sede Auser e ripartono i servizi di trasporto sociale
Dopo la sospensione del servizio di trasporto a causa delle restrizioni diramate in seguito alla pandemia Covid-19, da lunedì 7 giugno riapre la sede dell’Auser di Fogliano Redipuglia e Sagrado con i seguenti orari: ogni lunedì, mercoledì e venerdì (non festivi) dalle ore 10.00 alle ore 11.30. Conseguentemente, riparte anche il servizio di trasporto con una sola autovettura. I volontari e le volontarie sono a disposizione per maggiori informazioni e per le prenotazioni riferite all’accompagnamento degli iscritti nelle varie strutture sanitarie solamente se in possesso dell’”Attestazione di Vaccinazione Anti SARS CoV-2 (doppia dose o dosa unica a seconda dei casi).
Per prenotare il servizio trasporti basta chiamare telefonicamente la segreteria nelle giornate e negli orari precedentemente indicati allo 0481 489278, oppure recarsi direttamente negli orari di apertura alla nostra sede di via Madonnina n. 4 a Fogliano Redipuglia.
Fonte: Il Friuli
Dal Centro Commerciale di Limbiate (MB) il dono ad Auser di una nuova auto per il trasporto sociale. L’appello per nuovi volontari
Una nuova auto da utilizzare per i servizi di trasporto è stata donata dal Centro commerciale Limbiate ai volontari Auser, presenti in città fin dal 1993 e che in quest’ultimo anno e mezzo di emergenza Covid hanno dovuto affrontare contemporaneamente l’aumento delle richieste di aiuto e la diminuzione dei volontari. «Finalmente una notizia positiva per guardare avanti con ottimismo», hanno esordito Michelangelo Salerno e Alberto Bogani, registi dell’operazione che ha portato alla donazione della nuova automobile da parte del Centro commerciale Limbiate, rappresentato dal vicedirettore Stefano Martinotti, alla presenza anche dell’assessore Agata Dalò con i saluti e i ringraziamenti del sindaco Antonio Romeo. A ricevere il dono della nuova auto c’era il presidente dell’associazione, Massimo Restelli, che nell’occasione ha fornito alcuni dati sull’andamento dell’attività: «C’è un crescente bisogno di assistenza in particolare da parte di persone anziane sole. Si pensi che prima della pandemia, dal 2016 al 2019 i nostri servizi annui erano già passati da 4000 a 6500. Adesso la situazione è addirittura peggiorata anche perché nel frattempo abbiamo dovuto fare i conti con una diminuzione dei volontari, scesi da 42 a 26». Lo stesso Restelli sottolinea come siano cambiate notevolmente le abitudini e come sempre più persone anziane si trovino ora senza punti di riferimento famigliari e quindi costrette a chiedere aiuto anche per spostamenti minimi, per una visita in ospedale, un esame o anche solo, banalmente, per fare la spesa. « Le richieste di assistenza sono continue ma non sempre riusciamo a fare fronte a tutte, perché insieme a mezzi nuovi ed efficienti come questa nuova auto, abbiamo bisogno continuamente di nuovi volontari».
Fonte: Il Giorno Brianza
Dal Sindacato
BOOM, il Sindacato dei pensionati Cgil sbarca su Instagram per parlare ai giovani
Nome: Boom. Sottotitolo: lotte, bombe e rock ‘n’roll. È l’account con cui lo Spi-Cgil sbarca su Instagram, popolarissimo social network molto frequentato da giovani e giovanissimi. L’obiettivo è quello di aprire un dialogo e un confronto con le nuove generazioni utilizzando una piattaforma digitale e un linguaggio che sia loro il più possibile accessibile e familiare. Sull’account (per trovarlo @boom_ita) sarà raccontata la storia d’Italia degli anni ’60 e ’70, una straordinaria stagione che ha visto profonde trasformazioni in ogni ambito della società e che i pensionati iscritti al sindacato hanno vissuto in prima persona, da condividere e raccontare a chi non c’era grazie alla potenzialità messe oggi a disposizione dalla tecnologia. Il progetto conta svariate partnership e collaborazioni nel mondo editoriale e associativo giovanile. Ogni settimana saranno pubblicati video, foto, stories su molteplici fatti e avvenimenti che hanno caratterizzato gli anni più contraddittori della Repubblica italiana.Il materiale fotografico e video utilizzato proviene dall’Archivio storico della Cgil nazionale e dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento operaio e democratico (Aamod). Si aggiungeranno inoltre le interviste sul campo ai testimoni dell’epoca fatte da Lorenzo Fargnoli, Maurizio Franco, Matteo Garavoglia e Marco Mastrandrea, ideatori di “Un gioco di società” – la prima inchiesta fruibile totalmente su Instagram e vincitrice dell’VIII edizione del Premio Morrione – e membri del Centro di giornalismo permanente.
Fonte: www.spi.cgil.it
Anziani e dintorni
Nelle Rsa, poco o nulla è cambiato
Le visite dei familiari sono riprese solo sulla carta, mentre nella realtà le strutture restano per lo più blindate, con regole rigide e severe limitazioni agli ingressi dei parenti. A denunciarlo è il comitato ORSAN – Open RSA Now, che con il suo Osservatorio ha svolto un monitoraggio su un campione di oltre 5 mila familiari con ospiti ricoverati. “Le 7.372 Rsa italiane continuano ad applicare in modo restrittivo il testo dell’ordinanza ministeriale dell’8 maggio 2021 sulla riapertura delle visite nelle strutture – riferisce il comitato – imponendo ai 350 mila ospiti e agli oltre 2 milioni di familiari incontri con il contagocce”. Ad oggi sottolinea Dario Francolino, presidente del comitato, “la situazione resta grave: in Piemonte, Veneto, Lombardia e parte della Toscana sta lentamente migliorando, ma restano anche qui pesanti limitazioni alle visite. Solo una volta a settimana, esclusi sabato e domenica e per non più di 15 minuti, sempre su appuntamento e con tampone, che solo in Lombardia e Piemonte è a carico delle Regioni. Nel resto d’Italia, da Roma in giù, è l’inferno, come se non fosse cambiato nulla. L’applicazione dell’ordinanza nazionale è un calvario – continua – un vero e proprio percorso a ostacoli. Entrare in una Rsa italiana oggi è come entrare in un videogame con un campo minato. Noi e i nostri cari non abbiamo intimità e dobbiamo rispettare protocolli inutili tra persone in possesso di green pass che ritardano le visite e ne rendono possibili solo poche decine al giorno, con chiusura il sabato e la domenica. Serve coinvolgere le associazioni di volontariato, la Croce Rossa, la Protezione Civile e chiunque possa aiutare a ‘smistare il traffico’ all’ingresso, accelerando il triage pre visita”.Non solo: “Va cancellata la vergogna della firma del patto di condivisione del rischio unilaterale – aggiunge Francolino – e occorre lo stop alle quarantene per gli ospiti dopo l’uscita dalla struttura per una visita medica. Inoltre occorre garantire tamponi gratis a tutti i famigliari, da poter fare in ogni farmacia italiana.
Fonte: Redattore Sociale
Istat: gli anziani e la domanda sociale e sanitaria
L’Istat e la Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana , istituita presso il Ministero della Salute e presieduta da Mons. Vincenzo Paglia, hanno avviato una collaborazione per esplorare le condizioni di fragilità e la domanda di assistenza sociale e sanitaria espressa dalle persone con almeno 75 anni. L’esigenza di approfondire l’analisi dei bisogni relativi a questa fascia di età nasce dalle criticità emerse nel corso della recente crisi sanitaria, particolarmente nelle strutture residenziali, e dall’obiettivo di costruire una solida base conoscitiva per garantire adeguate forme di assistenza e servizi territoriali agli anziani. Ne è scaturito un Rapporto che delinea una fotografia preoccupante della domanda di assistenza che, nella classe di età 75 e più, assume una rilevanza preponderante a causa della compromissione di capacità funzionali, della mancanza di supporto sociale, del bisogno di sostegno, delle sfavorevoli condizioni abitative, delle difficili condizioni economiche. Su una popolazione di riferimento composta da circa 6,9 milioni di over 75, sono stati identificati oltre 2,7 milioni di individui che presentano gravi difficoltà motorie, comorbilità, compromissioni dell’autonomia nelle attività quotidiane di cura della persona e nelle attività strumentali della vita quotidiana. Tra questi, 1,2 milioni di anziani dichiarano di non poter contare su un aiuto adeguato alle proprie necessità, di cui circa 1 milione vive solo oppure con altri familiari tutti over 65 senza supporto o con un livello di aiuto insufficiente. Infine, circa 100mila anziani, soli o con familiari anziani, oltre a non avere aiuti adeguati sono anche poveri di risorse economiche, con l’impossibilità di accedere a servizi a pagamento per avere assistenza.È dunque della massima importanza intercettare la domanda economica e sociale di questo “popolo” di anziani spesso soli, con scarse disponibilità economiche e senza aiuto, traducendola in un’offerta di servizi di sostegno, prioritariamente presso l’abitazione e sul territorio; oltre ad assicurare loro una migliore qualità di vita, ciò permetterà di evitare che la condizioni di svantaggio si trasformi ed esploda come domanda sanitaria dalle dimensioni insostenibili.
Per Info: istat.it