Da giovedì 23 fino a domenica 26 marzo festa in piazza tra cultura, spettacolo e buona cucina
Tramandata da 566 anni, la festa della Segavecchia tornerà ad animare Cotignola da giovedì 23 a domenica 26 marzo, valorizzando le tradizioni e le radici del paese e regalando momenti di cultura, spettacolo e buona cucina. Il programma, messo a punto dalla Pro loco grazie all’impegno dei numerosi volontari, prevede uno spettacolo ogni sera di festa in piazza Vittorio Emanuele II (presso l’arena spettacoli riscaldata), numerosi appuntamenti dedicati ai più piccoli, mostre e concerti, fino al momento clou della domenica con il corso mascherato e il rogo della Vecchia.
Giovedì 23 marzo, alle 10.30, i bambini delle scuole accompagneranno la Segavecchia in piazza e si fermeranno per una merenda sotto lo stand gastronomico. Il pomeriggio, a partire dalle 14.30, è dedicato ancora ai più piccoli con uno spettacolo di animazione e il rogo della Vecchina. In serata, alle 20.30, si entra nel vivo della rievocazione storica con la sfilata in costumi medievali e i giochi in piazza con i rioni.
Venerdì 24 marzo, alle 21, la Cadillac Dream Band animerà la piazza con il rock anni ‘50 e ’60.
Nel pomeriggio di sabato 25 marzo, alle 17, il teatro Binario ospiterà la premiazione del concorso fotografico nazionale ‘Premio Segavecchia’, a cura del FAC di Cotignola e con il patrocinio del Comune, giunto quest’anno alla tredicesima edizione.
Alle 18 a Palazzo Sforza (corso Sforza 21) sono in programma l’inaugurazione e la cerimonia di consegna ufficiale, in presenza del Sindaco, da parte della famiglia Savini, di un corpo di opere realizzate da Giovanni e Guglielmo Savini e donate al Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola. Per l’occasione sarà inaugurata al piano terra di Palazzo Sforza una piccola selezione delle opere, entrate a far parte delle raccolte museali, e che rimarrà allestita e visibile fino alla permanenza degli uffici comunali trasferiti al piano terra del museo in via temporanea.
In serata, alle 21.30, spettacolo con le brasiliane dell’Ipanema Show.
Come da tradizione, la domenica si muove tra storia e folklore. Si inizia alle 11 con il corteo storico dal piazzale della Pace alla Collegiata S. Stefano per la celebrazione della Santa Messa e la benedizione degli stemmi rionali. Nel pomeriggio, alle 15, parte il corso mascherato della Vecchia, con carri e gruppi a piedi di prima visione, accompagnato dalla banda musicale ‘Città di Sarsina’. Non mancherà il corteo storico, con musici e figuranti in costume medievale. Dopo la premiazione dei carri e dei gruppi a piedi, alle 17.30 è prevista la lettura della sentenza di condanna con il rogo della Vecchia. La festa prosegue, alle 20.30, con il pianobar di Renato Ricci.
Ogni sera di festa (la domenica anche a pranzo) sarà attivo lo stand gastronomico “La Ca’ di Mèt”, dove si potranno gustare le specialità locali.
In piazza Vittorio Emanuele II, inoltre, sarà allestita una grande pesca di beneficenza a favore delle opere parrocchiali.
In paese non mancheranno le occasioni culturali: al 23 al 26 marzo, presso il chiostro della collegiata Santo Stefano, sarà allestita la mostra fotografica dell’asilo nido Carlo Maria Spada, mentre nell’ingresso della canonica saranno esposte le ceramiche dell’artista cotignolese Eleonora Dalmonte.
I visitatori potranno inoltre ammirare il nuovo murale al parco Bacchettoni, dedicato proprio alla Segavecchia e realizzato a inizio marzo dagli street artists Mina Hamada e Zosen Bandido.
Per ulteriori informazioni, contattare la Pro loco al numero 0545 42182, email prolococot@tiscali.it.