Davvero molte sono le iniziative che la Comunità lughese stanno mettendo in campo in favore dei richiedenti asilo.
Il ‘I° Torneo dell’Accoglienza’ è caratterizzato dall’impegno comune delle molte Associazioni che operano per questa finalità.
Infatti il ‘I° Torneo’ è organizzato dalla Polisportiva Sant’Anna è dalle ACLI di Lugo in collaborazione con la Croce Rossa, il CEFAL di Villa S. Martino, l’Associazione di protezione civile Le Aquile, l’ASD Fabriago, l’Associazione Amici di Fabriago, la Consulta di Fabriago, l’AVIS di Lugo, con il patrocinio del Comune di Lugo
Il primo incontro inizierà alle ore 15,30 di sabato 12 novembre 2016 al Campo sportivo di Fabriago con la partita ASD Fabriago-Rifugiati CRI “A” contro Rifugiati Protezione civile Le Aquile; proseguirà con la partita ASD Fabriago-Rifugiati CRI “B” conto Rifugiati CEFAL.
Si concluderà con l’Incontro-cena preparata dagli Amici di Fabriago presso la locale ex Sala Casa del popolo. Per la cena (Garganelli all’ortolana, Pollo allo spiedo, Patate fritte, Insalata, Ciambella) è previsto un contributo di 12 €. Durante l’Incontro-cena sono previste testimonianze e il saluto delle autorità.
Il secondo incontro del Torneo è programmato per sabato 11 marzo al campo del Sant’Anna in Largo Corelli a Lugo.
“Alcuni giovani – ricorda Mauro Moretti, Presidente della Polisportiva Sant’Anna – nei mesi scorsi mi hanno più volte richiesto il campo per giocare con i richiedenti asilo. Abbiamo accolto volentieri queste richieste e, con le ACLI, abbiamo elaborato progetti per dare continuità e organicità alle attività di accoglienza dei richiedenti asilo”
“Le Acli lughesi – precisa la Presidente Annalisa Antonellini – si stanno prendendo a cuore la problematica dei richiedenti protezione internazionale presenti nel nostro territorio e ciò ci ha permesso di scoprire come questa sfida sia davvero complessa, ma altresì un’occasione di crescita per la nostra Comunità, anche mediante la collaborazione – come avverrà con il Trofeo dell’Accoglienza – con altre realtà del volontariato locale, per mettere in sinergia le forze messe in campo da ciascuno.”
“Dopo i fatti accaduti a Goro e Gorino, in provincia di Ferrara, dove sono state allestite barricate per respingere 12 donne migranti (una di queste aspettava un bimbo) per negare loro asilo e accoglienza, ritengo – afferma l’Assessore all’immigrazione Valeria Ricci – che questa iniziativa, nata dalla collaborazione tra polisportiva S. Anna, Acli a i soggetti gestori dell’accoglienza e cura dei richiedenti asilo (CEFAL, CRI, le Aquile, ecc), sia una occasione importante di inclusione, la testimonianza che le reti sociali nel nostro territorio sono attente e preparate per la promozione della mediazione tra diverse culture e di come sia possibile non alimentare comportamento incivili.
Sarà un’occasione per ribadire la volontà della comunità lughese di dare asilo e cure a chi fugge dalla guerra e dalla fame. Credo inoltre, che lo sport sia fautore di iniziative importanti e aggreganti e mi auguro che questa sia solo la prima di molte ‘partite’ per la conoscenza reciproca e la tolleranza.”