Nuova campagna 5×1000 Auser
Auser ha ideato una nuova campagna di comunicazione per il 5×1000, disponibile sul sito www.auser.it.
L’iniziativa, in sintonia con il periodo particolare che stiamo attraversando, vuole valorizzare il grande impegno dei volontari Auser nei difficili mesi dell’emergenza.
Le due foto sono state scattate da Jordan Cozzi, giovane volontario Auser Bollate che si è messo a disposizione con entusiasmo e partecipazione.
I materiali di comunicazioni sono disponibili a questo link
Emergenza Covid-19. 1.402.755 ore di volontariato per aiutare gli anziani soli
Nei difficili mesi dell’emergenza sanitaria del Covid-19 che ha costretto a casa milioni di italiani e colpito duramente i cittadini più fragili, le volontarie e i volontari dell’Auser – associazione per l’invecchiamento attivo – sono stati in campo. Con coraggio e determinazione e in tutta Italia. Portando sostegno e aiuti concreto agli anziani soli e fragili, alle famiglie più in difficoltà.
Un esercito di quasi 7.000 volontari Auser, molti dei quali giovani che si sono offerti di dare una mano, per un impegno di 1 milione 402.755 ore di volontariato.
La compagnia e l’ascolto telefonico è stato un servizio di grandissima utilità sociale e umana. I volontari spesso dal loro domicilio con i numeri di telefono deviati, hanno ascoltato, rassicurato, condiviso insieme a tanti anziani soli ansie e preoccupazioni.
In questo ambito sono stati effettuati 102.289 interventi, assistendo telefonicamente oltre 40mila persone anziane.
I volontari Auser hanno inoltre effettuato 176.574 interventi a domicilio per la consegna di spesa, medicinali e in molti casi anche i pasti. Oltre 39.000 persone hanno usufruito di questo prezioso servizio.
Durante l’emergenza sanitaria di marzo e aprile, i volontari Auser hanno garantito servizi di trasporto protetto ai malati oncologici o di altre patologie che necessitavano di cure urgenti e cicli di terapie e ai dializzati. 5694 persone hanno potuto usufruire di questo servizio per un totale di 19.214 accompagnamenti svolti.
I chilometri percorsi per svolgere tutte queste attività sono stati 1.332.597.
Tanto di Cappellino 2020: la raccolta fondi di Innocent Italia a favore di Auser Lombardia ha dato buonissimi frutti
Tantissime persone, tra cui i volontari Auser, hanno sferruzzato per mesi deliziosi cappellini di lana per la campagna benefica “Tanto di cappellino” 2020 organizzata da Innocent Italia a favore di Auser Lombardia: i fondi raccolti hanno contribuito, in periodo di Covid-19, al potenziamento dei servizi di consegna a domicilio di spesa e farmaci. Piccoli cappellini fatti a mano per una grande causa: con i fondi raccolti durante la campagna #tantodicappellino da innocent Italia, Auser ha potuto prendersi cura di tanti anziani, garantendo loro spesa, pasti caldi, farmaci e tutto quello di cui hanno bisogno.
Grazie a tutti i volontari che hanno sferruzzato i cappellini e a tutte le persone che hanno aderito alla campagna.
Alpignano (TO), arrivano le card prepagate per aiutare chi è in difficoltà
La solidarietà non si ferma e dall’Auser di Alpignano (TO) arrivano le card prepagate: è questa l’ultima novità dopo la consegna della spesa, il dono di smartphone e tablet all’ospedale di Rivoli e alla residenza Al Castello di Alpignano e tanti piccoli gesti che in questi mesi hanno alleviato famiglie e anziani.
“Abbiamo optato per le card – spiega il presidente Vittorio Granisso – perché i nostri soci hanno dato delle offerte e così le famiglie possono acquistare ciò che realmente serve, ovviamente sempre come generi alimentari”.
Fonte: La Valsusa
Benevento, le attività di Auser Uselte durante l’emergenza sanitaria
“Al posto delle solite iniziative che prevedevano lo spostamento da casa, abbiamo pensato di coinvolgere, con disciplina quasi scolastica, i nostri soci in varie iniziative”. Lo scrive in una nota il presidente Auser Uselte Benevento, Adriana Pedicini.
“Coloro che sono bravi in lavori manuali – aggiunge -, come il cucito, il ricamo, il lavoro ai ferri, all’uncinetto, il decoupage, il bricolage, il disegno, hanno costituito un gruppo, visibile anche su fb, intitolato genericamente “Bricolage al tempo del coronavirus” dove si possono ammirare le foto dei lavori compiuti o avviati. Altri soci, portati alla scrittura o soltanto desiderosi di mettersi in gioco in questo campo, hanno costituito il gruppo “Un romanzo al tempo del coronavirus”. Davvero coinvolgente e importante la storia che ne è venuta fuori, scritta a più mani; sullo sfondo la drammatica situazione attuale, problema collettivo che va ad intrecciarsi con le vicende personali dei protagonisti. Di questo gruppo fa parte anche uno studente liceale, già coinvolto l’anno scorso in progetto didattico e di volontariato (Il mantello condiviso) proposto al Liceo P. Giannone di Benevento da Uselte Auser insieme al Cesvob.
Infine – conclude – c’è il gruppo di lettura che si sta tuttora interessando al tema della pandemia, affrontato fin dagli Autori classici, da Lucrezio a Virgilio, a Tucidide fino a Camus, Marquez, Malaparte. Tali letture saranno oggetto di discussione, le creazioni manuali saranno oggetto di una mostra quando sarà possibile riprendere le attività associative. Il romanzo in questo momento è nelle mani dell’editore e al massimo entro un paio di mesi vedrà la luce. Infine ogni pomeriggio una telefonata all’uno o all’altro dei soci, per non perdere il contatto e per far sentire la vicinanza. In qualche caso è stato possibile realizzare la videochiamata. È poco, si sa, ma anche il poco può essere utile in questo momento straordinario”.
Fonte: ntr24.tv
Gallarate (VA), il telefono amico per gli anziani gestito da Auser e Anteas
l servizio di prossimità “A un passo da te” di Gallarate, attivato nella fase cruciale dell’emergenza sanitaria come risposta concreta alle necessità di ricevere la spesa o farmaci al domicilio degli over 65 soli e senza rete di prossimità, passerà dalle mani dei volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile ai volontari delle associazioni Auser e Anteas.
Da lunedì 25 maggio, si può accedere al servizio attraverso un nuovo numero dedicato: 02 66048148 al quale risponderanno gli operatori della Linea d’Argento-Auser. Il servizio, in questa fase 2 dell’emergenza, sarà rivolto esclusivamente alle persone anziane con problemi sanitari rilevanti e senza supporto di una rete familiare o di vicinato, per i quali è impossibile provvedere in maniera autonoma alla spesa che verrà loro consegnata una volta alla settimana.
Rimini, dal 1 giugno torna la “CasaMatta”
L’Amministrazione Comunale di San Giovanni in Marignano e Auser Rimini comunicano che, dal 1 giugno 2020, ripartirà il progetto “La Casa Matta” a San Giovanni in Marignano (RN). Come da apposita convenzione, il progetto è di Auser Rimini, gestito da Gloria Grilli che coordinerà i volontari di Auser, nel rispetto delle norme di sicurezza previste dai Dpcm e dai protocolli specifici. Si tratta di un luogo dove è possibile portare e donare indumenti, oggetti e materiali non più utilizzati e trovarne altri cui dare una nuova vita.
Aperta dal 2013, è ben presto diventata punto di incontro ed aggregazione per tantissime persone che, con la loro presenza, animano il progetto diventandone automaticamente parte orgogliosamente attiva. Lo scopo sociale è importante: devolvere quanto incassato alla realizzazione di progetti a carattere sociale o culturale nel Comune di San Giovanni in Marignano e ove necessiti, abbracciando progetti anche internazionali, sempre a fin di bene.
Fonte: Rimini Today
Montegrotto Terme (PD), riciclo e solidarietà
Nuova iniziativa di solidarietà ispirata all’economia circolare messa in campo dall’assessorato al Sociale del Comune di Montegrotto Terme (PD) assieme ai volontari dall’Auser. A partire da giovedì 28 maggio, presso la biblioteca Civica Alda Merini in via Scavi 19, sarà disponibile un nuovo punto di distribuzione solidale di abiti usati per bambini e adulti.
«Abbiamo lavorato – racconta l’assessore Roetta – per una distribuzione organizzata: i vestiti dei bambini sono divisi per sesso e per età, quegli degli adulti per taglia. Si tratta di abiti in parte nuovi, in parte usati in buono stato. Vogliamo in questo modo offrire un aiuto alle persone in difficoltà. Lo facciamo anche perché crediamo, sempre e in questo momento ancora di più, nell’utilità della condivisione per ridurre gli sprechi». Il punto di distribuzione, che fa parte delle iniziative della campagna “Per Montegrotto noi ci siamo”, sarà attivo con due volontari Auser tutti i giovedì dalle 16 alle 18. Per informazioni: 349 6656995.
L’iniziativa segue il successo del banco alimentare avviato a Montegrotto Terme due anni fa che in questi mesi di emergenza in cui il numero di assistiti è salito a 230 persone si è trasferito al centro Auser di via Diocleziana.
Fonte: Padova Oggi
Venezia, i volontari del Circolo Pertini vicini ai bisogni della comunità
Il circolo Auser Pertini “Insieme l’anziano con noi” di Venezia, ha tracciato un bilancio delle attività svolte durante il periodo di emergenza.Un bilancio ampiamente positivo.
I volontari, se pur in forma ridotta, hanno continuato a garantire i servizi di trasporto protetto, le volontarie hanno confezionato centinaia di mascherine per poi essere distribuite alla comunità e ai volontari.
“Abbiamo curato la distribuzione di Buoni Spesa e di pacchi alimentari assegnati dal Comune di Venezia – sottolineano i responsabili in una nota – e contribuito ad alleviare le fatiche ed i momenti economicamente difficili di molte famiglie meno abbienti. Pur avendo chiuso come da disposizioni regionali la nostra biblioteca, i nostri volontari hanno raccolto telefonicamente le richieste e consegnate a domicilio il prestito di libri e dispense a chi, nella fase di necessario isolamento, rimanendo chiuso in casa, richiedeva qualcosa da leggere”.
Con il contributo degli operatori del “counseling” è stata svolta attività telefonica di sostegno e informativa. Su richiesta del Comune di Venezia i volontari hanno svolto servizi di sorveglianza con perlustrazione del “bosco di Mestre Carpenedo” e delle aree verdi del quartiere.
Per info: circolo.pertini@auser.ve.it
Carmagnola (TO), Auser dona sei Tablet alla Asl TO5 Ospedale San Lorenzo
L’Auser di Carmagnola ha ritenuto importante, vista la situazione di isolamento, che stanno vivendo le persone ricoverate per Covid 19 nella struttura ospedaliera del San Lorenzo, di donare 6 Tablet per permettere ai ricoverati di potersi collegare, grazie alla disponibilità del personale, con i propri familiari vista l’impossibilità di effettuare visite. In accordo con il personale amministrativo e sanitario dell’ASL TO5, si prevede l’utilizzo, oltre il periodo dell’emergenza Covid 19, di attività di sollievo ai ricoverati nei reparti di Geriatria e Lungodegenza.
San Biagio di Callalta (TV), Comune e Auser donano nuovi tablet a due cittadine con disabilità
L’assessore ai Servizi sociali del Comune di San Biagio di Callalta, Giulia Zangrando, e la presidente di Auser Polaris, Manuela Beni, hanno consegnato giovedì 22 maggio a due sanbiagiesi con disabilità un tablet ciascuna così da aiutarle ad essere più autonome grazie all’accesso alla rete digitale.
Fonte: Treviso Today
Reggio Emilia, donazione Conad ad Auser
Sono state 3mila le spese gratuite consegnate a domicilio da Conad Centro Nord di Reggio Emilia in collaborazione con Auser e Centro Dora. I destinatari sono state le persone affette da Coronavirus che non potevano muoversi da casa, ma anche gli anziani soli e i disabili. Un’attività svolta da volontari che è stata ripagata dalla catena di distribuzione con una donazione di 5mila euro alle due associazioni.
Torre Santa Susanna (BR), nel giardino del centro Auser una targa in ricordo del giudice Falcone
Una targa in memoria del giudice Falcone è stata inaugurata lo scorso 23 maggio nel giardino del centro Auser di Torre Santa Susanna, appena riaperto dopo la fine dell’emergenza sanitaria e sistemato dai volontari.
La cerimonia si è tenuta il giorno dell’anniversario della strage di Capaci, alla presenza di volontari, del sindaco, della presidente Auser Puglia, del parroco. tutti a distanza di sicurezza e con mascherine.
La targa riporta una delle frasi più famose del giudice Falcone: “Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che, quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare”.
Berberino Tavarnelle (FI), torna il progetto “Diamoci una mano”
Da mercoledì 27 maggio torna il progetto “Diamoci una mano” servizio di consegna della spesa a domicilio degli anziani che hanno difficoltà a muoversi e uscire di casa.
L’iniziativa è promossa dalla Coop di Barberino in collaborazione con l’Auser Tavarnelle, saranno i volontari ad effettuare le consegne.
Per info su come accedere al progetto: Lisa 055 8’75083 Paolo 333-9729130.
Anziani e dintorni
Milano, il telefono d’argento della Caritas Ambrosiana per aiutare gli anziani soli
Caritas Ambrosiana lancia uno sportello di ascolto telefonico rivolto alle persone anziane rimaste isolate a causa dell’emergenza Covid e che faticano o a recuperare le loro relazioni sociali. Il «telefono d’argento» della Caritas sarà attivo da lunedì a venerdì dalle ore 15.30 alle ore 17.30, al numero 02.76037700.
«Volontari, formati in questi mesi, aiuteranno chi vorrà utilizzare questo servizio gratuito a mettere a fuoco il trauma che ha subito in questi mesi d’isolamento forzato, a ritrovare fiducia nelle proprie risorse personali e, nel caso, a chiedere aiuto ai servizi specialistici», spiega Caritas.
L’iniziativa, concepita per accompagnare gli anziani nella gestione di questa nuova fase di uscita dalla quarantena, sarà avviata in forma sperimentale dalla prossima settimana fino alla fine di giugno e potrà assumere un assetto più definitivo, dopo un’analisi dei bisogni registrati in queste prime settimane a Milano e non solo.
Fonte: Avvenire
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
Assistenti civici. Costa (Forum Terzo Settore) “Non si confondano con i volontari”
Fa riflettere la proposta del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, e il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, di lanciare un bando per il reclutamento di 60.000 ‘assistenti civici’ che saranno impiegati dai sindaci per lo svolgimento di attività sociali e per collaborare al rispetto del distanziamento sociale.
“I cosiddetti ‘assistenti civici’ non possono essere scambiati per volontari’– dichiara Enzo Costa, Coordinatore della Consulta Volontariato del Forum del Terzo Settore –. I volontari infatti non si reclutano per bando e tanto meno possono essere ‘usati’, ma come afferma la legge agiscono esclusivamente per fini di solidarietà e in risposta ai bisogni delle persone e delle comunità” – «Il volontario è una persona che, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà» (art. 17 del dl 117/17 Codice del Terzo settore).
“I volontari – prosegue Costa – non hanno mai smesso di dare il loro contributo sia nei periodi di normalità che nei frangenti di grande emergenza, compiendo una scelta di libertà individuale che non può essere attivata attraverso il reclutamento né tanto meno subordinata ad una ordinanza. Nel nostro Paese ci sono migliaia di associazioni che impiegano milioni di volontari, e in maniera sussidiaria, mai sostitutiva, collaborano con gli enti pubblici realizzando un gran numero di attività di interesse generale. Un provvedimento come questo, che vorrebbe i volontari come controllori del distanziamento sociale, sostituendosi in modo inappropriato a chi ha il compito di svolgere questa funzione, ci lascia molto perplessi. E sarebbe ancora più grave una eventuale erogazione di rimborsi forfetari.” “Dispiace non essere stati interpellati. La figura del volontario nel nostro Paese – conclude Costa – abbia bisogno di un’attenzione diversa, e meriti rispetto e sostegno.”