Save the date – A Roma il 18 e 19 novembre 2021 il X Congresso Nazionale Auser
Si terrà a Roma il 18 e 19 novembre 2021 presso il Centro Congressi Frentani il X Congresso Nazionale dell’Auser, ultimo appuntamento di una stagione congressuale avviata nei mesi scorsi in tutta Italia, un percorso che ha coinvolto migliaia di soci e volontari.
Tutte le info sul sito www.auser.it
Fusignano (RA), Auser a sostegno della struttura per anziani
Il circolo Auser Volontariato di Fusignano continua a sostenere la comunità locale, impegnando in prima persona i propri volontari, tra le tante attività, anche nel sostegno quotidiano della Casa di riposo “Giovannardi e Vecchi”, per garantire e facilitare i colloqui tra gli ospiti e i familiari, nel rispetto delle regole anti-Covid. Oltre all’impegno umano, Auser Fusignano ha sostenuto il benessere degli ospiti, aumentando sensibilmente l’entità della donazione annua, grazie alla quale è stato possibile rifornire la struttura di una carrozzina basculante, che consente il cambio di posizione, due carrozzine standard, 4 cuscini antidecubito e altro materiale sanitario utile al benessere degli ospiti.
L’aiuto alla struttura di cura per anziani proseguirà, nei prossimi mesi, prendendo in carico la cura e la sistemazione delle piante e del cortile interno, che sarà affidata, a spese di Auser, a un’impresa specializzata, non appena la Regione darà il via libera.
Fonte: ravennawebtv.it
Co-progettazione e co-programmazione. Nuovi scenari, protagonisti, opportunità
Nell’ambito del progetto Trame di Condivisione (di cui Auser Lombardia è capofila) verrà organizzato il 7 ottobre un evento con l’obiettivo di analizzare
gli scenari possibili derivanti dall’applicazione della legge di Riforma
del Terzo Settore (in particolare del Decreto Legislativo 117/2017) e una
conseguente valutazione sulle capacità e sulle competenze richieste al Terzo Settore e alla Pubblica Amministrazione nel prossimo futuro.
Appuntamento alle ore 10 per seguire la diretta streaming sulla pagina facebook “Trame Lombardia” https://www.facebook.com/TrameLombardia
Introducono i lavori Lella Brambilla presidente Auser Lombardia e Gregorio Arena di Labsus. Ne parlano: Alessandra Locatelli assessore alla famiglia Regione Lombardia; Giovanni Fosti presidente Fondazione Cariplo; Mauro Guerra presidente Anci Lombardia; Valeria Negrini portavoce Forum del Terzo Settore Lombardia.
Conduce Nicola Basile consulente progettista Welfare e Terzo Settore.
Partecipano le delegazioni dei Forum territoriali del Terzo Settore.
Treia (MC), la nuova biblioteca Auser
Il circolo Auser di Treia ha aperto la nuova biblioteca nella sede di via Lanzi 19, che sarà disponibile per tutti i cittadini e gratuitamente. Il catalogo è ricco di narrativa italiana e straniera, saggistica, libri per ragazzi e fumetti ed è consultabile online al sito www.piccolebiblioteche.it. Per i lettori più piccoli è stata allestita una saletta con scaffali bassi e tappetini. La biblioteca nasce grazie all’intenso lavoro dei volontari del circolo Auser, aiutati poi dal referente della biblioteca di Urbisaglia Mirko Cardinali.Orari e disponibilità sono anche disponibili su Facebook digitando nella ricerca “biblioteca auser Treia”.
Fonte: Il Resto del Carlino
Milano, no alla violenza sulle donne a colpi di ferri e uncinetto
Erano cinquemila le coperte multicolore, stese in piazzetta Reale a Milano con una straordinaria installazione per raccogliere fondi per sostenere le donne che hanno subito violenza. Una iniziativa sostenuta anche dal Comune di Canegrate e dal gruppo «Punti in Chiacchiera» col supporto dell’Auser Canegrate. Proprio in paese sono stati realizzati ben 80 quadrati di maglia a ferri o uncinetto, cuciti insieme con un filo rosso simbolo dell’unione fra donne. E altri ne sono stati realizzati nell’intero comprensorio di Milano. Nel corso della manifestazione, le coperte realizzate dalle mani più esperte sono state battute all’asta. L’intero ricavato raccolto andrà a «Telefono donna» e «Svs Donna aiuta donna». Anche la coperta delle donne canegratesi è stata acquistata all’asta per la stessa sede di Punti in Chiacchiera dalle volontarie di Canegrate. «Un quadrotto realizzato da una persona che ora non è più tra noi, ma il suo ricordo rimarrà scolpito nei cuori delle volontarie di PiC» hanno spiegato emozionate le donne dell’associazione canegratese.
Fonte: Il Giorno
San Casciano (FI), si allarga il Pedibus
Dopo le due linee attive a San Casciano, verso il centro storico e il Gentilino, il Comune ha attivato il servizio nelle frazioni di Cerbaia e Mercatale. Così quando gli studenti escono da scuola, tornano a casa salendo sul “Pedibus”. Un modo per conversare, imparare ad orientarsi ed acquisire consapevolezza del rispetto delle regole sulla circolazione stradale. Sono questi alcuni degli obiettivi del Pedibus, di cui fanno parte gli studenti, accompagnati dai volontari. Ogni giorno i piccoli si mettono in cammino per tornare a casa e ‘scendono’ alle fermate prestabilite. Il servizio è promosso in collaborazione con l’associazione Auser San Casciano, con i bambini accompagnati dai nonni volontari, lungo un percorso stabilito.
Fonte: La Nazione
Ostellato (FE), una Bussola mai ferma, cresce l’impegno dei volontari Auser
L’ Auser “La Bussola” è radicata da anni nel tessuto sociale ostellatese. Il gruppo di volontari (una trentina, provenienti anche dalle frazioni), capitanato dalla coordinatrice Marzia Martelli, continua nel suo impegno quotidiano. Diventato ancor più prezioso in tempi di pandemia, che non ha impedito all’associazione di tenere stretta le fila dei volontari. L’attività principale svolta, il servizio di trasporto sociale (verso ospedali, case di cura, centri socio educativi per ragazzi come “La Pieve” e “Città del Ragazzo”) è stato adeguato sin da subito ai protocolli di sicurezza e igiene con notevole impegno per la formazione dei volontari (tutti vaccinati), per la pulizia dei mezzi (al momento sono tre attivi, fra i quali il più moderno Qubo) e per l’organizzazione contingentata dei viaggi. Nel 2020 erano state complessivamente 1.740 le ore di servizio (150 singole persone a usufruirne) per un totale di 45.800 chilometri percorsi. Nel 2021 le ore di attività – secondo gli ultimi dati aggiornati al mese d’agosto – hanno ormai toccato quota 1.500 e di certo la precedente soglia sarà superata.
Fonte: La Nuova Ferrara
Foggia: Maria Grazia Palano nuova presidente Auser
Nel corso di una partecipata e attenta assemblea, il circolo Auser di Foggia ha proceduto all’approvazione dei Documenti Congressuali e al rinnovo degli organismi direttivi.
Dopo il saluto del segretario generale dello Spi Cgil di Foggia, Alfonso Ciampolillo, del presidente dell’Anpi, Michele Galante, e del presidente di Legambiente, Giuseppe Maccione, ha aperto i lavori il presidente uscente, Luigi La Zazzera, che ha sottolineato come l’emergenza Covid abbia pesantemente condizionato le attività sociali, auspicandone l’immediato rilancio, anche in considerazione della nuova sede di cui l’associazione si è dotata.
Ubicata in via Sant’Alfonso dei Liguori 89, la nuova sede è notevolmente più ampia e funzionale di quella precedente, e consentirà un più confortevole svolgimento sia delle attività formative dell’Università della Libera Età “Silvestro Fiore” che degli incontri culturali.
Il documento congressuale è stato approvato all’unanimità dai circa 50 soci presenti.
L’assemblea ha quindi proceduto alla elezione del presidente del Circolo. Su proposta del presidente provinciale Auser, Vittorio Cucci, è stata eletta all’unanimità Maria Grazia Palano, già docente e componente della direzione cittadina. “Sono lusingata e onorata per la responsabilità che mi avete affidato – ha detto la neoeletta -, sono certa che, lavorando con impegno e coesione, riusciremo a rilanciare le attività sociali, dopo la pausa imposta dall’emergenza.”
Concludendo l’assemblea, il presidente provinciale Cucci ha ricordato che anche nella fase pandemica, l’impegno dell’Auser in termini di solidarietà e assistenza non è venuto meno: “Adesso che il peggio è alle spalle, possiamo guardare con più fiducia al futuro.”
Piacenza: Giorgio Reggiani eletto presidente Auser
Giorgio Reggiani è il nuovo presidente dell’Auser piacentina. Avvocato, 78 anni, sindaco di Travo a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta e consigliere della Fondazione di Piacenza e Vigevano durante la presidenza di Giacomo Marazzi, l’avvocato Reggiani subentra a Luciano Guarinoni, che deteneva il timone dell’Auser dal 2019. È questo l’esito dell’assemblea che ha chiuso il percorso congressuale avviato a inizio mese, tenutasi ieri al Ristorante Laghi di Tuna, dove 20 delegati dell’Auser Volontariato e 28 dell’Auser Promozione Sociale, le due anime che si uniscono nell’associazione, hanno scelto all’unanimità il nuovo presidente per i prossimi quattro anni. Dopo avere chiarito di volere proseguire il percorso tracciato da Guarinoni, Reggiani ha tenuto a chiarire che il lavoro da fare è tanto. «Gli ambiti in cui l’Auser può dare il suo contributo sono molti e, tra questi, c’è anche la questione ambientale, che è al centro dell’interesse dei giovani, ma che deve riguardare anche noi». L’auspicio del nuovo presidente è di rinnovare una partecipazione di cui si avverte sempre più necessità soprattutto dopo la pandemia. In tal senso la sua promessa, rivolta ai delegati che lo ascoltano, è di «girare i circoli della provincia per cominciare a conoscere direttamente le persone che ne fanno parte».
Fonte: La Libertà
Cesena: Luciano Bigi guiderà l’associazione
Venerdì scorso, nella sede Auser di Cesena si è svolto il X Congresso. Presenti 60 delegati, eletti nelle 14 assemblee locali. Durante l’assemblea, a cui hanno partecipato anche il sindaco Enzo Lattuca, in qualità di presidente dell’Unione dei Comuni Valle Savio e i rappresentanti Cgil e Spi-Cgil, si è provveduto al rinnovo delle cariche associative. È stato eletto il nuovo direttivo che sarà in carica per il prossimo quadriennio, con Luciano Bigi quale presidente. Il rinnovo delle cariche era stato rimandato causa pandemia. I problemi legati al periodo sono molteplici: se da una parte le attività di volontariato sono proseguite e tuttavia oggi si sconta una certa difficoltà a trovare nuovi soci. La volontà del nuovo direttivo è riaffermare l’impegno dei tanti soci per contribuire al benessere della popolazione più anziana e più fragile che, più di ogni altra fascia d’età, ha sofferto la pandemia. Nella foto la nuova composizione della presidenza.
Fonte: Il Resto del Carlino
Venturina Terme (LI): “Non solo cammino” per fare attività e socializzare
Sono aperte le iscrizioni a “Non solo cammino”, che inizierà il 25 ottobre. È il nuovo progetto dell’Auser di Venturina Terme (LI) in collaborazione col settore Nordic walking dell’asd Atletica Follonica, che ha l’obiettivo di far fare movimento all’aria aperta, e di dare modo alle persone di incontrarsi nuovamente e socializzare. L’iniziativa, che si conclude ad aprile 2022, prevede camminate in aree verdi e spazi pedonali del comune di Campiglia, nei parchi di Rimigliano e della Sterpaia, a Baratti. «Ci saranno due gruppi di cammino – spiega il presidente Auser, Francesco Vanni -, per due volte a settimana, o la mattina o il pomeriggio, e a seconda delle iscrizioni anche mattina e pomeriggio. Chi vuole partecipare dovrà avere il Green pass e il certificato medico per attività ludico motoria. Non sarà richiesta alcuna quota d’iscrizione, ma bisogna essere iscritti all’Auser».
Il progetto, patrocinato da Cesvot (Centro servizio volontariato Toscana), è tra l’altro finalizzato a un miglioramento delle capacità motorie dei partecipanti: significa camminare più a lungo e camminare più velocemente oltre che aumentare la possibilità di affrontare cambi di pendenza. Per iscriversi, telefonare alla sede Auser 0565 850618 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12), al 327 7678649 (presidente Vanni) o al 370 3279831 (vicepresidente Loredana Teglia).
Fonte: Il Tirreno
Campogalliano (MO), pettorine ad alta visibilità per andare a scuola a piedi
Cinquanta pettorine ad alta visibilità per camminare in sicurezza verso scuola. È questo il dono della Cooperativa Bilanciai a studenti e volontari del progetto “Piedibus”, un servizio gratuito che da quasi nove anni unisce, in una passeggiata di 900 metri, bambini e adulti di Campogalliano (MO). Nato nel 2013 da un’idea di un cittadino particolarmente sensibile ai temi ambientali, Matteo Pacifici, e sostenuto nel tempo dalle varie amministrazioni comunali, il Piedibus rappresenta oggi un vero patto di comunità: incremento della mobilità sostenibile, salvaguardia della salute e sviluppo della socialità di grandi e piccoli, sono infatti alcuni degli aspetti più importanti di questo rituale mattutino che si svolge dal primo all’ultimo giorno di scuola.
Grazie a una convenzione tra Comune e Auser, il servizio può contare sulla presenza di volontari che godono di copertura assicurativa iscrivendosi gratuitamente all’associazione; ma non solo. Da sempre il coinvolgimento comunitario riguarda anche aziende, associazioni o gruppi di cittadini che donano ai bambini gilet rifrangenti: per i prossimi anni a essere distribuite saranno le pettorine donate dalla Società Cooperativa Bilanciai, storica azienda leader nel settore dei sistemi di pesatura, che ha prontamente accolto l’invito a sostenere il progetto.
Fonte: Modena Today
Sassari, lezioni in presenza dopo lo stop Covid
Dopo quasi due anni di riposo forzato a causa della pandemia, riprendono i corsi gratuiti organizzati dall’Auser Monserrato Rizzeddu (SS) di via Parigi 11/B. Martedì 5 ottobre sono ripartiti i due corsi di lingua inglese di primo e secondo livello riservato alle allieve e allievi della seconda giovinezza che sono stati, purtroppo, costretti a interrompere, nel febbraio 2020, le loro lezioni a causa del covid. Ci sarà comunque disponibilità a accettare nuovi iscritti che vogliono imparare o perfezionare la lingua inglese. Inizieranno a seguire gli altri corsi già programmati: mercoledì quello di Burraco, giovedì quello di cucito, venerdì il corso di riciclo, decoupage e nuove tecniche, il lunedì quelli di ballo sardo e di gruppo. A tutti verrà chiesto il possesso del certificato verde e la tessera Auser per l’anno 2021, indispensabile per accedere ai corsi e avere la copertura assicurativa Unipol contro gli infortuni.
Per informazioni: 333 9727622.
Piacenza, tre nuovi corsi di approfondimento in presenza
Si arricchiscono le attività rivolte alla Terza età promosse dai Servizi sociali del Comune di Piacenza , finalizzate alla ripresa della socializzazione dopo la lunga parentesi di pausa, a causa del Covid. Grazie alla collaborazione con l’università popolare “G. Malvermi” di Auser, sono stati presentati i tre nuovi corsi di approfondimento tematico che vedranno coinvolti i partecipanti per 15 incontri a cadenza settimanale. Giorgio Reggiani, neo presidente di Auser Piacenza e Marco Marchetta, responsabile dell’università popolare “G. Malvermi”, insieme all’assessore ai Servizi sociali del Comune di Piacenza Federica Sgorbati, hanno illustrato le proposte. A partire dal 18 ottobre, ogni lunedì dalle ore 17 alle 18.30, nella sede dei Servizi sociali di via Taverna 39, la professoressa Cristina Bonelli favorirà riflessioni sul “vivere comune” con il corso “Libertà vo’ cercando… Le origini e i problemi dell’idea della libertà”. Mercoledì 27 ottobre avrà invece avvio il corso di “Conoscenza e approfondimento della storia piacentina attraverso i monumenti, gli scavi, i reperti, i documenti storici e letterari” a cura del professor Stefano Quagliaroli. Le lezioni si terranno ogni mercoledì dalle ore 15 alle 16.30 nella sede dei Servizi sociali di via Taverna 39. Infine, da lunedì 8 novembre, si avvierà anche il corso “Strumenti per rafforzare la memoria (perché il cervello mantenuto in allenamento non invecchia)” a cura del neuropsicologo Giuseppe Rocca. Appuntamento ogni lunedì dalle ore 17.30 alle 19 presso la palestra Ausl di via Giovanni Pallastrelli. «Per la prima volta riusciamo a fare corsi con l’Amministrazione Comunale – ha spiegato Marchetta – e finalmente torniamo a farli in presenza in locali idonei».
Per maggiori informazioni si può chiamare l’Università Popolare “G. Malvermi” allo 0523/1725250
Fonte: La Libertà
Lecco, nuova macchina Auser grazie alla generosità degli imprenditori locali
Oltre 200 persone per l’inaugurazione delle due auto donate ad Auser e al comune da 60 imprenditori di Oggiono, Castello Brianza, Dolzago e Annone. I mezzi serviranno ai volontari per accompagnare persone fragili.
Fonte: Il Giorno
Dal Sindacato
Roma: a piazza Vittorio la Giornata della Partecipazione, con la Cgil e il mondo del Terzo Settore
La Giornata della Partecipazione: così è stata titolata la grande iniziativa pubblica nazionale promossa dalla Cgil per discutere insieme al mondo dell’associazionismo e del Terzo Settore del futuro del Paese, che si svolgerà giovedì 7 ottobre 2021, nel Parco di Piazza Vittorio a Roma. L’evento verrà trasmesso in diretta da Collettiva e si potrà seguire anche sulla pagina Facebook di Auser Nazionale https://www.facebook.com/auser.it
La giornata comincia alle 15:30 con tre panel che discuteranno di temi legati al welfare, alla transizione ecologica, alle sfide che pone la stessa transizione tecnologica. Temi che a loro volta sono attraversati da alcune questioni trasversali: la condizione e il punto di vista di genere, i divari generazionali e territoriali, l’affermazione della legalità, il riconoscimento della condizione dei migranti. Nell’articolazione dei tre panel saranno impegnati esponenti della Cgil insieme a quelli del mondo associativo, fra queste l’Auser che partecipa direttamente al panel sul Welfare. Terminati i lavori, si svolgerà un unico panel conclusivo che tirerà le fila della giornata al quale parteciperanno Fabrizio Barca, Rossella Miccio, Elena Granaglia, Rosy Bindi e Maurizio Landini. Secondo la Cgil per affrontare le minacce alla salute, alla vita e al lavoro delle persone e le grandi trasformazioni socio economiche accelerate dalla pandemia “c’è bisogno di un cambiamento reale. Invece manca una discussione pubblica sul Pnrr ed è inadeguato il confronto sociale che dovrà coinvolgere le migliori rappresentanze e competenze dell’associazionismo sociale e sindacale del Paese”. La giornata, sottolinea la Cgil “non è quindi un punto di arrivo ma vuole essere un momento di partenza per un percorso comune, diffuso e partecipato su tutto il territorio nazionale, che ha l’obiettivo di dare un segnale forte al governo e alla politica rispetto alla richiesta di consentire una partecipazione democratica al confronto non solo sul Pnrr, ma anche sulle riforme e sulle altre risorse che saranno utilizzate nei prossimi anni”.
Queste le associazioni che parteciperanno: Actionaid Italia, Anpi, Arci, Associazione Fairwatch, Associazione Terra!, Auser, Avviso Pubblico, Centro per la riforma dello Stato, Cittadinanzattiva, Cnca, Federconsumatori, Fondazione Lelio e Lisli Basso, Forum italiano dei movimenti per l’acqua, Forum disuguaglianze e diversità, Greenpeace Kyoto club, Legambiente, Libera, Rete Salute Welfare territorio, Rete studenti medi, Sbilanciamoci, Unione degli universitari, Wwf Italia.
Anziani e Dintorni
Nel 2022 il Piano nazionale di domiciliarità integrata: la proposta delle associazioni
Anziani e famiglie hanno bisogno con urgenza di risposte ai loro bisogni. Non possono aspettare una riforma generale dell’assistenza che, pur necessaria, arriverà nel 2023-2024. È questa la ragione stringente che ha ispirato oltre 40 organizzazioni del terzo settore, riunite nel Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza, a ideare un “Piano nazionale di Domiciliarità Integrata”, che viene pubblicato oggi e indirizzato a Governo, Parlamento e alla società civile. Un Piano da avviare nel 2022, inserendolo nella manovra finanziaria del Governo. L’Italia ha l’occasione storica, grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e i fondi dell’Unione Europea, di dar vita a una riforma complessiva dell’assistenza agli anziani non autosufficienti. Che però vedrà la luce tra due o tre anni, se va bene. Nel frattempo, si può compiere un primo passo importante, atteso da famiglie, anziani e dagli operatori del settore: un nuovo Piano che riorganizzi, migliori e rilanci l’assistenza domiciliare. “Gli investimenti del Pnrr e le recenti normative concentrano i nuovi stanziamenti per la non autosufficienza sugli interventi a domicilio -sottolinea Cristiano Gori, docente di Politica sociale all’Università di Trento e coordinatore scientifico del Patto-:Noi guardiamo alla realtà e quindi partiamo da qui. Questo è il primo treno che parte sull’assistenza agli anziani, dobbiamo prenderlo e fare in modo che dia i suoi frutti al più presto. Anziani e famiglie non possono aspettare”. Per realizzare il Piano sulla domiciliarità “le azioni da compiere consistono nel cambiare il modello d’intervento dell’Adi (Assistenza domiciliare integrata, delle Asl), nello stanziare maggiori risorse per il Sad (Servizio di assistenza domiciliare, dei Comuni) e nel realizzare risposte integrate”, si legge nel testo da oggi consultabile sul sito pattononautosufficienza.it.
Tre sono gli obiettivi di medio-lungo periodo del Piano domiciliarità. Il primo è quello di “Superare l’attuale separatezza tra il Sad e l’Adi, i due servizi domiciliari pubblici esistenti in Italia”. Secondo: “La possibilità di ricevere il giusto mix di prestazioni che la non autosufficienza richiede: i servizi medico-infermieristico-riabilitativi, il sostegno nelle attività fondamentali della vita quotidiana, azioni di affiancamento e supporto a familiari e badanti”. Infine, “la possibilità di ricevere assistenza per il tempo necessario. In genere la non autosufficienza si protrae a lungo e richiede interventi frequenti. L’intensità degli interventi (numero di visite per utente) e la durata del periodo di assistenza devono, dunque, essere adeguate. Oggi, in prevalenza, intensità e durata sono troppo limitate”. Dunque un Piano domiciliarità capace di dare risposte alle esigenze delle famiglie che hanno un anziano non autosufficiente in casa.
Fonte: Redattore Sociale
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
È online il nuovo eBook di Cesvot, “Legge regionale Toscana n.65/2020” un commento, articolo per articolo, della legge regionale della Toscana n. 65 del 2020 “Norme di sostegno e promozione degli enti del Terzo settore toscano”
Si tratta di una guida agile che intende rivolgersi ai volontari, agli enti del Terzo settore, alle pubbliche amministrazioni ed ai soggetti interessati per dare elementi di orientamento sulle misure di sostegno e di promozione che la Regione Toscana – prima in Italia – ha voluto introdurre per dare attuazione al Codice del Terzo settore. Il commento è stato curato da Luca Gori, ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna-Centro di ricerca Maria Eletta Martini, e da Francesco Monceri, avvocato, docente dell’Università di Pisa. “La nostra intenzione – spiegano gli Autori – è stata quella di dare uno strumento di lavoro a tutti coloro che si trovano a dover leggere ed applicare la legge n. 65 del 2020. Questa legge, infatti, deve essere inquadrata nel contesto nazionale (Codice del Terzo settore, Codice dei contratti pubblici, Linee guida ministeriali, giurisprudenza), sempre in continua evoluzione. Si affronta il tema del rapporto fra Terzo settore e soggetti esterni al Terzo settore; il ruolo del Csv, inclusa la possibilità di svolgere attività in convenzione con la Regione; il ruolo delle reti associative; l’utilizzo dei beni immobili pubblici; il procedimento di co-programmazione e co-progettazione; le convenzioni con Odv e Aps. Si tratta di uno strumento di supporto sia per la formazione, sia per orientare gli operatori nelle scelte quotidiane. Insomma, a pieno titolo Terza missione universitaria, grazie all’iniziativa di Cesvot: generare cambiamento sociale attraverso formazione e ricerca”.
L’eBook è facilmente consultabile. Presenta una introduzione iniziale e poi affronta le principali questione relative ai diversi articoli. “Sicuramente – concludono i due Autori – sarà una esperienza da ripetere con le altre leggi “di settore” che la Regione ha approvato o sta approvando”.
L’eBook è scaricabile gratuitamente in formato pdf sul sito www.cesvot.it, previa registrazione all’area riservata MyCesvot.
Ricostituito il Coordinamento regionale di Mettiamoci in gioco
Si è ricostituito il Coordinamento regionale Lombardia della Campagna Mettiamoci in gioco, a cui partecipano numerose realtà locali che si occupano da tempo delle problematiche legate al gioco d’azzardo. Alla riunione ha partecipato Denise Amerini, in quanto delegata dal Comitato nazionale della campagna per i coordinamenti regionali. Denise Amerini e il portavoce nazionale Armando Zappolini esprimono grande soddisfazione per come si sono svolti i lavori e augurano buon lavoro al Coordinamento regionale e alla segreteria operativa.