Congresso Regionale Auser Friuli V.G. Ezio Medeot nuovo presidente
È Ezio Medeot il nuovo presidente dell’Auser Friuli Venezia Giulia. L’associazione conta nella regione quasi 10mila iscritti con una rete di 39 tra sedi e circoli affiliati, con un migliaio di volontari impegnati nell’accompagnamento e nell’assistenza ad anziani e non autosufficienti, nel supporto ai Comuni, nell’organizzazione di attività sociali, culturali, turistiche e ricreative, nella promozione dell’invecchiamento attivo. Tra i fiori all’occhiello le Università dell’Età libera attive sul territorio regionale, pronte a ripartire a pieno regime con i corsi dedicati non soltanto agli anziani, ma a persone di ogni età desiderose di approfondire le proprie conoscenze, esplorare nuove attività e nuovi hobby. Il congresso regionale tenutosi il 5 settembre a Montereale Valcellina (Pordenone) si è concluso con il passaggio del testimone dal presidente uscente Gianfranco Pizzolitto, che ha guidato l’Auser Fvg per otto anni, e il suo successore Ezio Medeot, eletto all’unanimità. Isontino, Medeot ha al suo attivo un lungo curriculum sindacale nelle file della Cgil. Già segretario generale dell’allora Camera del lavoro dell’Alto Friuli e componente della segreteria regionale Cgil, ha guidato anche la Filcams (commercio) e dal 2011 al 2020 il Sindacato pensionati del Friuli Venezia Giulia. «L’obiettivo – spiega – è di consolidare e possibilmente rafforzare il radicamento dell’Auser in regione, come pilastro di quel welfare sussidiario che sempre più può e deve puntellare l’indispensabile ruolo della sanità pubblica e dei servizi sociali dei comuni e dei distretti nell’assistenza agli anziani. Il mio predecessore mi affida una rete di iscritti, volontari e strutture rimasta vitale nonostante il forte ridimensionamento delle attività imposto dalla pandemia, e che intendiamo rilanciare a pieno regime in questa fase. Fase che, pur restando delicata e irta di incognite sugli scenari futuri, ci auguriamo possa continuare ad essere di ripresa economica e sociale».
Fonte: Messaggero Veneto
Umbria, evento conclusivo regionale del progetto dei Nonni di Comunità
Il prossimo 20 settembre presso il Deco Hotel di Ponte San Giovanni (Perugia), alle ore 12, si terrà l’evento di chiusura regionale del progetto “I nonni come fattore di potenziamento della comunità educante a sostegno delle fragilità genitoriali”. Un progetto di Auser Lombardia che ha coinvolto cinque regioni e che ha impegnato un folto gruppo di “nonni e nonne di comunità” volontari Auser che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per famiglie con bambini da zero a tre anni. Tema al centro dell’incontro finale sarà proprio “Lo scambio intergenerazionale che fa bene al territorio”. Ne discutono: Barbara Coccetta consulente di Auser Umbria, Mauro De Carolis sindaco di Cascia, Gaetano Mollo professore ordinario di filosofia dell’educazione all’Università di Perugia, Giuliana Nicoletti volontaria e tutor del progetto, Gianfranco Piombaroli presidente cooperativa Polis.
Festa dei Nonni, Auser e Nonno Nanni ancora insieme per un’iniziativa di solidarietà
Si rinnova anche per il 2021 l’iniziativa di solidarietà che l’azienda di prodotti caseari Nonno Nanni mette in campo in occasione delle Festa dei Nonni del 2 ottobre, con la collaborazione di Auser.
Attraverso il sito www.nonnonanni.it/dedicatoavoi infatti, sarà possibile dedicare ai nonni un pensiero speciale con un video-messaggio: per ogni video inviato, verranno donati 3 € ad Auser, per sostenere le attività dell’associazione.
Le dediche più belle saranno trasmesse sui canali social dell’azienda e in tv.
Torna “Tanto di cappellino”, l’iniziativa solidale di Innocent Italia che sostiene Auser Lombardia
Continua la collaborazione tra Auser Lombardia e l’azienda di smoothies e succhi di frutta Innocent Italia. Con l’iniziativa “Tanto di cappellino” infatti, chiunque può cimentarsi nello sferruzzare piccoli cappellini di lana per rivestire le bottigliette di smoothie Innocent: per ogni bottiglia venduta con il suo cappellino, l’azienda verserà 20 centesimi ad Auser, a sostegno delle attività di volontariato alla persona.
Per poter dare il proprio contributo entro il 17 dicembre 2021 c’è anche una pratica guida disponibile qui.
Auser Lombardia invita chiunque abbia voglia di “sferruzzare” a farli avere alla sede Auser provinciale più vicina.
“Una finestra sul Mondo”: nuovo appuntamento con il ciclo di seminari organizzato da Auser Cultura
Nuovo appuntamento con “Una finestra sul Mondo”, la rassegna di geopolitica di Auser Cultura in collaborazione con Lo Spiegone. Sabato 11 settembre alle 10:30si parlerà di Giappone con Veronica Barfucci, caporedattrice Asia de “Lo Spiegone”, grande conoscitrice del paese del Sol Levante, dottoranda presso l’università di Warwick, che racconterà di questo paese interessante e cruciale all’interno delle dinamiche internazionali.
Il link di Zoom per partecipare è https://zoom.us/j/91626759916.
Bologna: Liberi da un gioco, progetto per informare e sensibilizzare gli over 65 sui rischi del gioco d’azzardo
Riprendono gli incontri di “liberi da un gioco”, un percorso promosso da Auser Bologna e Libera Bologna per sensibilizzare e informare gli over 65 sul problema complesso del gioco d’azzardo. Il percorso è nato nell’ambito della co progettazione con il Comune di Bologna – Area Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, in collaborazione con il servizio DGA, inserito nel Programma Integrato Dipendenze Patologiche e APV dell’Azienda USL di Bologna. Obbiettivi del progetto: accrescere la consapevolezza sul problema e il collegamento con la criminalità organizzata; far conoscere i servizi presenti; attivare un punto telefonico di orientamento ai servizi; realizzare eventi online di conoscenza e approfondimento; produrre un dossier sul progetto e sul fenomeno collegato alle mafie. Per informazioni, segnalazioni e consulenza gratuita è possibile contattare il numero: 345-995.17.70.
Nove gli incontri previsti di informazione e sensibilizzazione, il prossimo è fissato per lunedì 20 settembre dalle ore 16,30 alle 18.00 su Zoom al link https://cgiler.zoom.us/j/94273201878
Per scaricare il calendario completo di tutti gli incontri www.auserbologna.it
Portoferraio (LI), gli orti sociali Auser all’Isola d’Elba con i ragazzi delle scuole
E’ stata approvata la convenzione stipulata fra i volontari dell’Auser e l’amministrazione comunale di Portoferraio (LI) per “gli interventi di cura, manutenzione ambientale e attività ludico-culturali” nella sede del Carburo e presso il complesso Orti ad Albereto. Gli orti sociali sono composti da 26 appezzamenti di circa 25 metri quadrati ciascuno. Di questi due sono riservati alla scuola primaria e secondaria. Il 5 per cento resta a disposizione del comune per progetti o protocolli sociali. Ne consegue che gli orti riservati sono 7 e 19 da assegnare a cittadini che ne facciano richiesta. Pertanto il Comune affida in gestione all’associazione Auser i 7 orti riservati a scuole o a progetti in ambito sociale. «L’associazione di volontari – si legge nell’accordo di gestione – sosterrà e aiuterà con i propri sostenitori gli studenti e i soggetti disabili o fragili, coinvolti nei progetti concorrendo a creare un clima di collaborazione anche intergenerazionale all’interno del comune percorso culturale di recupero delle conoscenze connesse alla ruralità, di sensibilità ambientale e di sani stili di vita».
Fonte: Il Tirreno
Savona, con il servizio “Non perdere il filo” per accompagnare i soggetti fragili a fare il vaccino
Prosegue l’iniziativa “Non perdere il filo”, il servizio di trasporto protetto dell’Auser di Savona finalizzato oltre che per le incombenze quotidiane anche per accompagnare i soggetti fragili a vaccinarsi. Un aiuto concreto e reso possibile anche grazie alla nuova automobile acquistata dall’ente col sostegno della Fondazione De Mari, disponibile attraverso prenotazione. Per info si può contattare Auser Savona al numero di telefono 019 833 5492.
Fonte: il Secolo XIX
Canegrate (MI), l’ Università sempre Giovani riprende le attività in presenza
Riprendono i corsi della Università sempre Giovani di Canegrate (MI). Dopo la pausa imposta dalla pandemia, che non ha però impedito di tenere, da remoto, più di cinquanta incontri, come dicono gli organizzatori “Siamo ora a un nuovo inizio, con tutte le precauzioni e le misure protettive del caso”. Le proposte “Toccheranno vari ambiti culturali, dalla storia del melodramma italiano alla fotografia, dalla economia al dialetto, dall’inglese all’arte, dalle letture ad alta voce agli studi biblici, e si arricchiranno via via di nuovi contributi e relatori”. I corsi nascono per l’iniziativa di tre associazioni: Auser, Cooperativa Bell’Unione e Cultura dei Sogni, e si avvalgono del patrocinio del Comune di Canegrate. Si svolgeranno presso la sala Cervi e la sala Castoldi del Circolo Bell’Unione, da poco ristrutturate per rispondere alle migliori esigenze di proiezione, ascolto musicale, riunioni a carattere didattico. Il programma delle lezioni verrà aggiornato trimestralmente. Nel primo trimestre (ottobre – dicembre 2021) si svolgeranno 11 moduli di lezioni. Per l’iscrizione ai corsi e richiesta informazioni: ac.soloandata@libero.it (cell. 3383373159).
Trani, conclusa con successo “Aperti per ferie”
Si è concluso il lungo percorso della rassegna “Aperti X Ferie” giunta alla quarta edizione, iniziata a fine giugno con una “cavalcata” di canzoni degli anni 60 è chiusa con una cover di Domenico Modugno. Mentre nel frattempo si sono avuti altri appuntamenti musicali (Karaoke, coro, chitarristi e altre tre cover) che hanno coinvolto mediamente molto più di un centinaio di persone per ogni serata.
La rassegna ha visto appuntamenti culturali con la presentazione di libri come quello di Annagrazia Larato con la sua opera “Tre donne”, o il libro di Mauro Sassanelli “La legge Pinto”. Ancora una serata meravigliosa con Franco Minervini che ha recitato testi di canzoni storiche, apprezzandone i contenuti e cantando poesie.
In questa rassegna non poteva mancare la formazione organizzata sia dal “Colore degli anni” (Generazioni) che dell’Auser (L’abc del giornalismo) con il sostegno del Centro Volontariato di Bari – Bat.
C’è stato poi “Il Treno del Sorriso” con il Festival Internazionale Clown -Workshop e Joe Zampetti e i suoi amici pelosi che hanno reso felici tantissimi bambini.
Per concludere il progetto di – IDEATTIVA – ideato e sostenuto dal Centro Volontariato San Nicola di Bari “Memory Sharing: la condivisione dei ricordi” che fra l’altro ha previsto ben 7 tour con guida (4 classiche con partenza da Piazza RE Manfredi e 3 serali con partenza da Piazza Quercia) per conoscere storia e arte della nostra città. Una inaspettata massiccia partecipazione dei cittadini, attenti ad apprendere particolari sconosciuti sulla bella Trani.
Molfetta (BA), “Colto e Mangiato” raddoppia e prosegue per un altro anno
Torna il progetto intergenerazionale proposto al Comune di Molfetta dall’ Auser che ha visto, nei mesi scorsi, la realizzazione e la gestione di un orto sociale da parte di anziani, con il coinvolgimento di studenti del territorio, volontari del Corpo Europeo di Solidarietà e giovani che desiderino approcciarsi alle tecniche orticole ed agronomiche. Sulla scia del successo e della popolarità raggiunta il progetto è stato prolungato di un anno. Nel corso della “prima edizione” si è riscontrata, infatti, una considerevole partecipazione che ha visto il coinvolgimento di Associazioni, privati cittadini e Scuole. L’obiettivo principale del progetto è promuovere momenti di aggregazione all’aperto, in piena sicurezza, attraverso scambi intergenerazionali tra anziani e giovani desiderosi di approcciarsi alle tecniche agricole ed agronomiche, sotto la supervisione dell’esperta agronoma dott.ssa Francesca Petruzzella. E l’obiettivo è stato decisamente raggiunto. «Abbiamo deciso di concedere la proroga del progetto in considerazione dell’alto valore sociale dell’iniziativa che – sottolinea il sindaco, Tommaso Minervini – riesce ad instaurare un dialogo concreto tra generazioni diverse attraverso le tecniche agricole e, al tempo stesso, consente il recupero della memoria e delle origini, un modo per tramandare saperi antichi alle nuove generazioni». Dal punto di vista organizzativo, anche quest’anno si procederà alla delimitazione di lotti che saranno assegnati ai cittadini e associazioni che ne faranno richiesta. Quanti volessero prendere parte al progetto dovranno compilare il modulo a questo link. In considerazione delle numerose richieste pervenute nel primo anno, si darà precedenza a ragazzi e giovani. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere alla referente Auser del progetto, dott.ssa Virginia Fiumefreddo, all’indirizzo mail: coltoemangiatomolfetta@gmail.com
Fonte: Quindici Molfetta
Iglesias (SU), conclusa la stagione di “Un’estate al mare” occasioni di svago e socializzazione per anziani soli e fragili
Giovedì 31 agosto si è conclusa la stagione di “un’estate mare”, iniziativa promossa con grande successo da Auser Iglesias. Numerosi anziani soli e fragili hanno potuto godersi il mare grazie ai volontari Auser che hanno accompagnato e assistito gli anziani nelle loro giornate all’aria aperta. “In occasione dell’ultima giornata – raccontano i volontari – abbiamo festeggiato la signora Adele Atzeni per i suoi 90 anni alla presenza del sindaco Usai e l’Assessora alle politiche sociali Angela Scarpa. È stata una stagione meravigliosa per molti anziani!”.
Certaldo (FI), riapre la biblioteca comunale e riparte il servizio Auser di consegna libri a domicilio
«La biblioteca è per tutti». Questa la filosofia con la quale la biblioteca comunale “Ciari” ha riaperto le porte dopo la pausa estiva. Un’apertura che deve fare i conti con le disposizioni nazionali in merito alla necessità di essere in possesso del Green Pass per accedere alle sale delle biblioteche. Gli utenti sprovvisti, possono solo restituire il materiale della biblioteca già in loro possesso, in apposite scatole poste all’ingresso dei locali. Fanno eccezione i bambini al di sotto dei 12 anni e i soggetti riconosciuti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Torna anche il Prestito a domicilio, servizio effettuato con la collaborazione di Auser Certaldo, grazie al quale è possibile richiedere la consegna a domicilio dei libri prenotati. Per avere ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente la biblioteca comunale, aperta al pubblico secondo l’orario estivo lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e il venerdì dalle 9 alle 13, chiamando lo 0571 661252-253 o inviando una mail all’indirizzo biblioteca@comune.certaldo.fi.it
San Casciano (FI), Auser riceve il Premio Machiavelli, per l’impegno dei volontari durante la pandemia
Oltre 600 attestati per il Premio Machiavelli, alla 15ª edizione della Festa del Volontariato, che nella sua serata inaugurale, ha ospitato l’iniziativa organizzata dal Comune per riconoscere l’impegno e il lavoro svolto da coloro che in terra chiatigiana hanno affrontato l’emergenza con competenza, coraggio e cuore. «Abbiamo voluto evidenziare l’operato – ha dichiarato il sindaco Roberto Ciappi – con un grazie corale ai tantissimi ‘angeli’ che hanno sostenuto la comunità». Dei 600 attestati, giovedì ne sono stati consegnati 250, numero massimo consentito per partecipare all’evento del Poggione, il cui accesso era possibile solo con green pass. «Ci siamo commossi per la partecipazione del pubblico, lo abbiamo percepito come un abbraccio della nostra comunità», ha commentato l’assessore Elisabetta Masti. Sul palco del Poggione anche Giampaolo Ciuffi, presidente Auser.
Fonte: La Nazione
Mestre (VE), un corso per superare l’emarginazione digitale
Dallo sportello di aiuto per compilare domande online, scaricare Green pass e certificazioni, al corso di informatica per gli “antiquati” digitali, il passo è breve. Al centro civico del rione Pertini, il comitato residenti e il circolo dell’Auser sono pronti. «L’aula didattica per insegnare ad usare il computer ai diversamente giovani è pronta. Il primo corso di 10 ore inizierà il 20 settembre. Chi è interessato/a può iscriversi qui in sede», fa sapere Giorgio Rocelli. Fedeli al motto dell’Auser, «la cittadinanza non ha età», e convinti che il “digital divide”, ovvero l’ignoranza dell’uso degli strumenti tecnologici che, con la pandemia, ha allontanato fette di popolazione dai servizi, pubblici e privati, al rione Pertini, tra i più attivi della terraferma, si passa alla fase B. Ovvero la organizzazione del primo corso di istruzione all’uso del computer per cittadini e cittadine. «Per il momento abbiamo dodici iscritti ma le iscrizioni sono ancora aperte», ci spiega Rocelli. «Il corso è per i diversamente giovani; ci siamo accorti sulla nostra pelle che l’ignoranza tecnologica taglia fuori da servizi importanti soprattutto gli anziani. Sono sicuro che questo corso di base interesserà tanti. Non solo residenti del quartiere ma anche cittadini di altri quartieri di Mestre».
Fonte: La Nuova Venezia
Garlasco (PV). 25 anni di attività di Auser La Serenella, vicina agli anziani e alla comunità
Importante traguardo per il gruppo Auser “La Serenella” di Garlasco che ha raggiunto il traguardo dei 25 anni di attività. «La nostra – spiega il presidente Massimo Mistretta – è una associazione nata nel 1996 ad opera di alcuni soci. Come obiettivo si poneva, e si pone ancora oggi, l’aggregazione e l’aiuto alle persone anziane. Oggi abbiamo circa 60 soci, tra questi molti volontari attivi». I volontari del sodalizio che ha sede negli spazi dell’ex scuola elementare di via De Amicis sono impiegati sia nel servizio di trasporto per visite ambulatoriali, in ospedale o in centri privati, sia per servizi più semplici come il disbrigo di pratiche burocratiche. I volontari accompagnano anche le persone anziane a fare la spesa, in posta, in banca o per commissioni varie. «Durante la fase più acuta della pandemia – prosegue il presidente – questo servizio non si è mai fermato, anzi le chiamate sono aumentate. Da lì, l’idea di acquistare una nuova vettura per il trasporto dei disabili in carrozzina. Siamo stati inoltre impegnati, e lo siamo anche oggi, ad accompagnare i nostri concittadini nelle varie unità vaccinali sparse in tutta la Lomellina». Ma insieme all’assistenza, una missione fondamentale del gruppo Auser garlaschese è quella di creare momenti di convivialità ed aggregazione. «Il nostro fiore all’occhiello – conclude Mistretta – sino a prima dell’emergenza Covid 19 era il ballo domenicale ed i pranzi conviviali, che purtroppo, a causa della pandemia, sono stati sospesi e che speriamo di riprendere al più presto, magari già nella nuova sede che il Comune di Garlasco, sempre vicino al mondo delle associazioni, ci ha promesso».
Fonte: La Provincia Pavese
Dal Sindacato
Sindacati pensionati, sì all’obbligo vaccinale
I Sindacati dei pensionati Spi, Fnp, Uilp sostengono la richiesta di Cgil, Cisl e Uil di istituire per legge l’obbligo vaccinale e sollecitano il governo a prendere rapidamente una decisione in questa direzione. Contestualmente i Sindacati continueranno, come stanno facendo da mesi in tutti i territori, a portare avanti la campagna di informazione e sensibilizzazione in favore dei vaccini, rivolta in particolare a tutte le persone anziane che non si sono ancora vaccinate. Si sollecita infine il governo a dare con urgenza indicazioni precise sulla necessità di una terza dose – in primis per i più anziani, i più fragili e gli operatori sanitari – per evitare che il virus torni a mietere vittime in una fascia di popolazione che è stata così severamente colpita dalla pandemia.
Anziani e Dintorni
Carta dei diritti degli anziani: autodeterminazione, rispetto e sostegno delle istituzioni
“Un lavoro straordinario, un’iniziativa di enorme rilevanza sociale ed etica. L’Italia deve garantire i diritti degli anziani, il rispetto della dignità della persona, in ogni condizione. Perciò il Governo sosterrà la proposta di intervento presentata”. Mario Draghi ha accolto così la Carta dei diritti degli anziani e dei doveri della società elaborata dalla Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana istituita presso il ministero della Salute e guidata da monsignor Vincenzo Paglia. Tre gli obiettivi esplicitati dalla Carta: “rispetto a una mera enunciazione astratta dei diritti delle persone anziane e dei doveri della comunità, la Carta intende compiere un passo ulteriore in un duplice senso”. Da un lato, dunque, intende “incidere nell’ordinamento prospettando al legislatore principi fondamentali e diritti che possono trovare un riconoscimento formale in specifici atti normativi”, dall’altro vuole “offrire indicazioni operative e organizzative a istituzioni e operatori chiamati a prendersi cura delle persone anziane”. Infine, la Carta vuole “facilitare la conoscenza per le persone anziane dei loro diritti fondamentali e di accrescere la loro consapevolezza, nonché dei doveri che gravano su quanti entrano in relazione con loro”. Per questo l’auspicio della Commissione è che, da subito, la Carta venga tradotta in una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per orientare le pubbliche amministrazioni.
Ricordiamo che nei mesi scorsi durante il lavoro istruttorio della Commissione, l’Auser era stata audita, portando proposte concrete sulla domiciliarità e il sostegno agli anziani fragili.
Fonte: Redattore Sociale
Anziani, diritti e libertà nella crisi Covid e oltre. Online il nuovo numero di RPS La Rivista delle Politiche Sociali
Alla condizione e ai bisogni delle persone anziane è dedicata la sezione monografica Anziani: diritti e libertà nella crisi Covid e oltre del n. 1/21 RPS curata da Giovanna Del Giudice e Nerina Dirindin. I contributi delineano le risposte e i cambiamenti necessari per affermare i loro diritti, dal punto di vista sociale, economico e sanitario, in particolare in un contesto di massima fragilità come quello sperimentato durante l’emergenza pandemica. Sapendo che la questione non riguarda solo i «vecchi» ma tutte le persone vulnerabili. Nello specifico si delineano i principali cambiamenti, avvenuti nel corso degli ultimi venti anni, nella condizione degli anziani in Italia, sia di tipo quantitativo sia di carattere qualitativo, includendo i vari ambiti della vita quotidiana. L’analisi si focalizza su alcune delle variabili che devono orientare l’individuazione dei bisogni e le conseguenti politiche di assistenza. La sezione “Attualità” del volume si focalizza invece sul rapporto Stato-regioni messo duramente alla prova dall’emergenza, con due saggi. Il primo ne analizza gli elementi di criticità, in particolare, prima e durante la pandemia, delineando gli obiettivi da realizzare affinché siano superati. Il secondo affronta il nodo dei rapporti Stato-regioni evidenziando come il problema non sembra essere rappresentato dall’assetto costituzionale delle competenze, ma piuttosto dalle modalità con cui le competenze sono state sinora esercitate.
Per info: ediesseonline.it
A Treviso un modello di casa a misura di anziano
Anziani mai più soli, una nuova vita di comunità in case sicure, accessoriate e con il supporto dell’assistenza adeguata, senza rinunciare alla privacy e alla libertà. Grazie all’impegno di R2M Solution, azienda di consulenza integrata e multidisciplinare che si pone come obiettivo di colmare il gap tra ricerca e mercato, e dell’Università Politecnica delle Marche, che ha portato il know-how di ricerca scientifica nell’ambito delle tecnologie specifiche per gli anziani, nel Borgo Mazzini a Treviso, un ex convento riqualificato oggi residenza per la terza età, è arrivato Homes4life: la prima certificazione age-friendly in un contesto di cohousing. Progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, attraverso Horizon 2020 per un importo di 1 milione di euro. Gli spazi in cui viviamo hanno un enorme impatto sulla nostra salute e sul nostro benessere. Garantire la loro adeguatezza e adattabilità ai bisogni e alle preferenze delle persone è uno degli approcci più efficaci per rispondere alle sfide che ci vengono poste dall’invecchiamento demografico dell’Europa. Secondo i risultati del Censimento generale Istat del 2018 e 2019 emerge un Paese “sempre più vecchio”. Se nel 1951 avevamo meno di un anziano per ogni bambino oggi per ogni bambino abbiamo cinque anziani con l’indice di vecchiaia notevolmente aumentato passando dal 33,5% del 1951 a quasi il 180% del 2019. Secondo gli addetti ai lavori, grande parte del patrimonio edilizio italiano non è adeguato a permettere alle persone anziane di invecchiare nella propria casa. Un’emergenza per l’Italia, che è la nazione con la popolazione più vecchia d’Europa. Questo intervento di smart cohousing per la terza età promosso dall’Istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani (Israa) e studiato per piccole comunità, con anziani autosufficienti e non, ha adottato sistemi costruttivi e tecnologie all’avanguardia: un test che può porre le basi per una nuova risposta integrata, confortevole e sicura, al senior living.
Dai materiali ecocompatibili, alla riduzione di auto in favore di una mobilità agevolata, dagli spazi e arredi progettati per un abitare sicuro fino ai rilevatori di fumo, gas e perdite d’acqua, collegati a sistemi tecnologici di comunicazione e controllo con un’interfaccia semplice, la certificazione Homes4life tiene conto di un set di soluzioni hardware e software.
Il link della cartella stampa