Domenico Pantaleo ed Enrico Piron entrano nella Presidenza Nazionale Auser
Il Direttivo Nazionale dell’associazione si è riunito online sulla piattaforma Zoom lunedì 29 marzo, alla presenza del segretario generale della Cgil Maurizio Landini e di Ivan Pedretti segretario generale dello Spi Cgil.
E’ stato votato l’ingresso nel direttivo e in presidenza nazionale Auser di Domenico Pantaleo ed Enrico Piron.
Lascia l’incarico Lorenzo Mazzoli che proseguirà il suo impegno nella segreteria nazionale dello Spi Cgil.
Nato a Milano nel 1954, Pantaleo inizia la sua esperienza sindacale nel 1977 come responsabile della lega Filtea di Putignano (Bari) in una fase di duro scontro per affermare il rispetto del contratto nazionale e per superare le condizioni di sfruttamento e di lavoro nero.Successivamente viene eletto prima Segretario generale della Filtea di Bari per poi essere chiamato a ricoprire la carica di Segretario generale regionale. Nel 1989 entra nella Segreteria regionale della Fillea. Nel 1992 entra invece nella Segreteria della Cgil Puglia con l’incarico di responsabile della contrattazione e delle politiche industriale diventando nel 2000 Segretario generale. Nel 2008 viene eletto Segretario generale della Flc nazionale. Conclusi gli otto anni di mandato viene chiamato a lavorare nel dipartimento welfare della Cgil nazionale, per poi entrare nella Segreteria dello Spi Cgil Nazionale.
Enrico Piron è originario di Padova dove è nato il 19 aprile del 1970. Inizia a lavorare a 18 anni. Dopo esperienze diverse (cameriere, fattorino, bracciante agricolo, cooperativa), trova lavoro stabile presso la Despar poi Metro, distribuzione all’ingrosso, come magazziniere mulettista e addetto alle vendite. Nel 2000 entra in CGIL come operatore del Caaf (compilazione 730 e sportello territoriale). Nel 2002 entra in Fillea come funzionario, poi come componente della segreteria della categoria di Padova. Nel 2006 entra a far parte del progetto cantieri della Fillea regionale del Veneto. Nel 2007 diventa segretario generale della Fillea di Venezia. Nel 2010 svolge l’incarico di coordinatore Veneto della Fillea. Nel 2011 viene chiamato ad una esperienza nazionale di categoria e nel 2011 entro in segreteria della Fillea nazionale con la delega all’organizzazione. Nel 2014 dirige la Camera del Lavoro di Venezia fino al 2018 data in cui viene nominato coordinatore dell’area organizzazione della CGIL nazionale.
Il direttivo ha ringraziato Lorenzo Mazzoli per il prezioso lavoro svolto con passione nei due anni di permanenza in Auser e augurato buon lavoro ai due nuovi collaboratori.
Quasi 8 milioni di ore di volontariato in un anno. Auser ha presentato i dati del Bilancio Sociale 2019
Più di 7milioni e 800mila ore di volontariato, 46.844 volontari, 295mila iscritti e quasi 800mila persone che hanno partecipato alle attività associative nelle 1.558 sedi sparse su tutto il territorio nazionale. Sono i dati più significativi del Bilancio Sociale riferiti all’anno 2019 che Auser ha presentato nel corso del Direttivo Nazionale lunedì 29 marzo.
I dati raccontano di un’associazione radicata nel territorio, vicina ai bisogni dei cittadini più fragili come gli anziani soli e in ascolto della propria comunità.
Le attività di prossimità e di aiuto alla persona, hanno impegnato nel complesso quasi 18mila volontari. Il totale delle persone assistite in un anno sono state 314.182. Dalla compagnia telefonica, alla consegna a casa di spesa e farmaci, dalla presenza nelle case di riposo al trasporto sociale per cure, visite, terapie, gli interventi svolti in anno superano la quota di un milione e 900mila.
C’è poi il “volontariato civico” dell’Auser con i nonni vigili davanti alle scuole, la vigilanza degli spazi verdi delle proprie comunità, la gestione di orti sociali, la presenza in musei e biblioteche. In questo settore i volontari coinvolti sono 11.959 e le ore di volontariato impiegate in un anno superano i 2 milioni e 872mila.
Prima dello scoppio della Pandemia i circoli e le università popolari dell’Auser organizzavano una gran quantità di iniziative in presenza: conferenze, corsi, laboratori, visite guidate a mostre e siti storici.
Un totale di 15.177 iniziative culturali. In questo settore le ore di volontariato sono state più di 421mila e i volontari coinvolti 5.852.
Il Bilancio Sociale dell’Auser 2019 si completa con i dati riferiti alle attività di socializzazione e ricreative per i propri soci, tempo libero, turismo sociale, attività fisica e di benessere e una serie di attività di solidarietà internazionale e sostegno agli immigrati.
Tutte le info su www.auser.it
Firmata a Lecco la convenzione tra Auser e medici di famiglia per sostenere i pazienti fragili
La Cooperativa COSMA dei Medici di Medicina Generale e l’Auser Provinciale Volontariato di Lecco hanno siglato un accordo di collaborazione con l’obiettivo di dare risposte concrete ai bisogni delle persone croniche o fragili del territorio. È la prima convenzione firmata tra Auser e medici di famiglia in Lombardia.
COSMA e Auser hanno deciso di fare rete per sostenere, con un’azione coordinata e condivisa, le persone che soprattutto in questo complicato momento hanno necessità di un aiuto. Percorsi e modalità sono stati delineati dal presidente di Auser provinciale Lecco, Claudio Dossi, e dal consigliere delegato di COSMA, Marco Magri, e diventeranno operativi a breve.
Il punto di forza della collaborazione sarà rappresentato dalla presenza capillare sul territorio sia della Medicina di famiglia che dei volontari Auser, garanzia di attenzione al fondamentale concetto di “prossimità” verso chi ha effettivamente bisogno. Né è esempio, l’impegno profuso da entrambe le realtà nella campagna vaccinale in corso.
“Come Auser – spiega Claudio Dossi, presidente di Auser provinciale Lecco – potremmo mettere a disposizione una fitta e efficace rete di trasporto sociale per le persone fragili con finalità di accompagnamento verso luoghi finalizzati a visite mediche o visite specialistiche, oppure un collaudato supporto di telefonia a scopo sociale. Siamo soddisfatti di questo accordo – continua Dossi – e siamo pronti a una attenta e proficua collaborazione con la coop. COSMA”.
Borgomanero (NO), l’Ambulatorio Auser aiuta gli anziani nella prenotazione del vaccino
L’Ambulatorio Auser di piazza XXV aprile a Borgomanero, con il patrocinio del Comune, promuove un servizio di aiuto alle persone anziane per la prenotazione del vaccino sulla piattaforma della Regione Piemonte. Il servizio è attivo da mercoledì 24 marzo. Si rivolge a tutti i cittadini ultra settantenni, in età compresa tra i 70 e i 79 anni, che sono sprovvisti di strumentazione per la prenotazione e non hanno parenti, amici, o conoscenti disponibili a provvedere alla loro prenotazione.
A questo proposito è stata messa a disposizione una postazione informatica, gestita da personale volontario, per assisterle nella compilazione dell’apposito modulo e procedere quindi alla prenotazione. In più il servizio offre l’assistenza per la compilazione dei moduli che bisogna presentare per accedere al vaccino.
Per ricevere assistenza è necessario telefonare al numero 0322 836155 (interno 4 – Segreteria) e fissare un appuntamento. Le persone dovranno presentarsi muniti di Codice Fiscale, Carta d’identità, Tessera Sanitaria, elenco dei farmaci in assunzione e con un numero di cellulare sul quale ricevere la convocazione per il vaccino.
“Anche se l’ambulatorio Auser è chiuso – ha detto Sergio Cavallaro, responsabile del servizio – vogliamo sostenere i Sindaci della zona per i centri vaccinazione; il Centro Assistenza è sorto su sollecitazione dei medici di medicina generale”.
Il Sindaco Sergio Bossi ha espresso soddisfazione per l’iniziativa: “Un aiuto più per uscire da questa situazione che pare sempre più difficile ogni giorno, la nostra realtà deve ringraziare tutte le persone che si sono e si danno da fare contro questo nemico invisibile. Un grazie alla Presidente Auser Maria Bonomi per la sua intensa attività a favore delle ‘fragilità’”
Fonte: Vercelli Oggi
Una rete del cuore in provincia di Ravenna
Per favorire l’avanzamento della campagna vaccinale in provincia di Ravenna l’unione ha fatto la forza nel concerto di associazioni raccolte all’interno di un unico coordinamento per svolgere il servizio di accompagnamento di anziani e persone vulnerabili alle sedi vaccinali per la somministrazione. Il coordinamento, promosso dai Comuni di Ravenna, Cervia e Russi, unisce vari attori come la pubblica assistenza di Russi, di Cervia e Ravenna, la Croce Giallo-Blu di Cervia, la Croce Rossa, Ada, Anteas, Vps di Roncalceci e Auser Ravenna, la cui presidente Mirella Rossi spiega: «Abbiamo costituito questa unione per effettuare un nuovo servizio necessario alle persone da dopo l’inizio della campagna vaccinale contro il Covid-19. Questo ha portato a riunire fra i 100 e i 150 volontari che ricevono telefonate per informazioni e per svolgere il servizio di accompagnamento alle sedi vaccinali». E si tratta di un servizio a tempo pieno? «Certamente, sette giorni su sette, proprio per tenere il passo del ritmo vaccinale». Nel mese di marzo quanti sono stati i servizi svolti dal coordinamento sinora? «Dal primo al 21 marzo abbiamo effettuato 179 accompagnamenti di anziani verso le sedi vaccinali del territorio provinciale, soprattutto a San Pietro in Vincoli, Lugo, Cervia e ovviamente Ravenna. L’area infatti è vastissima e serve grande impegno per soddisfare tutte le richieste». Ad aprile è previsto anche un cambio di passo nelle dosi giornaliere. Si rifletterà sul vostro servizio? «Sì. Per darne una dimensione, ad oggi sono già oltre 200 le prenotazioni raccolte sia fra gli over80enni che fra le persone vulnerabili che abbiano già ricevuto il messaggio di Ausl e che quindi hanno necessità del trasporto alle sedi vaccinali».
Fonte: Il Resto del Carlino
Gravellona Toce (VB), campagna vaccinale: Auser dà una mano agli anziani
L’iniziativa è del Comune di Gravellona Toce e dell’Auser che fa riferimento al Cusio. L’ente locale e l’associazione si mettono a disposizione degli over 70 che hanno difficoltà a prenotarsi online per le vaccinazioni anti Covid 19. Per aderire, il servizio è completamente gratuito, bisogna telefonare allo 0323.1991018. La linea è attiva lunedì dalle 15 alle 18 e mercoledì dalle 9,30 alle 11,30. Il servizio verrà svolto nei locali dell’ex asilo nido comunale ed è necessario portare la tessera sanitaria e un numero di telefono cellulare sul quale verrà poi data conferma dalla Regione dell’iscrizione. Su questo numero arriverà anche la chiamata per vaccinarsi.
Fonte: La Stampa
Foligno (PG), campagna vaccinale: volontari Auser in campo per aiutare gli anziani soli e fragili
Il Filo d’Argento Auser anche a Foligno è impegnata sin dall’inizio della pandemia nella consegna di farmaci e beni di prima necessità alle persone che non hanno la possibilità di muoversi, persone anziane e per lo più sole. “Ora la nostra associazione vuole fare di più – spiegano da Auser Foligno – e mette in campo un servizio di accompagnamento alla vaccinazione. Chiunque abbia bisogno di questo aiuto, anche per effettuare tamponi, può prenotarsi chiamando lo 0742353179 o il numero verde 800995988”.
Fonte: Corriere dell’Umbria
San Vincenzo (LI): vicini agli anziani nella prenotazione al vaccino
L’idea per alleviare i disagi ai propri associati alle prese con la prenotazione della vaccinazione anticovid la mette in pista Auser San Vincenzo (LI). E la annuncia con una lettera rivolta ai propri soci. «In questo periodo di pandemia vogliamo essere ancora più vicini ai vostri bisogni», scrive il presidente Auser San Vincenzo Franco Nencioni. La necessità di prenotare su internet l’appuntamento per effettuare il vaccino anticovid, può costituire una difficotà oggettiva per qualcuno, e l’associazione cerca di risolverla provvedendo a fare la prenotazione per conto del socio. Il socio per richiedere il supporto deve telefonare alla sede, telefono 0565703987, dalle ore 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, comunicando i dati personali, nome, cognome, codice fiscale, numero di cellulare. Inoltre, «nei limiti delle disponibilità dei nostri mezzi di trasporto – scrive Nencioni -, i nostri volontari potranno accompagnarvi a effettuare il vaccino anticovid nelle sedi destinate. Per la sede di San Vincenzo il servizio prestato sarà gratuito.
Fonte: Il Tirreno
Sacile (PN), il telefono amico dell’Auser, un servizio contro la solitudine
L’Auser strappa gli anziani alla solitudine sulle linee di “telefono amico”: fa alzare la cornetta e dire “pronto” a oltre 80 pensionati. «Tante richieste e molte chiacchierate al telefono dei volontari Auser con oltre 80 sacilesi dal nostro “telefono amico” – dice Enrico Marchiò, il presidente Auser -. L’emergenza Covid ha reso più evidenti la solitudine nel tessuto sociale liventino e anche, a volte, il disagio di non avere i contatti con gli amici. Le telefonate sono state un grande successo e abbiamo richieste in aumento: quando torneremo in zona arancio contatteremo tutti». I numeri: 80 anziani sentono squillare il telefono per chiacchierare e dimenticare la solitudine: l’Auser arriva a domicilio. «La zona rossa ha interrotto le telefonate dalla Casa del volontariato e dispiace a tutti – aggiunge Marchiò -. Ma faremo squillare il loro telefono appena sarà riaperta la sede in via Ettoreo». Tre ore al telefono per 14 volontari che si alternano ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e poi martedì e giovedì dalle 14 alle 17 dal numero 0434 735060. «Telefonate medie di 15 minuti, poi alcune si prolungano a mezz’ora – sintetizza Marchiò -. Ogni giorno attiviamo 10-12 telefonate per i nostri amici che hamnno tra gli 80 e i 90 anni. Le conversazioni sono allegre e scacciano la tristezza della solitudine imposta dalle norme anti Covid: dal meteo ai ricordi sulla città e ai bei tempi andati». L’Auser conta 452 tesserati e 45 volontari sempre in prima linea: a Sacile offre da molti anni i servizi di accompagnamento per visite mediche, terapie e recapito medicine. Poi organizza corsi di ginnastica antalgica, i progetti “Nonni con noi” e “Giù dal letto”: tutti sospesi da un anno nella Casa di riposo, a causa della pandemia Coronavirus.
Fonte: il Messaggero Veneto
Colle Val D’Elsa (SI): Progetto Gioia, la didattica a distanza degli anziani
Ogni lunedì mattina Paola di Colle Val d’Elsa, indossa la sua tuta, infila le scarpette, prende il tappetino, accende il pc ed attende che inizi la sua lezione di ginnastica dolce in videochiamata. Paola è una delle partecipanti al progetto Gioia Plus per avvicinare gli anziani al mondo digitale e alle nuove tecnologie. L’iniziativa, promossa dall’Auser Dirio Ciani di Colle Val d’Elsa (capofila), dalle cooperative Coop 21 e Arancia Blu e dalle associazioni La Lunga Gioventù, Motus, Straligut, insieme ad una ricca rete di partner del territorio di Siena e della Valdelsa, è sostenuta da Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
“Nell’anno della ormai famosa didattica a distanza, anche i nonni hanno, in un certo senso, la loro Dad. Già prima del lockdown – spiega Paolo Ciani, Presidente dell’Auser di Colle Val d’Elsa – ci siamo posti la domanda se e in quale modo la tecnologia potesse permettere alla nostra associazione di restare in contatto con i propri soci, dare loro assistenza, supporto e continuare le proprie attività. La pandemia ha accelerato la necessità di trovare una risposta a questo interrogativo e, con la chiusura della nostra palestra, è nata l’idea di dar vita a un progetto articolato e sfidante per digitalizzare in modo gentile l’anziano, coinvolgendolo in attività di suo interesse”.
Gli anziani, grazie all’uso di telefonini, tablet e pc, potranno tornare a incontrarsi in videochiamate animate da volontari ed esperti per leggere un libro, raccontare la propria giornata, partecipare a laboratori teatrali, visite virtuali o fare, per l’appunto, attività motoria.
Per info: centroauserciani@gmail.com cell. 3457924180
Auser Como alla scoperta del cinema di Federico Fellini
L’università popolare Auser di Como ha organizzato cinque videolezioni dedicate al grande regista Federico Fellini, a cura di Fabrizio Fogliato, critico cinematografico, storico del cinema, saggista, docente. Già on line le prime tre lezioni; le prossime sono previste per il 9 e il 23 aprile.
“Il solo vero realista è il visionario”, parola di Federico Fellini. L’opera di Fellini indaga, con l’allegoria, l’identità di una nazione: l’italia, paese bloccato in un adolescenza perenne.
Il suo è un “viaggio in italia” cinematografico e antropologico: sorprendente, imprevedibile, unico nel leggere il carattere nazionale degli italiani. Federico Fellini, un nome che tutti conoscono, a differenza del suo cinema, poco visto, molto studiato, quasi mai spiegato.
L’obiettivo del corso – attraverso un viaggio di cinque lezioni – è quello di dare forma all’espressione di Ettore Scola: “Fellini è stato il più politico dei registi italiani”; evidenziare i legami strettissimi che intercorrono tra il cinema del regista riminese e l’identità italiana.
Qui la prima lezione: “L’identità italiana nel cinema di Federico Fellini”
Fonte: https://ecoinformazioni.com/
Santa Maria Della Versa (PV), servizio di trasporto grazie all’Auser
Dallo scorso 20 marzo è attivo il servizio di trasporto assistito, organizzato dai volontari dell’Auser di Santa Maria della Versa. Per prenotazioni è possibile contattare il numero 353.3713200, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12. Il circolo Auser è stato fondato nell’ottobre anno e ha sede in piazza Faravelli 3, nei locali dell’ex sede della Croce rossa, che il sindaco Stefano Riccardi ha messo a disposizione dei volontari. Si tratta di un risultato del progetto “AttivAree – Oltrepo Biodiverso”, con capofila il Gal-Fondazione per lo sviluppo Oltrepo Pavese e il contributo di Fondazione Cariplo. L’Auser di Santa Maria della Versa punta ad essere punto di riferimento per tutta la val Versa per migliorare la vita degli anziani che risiedono in questo territorio. Così, in periodo di pandemia, non potendo organizzare eventi di aggregazione, i primi volontari si sono messi a disposizione per offrire il servizio di trasporto per raggiungere cliniche, ospedali, servizi medici e civili e, soprattutto in queste settimane, per accompagnare gli over 80 a fare le vaccinazioni.
Fonte: La Provincia Pavese
Premio Leonardo per racconti e poesie con Auser di Vinci (FI)
E’ dedicato all’amicizia il concorso letterario Leonardo promosso dal circolo culturale “La Piazza” di Sovigliana Vinci, aderente all’Auser, con il Patrocinio del Comune di Vinci e la collaborazione di Spi-Cgil. Il concorso ha due sezioni: poesia e racconto. Il tema è “L’amicizia. Un’amica, un amico – una cultura di vita, di comunità, di popoli”. E’ riservato, oltre che agli adulti, anche agli alunni della scuola media inferiore e agli alunni della scuola media superiore e adulti. L’iscrizione al concorso è libera e, per gli studenti gratuita. Ogni partecipante può scegliere di concorrere per entrambe le sezioni del concorso. Per gli adulti è richiesto il contributo di 10 euro per ogni opera presentata. Il concorso scade il 31 ottobre 2021, al seguente indirizzo: Circolo Culturale “La Piazza” Premio Letterario Leonardo c/o Auser Volontariato Territoriale, piazza Garibaldi, 17 – 50053 Empoli (Fi). Sulla busta deve essere riportata la scritta “Concorso di Poesia e Racconto Breve”. Al primi tre classificati nelle sezioni alunni delle scuole medie inferiori e adulti e alunni delle scuole medie superiori andrà il Trofeo in cristallo
Empoli (FI), Nicola Tani nuovo presidente di Auser Filo d’Argento
Il 18 marzo si è svolto il Congresso di Auser Filo di Empoli in parte in presenza e in parte da remoto, il Congresso è stato presieduto dalla Presidente di Auser Territoriale Empolese Daniela Tinghi. Dopo la relazione introduttiva della Presidente uscente Elisa Giunti si è svolto il dibattito sui temi congressuali dove sono intervenuti numerosi soci. Al termine l’assemblea congressuale ha eletto il nuovo Comitato Direttivo e il nuovo Presidente nella persona di Nicola Tani. La presidenza di Auser Territoriale Empolese Valdelsa ha ringraziato la presidente uscente Elisa Giunti e augurato al giovane presidente Tani un buon lavoro per il nuovo importante incarico.
Fonte: gonews.it
Associazionismo Volontariato Terzo Settore
Il Registro Unico debutta il 21 aprile
Il Registro unico del Terzo settore punta a partire il 21 aprile. Salvo proroghe, a partire da questa data comincerà la trasmigrazione di 27.300 associazioni di promozione sociale (Aps) e 36.567 organizzazioni di volontariato, dai registri regionali e delle Province autonome (e dal vecchio registro nazionale delle Aps), al nuovo Runts, previsto dalla riforma del Terzo settore.
La novità non riguarda solo queste prime organizzazioni: in tutto, sono oltre 359mila gli enti non profit che potrebbero iscriversi nel Registro unico, che impiegano 853mila dipendenti e hanno oltre cinque milioni di volontari (dati Istat).
Dovrebbe trovare compimento, così, entro questa primavera, uno dei capitoli fondamentali della riforma del Terzo settore avviata nel 2016: la creazione di un unico registro nazionale, pubblico e telematico, che sostituirà una miriade di registri nazionali e locali delle organizzazioni non profit.
Da Unioncamere, che sta curando la progettazione, la realizzazione e la gestione della piattaforma informatica del Registro unico, fanno sapere che «si sta lavorando per rispettare la scadenza del 21 aprile come data di inizio del popolamento del Runts. Ci sono da definire alcuni aspetti formali, come la scelta fra tre modelli grafici del Registro, ma la piattaforma è sostanzialmente pronta».
Anche le Regioni, alle quali è affidata su base territoriale la gestione del Registro, sono state “allertate” per essere pronte a partire il 21 aprile: «Stiamo completando la formazione giuridica e informatica dei funzionari regionali che si occuperanno del Registro unico – spiega Alessandro Cappuccio, coordinatore tecnico della commissione politiche sociali della Conferenza Stato-Regioni – e siamo stati informati che la data prevista per il debutto della fase sperimentale di popolamento è il 21 aprile.
Fonte: Il Sole 24 ore