Il cartellone comprende celebrazioni ufficiali, camminate, presentazioni di libri, progetti culturali
In occasione del 73° anniversario della Liberazione di Cotignola, l’Amministrazione comunale ha messo in calendario diverse iniziative all’interno dell’ormai consueto cartellone di eventi “Memorie di Fiume”. Si comincia martedì 10 aprile alle 9.10 con la partenza da piazza Vittorio Emanuele II del corteo ufficiale con la deposizione di corone ai monumenti e ai cippi cittadini. Contemporaneamente, dal Teatro Binario prende il via la camminata rievocativa per ricordare il passaggio del fronte, rivolta alle classi quinte elementari di Cotignola, organizzata dall’associazione Primola di Cotignola e dalla locale sezione dell’Anpi, col patrocinio del Comune.
In serata, alle 21, il teatro Binario ospiterà la presentazione de Il Passaggio del Senio, diario di Luigi Zoli, sedicenne faentino sfollato a Cotignola dal novembre 1944 all’aprile 1945 per sfuggire ai bombardamenti incessanti sulla città manfreda. Interverranno Federico Settembrini, assessore alla Cultura del Comune di Cotignola; Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia; Giordano Dalmonte, storico; Gilberto Casadio, figlio del partigiano “Leno”; Elio Zoli, figlio dell’autore del diario; Davide Pietrantoni, segretario comunale PD di Cotignola; letture a cura degli Amici del teatro di Cassanigo.
Mercoledì 18 aprile alle 21 alla Biblioteca “Luigi Varoli” (corso Sforza 24), è in programma “Il fiume della memoria”; aspettando la camminata del 25 aprile, una lettura e una riflessione sul volume Il fascismo eterno di Umberto Eco, interpretate dall’associazione Magazzino FS.
Da sabato 21 aprile la scuola media “Luigi Varoli” partecipa al progetto comunale “Dal museo al paesaggio”. I ragazzi delle terze, con il coordinamento artistico dello street artist About Ponny e la supervisione dell’insegnante di arte Marzia Bianchi, realizzano un murale dedicato all’operazione “Bandiera bianca”, avvenuta all’alba del 10 aprile 1945, che ha consentito di evitare un ultimo devastante bombardamento sul paese.
Prosegue sino al 25 aprile “Cotignola paese dei giusti”, allestimento temporaneo del museo “Luigi Varoli”. La sala grande al secondo piano di palazzo Sforza si arricchisce di un allestimento che permette di accedere a tutti i materiali appartenenti all’archivio filmico del museo, con video presentati nella loro interezza e per la prima volta contemporaneamente, insieme ad altri già visti e conosciuti. A fianco del documentario di Fabrizio Varesco e dell’installazione permanente “Frame” di David Loom, presenti in questa nuova sezione del museo dal 2012, i visitatori possono ri-vedere il film prodotto dalla RAI La Storia siamo noi a firma del giornalista e autore televisivo Nevio Casadio. A questo film si affiancano tre video prodotti recentemente dal museo: il filmato proveniente dagli archivi neozelandesi che mostra l’ingresso delle truppe alleate in Cotignola il 10 aprile del 1945, materiale di repertorio sonorizzato dalla rock band dei Ronin; un estratto a cura di 3Pix Studio, del concerto che i Ronin hanno tenuto al Teatro Binario di Cotignola il 10 aprile del 2016 insieme ai disegni live di Marina Girardi e Rocco Lombardi nella serata di presentazione del loro fumetto “L’Argine”; infine “La macchina della Storia”, video realizzato da Diego Gavioli costituito da spezzoni di tutti questi filmati, insieme a materiale girato per l’occasione. All’interno di questa sala è allestita una mostra con riproduzioni di alcune delle tavole del fumetto “L’argine”, anch’esso prodotto dal Museo Varoli e pubblicato da Becco Giallo Editore nel 2016.
Due gli appuntamenti in programma mercoledì 25 aprile: alle 9 si parte dalla piazzetta Luigi Zoli (campo di tiro con l’arco) per la storica camminata Nel Senio della Memoria, giunta alla XV edizione. Diciotto chilometri sull’argine del fiume Senio, tra Cotignola e Alfonsine, da compiere a piedi o in bicicletta. Lungo il percorso saranno proposte incursioni teatrali, musicali e narrazioni per ricordare che i valori non sono tutti uguali (info: www.primolacotignola.it).
Alle 11 presso la chiesa di Santo Stefano a Barbiano si terrà la santa messa in memoria dei caduti officiata da don Gabriele Bordini; a seguire la deposizione delle corone.
Infine, venerdì 27 aprile alle 21 al teatro Binario una serata tra narrazione, musica e storia degli anni che sconvolsero il paese. Saranno presentati due libri, un saggio e un romanzo, appena editi con il contributo di Primola e del Comune di Cotignola, dedicati alla figura dell’antropologo Ernesto de Martino, vissuto a Cotignola dall’estate del 1943 al novembre 1944. Gli incontri, le case che hanno ospitato l’autore, le paure, le fughe, le stragi, i fascisti, i partigiani, il pensiero, il proclama della liberazione nel paese delle osterie dove si organizzava la Resistenza sono i principali temi evocati. Insieme all’autore Riccardo Ciavolella dialogheranno lo storico Pietro Albonetti, il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari e l’assessore alla Cultura Federico Settembrini. Conduce Mario Baldini, presidente di Primola. Nel corso della serata Enrico Farnedi canterà Sull’argine, canzone ispirata ai fatti di guerra di Cotignola, e l’attore Roberto Romagnoli leggerà brani del romanzo.
Per informazioni su tutti gli eventi, contattare l’Urp al numero 0545 908826, oppure l’Ufficio Cultura, telefono 0545 908873.