L’allarmante situazione dell’assistenza agli anziani non autosufficienti nel nostro Paese
“Anziani non autosufficienti e integrazione sociosanitaria nei Piani regionali”
La nuova ricerca Auser verrà presentata al X Congresso Nazionale il 18 novembre
Roma – Centro Congressi Frentani
I non autosufficienti nel nostro Paese sono oggi 2milioni 996.000 un numero destinato a crescere nel futuro, nel 2045 potrebbero raggiungere una cifra variabile fra 4.296.000 e gli oltre 5milioni 500mila. Molto dipenderà dalle politiche di prevenzione che verranno realizzate.
Gli anziani non autosufficienti esprimono una domanda di assistenza e bisogni molto complessi a cui si riesce a dare risposta a fatica, un peso che le famiglie portano sulle loro spalle spesso in solitudine. Per essere all’altezza della sfida demografica che ci attende occorre mettere al centro la persona con i suoi bisogni (affettivi, sanitari, sociali, culturali); l’integrazione dei servizi di assistenza è una delle condizioni essenziali ai fini della qualità dell’assistenza sociosanitaria alla popolazione anziana non autosufficiente.
L’Auser con la ricerca di Claudio Falasca “Anziani non autosufficienti e integrazione sociosanitaria nei Piani regionali” che verrà presentata a Roma il 18 novembre in occasione del X Congresso Nazionale, ha messo sotto la lente d’ingrandimento i Piani sanitari e i Piani sociali delle regioni. Quello che emerge è una situazione allarmante sul fronte dell’assistenza agli anziani non autosufficienti, una vera “babele” con grandi ritardi nell’integrazione dei servizi sociali e sanitari.
L’analisi è stata realizzata quantificando il numero delle pagine dedicate ai temi principali trattati nei Piani. Le pagine dedicata agli anziani nei Piani regionali sono solo il 3%, le risorse dedicate agli anziani nei Bilanci regionali sono