AUSER IN SICUREZZA: STRUMENTI A SUPPORTO DELLA RETE NAZIONALE AUSER PER LO SVOLGIMENTO IN SICUREZZA DELLE ATTIVITÀ DEI VOLONTARI AUSER
Proseguono le attività nell’ambito dell’iniziativa Auser InSicurezza, lanciata lo scorso anno da Auser Nazionale. Nei mesi di Novembre e Dicembre sono stati realizzati i primi due incontri con i presidenti provinciali e dell’associazioni nella Regione Marche, nell’ambito del progetto INSIEME IN SICUREZZA finanziato dal Centro di Servizio per il Volontariato Marche. Il progetto è stato costruito sulla base di un obiettivo comune a tutti i livelli dell’associazione: Allineare e uniformare in ogni provincia le modalità di gestione delle attività dei volontari e delle strutture Auser.
Introdotti metodi di ricerca qualitativa come interviste, focus group e l’utilizzo di questionari on-line, finalizzati all’individuazione del contesto territoriale nel quale l’associazione si trova ad operare. Per la costruzione di un modello di gestione dell’attività è stato richiesto a tutti i partecipanti, con il supporto dei provinciali di riferimento, la condivisione di procedure e buone pratiche replicabili in ogni territorio. Il prossimo progetto riguardante l’iniziativa Auser In sicurezza sarà avviato nella Regione Toscana, il 16 Gennaio 2020.
Per informazioni: Francesca Biasiotti – uff.prevenzione@auser.it
SI RINNOVA LA CONVENZIONE FRA AUSER ABITARE SOLIDALE E COMUNE DI FIRENZE. 341 COABITAZIONE ATTIVATE, IN CRESCITA QUELLE CON GLI STUDENTI FUORI SEDE
Si rinnova per altri tre anni la convenzione tra Comune di Firenze e Auser Abitare Solidale, l’associazione fiorentina che da 11 anni promuove modelli innovativi di abitare condiviso e collaborativo in risposta alla fragilità alloggiativa. “La povertà abitativa – ha detto il coordinatore di Auser Abitare Solidale Gabriele Danesi – rappresenta un fenomeno in continua evoluzione, poliedrico e trasversale. Per questo non più affrontabile ricorrendo alle sole risposte pubbliche tradizionali come l’ERP o i sistemi di accoglienza.”
E infatti in questi 11 anni, a fronte di questa situazione di disagio abitativo, e attraverso metodi e processi sperimentati nel tempo, in collaborazione con i servizi sociali del Comune di Firenze, Auser Abitare Solidale ha sviluppato risposte innovative alla fragilità abitativa, basate sulla condivisione solidale di alloggi per lo più di proprietà di anziani soli. E ad oggi sono ben 341 le coabitazioni attivate – per 713 utenti coinvolti – tutte fondate su principi mutualistici e supportate da una giovanissima equipe multidisciplinare (12 operatori professionali e una trentina di volontari), con l’utilizzo di specifici strumenti di gestione che garantiscono un duplice livello di risultato: prevenzione della solitudine e della perdita di autosufficienza dell’anziano da un lato, concreta risposta al disagio abitativo dall’altro.
Tanti i progetti per il prossimo triennio: nell’ottica di una costante sperimentazione, Comune e Auser Abitare Solidale oltre a consolidare le esperienze sin qui fatte, intendono puntare molto sull’innovazione. Ecco alcune anticipazioni. Una delle più originali, sarà il rafforzamento della sperimentazione del progetto della coabitazione intergenerazionale come soluzione per il bisogno abitativo di studenti universitari fuori sede. Esistono già dieci coabitazioni del genere e l’ottica di questa partnership è quella di rafforzarlo. Inoltre, tra gli obiettivi, utilizzare spazi abitativi frutto di processi di rigenerazione urbana per creare una Terza soglia di accoglienza, destinata a soggetti in carico ai servizi sociali, ma senza oneri economici per l’Amministrazione. E, ancora, attivare servizi di abitare condiviso a favore di anziani fragili secondo le pratiche del silver cohousing.
Fonte: Comune di Firenze
RENDE (CS): CORSI, LABORATORI E CONFERENZE: TANTE OCCASIONI PER CONTINUARE AD APPRENDERE E MANTENERSI ATTIVI
1260 ore di lezione in corsi, laboratori, conferenze e seminari svolti con continuità quotidiana; visite culturali a musei e a luoghi di interesse storico; oltre 50 volontari attivi che prestano gratuitamente la loro opera, di cui 36 docenti ed esperti; 250 soci e una partecipazione in continuo aumento nelle tante attività di incontro e di socializzazione realizzate a Rende e a Cosenza. Questi sono i numeri dell’associazione Auser di Rende che organizza da oltre quattro anni l’Università Popolare, aperta a tutte le età, e presenterà il nuovo programma con l’orgoglio e la soddisfazione di ciò che è riuscita a realizzare nell’anno 2019. L’Università Popolare della Libera Età – una realtà culturale e sociale ormai consolidata nell’Area Urbana – inaugurerà il nuovo anno accademico 2020 in una iniziativa pubblica che si terrà al Museo del Presente di Rende, mercoledì 15 gennaio alle ore 16,30.
La proposta culturale e formativa del nuovo anno sarà ampliata e rinnovata, abbracciando diverse aree tematiche: il benessere del corpo e della mente, l’ambiente e il territorio, la letteratura, l’archeologia, la storia, l’apprendimento delle lingue, il movimento, la cinematografia, l’informatica e i percorsi d’arte come il coro, il disegno e la pittura, e sarà arricchita con eventi pubblici per aprire spazi di conoscenza e guardare al bene comune e a nuove frontiere del mondo contemporaneo.
“Conoscere per costruire insieme il futuro” sarà infatti, il titolo di questa presentazione in cui si approfondiranno i temi della conoscenza e dell’apprendimento permanente quali valori centrali per la qualità della vita e per una comunità consapevole e attiva nei processi di sviluppo sociale.
La discussione sarà condotta da Saverio Simonelli, giornalista e responsabile dei servizi culturali di TG 2000 e si incentrerà sull’incontro con Fabrizio Dacrema, responsabile nazionale della nuova area “Auser Cultura” che metterà in rete le oltre 100 Università Popolari e tanti Circoli Culturali Auser diffusi in tutta Italia. Interverranno nella discussione Elena Hoo, presidente dell’Auser di Rende, il Sindaco di Rende Marcello Manna e il presidente di Auser Calabria Franco Mungari.
CASTELLETTO TICINO (NO): CON “PIACERE DI CONOSCERTI” L’INTEGRAZIONE SI FA AI FORNELLI
La cucina può essere un mezzo molto efficace per l’integrazione e la conoscenza delle culture straniere nel nostro paese. Lo sanno bene i volontari dell’Auser di Castelletto Ticino (NO) che con il patrocinio dell’assessorato alle Pari opportunità del Comune hanno organizzato la rassegna di incontri “Piacere di conoscerti”. Ogni incontro sarà tenuto da docenti di diversa provenienza: da Italia, Marocco, Senegal, Filippine, India, Romania e Albania. Il corso ha l’obiettivo di incentivare gli scambi culturali e far conoscere le abitudini e tradizioni di mondi solo all’apparenza lontani da noi. Questo tramite la condivisione della preparazione di piatti tipici stranieri che poi saranno gustati tutti insieme; non mancheranno altre attività come la decorazione della pelle con l’henné, l’acconciatura dei capelli in treccine, la creazione di bracciali e collane. I rappresentanti delle comunità straniere parleranno poi delle loro usanze in occasione di matrimoni, nascite, funerali. Gli incontri si svolgono ogni sabato mattina fino a maggio per un totale di 16 appuntamenti al circolo Auser «La casa di Igino» in via Gramsci 28. Si alternerà un sabato dedicato alla gastronomia dalle 9,30 fino a fine pranzo e uno dedicato alle altre iniziative dalle 9,30 alle 12,30.
Per informazioni si può contattare l’Auser di Castelletto Ticino al numero 0331- 962797.
Fonte: La Stampa
MILANO: PROIEZIONE DEL DOCUFILM “DONNE IN PRIGIONE SI RACCONTANO”, PROTAGONISTE LE RAGAZZE DEL CORO GOSPEL NATO IN CARCERE GRAZIE AD UN PROGETTO DI AUSER LOMBARDIA
Sabato 25 gennaio alle ore 16, presso il Museo Martinitt e Stelline (Corso Magenta 57, Milano), verrà presentato il docufilm “Donne in prigione si raccontano” il filmato è stato diretto da Jo Squillo, scritto a sei mani da Jo squillo con Francesca Carollo e Giusy Versace e realizzato in collaborazione con Auser Regionale Lombardia.
Il documentario è stato proiettato per la prima volta in pubblico al Festival del Cinema di Venezia 2019, ottenendo grande attenzione da parte dei media: racconta infatti gli aspetti meno conosciuti che riguardano le donne detenute presso la casa Circondariale di San Vittore a Milano, analizzando soprattutto il fatto che nella maggior parte dei casi una donna arriva a delinquere perché vittima di pesanti e ripetuti abusi (fisici, sessuali, psicologici, economici). La canzone originale che accompagna il docufilm ha il testo scritto da una delle ragazze detenute intervistate e la musica firmata dal M° Matteo Magistrali, che con Sara Bordoni è direttore artistico del coro gospel della sezione femminile di San Vittore; il progetto del coro è attivo dal 2016, è promosso da Auser Regionale Lombardia ed è un caso di successo per quanto riguarda l’accelerazione del recupero psicofisico ed emotivo delle partecipanti.
Il 25 gennaio interverranno Jo Squillo, i responsabili degli eventi culturali del Museo Martinitt e Stelline e i rappresentanti di Auser Regionale Lombardia coinvolti nel progetto del coro a San Vittore.
BUSTO ARSIZIO (VA): INVECCHIAMENTO ATTIVO E CITTADINANZA CONSAPEVOLE
Partirà fra pochi giorni il nuovo ciclo di iniziative organizzate dall’Auser di Busto Arsizio (VA) per prodursi pure nel 2020 in una serie di attività rivolte agli anziani, secondo il motto ” Invecchiamento attivo e cittadinanza consapevole. ” L’evento inaugurale, previsto mercoledì 15 gennaio alle 15 nella sede associativa di via Volta 5, riguarda la cucina bustocca. Un appuntamento che vedrà protagonista l’architetto e scout Carlo Valentini, che spiegherà ai partecipanti le tradizioni locali in cucina, mostrando come si sono modificate e adattate ai tempi che cambiano. Il giorno 20, invece sarà lanciata la nuova fase dei corsi di formazione per volontari che operano nello spazio incontro di Art Therapy: un esperimento che ha già dato frutti in passato grazie alla collaborazione con il Liceo Artistico e che proseguirà con il coinvolgimento di Istituto Falcone e Liceo scientifico di Gallarate. Nel mese di gennaio Auser proseguirà anche con i pomeriggi letterari (il giorno 21 il confronto con la scrittrice Silvia De Bernardi) e l ‘ ultimo giovedì del mese sarà consacrato alla tradizione del falò della Gioeubia, stavolta ponendo gli anziani accanto ai ragazzini della scuola primaria Manzoni.
Fonte: La Prealpina
LABORATORIO DI TEATRO ALL’AUSER UNIPOP CREMONA CON IL REGISTA ENRICO TOMASONI
L’Auser Unipop Cremona organizza un corso di teatro che inizia il 17 gennaio 2020, dalle ore 20:30 alle 23:00. Il corso si strutturerà in 12 incontri, in modalità di laboratorio e sarà condotto dal regista Enrico Tomasoni. Il corso sarà incentrato principalmente sulla conoscenza del teatro come esperienza, come possibilità di mettersi alla prova, di raccontarsi e raccontare la propria realtà. Si impareranno le basi delle tecniche di respirazione e uso della voce, dizione, tecniche di racconto, uso del corpo e dello spazio, improvvisazione e molto altro ancora. E’ possibile fare una lezione di prova. Il costo del corso è di 120 euro più il tesseramento all’Auser Unipop Cremona per l’a.a. 2019/20 di 22 euro. Per informazioni dettagliate sull’attività di Auser Unipop Cremona occorre contattare la segreteria che si è trasferita nella nuova sede in via Brescia, 207 con i seguenti orari di apertura al pubblico: lunedì/martedì/giovedì 10.00-13.00/14.00-18.00, mercoledì (orario continuato) 10.00-16.00 e venerdì 10.00-13.00, tel. 0372/448678, email: unipop.cremona@auser.lombardia.it.
CORSO DI PRIMO SOCCORSO ALL’AUSER UNIPOP CREMONA
Sono aperte le iscrizioni al corso di Primo Soccorso, organizzato da Auser Unipop di Cremona, in partenza venerdì 24 gennaio 2020. Il corso si strutturerà in 6 lezioni, sarà condotto dall’operatore Alessandro Rancati. Il corso avrà come argomenti: l’esame dell’infortunato, ferite, emorragie e loro trattamento, perdite di coscienza, droghe. Ci sarà la possibilità di prove pratiche come: posizione laterale di sicurezza, respirazione artificiale, massaggio cardiaco. Il costo del corso è di 10 euro più il tesseramento all’Auser Unipop Cremona per l’a.a. 2019/20 di 22 euro. Per informazioni dettagliate sull’attività di Auser Unipop Cremona occorre contattare la segreteria che si è trasferita nella nuova sede in via Brescia, 207 con i seguenti orari di apertura al pubblico: lunedì/martedì/giovedì 10.00-13.00/14.00-18.00, mercoledì (orario continuato) 10.00-16.00 e venerdì 10.00-13.00, tel. 0372/448678, email: unipop.cremona@auser.lombardia.it.
CASTEL SAN GIOVANI (PC), NUOVO PULMINO ACQUISTATO GRAZIE ALLE DONAZIONI DELLE AZIENDE
Un pulmino nuovo di zecca, con tutti i presidi di sicurezza necessari per il trasporto sociale: questo il regalo che si è fatta l’Auser di Castel San Giovanni (PC) grazie alle donazioni delle aziende solidali del territorio. Il veicolo è attivo già dalla mattina di venerdì 10 gennaio. Il mezzo è a disposizione di tutti i cittadini della Val Tidone e non solo: verrà utilizzato per il trasporto sociale gratuito di Auser Filo d’Argento di Castel San Giovanni.
Fonte: Libertà
BENEVENTO, “GLI ALTRI E NOI”
Per Auser Filo D’Argento di Benevento il tema dell’anno 2020 sarà “Gli Altri e Noi”, cioè l’anno dell’incontro con l’altro, un tema un po’ speciale perché permetterà di riflettere su di una dimensione che va ben oltre le singole entità “io” e “tu”, oltre anche la semplice somma di queste due parti: incontrare l’altro significa essere partecipi di una dimensione terza, quella intersoggettiva e non solo.
L’appuntamento è per giovedì 16 gennaio alle ore 17 presso la sala conferenze del CSV Irpinia Sannio Ets, già CesvoB in viale Mellusi 68.
Il viaggio inizierà con il giornalista e scrittore Rito Martignetti, autore di un nuovo libro di divulgazione storica intitolato “Ritratti Beneventani”, che presenterà un originale “Alfabeto beneventano”, associando ad ogni lettera un argomento del libro e invitando il pubblico presente a compiere un rapido e partecipato viaggio orientativo intorno alla storia cittadina. Il serio ed accurato lavoro di ricerca e di selezione degli argomenti che compongono il libro non si presenta come un semplice mosaico di bozzetti, ma come un utile e stimolante apporto al dibattito sulle politiche di valorizzazione del nostro patrimonio culturale che rappresenta, tra l’altro, una delle tematiche care al Filo d’argento da sempre impegnato a coltivare un sentimento di identità e di appartenenza.
L’ingresso è libero.
Fonte: ilvaglio.it
L’AQUILA: “LEGGIAMO INSIEME”, ALLA SCOPERTA DELLA LETTERATURA
Quando la passione per la lettura non ha età. “Leggiamo insieme” è il gruppo di lettura nato in seno all’Auser L’Aquila. Nella sede della Casa del Volontariato, l’Auser organizza tante attività, dall’Università per tutte le età a corsi di informatica per pensionati.
Ed è proprio nella Casa del Volontariato che il gruppo di lettura a cui ha dato vita nel 2017 Luigina De Santis, responsabile della sede aquilana dell’Auser, si riunisce tutti gli ultimi venerdì del mese per discutere dell’ultimo romanzo scelto guardando soprattutto alle ultime novità letterarie: “Siamo partiti in 12 e ora siamo arrivati a 20/22 persone” racconta Luigina “Il gruppo è composto prevalentemente da pensionati ma è aperto a tutti, di recente si è aggiunto anche qualche studente universitario. Per la scelta del libro, prestiamo molta attenzione agli scrittori che escono vincitori da concorsi e premi letterari, tanto dal Nobel quanto dai premi di casa nostra. Abbiamo iniziato nel 2017 leggendo L’Arminuta di Donatella Di Pietrantonio, romanzo vincitore del Premio Campiello, per poi passare a Ishiguro e anche a Scurati, vincitore dello Strega dell’anno scorso, di cui abbiamo letto M. Anche se, per via della mole, abbiamo deciso di diluirlo in due mesi. Diamo molto spazio a scrittori stranieri ma ci piace leggere anche autori del nostro territorio o libri che hanno sullo sfondo l’Abruzzo”.
Fonte: news-town.it
GALLARATE (VA), APERTO UNO SPORTELLO DI CONSULENZA MEDICA
Tutti i venerdì dalle 10 alle 12 è attivo presso la sede di Auser Gallarate, uno sportello di consulenza medica tenuto dal dott. Turuani. Si tratta di un nuovo servizio attivato dall’Auser gallaratese per i soci e i cittadini.
Per informazioni e appuntamenti telefonare al numero 0331-771055 o scrivere a auserinsiemegallarate@gmail.com
PRATO, CORSO DI YOGA DELLA RISATA E TANTE OCCASIONI PER STARE INSIEME E DI AIUTO SOCIALE
Il corso di Yoga della risata è una delle interessanti novità previste fra le tante attività ricreative e culturali messe in campo per il 2020 dall’Auser di Prato. C’è poi il corso di informatica, il laboratorio teatrale, tanti laboratori artigianali, di tessitura e uncinetto, le uscite in gruppo per le gite escursionistiche a piedi alla scoperta del territorio, è attivo inoltre un centro di prevenzione e informazione sulla salute, uno sportello di ascolto attivo due volte la settimana il martedì e giovedì’ mattina. I volontari del Filo d’Argento di Auser Prato sono inoltre a disposizione degli utenti più anziani per servizi di accompagnamento sociale per visite e disbrigo di pratiche burocratiche.
Per info: Auser territoriale Prato via dei Tintori 35 tel. 0574-27270 0574-38826 :auserprato9@gmail.com – www.ausertoscana.it
CARMAGNOLA (TO). INAUGURATO IL NUOVO PULMINO PER TRASPORTO DISABILI
L’Auser di Carmagnola (TO) è in attività dal 2002. Oggi può contare su oltre 300 soci tra cui una quarantina di volontari e quattro automezzi. Grazie ad un bando che si è aggiudicata, gestisce inoltre il servizio di trasporto disabili con un pulmino attrezzato con pedana. Il mezzo è stato acquistato grazie alla disponibilità di diversi enti e istituzioni: il CISA 31 di Carmagnola e dalla BCC di Casalgrasso e San Albano Stura.
L’inaugurazione della autovettura con la presenza del presidente di Auser Provinciale Federico Vittorio e dell’assessore Pampaloni, del presidente Damaro e del direttore Barbieri del CISA 31, del direttore Grella della BCC, è stata l’occasione per un momento lieto e significativo. “Ribadiamo la nostra e disponibilità nei confronti dei cittadini, degli Enti pubblici, dei soggetti che agiscono sul territorio a perseguire le nostre finalità nel sostegno alle persone anziane che sono in stato di maggior disagio” ha voluto sottolineare il presidente Elio Canavesio
MACERATA, INAUGURATO NUOVO CIRCOLO AUSER, LA BOCCIOFILA DON BOSCO
Dopo quello aperto recentemente a San Ginesio, l’Auser Macerata ha costituito un nuovo Circolo, si tratta della Bocciofila Don Bosco che ha la propria sede in via Annibal Caro n.6. L’attività prevalente sarà quella del gioco delle bocce, ma come ogni altro circolo Auser, si svolgeranno anche attività ricreative e culturali, all’insegna dell’invecchiamento attivo e della buona longevità.
L’assemblea costitutiva ha eletto Porfiri Sesto come primo presidente del circolo, Montonovo Franco vicepresidenti e Piero Penna segretario.
LA SPEZIA, AUTO NUOVA PER IL TRASPORTO SOCIALE, REGALO DI UNA CONCESSIONARA
E’ stata consegnata nei giorni scorsi nelle mani di Ugo Romeo, volontario del servizio di trasporto sociale, una Polo Volkswagen donata all’associazione di volontariato dalla concessionaria Autoligure di Nicola Falossi. Sono sempre più numerosi gli anziani soli e con problemi di mobilità che si rivolgono al numero verde 800995988 di Filo d’Argento Auser (0187.513108) per chiedere di essere accompagnati nella gestione di piccole incombenze quotidiane e soprattutto in ambulatori e centri medici per cure, cicli terapici o visite. Per queste ragioni il nuovo mezzo è stato accolto da tutti i volontari Auser nella sede di via Parma 24 con particolare gratitudine e soddisfazione.
SAN BONIFACIO (VR): “TRA PREGIUDIZIO E FAKE NEWS”
Si terrà mercoledì 15 gennaio alle ore 15.30 a San Bonifacio, presso l’Università Itinerante dell’Auser, l’incontro “Tra pregiudizio e fake news: la lontananza delle parole”. Un’iniziativa che rientra nella serie di eventi, organizzati presso la sala civica Barbarani, che fanno parte del programma 2020 dell’associazione.
Fonte: L’Arena di Verona
VIGASIO (VR), NUOVI APPUNTAMENTI PER L’UNIVERSITA’ ITINERANTE POPOLARE
Terminate le vacanze natalizie, e concluso il primo quadrimestre del ventottesimo anno accademico, riparte con la proposta di altri 15 incontri l’attività settimanale dell’università itinerante popolare Auser di Vigasio (VR). Ad aprire il secondo ciclo di conferenze è stata una lezione tenuta da Gianni Storari sul tema: «L’eredità degli austriaci».
Fra le diverse proposte del secondo ciclo di incontri spicca quello sul cinema e la Shoa del 27 gennaio, relatrice Graziella Tricomi. Il 3 febbraio, invece, Elena Fretti e Daniele Brussolo parleranno dei rischi e delle opportunità del web. A marzo, in occasione della festa della donna, Gianni Storari terrà un incontro su un tema «Le donne: cosa faremo senza di loro?». Prosegue il corso di ginnastica dolce, tenuto da Chiara Martinelli, il martedì e il giovedì dalle 16 alle 17 nella palestra di viale Bassini. Afferma Carla Sereni: «Sono orgogliosa di questa iniziativa destinata ai miei cittadini che hanno finalmente il tempo per approfondire conoscenze, scoprire nuovi interessi».
Fonte: L’Arena
MESTRE (VE), CONFERENZE AL QUARTIERE PERTINI
Due appuntamenti promossi dal Circolo Auser Pertini in collaborazione con il Comitato di Quartiere Pertini di Mestre, si svolgeranno nella sala Colonna (biblioteca civica di rione Pertini)il 21 gennaio alle ore 17:30 con la presentazione del libro di Carlo Varagnolo “La Magistratura dei Savi ed Esecutori alle Acque nella Repubblica di Venezia”; il 24 gennaio alle ore 18:00 si terrà la conferenza “ A che punto è la ricerca sul cancro?” con il dottor Daniele Veclani, ricercatore nel campo Medico-Scientifico.
Anziani e dintorni
PARTE IN TOSCANA IL PROGETTO “A CASA IN BUONA COMPAGNIA”
Offrire assistenza agli anziani attraverso l’uso di tecnologie e un controllo da remoto delle loro condizioni di salute, garantendo l’assistenza a casa o in unità residenziali autonome di cohousing anche a coloro che non sono autosufficienti. È questo l’obiettivo di ‘A casa in buona compagnia’, il progetto sperimentale che la Regione Toscana lancia attraverso un protocollo di intesa, siglato oggi con i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil.
La sperimentazione intende appunto offrire assistenza, sempre nel pieno rispetto della privacy. Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, parte da una riflessione: “In Italia abbiamo il diritto alla sanità, ma non quello all’assistenza. Manca una seconda gamba che esiste, invece, in molti altri Paesi. I sindacati mi hanno fatto una proposta: anzichè mettere soldi, mettiamo prima di tutto un pensiero”. Il progetto articolato in tre macro-aree mira a effettuare una ricognizione su condizioni, tecnologie utilizzabili e iniziative realizzabili alla luce anche delle buone prassi esistenti in Italia e in Europa. Gli uffici della Giunta garantiscono il necessario supporto scientifico e amministrativo.
La Regione da parte sua si presenta a questo appuntamento forte di un cospicuo stanziamento sulla non autosufficienza, l’assistenza in Rsa e centri diurni: lo scorso 23 dicembre la Giunta ha infatti deliberato l’erogazione di 273 milioni per questo capitolo di spesa.
Il progetto, sperimentale, punta ad assistere gli anziani nella propria abitazione quando possibile o, comunque, all’interno di autonome unità residenziali di cohousing, attraverso l’uso di strumenti e tecnologie che ne permettano il controllo e la cura da remoto, senza invadere la loro privacy, sia per quanto riguarda la diagnosi che l’assistenza, sia per quanto riguarda il monitoraggio dello stato di salute. L’obiettivo è quello di consentire la permanenza delle persone anziane, anche se non più autosufficienti o, comunque, bisognose di assistenza, il più possibile vicino al proprio ambiente, alla propria rete di affetti, agli oggetti di uso quotidiano e ai ricordi, salvaguardandone così l’autonomia, la qualità della vita, la capacità di relazione.
Fonte: La Nazione
FONDAZIONE ALBERTO SORDI: GLI OPERATORI SOCIOSANITARI NELLE STRUTTURE PER ANZIANI, WORKSHOP FORMATIVO
La figura dell’Operatore all’interno di strutture sociosanitarie per anziani è al centro dell’incontro formativo organizzato dalla Fondazione Alberto Sordi per il 15 gennaio 2020, in largo dello Scautismo, al Roma Meeting Center. Formatori, psicologi, medici, direttori sanitari e di strutture dedicate, esperti della fragilità e docenti universitari si confronteranno sulle principali tematiche della cura, a partire dalle indicazioni contenute nella “Carta Alleanza per le Persone Anziane”. Questo documento, presentato dalla Fondazione Alberto Sordi, mira a sviluppare reti di collaborazione e partnership tra attori pubblici, privati e di terzo settore, per promuovere una cultura della condizione anziana, nel rispetto delle fragilità emergenti, per migliorare la vita della persona e del nucleo familiare che ha vicino.
La Fondazione Alberto Sordi propone progetti culturali e formativi, come nelle intenzioni del suo fondatore, di forte impatto sociale per favorire il protagonismo delle persone anziane anche di quelle più fragili e malate. E c’è tutto un mondo di operatori che lavora per questo, una ricchezza di figure professionali, la disponibilità di volontari qualificati che rappresentano uno spaccato prezioso e non sempre conosciuto e valorizzato appieno, della nostra società civile.
La giornata di incontri del 15 gennaio prossimo, dalle 9.00 alle 17, sarà occasione per confrontare esperienze sociali fortemente innovative anche sul piano delle nuove tecnologie applicabili, in un’ottica di collaborazione Pubblico-Privato, nel coinvolgimento di tutti gli attori presenti sui territori del mondo delle famiglie e delle imprese.
Per info: segreteria@fondazionealbertosordi.it
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
INTERVISTA CON IL TERRITORIO, A LAMEZIA TERME (CZ) PER PARLARE DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
Mercoledì 22 gennaio a Lamezia Terme (CZ) terzo appuntamento di “Intervista con il territorio”, il ciclo di seminari curato dal Giornale Radio Sociale in collaborazione con Redattore Sociale, Forum del Terzo Settore e il sostegno di Fondazione con il Sud.
Tema del convegno sarà “Raccontare il territorio attraverso le storie di accoglienza e di integrazione”: come si raccontano le storie di integrazione? Quali errori non bisogna compiere quando si parla di migranti e di rifugiati? Come si racconta il territorio? Come si racconta il rapporto tra territorio e nuove persone che lo abitano? Come ci si difende dai racconti devianti riguardo all’immigrazione?
La formula della “storia” è l’unico tipo di narrazione possibile? Il seminario vuole rispondere a questi quesiti e porne di nuovi grazie al contributo delle realtà sociali che sul territorio realizzano concretamente e quotidianamente pratiche di condivisione, di chi vive il territorio attraverso il racconto giornalistico di chi da anni ne racconta le criticità, e di chi conosce le dinamiche e i problemi che si trovano ad affrontare persone migranti.
Tra i relatori ci sarà Don Giacomo Panizza di Progetto Sud, Eleonora Camilli di Redattore Sociale, Maurizio Di Schino di TV2000, Arianna Fortino di Auser Volontariato del Savuto.
Appuntamento dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso Progetto Sud – Sala Sintonia – via A.Reillo.
Per i giornalisti è possibile iscriversi attraverso la piattaforma Sigef: l’evento vale 6 crediti formativi