Si è svolto nello scorso luglio, a Campo Aperto di Faenza, l’iniziativa “Orti didattici per coltivare socialità e sostenibilità”, nell’ambito del progetto “Ripartiamo dal NOI” e in collaborazione con il progetto “Sosteniamoci” di Auser Emilia-Romagna e in collaborazione con le Auser territoriali di Ravenna, Cesena, Rimini, Parma e Bologna.
Nel corso dell’iniziativa sono state presentate le attività didattiche relative all’avvio e alla qualificazione degli Orti sociali e didattici finalizzati a promuovere la sostenibilità ambientale in chiave intergenerazionale. Attraverso pratiche di coltivazione rispettose della biodiversità, i ragazzi e le ragazze hanno partecipato alla predisposizione degli orti, alla coltivazione delle piante, alla cura del terreno in collaborazione con gli anziani, percependo ancor meglio gli effetti dei cambiamenti climatici. Così da scambiare e recuperare antiche competenze e conoscenze proprie del lavoro agricolo e del ciclo naturale delle coltivazioni, anche finalizzate al risparmio idrico ed energetico, promuovendo la sensibilità ambientale. Inoltre, la manualità propria di queste attività svolte correttamente può significativamente arginare e contrastare l’alienazione derivante dall’eccesso di attività digitale e dell’isolamento indotto dalla pandemia.