Il marchio è stato consegnato agli esercenti che hanno aderito al bando Stop Slot
Continua la consegna dei marchi “Slot freE-R” agli esercenti dei Comuni della Bassa Romagna che hanno aderito alla campagna STOP SLOT, promossa dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna con il contributo della Regione Emilia-Romagna.
Aumentano di giorno in giorno le consegne effettuate agli esercenti virtuosi che hanno deciso di rimuovere macchine come slot machines e terminali di videolottery (VLT) e ottenere così la vetrofania SLOT FREE ER da esporre nel proprio negozio per rendere riconoscibile l’azione di sostegno pubblico e attestare l’assenza di apparecchi dedicati al gioco d’azzardo.
Per incentivare la dismissione delle slot machines, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha avviato la campagna STOP SLOT destinata a tutti gli esercenti della Bassa Romagna che hanno macchine per il gioco nei loro locali, prevedendo una serie di contributi per tutti gli esercenti che decideranno di aderire. Le informazioni e i materiali inerenti al bando dell’Unione sono stati consegnati personalmente a circa 140 attività e i primi risultati non si sono fatti attendere.
Dopo le consegne della scorsa settimana a Conselice, Bagnara di Romagna e Fusignano e Massa Lombarda, nella giornata odierna i protagonisti sono stati gli esercenti del Comune di Lugo. Il Sindaco Davide Ranalli ha infatti consegnato le vetrofanie al Circolo di Ivano Cercellati e Ugolini Marisa, alla tabaccheria di Daniele Tampieri, al Sisters Cafè di Paula Feraru al Chicco d’oro di Renato Caroli e ad Il Cafè del Globo di Fabio Conficconi e Nicolas Foschini a Lugo; alla tabaccheria La Piazzetta di Emanuela Brini a Ca’ di Lugo e al Bar Mamì di Loredana Baroncini a Voltana.
SLOT FREE ER è un progetto della Regione Emilia-Romagna finalizzato al contrasto del gioco d’azzardo negli esercizi pubblici (ad esempio bar, pub e circoli) e alla rimozione degli apparecchi da gioco.
Il chiaro obiettivo, come per altre azioni messe in campo dalla Regione, è quello di porre un freno ad una sempre più dilagante ludopatia e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività in termini di costi, sicurezza e legalità.
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito al progetto sin dal suo avvio, rinforzando l’attività con la Campagna Stop Slot a cui seguirà nei prossimi mesi una campagna sociale contro la ludopatia, problema sempre più diffuso, soprattutto tra i più giovani.
La consegna delle vetrofanie continuerà nelle prossime settimane anche negli altri Comuni della Bassa Romagna.
Tutte le informazioni su come aderire a STOP SLOT e ottenere i contributi sono disponibili sul sito dell’Unione dei Comuni: http://www.labassaromagna.it/Guida-ai-Servizi/Bassa-Romagna-Imprese