Auser patrocina la campagna a sostegno degli infermieri colpiti dal Coronavirus
L’Auser Nazionale ha concesso il proprio Patrocinio gratuito alla Campagna di raccolta fondi “Noi con gli infermieri” promossa dalla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, a sostegno degli infermieri colpiti dal Coronavirus.
“In questi giorni di gravissima crisi sanitaria – sottolinea il presidente nazionale dell’Auser Enzo Costa – migliaia di infermieri, donne e uomini, stanno svolgendo un preziosissimo lavoro di prima linea nelle strutture sanitarie e non solo, dimostrando sopratutto grande professionalità ed empatia umana con la sofferenza dei pazienti, molti dei quali anziani.
Sono migliaia gli infermieri contagiati dal Virus e alcuni hanno perso la vita, con questo patrocinio – conclude Costa-
esprimiamo profonda vicinanza a questa categoria di professionisti e all’importanza del loro lavoro e siamo vicini alle loro famiglie”.
Auser Invita i cittadini, i propri associati e i volontari a rispondere alla sottoscrizione lanciata dalla FNOPI.
www.fnopi.it
www.noicongliinfermieri.org
Ancona, Terzo Settore in rete per l’emergenza Covid 19. Dall’Auser un grande progetto di alfabetizzazione digitale per gli anziani
La giunta della Regione Marche ha stanziato 1 milione e 300 mila euro e 800 mila euro per il progetto “Terzo settore in rete per l’emergenza Covid-19”. Risorse che, come spiega l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, saranno destinate «alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale che vorranno aggregarsi in una unica compagine per realizzare su tutto il territorio regionale le azioni progettuali». Insomma una rete nel volontariato per contrastare la povertà estrema, per garantire interventi domiciliari di supporto alle fasce deboli, compresa la consegna di pasti e medicine a domicilio e supporto a distanza per situazioni di disagio causato, o acuito, dall’emergenza epidemiologica. Il bando varato dalla Regione metterà in rete un minimo di 10 associazioni a loro volta collegate con altre.
«Il bando dà una risposta alla prima fase dell’emergenza Covid – osserva Manuela Carloni, presidente regionale Auser Marche -, e alla seconda fase per il ritorno alla normalità con una modalità indispensabile soprattutto in questa fase: l’azione in rete delle associazioni».
Un ritorno alla normalità che però potrebbe avvenire più tardi per gli anziani, che dovranno restare blindati nelle loro abitazioni più a lungo degli altri. Cruciale sarà abbattere il digital divide, ovvero il divario esistente tra chi ha effettivamente accesso alle nuove tecnologie e chi invece ne è escluso. E proprio su questo l’Auser Marche sta portando avanti un progetto per l’apprendimento permanente che possa consentire l’alfabetizzazione digitale fra la popolazione. «Accedere ad Internet è un diritto di cittadinanza», osserva ponendo l’accento sul fatto che potrebbe consentire anche agli anziani di superare l’isolamento in cui spesso versano. «Il volontariato è indispensabile in questa emergenza – conclude la presidente Auser – , ma serve un’azione collettiva e parlare un linguaggio unico è molto importante».
Fonte: centropagina.it
Gallarate (VA), compagnia telefonica culturale per parlare di libri, cinema e teatro con gli anziani che lo desiderano
Libri, cinema, teatro, arte. Parlare di cultura, fa bene. Ecco perché tra i servizi di “compagnia telefonica” attivati a favore dei nonni e delle persone sole a Gallarate spicca la disponibilità dei volontari di parlare con gli anziani che lo desiderano di libri, teatro, arte, cinema, storia. E fare quattro chiacchiere su diversi argomenti.
A Gallarate una collaborazione con Auser permette, contattando il numero 320.6283145, di fare due chiacchiere con gli anziani e tenere viva la loro curiosità in ambito culturale, storico, letterario. «I nominativi vengono raccolti e messi in contatto con i volontari che si sono messi a disposizione», spiega l’assessore alla Cultura Massimo Palazzi che partecipa al servizio e che si è prestato a parlare di storia anche della città, anche attraverso video pubblicati sulla pagina Facebook di GallaratePiù. «Ritengo sia essenziale, per mantenere la normalità, anche un servizio di questo tipo, perché non si vive solo di raccomandazioni pratiche, ma anche di vita culturale». E le gratificazioni arrivano, anche con messaggi su WhatsApp da parte di persone che hanno visto i video e ripercorso momenti e monumenti cittadini.
Treviglio (BG), sostegno psicologico per anziani e persone con disabilità
Il Comune di Treviglio (BG) sta realizzando con la collaborazione di Auser un sostegno psicologico telefonico per anziani o persone con disabilità o sole che manifestino reazioni emotive come ansia, paura, tristezza, rabbia. Per usufruire del servizio, da lunedì a venerdì, si può telefonare al numero 0363-303439 con chiamate che abbiano una durata massima di 30 minuti; a rispondere è una psicologa che si è offerta come volontaria per condividere con gli utenti il valore del benessere psicofisico. Analoghi servizi di sostegno vengono svolti a Treviglio anche dal consultorio familiare di via Casnida e dalla Casa delle Donne con l’iniziativa ‘Dillo a noi’.
Palermo, concorso per minivideo realizzati con il cellulare
Auser Palermo ha lanciato il concorso “Auser c’è. l’invecchiamento attivo al tempo del Coronavirus”. verrà premiato il miglior video autoprodotto con il proprio cellulare. L’iniziativa rientra nel progetto Una catena per la vita, sistema di videochiamate singole e di gruppo attivate dai volontari Auser e rivolta a circa 3mila anziani, per farsi compagnia, raccontarsi, condividere emozioni e speranze.
Tre le aree previste dal Concorso: salute e benessere, cultura, volontariato.
I migliori 3 minivideo, uno per Area, saranno premiati da parte dell’Auser di Palermo con un contributo di 500 euro per Aree Salute & Benessere e Cultura, e 150 euro per l’Area Volontariato. Tali somme potranno essere integrate, ove operative, dai progetti per Accesso Diretto del Cesvop e ad altri contributi. Saranno finalizzati ad una festa collettiva di liberazione dal Coronavirus, per l’Area cultura ad una escursione socioculturale di libertà e per il volontariato ad un buono acquisto da spendere in libreria, e/o elettronica, e/o acquisti generi alimentari per beneficienza.
Tutti i video prodotti non dovra,mnno essere superiori ai 5 minuti, indicando da chi e dove sono stati prodotti. Il concorso avrà inizio il 10 maggio ed il 20 dello stesso mese saranno indicati i vincitori.
Per info: 335-220589
Sardegna, donati ecografi polmonari per i presidi ospedalieri
L’Auser di Ala’ Dei Sardi nella provincia di Sassari ha organizzato una raccolta fondi a supporto dell’Emergenza covid-19 acquistando due Ecografi polmonari che sono stati donati rispettivamente al presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II di Olbia e al Presidio Ospedaliero Antonio Segni di Ozieri.
La raccolta è stata possibile anche grazie ai vari comitati locali che hanno devoluto le somme raccolte per le manifestazioni in programma che sono state annullate. Si sta anche ultimando l’acquisto di in terzo Ecografo da donare all’Ospedale di Nuoro.
Fossano (CN): buoni spesa per anziani dall’imprenditore Salvatore Sapori, a distribuirli ci pensa l’Auser
Il Sindaco di Fossano Dario Tallone nei giorni scorsi ha ritirato dall’imprenditore Salvatore Sapori, responsabile della filiale di Fossano di E.On, buoni spesa per l’emergenza Covid-19 che sono poi stati consegnati all’associazione Auser.
“Abbiamo deciso di destinare i buoni donati da Salvatore Sapori agli anziani; i volontari dell’Auser stanno utilizzando questi voucher per acquistare beni di prima necessità da donare ad anziani fossanesi bisognosi, ringrazio per questo piccolo grande gesto per la città e per i fossanesi”, commenta il primo cittadino Tallone.
Fonte: targatocn.it
Auser Reggio Emilia inaugura Bacheca Quarantena, una pubblicazione dedicata alla comunicazione in questo periodo di emergenza
Bacheca Quarantena è una pubblicazione dedicata alla comunicazione interna ed esterna ai Centri Auser, in questo periodo di emergenza.
Un modo per rimanere in contatto, anche a distanza, e che ha l’obiettivo di mantenere le relazioni fra volontari, soci e comunità. Un’occasione per potersi esprimere e mettere nero su bianco ciò che si fa, ciò che si prova e ciò che si pensa, in un periodo difficile per tutti.
I prossimi numeri di questa nuova pubblicazione usciranno in tempi brevi nel corso delle prossime settimane, così da poter dare spazio ad ogni singola voce e alla grande solidarietà di Auser, su tutto il territorio provinciale.
Per sfogliare il primo numero di Bacheca Quarantena basta cliccare qui
Crotone, letture e conversazione via chat
Dal 6 aprile il circolo Upelk – Auser Volontariato Crotone, pur rispettando il Decreto “Io resto a casa”, ha ripreso l’attività con una parte dei corsi formativi. Nel programma dell’anno Accademico 2019/2020, tra le tante attività, era prevista anche “Lettura e conversazione in gruppo”, la tecnologia e un po’ di creatività è venuta incontro per poter svolgere questo corso con una modalità del tutto nuova. “Si è dato avvio alla lettura individuale di circa quindici pagine per volta di un libro – racconta Bruno Tassone responsabile auser – inviandole al gruppo, con WhatsApp e mail, per poi, attraverso la chat, socializzare l’interpretazione personale commentando il testo e gli eventi trattati. Siamo convinti che questa forma di intrattenimento e di formazione non è il massimo, per raggiungere gli scopi della nostra Organizzazione, ma, certamente, consente di garantire momenti condivisi e di compagnia, oltre a fare approcciare all’arte della lettura, chi, ormai da anni, non la praticava”.
Al momento i commenti pervengono attraverso messaggi in chat, ma, per agevolare la partecipazione di tutti, anche di quelli più riluttanti a commentare scrivendo, si sta pensando di munirsi di un sistema di video conferenza, possibilmente a costo zero.
Auser Volontariato Crotone prosegue inoltre con i suoi volontari i servizi in aiuto dei più fragili: trasporto dializzati, servizio di compagnia telefonica e nolo gratuito degli ausili alla deambulazione.
Fermo, Auser in prima linea nell’emergenza Covid
L’associazione AUSER Volontariato Fermo, già attiva sul territorio per i servizi agli anziani come compagnia domiciliare, compagnia telefonica programmata, aiuto per disbrigo pratiche, consegna piccola spesa e/o farmaci, accompagnamento per servizi, per visite e servizio di trasporto, in emergenza Covid-19, assume un ulteriore impegno rispondendo tempestivamente alla richiesta del Comune di Fermo.
Infatti, avvalendosi dei suoi volontari, Auser Fermo si è resa disponibile nell’assicurare la consegna dei “Buoni Spesa emergenza coronavirus” per le famiglie indigenti, nei giorni 8, 9 e 10 aprile 2020. La consegna stessa, oltre ad interessare l’intera città di Fermo, comprende anche tutto il suo territorio di competenza. I recapiti effettuati sono stati circa 1200, tanti quante le domande pervenute al Comune di Fermo.
Rimini, dal mondo della movida a quello della solidarietà: la testimonianza di Malko
Nonostante la chiusura delle discoteche e la sospensione degli eventi, Malko Mambelli non si è fatto prendere dallo sconforto, scegliendo di dirottare le abilità organizzative testate nelle notti di movida in riviera nell’aiuto al prossimo. Da circa 40 giorni, il 29enne lavora come volontario per Auser Romagna, occupandosi delle consegne a domicilio ad anziani e persone con difficoltà motorie, coordinando l’“esercito” di ragazzi e ragazze pronti a tendere la mano.
«Sono consapevole che possa apparire strano che una persona come me, “affermata” nel campo degli eventi, si dedichi al volontariato. Ma non sono realtà inconciliabili. Tanti amici e al contempo competitor hanno aderito alla mia proposta di dare una mano ad Auser, facendo tutto rigorosamente a titolo gratuito. Mi sono attivato, invitando conoscenti, amici, e anche i miei concorrenti. Ho avuto una risposta sorprendente, e oggi siamo una bella squadra, fatta di una trentina di ragazze e ragazzi. Tra i volontari ci sono anche diverse persone della movida”
Fonte: Corriere di Romagna
“Trezzano sul divano” l’università della Terza età a casa tua
La bellezza di Boccaccio e delle sue opere, scoprire i grandi musei italiani ed internazionali, le mostre, saperne di più sulla sana alimentazione in questi tempi emergenza. Stando a casa. Per mantenere viva l’attività dell’Università della Terza Età, Auser Milano in collaborazione con il Comune di Trezzano sul Naviglio (MI), il sito scuolacretivavirtuale.org di Giostra Cooperativa Sociale, ha lanciato l’iniziativa “Trezzano sul divano”. Una serie di conferenze caricate sul web e aperte a tutti. Appuntamento ogni giovedì alle ore 16 fino al 7 maggio.
Per seguire le conferenze collegarsi a: https:scuolacreativavirtuale.org/universitadellaterzaeta
Viareggio (LU): “Sto in casa e scrivo”
L’Auser di Viareggio, coadiuvata dal circolo culturale “I Gabbiani”, ha lanciato il concorso “Sto in casa e scrivo”. «Un ottimo modo per riflettere e passare il tempo creando e scrivendo». Tra i racconti pervenuti, il migliore sarà premiato con un buono spesa di 100 euro e a tutti i partecipanti sarà donata una penna come stimolo a continuare a scrivere. «Non è necessario essere “scrittori” va benissimo la voglia di condividere emozioni, pensieri, idee, sorrisi ed impressioni legati al nostro stare in casa. Racconti senza filtri, condivisi per mostrare che vogliamo usare il nostro tempo al positivo anche in un momento così complicato».
Termine di presentazione 15 aprile. Info: 347-7024630.
Rivalta (TO), Un kit di mascherine per le famiglie con anziani. Le distribuiranno i volontari Auser
Da oggi i volontari dell’Auser distribuiranno un kit di tre mascherine nelle buche delle oltre 1200 famiglie al cui interno vive almeno un rivaltese con più di 80 anni. L’obiettivo è dotare le persone che interagiscono con gli anziani, potenzialmente più esposti all’aggressività del virus, di un filtro di protezione che riduce il rischio di un eventuale contagio.
Ogni giorno verranno consegnati circa 250 kit. I volontari non entreranno nelle case ma lasceranno il pacchetto chiuso all’interno della buca delle lettere.
Cosenza, farmaci a disposizione per chi ne ha bisogno
L’Ambulatorio Medico senza confini di Auser Cosenza, insieme alla Fondazione Casa San Francesco, hanno deciso di mettere a disposizione delle persone in difficoltà che ne faranno richiesta, i farmaci ricevuti durante la giornata di raccolta del farmaco che si è svolta lo scorso mese di febbraio.
Alla raccolta avevano aderito 42 farmacie in tutta la provincia di Cosenza ed erano stati messi a disposizione 3.850 farmaci.