Giovedì 19 aprile la lughese Margherita Marri ha festeggiato il suo centocinquesimo compleanno. Un incredibile traguardo, festeggiato con i famigliari e gli amici nella casa di riposo “Sassoli” di Lugo, dove è ospite; Margherita ha ricevuto anche il sindaco di Lugo Davide Ranalli, che le ha portato gli auguri di tutta la cittadinanza e le ha donato una pergamena ricordo.
Margherita nasce il 19 aprile 1913 a Passogatto da una famiglia di mezzadri; il padre si chiamava Sante e la madre Palma Beltramini. Nei ricordi di Margherita, il lavoro dei mezzadri è paragonato a quello degli schiavi per la fatica del lavoro e per il fatto che alla fine dell’anno i padroni si portavano via gran parte del guadagno.
Margherita viveva con i genitori, il fratello e gli zii paterni in una vecchia casa colonica. Il padre morì durante la Prima guerra mondiale quando lei aveva appena 3 anni.
A 21 anni si è sposata con Luigi Rambelli che faceva il muratore; poco dopo la nascita del figlio, chiamato Sante in ricordo del padre, Luigi è partito per la Seconda guerra mondiale.
Margherita ricorda di essere sempre andata a votare ed è contenta di poterlo fare ancora perché ritiene che sia un gesto molto importante per migliorare le condizioni del proprio Paese e della propria vita.