IL DIRITTO DEL TERZO SETTORE PRESO SUL SERIO
Il presidente nazionale Auser Enzo Costa ha sottoscritto il documento ”Il diritto del Terzo Settore preso sul serio”, una riflessione di diversi studiosi e rappresentanti del Terzo Settore, fra i quali Gregorio Arena, Felice Scalvini, Carlo Borzaga, Silvia Pellizzari, partendo da una lettura critica del parere del Consiglio di Stato numero 2052 del 20 agosto 2018 sul Codice del Terzo Settore.
Il documento si può leggere e scaricare a questo link
ROVIGO, “ABC: ALIMENTAZIONE, BENESSERE, CULTURA PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO”
Una conferenza insolita, all’aperto, quella organizzata da Auser Polesine per la presentazione del progetto “Abc. Alimentazione, benessere, cultura per l’invecchiamento attivo”, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando ‘Invecchiamento attivo’. Piazza Matteotti e i giardini delle Due Torri hanno accolto ospiti e giornalisti perché l’ambiente, la vita all’aria aperta, la relazione con il territorio sono elementi essenziali di questa nuova iniziativa di Auser. Sana e corretta alimentazione, attività fisica e promozione di una nuova cultura del corpo, apprendimento permanente, stimolazione culturale e superamento del digital divide per ‘restare connessi’ e aiutare a ridurre il senso di isolamento che molti anziani, quotidianamente, provano. Queste le tre linee strategiche su cui punta ‘Abc. Alimentazione, benessere, cultura per l’invecchiamento attivo’. ‘Abc mira a promuovere il rapporto tra la persona e il territorio polesano – spiega Marinella Mantovani, presidente di Auser Polesine -. Intendiamo valorizzare le eccellenze agroalimentari locali, le particolarità ambientali e naturalistiche e il patrimonio storico-culturale della terra tra i due fiumi. Le attività fisiche previste dal progetto saranno realizzate all’aperto, lungo il corso dei fiumi, sulle spiagge del Delta, nei parchi pubblici. La stimolazione cognitiva e culturale verrà realizzata all’interno delle principali realtà museali polesane, con visite guidate e laboratori». Fondamentale sarà la ‘formazione sul campo’, con visite nelle aziende agroalimentari di eccellenza, che hanno saputo innovare nel rispetto del prodotto e del territorio. «Molto spesso – prosegue Mantovani – si crede che le persone anziane siano maggiormente legate alla terra e alle tradizioni alimentari locali. L’esperienza di Auser dimostra che, purtroppo, ciò non corrisponde più al vero. Buona parte delle problematiche dell’età anziana sono dovute ad una alimentazione non corretta, basata troppo spesso su una logica da supermercato. È fondamentale riportare al centro dell’attenzione di anziani e famiglie i prodotti locali, sani e controllati, il ciclo delle stagioni e le tradizioni culinarie polesane».
Fonte: Il Resto del Carlino
LICEO CLASSICO E AUSER TRANI INSIEME PER LA REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO ECOMUSEALE
L’Auser di Trani è partner del progetto PON “La scuola per il patrimonio” realizzato dal Liceo Statale Classico Linguistico Scienze Umane ”F. De Sanctis di Trani. Un primo incontro di presentazione si è tenuto il 26 febbraio presso il Centro Polivalente Villa Guastamacchia, un secondo appuntamento è fissato per il 28 presso il Liceo De Sanctis. Nello specifico il progetto “Una mappa di comunità per l’ecomuseo di Trani” intende realizzare un laboratorio ecomuseale e prevede il coinvolgimento di enti territoriali, università, ordini professionali, associazioni di categoria, associazionismo locale e tutti gli attori che a diverso titolo operano sul territorio. Il risultato sarà la realizzazione, da parte degli studenti partecipanti, di un Quaderno dell’ecomuseo e della Mappa di Comunità del Paesaggio di Trani, entrambi in formato digitale.
LAGOSANTO (FE), “IL CIBO COME RACCONTO DI TRADIZIONI FAMILIARI” INSIEME AI RAGAZZI DELLE SCUOLE
Il circolo culturale Auser di Lagosanto (FE), con il patrocinio del Comune e l’approvazione della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Lagosanto, la partecipazione del Cineclub Fedic e dell’associazione Controluce Amanti della Fotografia, ha realizzato il progetto “Il cibo come racconto di tradizioni familiari”. Si tratta di laboratori di cucina, per conoscere a preparare alcuni piatti della cucina locale, e a riscoprire il piacere dei momenti conviviali di alcuni pranzi e merende. Si sono coinvolti gli studenti, in particolare la scuola primaria, e gli anziani al fine di recuperare, attraverso contatti diretti, il loro patrimonio culturale: il linguaggio, le consuetudini sociali, gli eventi rituali e festivi, le ricette di gastronomiche di un tempo. L’esperienza favorirà non solo il recupero delle tradizioni gastronomiche ma soprattutto permetterà alle giovani generazioni di intessere nuovi legami con quelle passate. Il tutto tramite un processo educativo che favorisca il dialogo effettivo e il confronto, favorendo la partecipazione attiva alla vita della comunità e la trasmissione di saperi e tradizioni legati alla cultura culinaria lagotta. Il progetto impegna l’anno scolastico in corso durante l’arco di tre mesi. «L’ultima parte dei laboratori – spiega Elisabetta Tagliatti, coordinatrice dell’Auser – è prevista per i giorni 12, 18, 19 e 26 marzo in orario antimeridiano, mentre una prima parte si è svolta a dicembre con la realizzazione della tradizionale “brasadela” con la collaborazione delle volontarie di Auser. La conclusione prevede l’organizzazione di un pranzo con allievi, docenti e genitori, a base di prodotti tipici e la realizzazione di un opuscolo che racconta il progetto e raccoglie le principale ricette lagotte».
Fonte: La Nuova Ferrara
PESARO, STUDENTI SOSPESI DA SCUOLA IMPEGNATI NEL VOLONTARIATO
Gli studenti dell’alberghiero Santa Marta che hanno subito una sospensione o altri severi provvedimenti disciplinari, vengono coinvolti in attività di volontariato per la pulizia del verde urbano o si impegnano nel fare compagnia agli anziani della struttura Santa Colomba. Sotto la guida attenta dei volontari Auser. Grazie ad una convenzione fra l’associazione e la scuola chi si becca le sospensioni per via della condotta non resta a casa a non fare nulla, si deve impegnare in attività socialmente utili “per capire meglio il valore delle cose” sottolinea il dirigente scolastico. Fonte: Il Resto del Carlino Pesaro.
BAGNI DI LUCCA (LU), CON IL “BIGLIETTO SOSPESO” PER REGALARE IL TEATRO A CHI E’ IN DIFFICOLTA’
Teatro e solidarietà. Si chiama ‘biglietto sospeso’ e consentirà ai frequentatori del teatro accademico di Bagni di Lucca di regalare una serata a teatro a chi sta vivendo un momento di difficoltà.
L’iniziativa, promossa dal comune insieme alla Fondazione Toscana spettacolo onlus, è stata ideata per celebrare i prossimi trent’anni del circuito e richiama la tradizione del caffè di Napoli. I singoli spettatori, le associazioni, le aziende potranno acquistare uno o più biglietti da regalare a coloro che non possono permetterselo. I biglietti regalati saranno consegnati a quelle realtà conosciute per il loro operato in ambito sociale e umanitario, all’associazione Auser Filo d’argento Val di Serchio e alla cooperativa sociale onlus solidarietà e sviluppo.
“Biglietto sospeso” partirà con i prossimi spettacoli in programma nella stagione di prosa del teatro Accademico di Bagni di Lucca.
Fonte: luccaindiretta.it
EMPOLI (FI), BURRACO SOLIDALE PER AIUTARE I BAMBINI MALATI
Nei giorni scorsi, in collaborazione con Auser Empolese Valdelsa e Filo d’Argento di Empoli (FI), si è svolta la terza edizione del torneo di burraco per Casa Ronald Firenze, una delle sei strutture di accoglienza della Fondazione Ronald McDonald Italia presente sul territorio nazionale. Un’edizione quest’anno molto sentita: 64 partecipanti per un totale di 825 euro raccolti. Quando un bambino si ammala, il desiderio più grande di un genitore è che possa avere la migliore cura possibile anche se si trova a centinaia o migliaia di chilometri di distanza Le Case Ronald consentono alle famiglie di accedere a cure mediche specialistiche fornendo un posto dove alloggiare. La Fondazione Ronald aiuta le famiglie e i loro bambini ad affrontare un momento difficile come la malattia, favorendo il Family Centered Care, un modello di cura e assistenza centrato sulla famiglia. Casa Ronald Firenze, dalla sua apertura nel marzo 2013, collabora con l’ospedale pediatrico Meyer e accoglie le famiglie che hanno la necessità di avere un alloggio a Firenze per stare vicino ai propri figli in cura presso il Meyer stesso. Finora le otto camere di Casa Ronald Firenze hanno accolto circa 1.700 persone, 303 solo nel 2018. Gli ospiti provengono dal vicino Meyer. Oggi il 28% dei piccoli pazienti proviene da Oncoematologia, il 25% da Terapia intensiva neonatale, il 16% da Neuroscienze e neuroriabilitazione, il 10% da Rianimazione e il resto da altri reparti.
Le iniziative come quella del torneo di burraco fanno sì che la struttura possa riuscire ad auto-sostenersi, garantendo sempre più comfort e servizi per le famiglie che, anche per lunghi periodi, sono costrette a fronteggiare non solo la malattia di un figlio, ma anche tutti quei disagi economici legati alla malattia: perdita di un lavoro, mancanza di un alloggio dove poter star vicini ai propri figli in cura lontano da casa.
Fonte: La Nazione
MONTEGROTTO TERME (PD), NASCE IL BANCO ALIMENTARE. AUSER TRA I PARTNER
Un aiuto concreto per le famiglie di Montegrotto Terme (PD) più bisognose: a partire da venerdì primo marzo potranno andare in biblioteca a ritirare una spesa gratuita. È quanto prevede il progetto del banco alimentare dell’assessorato ai Servizi Sociali di Montegrotto Terme che ha messo in rete il supermercato A&O, i volontari dell’Auser e la biblioteca comunale Alda Merini che ha allestito al suo interno un locale dotato anche di frigorifero che servirà per la distribuzione delle spese.
Il banco alimentare sarà riservato delle famiglie maggiormente disagiate, con un reddito certificato ISEE non superiore ai 6 mila euro e per poter accedere al servizio dovranno essere segnalate dai Servizi sociali del Comune. A loro saranno riservate le derrate alimentari cedute a titolo gratuito dal supermercato A&O (prodotti con scadenza ravvicinata, in promozione, o con confezioni danneggiate…). I prodotti, anche freschi, verranno raccolti dai volontari dell’Auser che tutti i venerdì li distribuiranno in biblioteca.
“Il servizio – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Elisabetta Roetta – è per il momento sperimentale, perché non sappiamo quante derrate avremo a disposizione, né quale sarà l’interesse dei potenziali utenti. Al momento nella nostra zona esiste solo un altro banco alimentare a livello vicariale a Monteortone. L’idea comunque è di vedere come va e di adeguare l’organizzazione alle necessità, anche magari invitando la cittadinanza un paio di volte l’anno a fare una colletta per donare la merce al banco alimentare”.
“Le famiglie bisognose anche a Montegrotto Terme ci sono e con questa iniziativa vogliamo dare un segno concreto della vicinanza delle istituzioni. Se possiamo aiutare fornendo beni di prima necessità, grazie alla disponibilità del supermercato A&O e dei volontari dell’Auser, le famiglie saranno meno in difficoltà per affrontare altre spese”, conclude Roetta.
Fonte: La Difesa del Popolo
CREMONA: VIENI IN STRADA, E’ CARNEVALE
‘Vieni in strada: è carnevale!’: questo il titolo dell’iniziativa avviata al Quartiere 5 di Cremona.
Ha come protagonisti i bambini della scuola primaria Stradivari e i loro genitori che, in collaborazione con le insegnanti e alcuni volontari del Servizio Civile Nazionale, nel corso di cinque incontri di laboratorio creativo svoltisi nell’ambito del progetto di Scuola Aperta, hanno realizzato coloratissimi cartelloni sul tema dei cinque sensi. Questi cartelloni costituiranno la scenografia del Corteo di suoni e colori che anche i bambini della scuola dell’infanzia Gallina contribuiranno ad animare con i loro travestimenti ispirati ai quattro elementi. Il Corteo di suoni e colori transiterà per le vie del quartiere il 28 febbraio, giovedì grasso, partendo alle 14.45 dalla scuola primaria Stradivari. Vieni in strada: è carnevale! nasce da una proposta del Comitato di Quartiere 5, con la collaborazione del Comune di Cremona con il Centro Quartieri e Beni Comuni e si realizza grazie alla sinergia di numerose associazioni fra le quali l’Auser.
L’altro appuntamento in programma, il Carnevale con i nonni, si terrà venerdì 1° marzo alle 10.30. Una rappresentanza di alunni della scuola primaria “Stradivari” porterà colori e allegria agli ospiti di “Cremona Solidale”. Infine, il 5 marzo, martedì grasso, grande festa con In maschera, per le vie del borgo: alle 15, dall’oratorio di Borgo Loreto, partirà una allegra mascherata per le vie del quartiere con tanto di “questua” presso le abitazioni alla ricerca di dolci regali.
AUSER BORGOMANERO (NO) DA’ UNA MANO AL SAHARAWI
“Acqua nel deserto” è il titolo del nuovo progetto di aiuto al popolo Saharawi coordinato dal Circolo Legambiente Amici del lago. Tanti i soggetti che hanno contribuito all’iniziativa, fra questi anche Auser Borgomanero (NO) e i Comuni di Arona, Borgomanero, Castelletto Ticino, Colazza, Divignano, Dormelletto, Invorio, Lesa, Meina e Pombia. Tanti soggetti per un unico scopo: la sistemazione delle infrastrutture per la raccolta e la distribuzione di acqua potabile, negli accampamenti dei rifugiati Sahrawi a Tindouf, nel deserto dell’Algeria. Le risorse raccolte saranno destinate all’acquisto di pompe idrauliche e nuove tubazioni e al ripristino di un’autocisterna, attualmente non funzionante. «La quantità minima necessaria per lo svolgimento delle attività quotidiane è di circa 50 litri pro capite – spiega Massimiliano Caligara, presidente del circolo Legambiente Gli Amici del Lago -. Nei campi profughi Saharawi la situazione è molto difficile e anche le azioni più banali come bere un bicchiere d’acqua o lavarsi le mani diventano una conquista. Per queste ragioni da alcuni anni le nostre iniziative di solidarietà sono focalizzate al reperimento e alla gestione dell’acqua».
Fonte: La Stampa
CASERTA, DECIMA EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO FILO D’ARGENTO
Auser Caserta, col patrocinio gratuito del Comune capoluogo di provincia e in collaborazione con Le Piazze del Sapere-Caserta, indice la decima edizione del Premio Letterario Filo d’Argento 2019–Caserta, gratuito e aperto a tutti.
Il concorso comprende quattro sezioni: prosa, poesia, poesia per “giovanissimi”, riservata a concorrenti di età non superiore ai 14 anni e la prosa “giovani”, per autori di età compresa fra i 15 e i 21 anni. Fuori gara ci sarà anche una sezione di poesia in lingua napoletana con menzione e lettura delle opere
scelte dalla Giuria.
Tema di quest’anno, “Terra mia!”; l’invio delle opere deve avvenire entro il 23 marzo all’indirizzo di posta filodargento2019@libero.it.
La premiazione si terrà il 10 maggio 2019 presso la Feltrinelli di Caserta in Corso Trieste.
Fonte: caleno24ore.it
SARONNO (VA), CONCORSO DI POESIA E NARRATIVA
Le associazioni As.v.ap.4, il clan/destino e Auser Saronno con il patrocinio del Comune di Saronno promuovono il sesto Concorso Nazionale di poesia e narrativa “Memorial Corrado Giachino”. La scadenza del bando è fissata per il 15 settembre 2019. Il concorso si articola in 3 sezioni per inediti in lingua italiana di autori residenti in Italia o all’estero. La prima sezione prevede una poesia a tema libero, la seconda una poesia sul tema “una meta memorabile”, la terza un racconto a tema libero o ispirato al tema della seconda sezione.
La premiazione si terrà ad ottobre presso la biblioteca di Saronno.
Il bando di concorso è consultabile sui seguenti siti: www.memorialcorradogiachino.it www.autoriitaliani.it www.culturanostop.it www.comune.saronno.va.it www.asvap4.it www.culturanostop.it www.il-clan-destino.it www.concorsiletterari.it
Per info: Alessandro Giachino e-mail giachino3@alice.it tel. 3474878156.
BENEVENTO, UNA MOSTRA ALLA “BOCCA DEGLI INFERI”
Nel luogo che Virgilio indica nell’Eneide come “bocca degli inferi”, si terrà la mostra “La Buona Mefite e il Mefitismo, un nuovo approccio alla Valle dell’Ansanto”. L’appuntamento è fissato per sabato 2 marzo, alle ore 17:00, presso la Sala dell’Acquedotto in Rocca dei Rettori (BN) e per domenica 3 marzo alle ore 10:00, in cui si darà il via al Book fotografico, firmato “l’Osco Rabel”, e a seguire ci sarà una pesca a sorpresa nei fanghi della Mephite dalle 15 alle 21. L’evento è patrocinato dalla Provincia di Benevento, da Auser Uselte, Università Sannita dell’età libera e della Terza Età e dal centro di ricerca tradizioni popolari “La Grande Madre.
Fonte: deanotizie.it
COLOGNOLA AI COLLI (VR), DIECI RACCONTI DI DONNE CONTRO LA VIOLENZA
È il circolo Auser, nell’ambito dell’Università itinerante e del tempo libero, a dare il via, a Colognola ai Colli (VR), alle iniziative legate all’8 marzo. L’approccio scelto è in bilico tra letteratura e analisi sociale dato che mercoledì 27 febbraio alle 15.30, in via Montanara 36, interverranno la scrittrice Claudia Farina, direttrice della rivista GardAmoreed, e Loretta Micheloni, avvocato di Corte di Cassazione e delle Corti Superiori, autrici del libro «La svolta nei racconti di dieci donne», edito da Cierre Grafica. Si tratta di una decina di racconti che trattano di figure femminili che, a un certo punto della loro esistenza, hanno trovato il coraggio della svolta, mettendo fine ai maltrattamenti subiti da parte dei loro uomini. In bilico tra il realismo delle trame e l’atmosfera romanzata, Farina e Micheloni hanno condotto una sottile analisi psicologica delle protagoniste, evidenziando come in questi casi, oltre a una grande forza d’animo, sia indispensabile un’adeguata assistenza legale caratterizzata da empatia e fiducia. Non manca tra le righe la critica all’apparato burocratico, ai servizi sociali e alla stessa assistenza legale che in qualche caso ha sottovalutato le denunce presentate alle autorità dalle donne vittime di violenza. Un dato di fatto rivelato pure da fatti di cronaca recenti.Il libro, al tempo stesso, è un viaggio nel mondo della sensibilità e della determinazione delle donne: durante il pomeriggio sarà possibile partecipare alla confronto con le autrici. «Avvicinandosi la data della Giornata internazionale della donna», spiega Manola Pellegrinotti, segretaria dell’Associazione anziani colognolesi, in seno all’Auser locale, «intendiamo dedicare questo incontro a tutte le donne uccise da coloro che dicevano di amarle». Iniziativa a ingresso libero.
Fonte: L’Arena di Verona
PRESENTATO IL NUOVO MEZZO PER IL SERVIZIO “PRONTO FARMACO” A MASSA LOMBARDA (RA)
È stato presentato a Massa Lombarda (RA) il nuovo mezzo di Auser, una Fiat Panda 5 porte, che sarà dedicato al servizio “Pronto Farmaco”, attivo sul territorio dal 2016 grazie alla collaborazione con medici di base e farmacie.
Angelo Guardigli, vicepresidente di Auser Volontariato Ravenna e responsabile del Circolo Volontariato di Massa Lombarda, ha ringraziato tutti gli sponsor, grandi e piccoli, che hanno reso possibile questa nuova dotazione e ha ribadito lo spirito di questo servizio, che non si limita ad essere una mera consegna di farmaci, ma si trasforma in un aiuto all’indipendenza delle persone, che vengono prelevate e accompagnate in farmacia, in modo da poter mantenere autonomia e dignità e, contemporaneamente, godere della compagnia dei volontari Auser, sempre pronti a concedere un’attenzione che troppo spesso a molti manca.
Il nuovo mezzo, pur essendo dedicato al servizio “Pronto Farmaco”, entrerà a far parte del parco mezzi che Auser Massa Lombarda utilizza quotidianamente per gli accompagnamenti: «quando ci chiamano – continua Guardigli – parte il primo mezzo libero, perché la priorità è sempre garantire un servizio, quindi capiterà che anche quest’auto sia utilizzata per gli accompagnamenti, come continuerà a capitare che gli altri mezzi svolgano il servizio “Pronto farmaco”, come è avvenuto fino ad oggi».
SAVONA, TANTE OCCASIONI SPECIALI PER RIMETTERSI IN GIOCO
Gite, viaggi, visite guidate, feste danzanti, laboratori e tanto altro ancora. Sono veramente tante le occasioni che Auser Savona mette a disposizione dei propri soci per trascorrere dei bei momenti insieme. Il calendario di attività previsto per il 2019 è ricco di sorprese e novità. Ci sono le quattro “domeniche speciali”, che sono diventate ormai un appuntamento fisso nel periodo di fine inverno inizio primavera. Gli ultimi due appuntamenti sono previsti il 10 marzo in occasione della festa della donna e il 7 aprile con il gran ballo di primavera. Il programma del settore turismo è, come al solito, molto ricco. Oltre alle gite di un giorno che verranno organizzate per la partecipazione a mostre e spettacoli il programma prevede soggiorni in località termali, al mare e in montagna.
Con il mese di marzo iniziano i laboratori di Auser Savona nella Casa del Volontariato di Via San Lorenzo nell’ambito di un progetto “Ogni stagione porta i suoi frutti” del Distretto Socio Sanitario 7. Giovedì 14 marzo inizia un ciclo di 10 incontri con il Maestro Shiatsu Livio Barbero dal titolo “Muovere il corpo per liberare la mente”, in collaborazione con la Shin Shei Shiatsu Accademy; lunedì 1° aprile invece si avvia un ciclo di 10 incontri per un laboratorio di scrittura condotto da Anna Traverso, alla fine del quale la compagnia teatrale “Cattivi Maestri” leggerà o drammatizzerà i testi degli elaborati dei corsisti in un’iniziativa aperta al pubblico.
GOSSOLENGO (PC), NUOVI GIOCHI ALLA MATERNA GRAZIE AI NONNI AUSER
C’è una “palestrina” ma anche un “tavolo dondolo” e un “parco dei pirati”. Ma a dargli nuovi nomi e funzioni saranno i ragazzi che li useranno e che, anzi, hanno già iniziato a farlo: nei giorni scorsi, alla scuola materna di Gossolengo (PC), sono arrivati 11 nuovissimi giochi per bambini per rendere più colorato e funzionale il giardino dell’edificio scolastico. I nuovi giochi – acquistati dall’amministrazione per circa 5mila euro da una ditta torinese – sono stati montati dai volontari del circolo Auser “La Rocca”, guidati dal presidente Mimmo Caruso. E nei giorni scorsi, assieme agli stessi volontari e al sindaco di Gossolengo Angelo Ghillani, c’è stata subito la possibilità di testarli. «In questo modo, diamo ai più piccoli la possibilità di divertirsi all’area aperta mentre sono ancora in corso i lavori di ampliamento della scuola materna, con la realizzazione del refettorio» sottolinea il sindaco Ghillani. «Gran parte della struttura è già realizzata e contiamo di concludere i lavori entro la fine di marzo. Così , per diverso tempo non ci sarà più bisogno di ulteriori ampliamenti a causa della crescente popolazione scolastica». Gran parte del giardino, al momento, è chiusa da una rete e inaccessibile: in futuro, si prevede di aprirne della parti per portarvi avanti iniziative come gli orti didattici. Presente all’inaugurazione anche il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Rivergaro e Gossolengo Marica Draghi, che – nel ringraziare l’amministrazione comunale per l’iniziativa – ha confermato la «collaborazione sinergica con l’Auser: i nostri bambini sono stati “adottati” dai nonni dell’associazione ed è sempre bello ospitarli qui». Non sono poche le occasioni in cui, dalla castagnata alla Festa dei Nonni, le due realtà del territorio hanno collaborato: agli antipodi dal punto di vista anagrafico, bambini e anziani hanno invece speciali punti di contatto e di condivisione.
Fonte: La Libertà
LENTIAI (BL), NUOVO CICLO DI INCONTRI
Dopo l’appuntamento dedicato a come difendersi dalle truffe, proseguirà a marzo il ciclo di incontri promosso dal circolo Auser di Lentiai. I prossimo incontri saranno nei giorni 15 e 22 marzo, a partire dalle 15 con Marco Ferraresso, dedicati all’utilizzo dello smartphone. La rassegna si concluderà infine venerdì 5 aprile con la biologa nutrizionista Anna De Simoi su alimentazione e attività motoria.
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (BL), INCONTRI CON IL NOTAIO
Il Club Anni d’Argento Auser di Castiglione delle Stiviere (BL), in collaborazione con l’assessorato alla Coesione sociale del Comune di Castiglione e l’associazione A.m.a., organizza il ciclo di iniziative “Incontro con il notaio”. Nei giorni scorsi il primo appuntamento con il notaio Andrea Felicetti ha illustrato questioni come eredità e questioni famigliari, quali donazioni, divisioni, acquisti, testamenti. In incontri successivi verranno trattati i seguenti argomenti: convivenza di fatto, unioni civili, testamento biologico.
Fonte: Gazzetta di Mantova
PERGINE (TN), CONOSCERE LE MALATTIE GENETICHE
Nuovo incontro di Educazione sanitaria, promosso dall’Auser Pergine (TN) in collaborazione con il Museo della scuola, mercoledì 27 febbraio alle 15 nella sala Raffaele Fanton, adiacente al museo, nell’interrato del teatro comunale. Il dottor Lino Beber parlerà della “Genetica e delle malattie genetiche”, partendo dalla cellula al nucleo, al cromosoma al Dna. L’ingresso e libero.
Fonte: Il Trentino
CAVA MANARA (MN), COME COLTIVARE I BONSAI
Quattro lezioni per la coltivazione dei bonsai. Il comune e la biblioteca di Cava Manara (MN), in collaborazione con l’associazione “Il Moro” e con l’Auser “Le Querce”, organizzano un corso base dedicato alla tecnica e alla filosofia della coltivazione dei bonsai. Il corso si articolerà in quattro appuntamenti gratuiti, che si terranno nei locali dell’Auser, sempre di giovedì, alle 21.15.Si inizia il 28 febbraio con la presentazione dell’associazione e dell’origine del bonsai con la classificazione di alberi e piante, per poi proseguire il 28 marzo con nozioni su annaffiature, luce, e fertilizzanti. Il 18 aprile sarà la volta delle tecniche bonsaistiche come potatura, defogliazione e trapianto e, infine, il 30 maggio si parlerà di estetica di base e cure quotidiane del bonsai.
Per maggiori informazioni e per le iscrizioni gli interessati possono telefonare alla biblioteca comunale al numero 0382/5575214.
Fonte: La Provincia Pavese
FROSOLONE (IS), PREVENIRE E CONTRASTARE LE TRUFFE
In tanti gli anziani che hanno partecipato all’iniziativa promossa Comune di Frosolone (IS) e dal centro Auser in collaborazione con la Polizia di Stato della Questura di Isernia per prevenire e contrastare le truffe ai danni delle persone anziane. Le truffe, in particolar modo quelle che colpiscono le persone più vulnerabili, rappresentano un problema che assume sempre più una vasta portata, anche per la presenza sul territorio di anziani soli, spesso facili prede di malviventi senza scrupoli. Gli agenti hanno dato consigli utili agli anziani per difendersi dai raggiri, perché essere preparati li aiuta a reagire nel migliore dei modi e a non cadere nei tranelli: non aprire la porta agli sconosciuti, anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità, accompagnare gli anziani durante le operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale ed essere cordiali con loro per farli sentire meno soli. Questi sono solo alcuni degli accorgimenti che la Polizia ha illustrato nel corso dell’incontro. Tra i relatori anche il dirigente della Squadra Volanti Pasquale Marcovecchio, che ha dispensato altri consigli utili per non finire nella rete di personaggi senza scrupoli.
Fonte: Primo Piano Molise
FORLIMPOPOLI (FC), RICORDI DI UNA STAFFETTA PARTIGIANA
Giovedì 28 febbraio, alle ore 20,30, nella Sala del Consiglio Comunale di Forlimpopoli, per il ciclo di conferenze “Testimonianze e ricordi di protagonisti della Resistenza”, promosso dall’Auser e dall’Associazione “Luciano Lama”, verrà presentato il libro “Non ho mai avuto una bambola. Ricordi di una staffetta partigiana” di Marisa Fabbri. Interverrà l’autrice. Ingresso libero.
GAVORRANO (GR), 126MILA CHILOMETRI IN UN ANNO
Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci dell’Auser di Gavorrano (GR) si è riunita approvando all’unanimità il bilancio di previsione dell’associazione.
«Ai soci – spiega una nota dell’associazione – è stato illustrato il bilancio dell’anno 2018 e i programmi che il direttivo intende attuare per l’anno 2019. Dopo la presentazione del presidente, lo stesso ha rendicontato sull’attività svolta dai 56 volontari che, con un parco macchine di 8 unità, hanno percorso 126mila chilometri, accompagnando 2050 persone per visite mediche e o servizi sociali con escursioni anche fuori ambito provinciale».
«E’ stato rimarcato inoltre – aggiunge la nota – l’ottimo rapporto con le autorità comunali e la reciproca collaborazione in “Gavorrano a tavola” teatro delle rocce” “distribuzione kit raccolta differenziata” e altri occasionali eventi E’ stato illustrata l’opera svolta durante il Mercatino di Natale con l’associazione commercianti e il nostro apporto a Mercatini di Natale nella frazione di Caldana».
Fonte: ilgiunco.net
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
“FATTI DI RELAZIONI”, PUBBLICATO IL NUOVO VOLUME CESVOT
Il volontariato è relazione, questo il concetto al centro del nuovo volume “Fatti di relazioni. Prendersi cura dei volontari”, pubblicato da Cesvot nella collana “I Quaderni” (n. 80, pp. 139) e realizzato da Valentina Albertini, psicologa e consulente del Centro Servizi. Il libro offre una serie di riflessioni e suggerimenti per gestire (bene) le relazioni all’interno delle associazioni e rendere più efficace l’organizzazione associativa. Grazie anche alla presentazione di esempi e casi concreti, l’autrice si sofferma sulla comunicazione e le dinamiche di gruppo, sulle motivazioni che spingono all’azione volontaria, sulle modalità attraverso cui affrontare i conflitti, superare il burn out, migliorare i rapporti tra volontari e tra volontari e dirigenti. Partendo da principi base della psicologia delle organizzazioni, nel libro si suggeriscono spunti di riflessione e indicazioni utili su alcuni temi chiave, come ad esempio l’accoglienza e la motivazione dei volontari. Secondo Valentina Albertini, infatti, “non è la qualità dei progetti e dei servizi che garantisce al nuovo volontario di rimanere, ma è la qualità delle relazioni tra i volontari all’interno dell’associazione a far sì che si decida di prestare il proprio tempo in maniera stabile e continuata presso quella associazione”. In altre parole, un’associazione sta bene se i volontari stanno bene tra loro e viceversa.
E’ possibile richiedere gratuitamente una copia cartacea del volume dall’area riservata MyCesvot oppure scaricare la versione pdf visitando il sito Cesvot alla pagina https://www.cesvot.it/documentazione/fatti-di-relazioni
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE, ACCORDO FRA CNESC E CSVNET
Solidarietà, nonviolenza, educazione alla pace e alla cittadinanza attiva: sono i valori portanti del servizio civile universale. In un momento storico in cui si riscontra la tendenza a considerarlo solo come un periodo utile per entrare nel mondo del lavoro, oppure si propone di far tornare l’esperienza obbligatoria, vanno sviluppate, anche da parte del terzo settore, tutte le attività di formazione e informazione tese a contrastare questa idea ed a realizzare le finalità per cui è nato questo istituto e che sono state ribadite con la recente riforma.
È in sintesi l’obiettivo di fondo del protocollo siglato fra CSVnet, l’associazione che riunisce 64 su 65 centri di servizio per il volontariato attivi in Italia, e Cnesc, la Conferenza nazionale degli enti di servizio civile, di cui fanno parte 26 fra le maggiori realtà non profit, laiche e religiose, accreditate per la proposizione e attuazione dei relativi progetti per l’impiego di giovani tra 18 e 28 anni di età, ove oggi sono in servizio più di 20.000 giovani.
Si tratta di una novità importante per tutto il sistema servizio civile dal momento che le due organizzazioni, tramite gli enti e i Csv che rappresentano, mettono a disposizione il 60% dei posti disponibili ogni anno, percentuale che sale ad oltre il 75% considerando solo le realtà di terzo settore, per un totale di oltre 8 mila sedi di attuazione, presenti in più di 2300 comuni italiani.
Uno degli impegni espressi nell’intesa è quello di favorire l’accreditamento delle organizzazioni di terzo settore rendendole protagoniste anche nel SCU nella gestione e promozione dei progetti.
L’intesa inoltre favorirà la collaborazione, oltre che a livello nazionale, anche fra Csv e referenti locali della Cnesc per far conoscere ai giovani le opportunità legate al servizio civile universale, anche con iniziative specifiche da realizzare nei territori. Previsti inoltre momenti di formazione per gli operatori impegnati nei progetti e la stesura di rapporti sulle attività svolte per informare istituzioni e opinione pubblica sui risultati raggiunti.
Per info: Clara Capponi Ufficio stampa ufficiostampa@csvnet.it tel. 06 88802911 cell. 340 2113992. Paola Scarsi, ufficio stampa Cnesc paolascarsi@libero.it cell. 347 3802307
MILANO, NASCE IL PRONTO SOCCORSO PER LE EMERGENZE EMOTIVE
Nasce a Milano un “Pronto soccorso psicologico”, un progetto innovativo che intende dare una prima risposta al crescente disagio psicologico. L’idea è di Alessandro Calderoni, psicologo, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale con una laurea in psicologia clinica conseguita all’Università di Milano-Bicocca. Partendo dall’assunto secondo cui il benessere della psiche è tanto importante quanto quello del corpo, ha creato il progetto che fa parte dei cinque selezionati nell’ambito dell’Università del Crowdfunding, l’iniziativa lanciata dall’Università Milano-Bicocca sulla community “produzioni dal basso”, sulla quale è possibile partecipare alla raccolta fondi dell’iniziativa. Obiettivo del “Pronto soccorso psicologico”, che partirà da Milano, con l’intenzione di diventare un modello virtuoso da replicare anche in altre città, è offrire alle persone che si trovano in ‘emergenza emotiva’ (seppure non di competenza psichiatrica) aiuto e supporto in tempo reale, grazie a un team di psicologi e psicoterapeuti adeguatamente preparati.
La struttura consisterà in un vero e proprio ambulatorio, dove ci si può recare anche senza appuntamento e il servizio sarà a basso costo per gli under 25 e per gli over 65. Gli interventi avranno una durata di 30 minuti fino a un massimo di otto volte con la stessa persona. In seguito viene consigliato un percorso strutturato. Il progetto del “Pronto soccorso psicologico” si rivolge a un’utenza ampia, coinvolgendo persone maggiorenni che stanno vivendo episodi di ansia o depressione, mobbing, bullismo, crisi relazionali, traumi e tutto ciò che può determinare un senso di malessere psicologico, associato alla consapevolezza di non disporre degli strumenti adeguati a gestire autonomamente la situazione. Una platea vasta a giudicare dalle ultime ricerche statistiche. Il 14,8% degli italiani che non hanno già disturbi emotivi, infatti, ha comunque un’elevata probabilità di manifestare nel breve e medio termine sintomi ansioso-depressivi: sono circa 5,5 milioni di persone. Inoltre, solamente il 25% di chi ne avrebbe bisogno riceve un trattamento e soltanto il 10% una cura adeguata.
Fonte: Redattore Sociale