La rassegna inaugura domenica 28 maggio con appuntamenti nel cimitero locale
Domenica 28 maggio inaugura a Bagnacavallo “Musei a cielo aperto. Cimiteri monumentali”, la rassegna con visite guidate, percorsi tematici, letture, teatro, poesia e musica che ha l’obiettivo di far conoscere i cimiteri locali per costruire una memoria diffusa e condivisa di un territorio attraverso la sua storia, la sua cultura e la sua arte.
Il ritrovo per tutti gli appuntamenti è davanti al cimitero di Bagnava Alle 9.25 e alle 15 sono in programma le visite guidate del Fai sui caduti della Prima guerra mondiale, i personaggi risorgimentali bagnacavallesi e la simbologia funeraria ottocentesca. Alle 10.15 si parla di “Alfeo Bedeschi, Giannantonio Bucci e Pietro Melandri, scultori monumentali”, a cura della professoressa Donatella Bezzi. Alle 11, invece, tocca alla musica con il concerto sulle note di Beethoven di Alessandro Guidi al piano, Nicoletta Bassetti al violino e Fabio Gaddoni al violoncello. Alle 16, dopo il saluto dell’amministrazione comunale, saranno invece gli alunni della scuola musicale DoReMi a esibirsi sulle musiche di Vivaldi, Bach, Debussy e Chopin, mentre alle 17 suoneranno melodie di Gounoud, Mozart, Faurè e Mazas. Alle 16.30 Paolo Gagliardi leggerà brani dalla sua raccolta “Fent, caval e re”. Alle 17.30 Gianni Parmiani renderà omaggio al “poeta canapino” Massimo Bartoli con la lettura di “Rime di un poeta di piazza romagnolo”. Infine alle 18 la corale “Ebe Stignani”, diretta dal maestro Giorgio Coppetta Calzavara, eseguirà brani di Mozart, Rossini, Bach, Contarini e don Antonio Cervi.
La rassegna comprende altri appuntamenti nei Comuni di Lugo e Massa Lombarda. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. La direzione artistica di “Musei a cielo aperto” è di Paolo Gagliardi. La rassegna è stata organizzata dall’associazione “Storia e memoria della Bassa Romagna” e ha il patrocinio dei Comuni di Bagnacavallo, Lugo e Massa Lombarda, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna. Le visite guidate Fai sono a cura del liceo scientifico “Gregorio Ricci Curbastro” e del liceo classico “Fabrizio Trisi – Luigi Graziani”.