Si è aperta ieri pomeriggio con una bellissima festa multiculturale e multigenerazionale, l’esperienza che porterà Auser Ravenna, da settembre, a gestire un nuovo osservatorio sociale in Via Eraclea 33 a Ravenna.
L’evento, organizzato da Acer, Auser, Casa Maria, Associazione italo-filippina Mabuhay e Cooperativa Società Dolce, in collaborazione con il Festival delle Culture e il Comune di Ravenna, fa parte delle iniziative del Prefestival delle Culture e ha coinvolto gli abitanti delle palazzine contigue e l’intero quartiere in un pomeriggio di giochi e convivialità, grazie anche al buffet offerto da Auser Ravenna. Ha partecipato alla festa tutta la comunità che anima il quartiere, bambini e genitori italiani e stranieri e anche tante persone anziane.
«Dopo l’esperienza della sartoria meticcia – afferma Emanuela Capellari, mediazione sociale Acer – volevamo stimolare ulteriormente la mediazione e la convivenza tra le culture e Auser è stata chiamata in causa grazie all’esperienza positiva già maturata nell’osservatorio di Via Butrinto».
Il nuovo osservatorio sociale sarà presidiato quotidianamente e fornirà un vero e proprio servizio per l’intero quartiere, dai bambini ai genitori, fino agli anziani, stimolando contemporaneamente lo scambio multiculturale e quello intergenerazionale.