UN CONCORSO NAZIONALE SU INFORMAZIONE E DISINFORMAZIONE E PER DARE UN NOME E UN LOGO ALLA RETE CULTURALE DELL’AUSER Le strutture Auser di tutta Italia hanno tempo fino al 31 marzo del 2019 per partecipare al Concorso nazionale “informazione e disinformazione nell’era del Web e dei Social” lanciato nel corso dell’ultima edizione della Città che apprende che si è svolta a Torino il 18 e 19 ottobre scorso. Verranno premiate le migliori iniziative territoriali come convegni, laboratori, corsi, moduli didattici o altro, sui temi dell’informazione e della disinformazione. Ma non solo, il Concorso Nazionale prevede anche la possibilità per i partecipanti di formulare proposte creative per dare un nome e un logo alla Rete Culturale dell’Auser. Le premiazioni dei vincitori del Concorso avverranno in occasione della Conferenza di Organizzazione prevista per la primavera del 2019. Tutte le info su come partecipare al bando e il materiale dell’evento di Torino sul sito www.auser.it
LE TRADIZIONI DEL NATALE PER GRANDI E PICCOLI NEL PARCO DEL CIBO, SCONTI E FACILITAZIONI PER I SOCI AUSER
A dicembre FICO il grande parco del cibo di Bologna, si trasforma in una grande casa italiana che unisce le famiglie di tutto il Paese, dal Nord al Sud, in uno scambio di tradizioni, usanze e sapori regionali. “Le feste a casa FICO” continueranno fino all’Epifania. Tutti i fine settimana di dicembre Mercatini artigianali di Natale, tante degustazioni, corsi per adulti e bambini, laboratori di addobbi natalizi, musica, conferenze e tanto altro. Grazie alla convenzione sottoscritta con Fico, per i soci Auser sono previsti esclusivi sconti sulle Esperienze Fico (Tour, Giostre e corsi di filiera) e la possibilità di richiedere in accoglienza la carta privilegio Fico che riserva il 10% di sconto sugli acquisti nel Parco. Rivolgersi all’Accoglienza di Fico Eataly World.
CARDANO AL CAMPO (VA). SPORTELLO ANTIVIOLENZA INTITOLATO A LAURA PRATI L’Ufficio al primo piano della Casa della Cultura è diventato ufficialmente lo Sportello antiviolenza di Auser Filo Rosa. Ed è stato intitolato alla figura di Laura Prati che proprio in quelle stanze ha lavorato come assessore alla cultura e alle pari opportunità dal 2002 al 2012. Laura è stata sindaco di Cardano al Campo e nel 2006 aveva contribuito a far nascere Auser Filo Rosa. Laura è morta nel luglio 2013, uccisa da un colpo di arma da fuoco da un vigile del comune che era stato sospeso dal servizio per truffa. L’impegno di Laura Prati, il suo slancio umano e civile, non è mai stato dimenticato. Auser Filo Rosa è attivo ormai da dodici anni, con attività di aiuto e sostegno alle donne vittime di violenza e con un’opera di informazione e prevenzione nelle scuole e con i giovani.
QUALITÀ DELLA VITA: LA SFIDA DELLA LONGEVITÀ. UN SEMINARIO PROMOSSO DA VOLABO E AUSER BOLOGNA L’invecchiamento della popolazione e l’aumento esponenziale delle persone più anziane saranno con ogni probabilità due caratteristiche fondamentali del futuro demografico dell’Emilia-Romagna. In poco più di 20 anni, quasi il 34% della popolazione sarà anziana, con una speranza di vita media intorno ai 90 anni per le donne e agli 85 anni per gli uomini. Di fronte a questo scenario saranno necessari profondi mutamenti, per rendere le nostre città più fruibili e accessibili, per facilitare e il rapporto con la tecnologia digitale e l’innovazione tecnologica e per garantire una qualità della vita incentrata sulla longevità delle persone. Proprio “Qualità della vita: la sfida della longevità” si intitola il seminario in programma martedì 11 dicembre alle ore 18, presso VolaBO, in via Scipione dal Ferro 4 a Bologna, promosso da VolaBO e Auser Bologna, nell’ambito delle
attività dell’Università del Volontariato. Oltre i confini dell’attuale welfare, è pensabile un patto tra generazioni per garantire coesione sociale e dignità di esistenza al maggior numero possibile di cittadini e al tempo stesso per promuovere le potenzialità di sviluppo e innovazione? Quale può essere, in un’ottica solidaristica e mutualistica, il ruolo delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale nell’affrontare questo fenomeno e l’impatto dei suoi effetti nel tessuto sociale? Insieme ai relatori Luigi Pasquali, direttore di Auser Bologna, e Gianluigi Bovini, demografo, verranno analizzati il contesto e il fenomeno in essere, per aprire una riflessione e un dibattito su quella che nel futuro prossimo sarà la sfida più inedita e impegnativa sul tema della longevità nel nostro territorio. Ingresso libero.
BOLOGNA. SUCCESSO DELLA RACCOLTA FONDI PER ”CERCO L’ESTATE TUTTO L’ANNO” IL PROGETTO DI SOCIALIZZAZIONE PER GLI ANZIANI SOLI Sono quasi 370 i sostenitori che ad oggi hanno contribuito alla campagna di raccolta fondi “Cerco l’estate tutto l’anno”, il progetto promosso dal Centro sociale Croce Coperta, in collaborazione con il Comune di Bologna, i Servizi sociali del Quartiere Navile, ANCeSCAO, Cadiai e Auser per prolungare anche nei lunghi mesi invernali “Estate nel Parco”, che da 22 anni aiuta gli anziani soli e in condizioni di fragilità a trascorrere i mesi estivi in compagnia. Finora la campagna, che si era data l’obiettivo di raggiungere 4.500 euro, cifra necessaria per il noleggio del pulmino per un anno, è stata un successo, coinvolgendo cittadini, associazioni, istituzioni e aziende. La cifra è stata raggiunta, ma la campagna è ancora aperta per qualche giorno. Chiunque può continuare a sostenere “Cerco l’estate tutto l’anno”: i fondi in più serviranno a garantire maggiore continuità al progetto anche per gli anni successivi. Donare è semplicissimo, basta un clic sulla piattaforma Idea Ginger: www.ideaginger.it/progetti/cerco-l-estate-tutto-l-anno.html
MANTOVA, CON IL PROGETTO NETWORK FAMILY VIDEOTELEFONIA CONTRO LA SOLITUDINE
Il progetto prevede l’installazione di venti kit entro marzo 2019. Apparecchi semplici, collegati al televisore, forniti in comodato d’uso gratuito ad anziani soli o in condizioni di fragilità. È la videotelefonia, che permetterà di dialogare con parenti e conoscenti in rete, con il supporto di giovani volontari. L’iniziativa fa parte del progetto Network Family di Auser Mantova, partita nel 2017 con il corso di informatica per gli anziani e che quest’anno si arricchisce della videotelefonia. Al progetto ha già aderito la fondazione Belfanti di Ostiglia, che consentirà ai propri ospiti di usufruire del servizio. L’obiettivo è migliorare le condizioni di vita degli anziani a rischio di esclusione sociale con il supporto di tutor, studenti volontari del Galilei. Un ponte solidale intergenerazionale. «Un percorso che – ha detto Evandro De Vincenzi, il professore che coordina l’attività dei ragazzi. – fa crescere i giovani, li prepara a essere cittadini di domani, consapevoli, responsabili e disponibili verso il prossimo». Per il presidente di Auser Mantova Edoardo Chiribella «la finalità è stabilire relazioni e amicizie». Il preside Morandini ha apprezzato l’iniziativa, così come il sindaco, che ha auspicato un futuro di questi giovani nel mondo del volontariato. Rossi ha sottolineato il carattere dell’iniziativa, «che dà entusiasmo e un rinnovato scopo di vita ad anziani soli».ù
Fonte: Gazzetta di Mantova
VERCELLI, DONATI STRUMENTI MEDICI ALL’AMBULATORIO AUSER
Il cuore del rione Isola di Vercelli batte per il nuovo ambulatorio per indigenti aperto dall’Auser, nella sede via Restano 19 la scorsa primavera, in cui medici specializzati prestano il loro impegno e la loro professionalità in maniera volontaria.
L’associazione «Amici di Ieio», in ricordo del giovane calciatore vercellese Valerio Bassi, ha arricchito il centro medico di importanti strumenti come il macchinario per l’elettrocardiogramma, un holter (altro macchinario utile agli esami cardiologici) ed ulteriore materiale utile ad incrementare le prestazioni ambulatoriali come gli esami allergologici. Questo grazie ai duemila euro raccolti lo scorso 8 settembre durante il torneo di basket benefico in ricordo di Alberto Bellan e Valerio Bassi, nel campo di pallacanestro all’aperto di fronte al PalaHockey. Tutto il rione Isola ha contribuito alla buona riuscita del progetto, il Comitato Rione Isola, col presidente Alessandro
Coppo e la vice Daniela Ciusano insieme agli altri volontari, il Centro Vercelli Musica, la società Hockey Amatori, il parroco don Augusto Scavarda, lo Skating Vercelli e gli «Scout Vercelli 1».
«Il macchinario che ci è stato donato – spiega la presidentessa di Auser Grazia Camellini – permetterà di sostenere nella nostra sede l’esame ecg e inviare, in modo telematico, i risultati all’ospedale o ai centri specializzati. Il nostro centro sta avendo buone risposte e si sta arricchendo di figure professionali di prestigio come l”ex primario di oncologia di Casale, Botta, e il reumatologo del Sant’Andrea Delvino».
Fonte: La Stampa
OSIMO (AN). AUSER VOLONTARIATO HA UNA NUOVA CASA Taglio del nastro per la nuova sede di Auser Volontariato Osimo, in via Santa Lucia 4 proprio a fianco dell’ingresso del Condominio Solidale di Santa Palazia. L’inaugurazione si è tenuta nei giorni scorsi alla presenza della presidente regionale Manuela Carloni, Sergio Gradara responsabile Auser provinciale e Carlo Sopino presidente di Auser Osimo. Presente anche il sindaco che ha sottolineato la preziosa e intensa collaborazione con Auser. Tante le attività rivolte agli anziani ma non solo. Come le gare di lettura e di poesia, le attività con i bambini delle scuole come la cura di un orto sociale, il cineforum per la casa di riposo, il trasporto sociale. I volontari dell’Auser svolgono inoltre attività di nonni vigili e doposcuola per i bambini stranieri che hanno bisogno di essere sostenuti nell’attività didattica, ma anche lezioni di italiano alle mamme straniere.
BELLUNO. 30 ANNI AL SERVIZIO DELL’EDUCAZIONE PERMANENTE L’Università popolare dell’Auser prosegue il suo cammino nel segno della continuità. Presidente del Circolo sarà infatti ancora Erminio Mazzucco, cui il comitato direttivo ha confermato la fiducia. Unica novità, la nomina a suo vice di Eldo Candeago. Tutti possono trovare motivi d’interesse nel programma proposto: da chi è uscito dal circuito produttivo perché andato in pensione, ai giovani che vogliano recuperare le occasioni di studio tralasciate durante il periodo scolastico, dai lavoratori che desiderano valorizzare il loro tempo libero con un percorso di studio integrativo o alternativo a quello scolastico, alle donne che hanno scoperto di avere più tempo libero perché sollevate dalle responsabilità familiari. E’ chiaro, comunque, che la principale figura chiamata in causa è l’anziano. Nell’anno accademico 2018-2019 saranno 30 anni che l’Università Auser svolge nel capoluogo l’attività di educazione permanente, con un seguito di quasi 280 “alunni” iscritti. L’anno accademico in corso terminerà a maggio ma sarà un obiettivo futuro quello di rendere sempre più sinergico il rapporto con e fra i circoli di Ponte nelle Alpi, Alpago e Domegge, che svolgono analoga attività accademica. Per ogni informazione è possibile rivolgersi alla segreteria Auser di Belluno, in piazza Mazzini 11, nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì dalle 10.00 alle 12.00 – 0437 944619 auserbl@gmail.com
LECCO, APRE LA CASA DELLA SOLIDARIETÀ E DELLA TERZA ETÀ Apre a Lecco la Casa della Solidarietà e della Terza età di San Giovanni. L’inaugurazione della struttura è in programma per giovedì 6 dicembre, che è anche la ricorrenza del patrono della città San Nicolò. Lì troveranno posto i volontari delle associazioni Anteas e Auser e gli operatori del Sid, i Servizi integrati domiciliari comunali per gli anziani. L’edificio originario risale probabilmente al 1867. Inizialmente era il palazzo civico e ospitava sia il municipio sia la scuola per poi essere recentemente dismesso. Da qui l’idea di restituirlo ai cittadini e destinato ad attività sociali grazie ad un contributo della Fondazione Cariplo. L’intervento di restauro non ha snaturato l’immobile né la sua storia, tanto che sono ancora ben visibili sul lato ovest i segni dell’incursione aerea della sera del 25 aprile 1945. «Sono molteplici gli elementi positivi collegati con l’apertura della Casa della Solidarietà e della Terza età, primo fra tutti l’aver recuperato un bene prezioso e di avergli dato una nuova funzione – sottolinea il sindaco di Lecco Virginio Brivio -. Si tratta quindi anche di un bell’esempio di rigenerazione urbana degli spazi pubblici». «È un momento molto importante e significativo per noi- sottolinea la presidente Auser provinciale Luisa Ongaro -. Si vuole offrire anche un nuovo modo di pensare il rapporto con la comunità, in uno spazio aperto e accogliente, dove essere a contatto, sempre più, con le persone». «Ora la nostra associazione avrà non solo una nuova sede, ma potrà anche collaborare con maggior sinergia e condivisione con Auser e
Comune di Lecco, per offrire alla nostra città servizi sempre più attenti e qualificati pensati per gli anziani e per le loro famiglie», sottolinea la presidente di Anteas Emilia Spreafico.
Fonte: Il Giorno
NUOVO PULMINO PER L’AUSER DI SESTO FIORENTINO E’ stato inaugurato un nuovo pulmino dell’Auser Sesto Fiorentino. Il nuovo mezzo, un Renault, per 8 posti, è stato fornito dalla concessionaria Ghetti dell’Osmannoro con la formula noleggio a lungo termine. “È un mezzo di ultima generazione – ha detto il presidente dell’Auser Sesto Fiorentino Stefano Sturlini – che verrà utilizzato per l’accompagnamento dei bambini da scuola a casa e viceversa, per il trasporto dei ragazzi che partecipano ai progetti di Altremani e di Felicitta”. Il mezzo servirà anche per accompagnare gli anziani al centro Mai dire vecchio. La flotta dei mezzi dell’Auser di Sesto Fiorentino ora comprende 7 mezzi di vari tipologie da auto. Il nuovo mezzo è stato dotato di una piccolo scalino mobile per far salire le persone anziane e i bambini con più facilità. “E’ importate il concorso di più soggetti per sostenere le persone in disagio – ha detto il presidente di Auser territoriale Firenze Renato Boni – perché è sempre più complicato dare solidarietà. Oggi la vita media si è allungata e questo ci impegna nel pensare a quello che possiamo fare per rendere questo invecchiamento attivo”.
IMPERIA, CON IL PROGETTO AFA PER TENERSI IN FORMA
Ginnastica dolce, camminate di gruppo, nordic walking e altri esercizi per facilitare l’acquisizione di corretti stili di vita, con un duplice obiettivo: mantenimento e prevenzione. Da gennaio anche in provincia di Imperia prender à il via il progetto “Afa ” (Attività fisica adattata), realizzato dall’Asl Imperiese assieme ai distretti socio sanitari di Sanremo, Imperia e Ventimiglia, e alle associazioni Auser e Uisp. Il progetto si rivolge agli over 65 e prevede due tipologie di corsi. La prima, ad “alta funzione “, è dedicato a persone con sindromi croniche che non limitano le capacità motorie di base; la seconda, a “bassa funzione ” , per persone con sindromi croniche e/o disabilità stabilizzate con limitazione delle capacità motorie. Gli istruttori saranno laureati in Scienze motorie, o in Fisioterapia o diplomati Isef. Per partecipare si deve presentare domanda alla sede del distretto sanitario di competenza. Si verrà quindi sottoposti ad una pre-valutazione da parte dell’Asl, anche per stabilire in quale corso si deve essere inseriti. « Questo progetto è un esempio concreto di collaborazione e sinergia tra enti, associazioni e agenzie del territorio, finalizzato ad implementare la rete di servizi destinati agli anziani – spiega il direttore sociosanitario dell’Asl Roberto Predonzani – e i programmi Afa, possono rappresentare non solo un’idonea attivit à di prevenzione, ma anche un’occasione di socializzazione per le persone » . Non a caso, in riferimento al progetto, presentato ieri mattina, è stata ricordata la definizione di salute data dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1948: « La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non la semplice assenza dello stato di malattia o infermit à» . « L’attivit à fisica adattata ha una valenza fondamentale in termine di prevenzione di stati di cronicizzazione e limitazioni delle capacit à motorie, nonch é come stile di vita per un miglior invecchiamento, – il commento dell’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale – con una conseguente ricaduta sul contenimento della spesa sanitaria sul medio e lungo termine». Fonte: Il Secolo XIX
CECINA (LI), VOLONTARI AUSER AL PARCO VILLA LA CINQUANTINA
Prenderà a breve il via il servizio di portierato del parco Villa la Cinquantina di Cecina (LI) gestito dai volontari Auser. Una collaborazione tra Comune e associazione che sarà regolato da una specifica convenzione. Un anno la durata, salvo rinnovo una volta valutata l’esperienza. L’associazione si impegna a svolgere il servizio di portierato con proprio personale volontario. Si prevedono il controllo e l’ispezione visiva dell’area almeno due volte il giorno, la verifica quotidiana dell’integrità degli accessi al parco e degli infissi. Ma anche di proseguire nel servizio di pulizia del parco e svuotamento dei cestini che Auser svolge già. Nella Villa i volontari avranno come punto d’appoggio l’ex alloggio del segretario comunale. Di cui l’associazione si farà carico della manutenzione ordinaria e delle spese delle utenze.
Fonte: Il Tirreno
CHIANCIANO (SI), PRESEPI DALLE CASSETTE DELLA FRUTTA
Una piccola curiosità natalizia attende i visitatori del centro storico di Chianciano (SI) grazie alla collaborazione fra Auser e l’associazione La Campana. Si tratta di presepi realizzati su vecchie cassette della frutta ed appesi al muro proprio vicino al cuore della città. Un gesto di attenzione e di ingegno che vede queste decorazioni abbellire il nostro centro e sono ad impatto zero e realizzate con materiale riutilizzato e riciclabile. L’iniziativa nasce anche grazie allo spirito di osservazione delle sorelle Anna e Rossana Mencarelli che assieme ad altri volontari, fra cui anche Aladina, hanno realizzato queste piccole e deliziose casette che raccontano ognuna uno degli aspetti e storie del presepe. Si possono vedere vicino alla fontana del centro storico e nei prossimi giorni ne saranno istallate anche altre. Già lo scorso anno grazie anche alla Proloco era stato realizzato un presepe in un negozio sfitto; adesso l’impegno aumento e così la collaborazione e la solidarietà fra i volontari.
Fonte: La Nazione
CODIGORO (FE): “ROSE & SPIGHE… E LACRIME”, DAL CORSO DI DISEGNO ALLA MOSTRA
Si chiama “Rose & Spighe… e lacrime” la mostra patrocinata dal Comune di Codigoro, risultato di un’avventura iniziata nel 2015 con il corso di disegno organizzato dall’Auser di Codigoro (FE) nell’ambito delle iniziative per l’Utel. In quell’anno si iscrissero al corso di disegno alcune donne fiduciose e volenterose che non sapevano neppure tenere la matita in mano, ma con grande impegno e determinazione, hanno seguito un percorso tecnico che le ha portate a raggiungere ottimi risultati. Queste donne speciali hanno capito che dentro ciascuna di loro c’è una ricchezza e un talento, a cui semplicemente andava indicata la strada da percorrere per uscire allo scoperto ed essere mostrate all’esterno perché hanno imparato a guardare, sia fuori di loro che dentro e questo le ha permesso di impadronirsi delle varie tecniche sperimentali si acquisire fiducia nell’esprimersi. Le opere da riprodurre erano le stesse per ogni apprendista pittrice più un pittore. Ma era diverso il modo dell’interpretazione, del colore, dell’espressione artistica. È stata una novità che ha riscosso un grande successo. Fonte: La Nuova Ferrara
FELTRE (BL). AMBULATORIO SOCIALE E TANTE ATTIVITA’ PER SCONFIGGERE LA SOLITUDINE C’è anche un ambulatorio sociale fra le attività e i servizi messi in campo da Auser Feltre. Misurazione della pressione, della glicemia, controllo di vista e udito, lettura delle analisi. L’Ambulatorio Auser si trova pressa la sede in via Belluno 28. L’Auser organizza inoltre corsi di ginnastica, pomeriggi danzanti, feste di compleanno, trasporti sociali per andare a teatro, conferenze, escursioni culturali. Per info: auser_feltre@hotmail.com tel. 0439-80829. MONREALE (PA).
CICLO DI INCONTRI SULLA PSICOMOTRICITA’ Un ciclo di conferenze dal titolo “ Crescere non Invecchiando “ sul tema della prevenzione e mantenimento dell’efficienza fisica e mentale ad ogni età, ha coinvolto nella seconda parte di Novembre la sede Auser “Biagio Giordano” di Monreale. Gli eventi teorici e pratici che si sono sviluppati sul territorio Monrealese hanno visto la partecipazione attiva del comune della cittadina, delle Scuole pubbliche statali di ogni ordine e grado e dell’Auser locale. Appuntamenti molto seguiti, con la guida dell’esperto Massimiliano Squillace con il quale ha collaborato la docente argentina, Maria S. Plaza, psicomotricista. I temi affrontati hanno riguardato essenzialmente l’approccio motricità adattata ad ogni età e con la massima inclusione sociale possibile. Elementi imprescindibili sono rappresentati dalla componente emozionale del movimento, dal gioco come mezzo didattico e curativo, e dal mettere al centro del processo rieducativo generale la persona col suo vissuto esperienziale, ad ogni età. Gli incontri verranno proposti ed estesi a tutta la provincia. Per info: Massimiliano Squillace, Cell. 3382116639 maxsquill003@gmail.com
MONDOLFO (PU), IL TAXI SOCIALE E’ AFFIDATO AD AUSER
Condivisione di idee, progetti e obiettivi. Ecco il nuovo mezzo di trasporto per i volontari dell’Auser Marotta Mondolfo (PU), frutto di una fattiva collaborazione tra Amministrazione comunale, Pmg Italia e trenta aziende del territorio che hanno collaborato come sponsor. Un taxi sociale da
aggiungere alla flotta dei pullman già in dotazione alle associazioni del territorio impegnate nel trasporto dei malati e degli anziani. «Prima nella sala del consiglio e poi in piazza del Comune si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna del furgone Doblò (modello 4+1) che consentirà spiega Alice Andreoni, assessore ai servizi sociali di potenziare ulteriormente i servizi essenziali di accompagnamento per disabili e persone non autosufficienti ad esempio negli ospedali, nei presidi sanitari e per tutte le attività che Auser mette in campo. Devo dire grazie innanzitutto ai tanti sponsor che hanno aderito all’iniziativa, condividendo il progetto di finanziare un nuovo mezzo di trasporto che servirà il territorio di Mondolfo e Marotta. Noi come Comune e poi i privati come la Pmg e le aziende del territorio tutti ci siamo uniti congiuntamente per incrementare la capacità dei servizi sociali di operare al meglio per chi ha davvero bisogno. Siamo soddisfatti e abbiamo per questo consegnato le pergamene alle ditte che hanno detto sì all’iniziativa».
Il furgone entrerà subito a disposizione ed è stato affidato in comodato d’uso all’Auser guidata del presidente Flavio Martini.
Fonte: Corriere Adriatico
TREIA (MC). FIERUCOLA DELLE ECCELLENZE BIOREGIONALI Anche quest’anno si organizza, in collaborazione tra Auser Treia, Coop. la Talea, Parrocchia di Chiesanuova di Treia e con il patrocinio morale del Comune di Treia, la “Fierucola delle Eccellenze Bioregionali”. L’evento si terrà sabato 8 dicembre nell’Oratorio di Chiesanuova di Treia. Un’occasione importante per conoscere Treia, la sua storia, il suo paesaggio e le sue eccellenze a artigianali, artistiche e gastronomiche.
PONTEDERA (PI), NUOVO AUTOMEZZO PER L’AUSER
Partono a Pontedera (PI) i «Progetti del Cuore», con madrina d’eccezione Annalisa Minetti, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito a ragazzi, disabili, anziani e famiglie in difficoltà. Il progetto ingloba un mezzo di trasporto, un Fiat Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento sul territorio ed a beneficiare dell’automezzo sarà Auser. Si avvia, così, sul territorio, il servizio di mobilità gratuita che permetterà di avere il mezzo attivo sul Comune. Il mezzo verrà inaugurato a breve con una cerimonia.
Fonte: La Nazione
SELLIA MARINA (CZ), CITTADINANZA ATTIVA PER VALORIZZARE IL RUOLO DEGLI ANZIANI
“Cittadinanza attiva” . Si chiama così l’ incontro sociale organizzato da Auser “Totò Gallella” , nei giorni scorsi a Sellia Marina (CZ). L’iniziativa si è svolta nella sede sociale dell’associazione «Il nostro obiettivo – hanno dichiarato gli organizzatori dell’evento – consiste nel riconoscere e valorizzare il ruolo delle persone anziane, favorendo la costruzione di percorsi per l’autonomia, il benessere psicofisico, economico e sociale». All’incontro hanno preso parte, tra gli altri, il primo cittadino di Sellia Marina Francesco Mauro, i parroci don Raffaele Rimotti e don Giuseppe Cosentino, il presidente provinciale Auser Carlo Bonifazi, i componenti dell’ associazione locale “L’Aurora” che si occupa di persone con disabilità. La serata è stata allietata anche da musica dal vivo (con fisarmonica e chitarra), con degustazione di prodotti tipici e pizza.
Fonte: Gazzetta del Sud
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
EMPORI SOLIDALI IN ITALIA. PRESENTATO A ROMA IL PRIMO RAPPORTO CARITAS ITALIANA E CSVNET Sono 178 gli empori solidali attivi in Italia, distribuiti in 19 regioni; e almeno altri 20 sono pronti ad aprire entro il 2019. È uno dei dati principali contenuti nel primo rapporto sul fenomeno realizzato da Caritas Italiana e CSVnet, l’associazione dei centri di servizio per il volontariato, e presentato a Roma il 5 dicembre in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato. Gli empori sono una forma avanzata di aiuto alle famiglie che vivono situazioni temporanee di
povertà; spesso costituiscono un’evoluzione delle tradizionali e ancora molto diffuse (e indispensabili) distribuzioni di “borse-spesa”. Si tratta di un modello che ha conosciuto una crescita impressionante nell’ultimo triennio: il 57% degli empori (102) ha aperto tra il 2016 e il 2018, quota che sale al 72% se si considera anche l’anno precedente. Il primo è nato nel 1997 a Genova, mentre è dal 2008, con le aperture degli empori Caritas a Roma, Prato e Pescara, che il modello ha cominciato ad affermarsi. Nel realizzare questa prima mappatura – che servirà ad aprire la strada a diversi approfondimenti futuri – Caritas Italiana e CSVnet hanno circoscritto i servizi da indagare in base a quattro caratteristiche comuni, pur nella varietà delle esperienze: l’aspetto e il funzionamento simile a negozi o piccoli market; la distribuzione gratuita di beni di prima necessità, resi disponibili da donazioni o acquisti, tra i quali i beneficiari possono liberamente scegliere in base ai propri bisogni e gusti; l’essere in rete con altre realtà del territorio per l’approvvigionamento e/o l’individuazione dei beneficiari; il proporre, insieme al sostegno materiale, altri servizi di orientamento, formazione, inclusione e socializzazione. Il rapporto è disponibile sui siti di CSVnet e di Caritas Italiana. RICCARDO DE FACCI È IL NUOVO PRESIDENTE DEL CNCA Riccardo De Facci è stato eletto sabato scorso presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA). Prende il posto di don Armando Zappolini, che rimane nel Consiglio nazionale della Federazione. De Facci è stato, nei due precedenti quadrienni, vicepresidente e responsabile Dipendenze del CNCA ed è dal 2002 presidente di Lotta contro l’emarginazione, una delle cooperative sociali più rilevanti nell’ambito delle politiche sociali della Lombardia. L’Assemblea nazionale del CNCA, riunitasi a Peccioli (Pisa) e presieduta da Carolina Girasole – l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto che si è distinto per il coraggio e la determinazione con cui si è opposto alla mafia –, ha eletto il nuovo Consiglio nazionale, composto da 32 membri.
“Il CNCA – dichiara Riccardo De Facci – è sempre stato un luogo di incontro e di scambio tra culture diverse, promuovendo quella che potremmo definire una ‘spiritualità laica’, segnata dai valori dell’accoglienza, della solidarietà, della giustizia, del dialogo. Un’organizzazione che vuole continuare a essere uno degli attori più significativi nel campo delle politiche sociali. Il nostro impegno sarà nel solco di questa vocazione.” “Due sono le sfide più immediate che ci attendono – ha proseguito – La prima riguarda la difesa del valore dell’accoglienza, messo in questione da un provvedimento del governo che produrrà solo danni, ai migranti e alle comunità locali. La seconda sfida è la povertà, che affligge sempre più persone: anziani soli, disoccupati, giovani senza prospettive, donne discriminate dal mercato del lavoro.” Il CNCA è presente nei territori, con oltre 260 organizzazioni aderenti, 17 federazioni regionali, migliaia di lavoratori e di volontari, diverse centinaia di servizi sparsi in tutta Italia. Per Info: Mariano Bottaccio – Responsabile Ufficio stampa e Comunicazione Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) tel. 06 44230395/44230403 – cell. 329 2928070 – email: ufficio.stampa@cnca.it
ROMA. PRIMO RAPPORTO DI ATTIVITA’ DI REFUGEES WELCOME ITALIA L’evento “Porte Aperte. Tre anni di accoglienza in famiglia” si terrà a Roma il prossimo 17 dicembre 2018 alle ore 11, presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera. Verrà presentato il primo Rapporto delle attività di Refugees Welcome Italia, l’associazione che dal 2015 promuove l’accoglienza in famiglia di rifugiati e titolari di altra forma di protezione. In tre anni di lavoro Refugees Welcome ha favorito l’inserimento in famiglia di oltre 100 persone in 17 città del Paese, attraverso il coinvolgimento dei cittadini e l’adozione di una metodologia di lavoro che verrà resa disponibile a tutti gli interessati, allo scopo di sviluppare sempre più questa modalità di accoglienza e di inclusione sociale. Tutto si potrà scaricare dal sito www-refugees-welcome.it attraverso un wiki, per favorire la creazione di una community di addetti ai lavori, volontari, associazioni e gruppi informali che vorranno cimentarsi con questa esperienza. Per info. Patrizia Musicco Segreteria Organizzativa Eventi 329 6265981 http://refugees-welcome.it/
MILANO. CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO NAGA 2018 CITTADINI SENZA DIRITTI
Mercoledì 13 dicembre 2018 a Milano alle ore 10,30 presso il Naga in via Zamenhof 7a si terrà la Conferenza Stampa di presentazione del Rapporto “Cittadini senza diritti. Rapporto Naga 2018. Immigrazione e (in)sicurazza: la casa, il lavoro, la salute” Il rapporto, giunto alla sua quarta edizione, analizza i dati relativi a 7.955 cittadini stranieri irregolari che, tra il 2014 e il 2017, si sono recati per la prima volta nell’ambulatorio medico del Naga. Sono state indagate provenienza, genere, età, stato civile, figli, permanenza, istruzione, occupazione e abitazione. Inoltre per oltre 2.000 utenti che hanno raggiunto il Naga per la prima volta nel 2017, queste categorie sono state messe in relazione con le patologie per cui i cittadini stranieri si sono rivolti al Naga. I dati sono una preziosa fonte di informazione e rappresentano una vasta banca dati sulle condizioni mediche dei cittadini stranieri irregolari non ospedalizzati e restituiscono una fotografia sfaccettata di una popolazione sempre più fragile e insicura. La ricerca è stata realizzata dal Naga insieme a Carlo Devillanova (Univ. Bocconi), Francesco Fasani (Queen Mary University London), Tommaso Frattini (Univ. degli Studi di Milano). Info: Naga 02 58 10 25 99 – 349 16 03 305 – naga@naga.it
ROMA. INCLUSION/EXCLUSION UNA MOSTRA DELLA SANT’EGIDIO In occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità e in chiusura dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, la Comunità di Sant’Egidio e il MIBAC inaugurano il 7 dicembre 2018 nelle Gallerie Sacconi del Vittoriano INCLUSION/EXCLUSION, una mostra che invita il pubblico a riflettere anche attraverso l’arte su una delle questioni emergenti nel mondo contemporaneo: quella dei processi contrapposti di esclusione e inclusione: isolamento / integrazione, indifferenza / solidarietà, respingimento / accoglienza, paure / dialogo. César Meneghetti e 52 artisti dei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio fanno giungere la loro voce su temi che inquietano e che interessano non solo l’Italia ma il mondo intero. Le opere in mostra si collocano al termine di un lungo processo di formazione e approfondimento. Nei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio le persone con disabilità, mettono in opera la loro verità e il loro pensiero. Sottratte ai processi di esclusione e di rifiuto sono liberate e, consapevoli di tutti i mezzi resi ormai disponibili da generazioni di artisti, comprendono e rappresentano l’esclusione degli altri. La mostra presenta all’interno del Vittoriano dipinti, installazioni, fotografie, documenti, video e testi su temi che ci toccano tutti e ci interrogano: segregazione, migrazioni, guerra, periferie urbane e esistenziali, impegno umanitario e per la pace, difesa dei diritti, buone pratiche.