Avis comunale di Lugo e Admo Forlì-Cesena ringraziano le scuole superiori di Lugo per la partecipazione alle recenti iniziative di sensibilizzazione per la donazione del sangue e del midollo osseo. “Gli studenti – raccontano i referenti di Avis e Admo, Adolfo Zaccari e Beatrice Fiorini – si sono subito dimostrati sensibili alla nostra mission, iscrivendosi in tanti al registro donatori midollo osseo e aderendo alle campagne di donazione del sangue”.
Agli incontri hanno partecipato gli studenti del Liceo e del Polo tecnico-professionale di Lugo.
“Dal 1 gennaio 2016 è possibile diventare potenziali donatori di midollo osseo per coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e 35 anni, un peso corporeo superiore, o uguale, ai 50 kg, e una buona salute generale – ha spiegato Beatrice Fiorini -; si rimane iscritti nel registro sino al raggiungimento del 55esimo anno d’età. Per iscriversi è necessario sottoporsi a un semplice tampone salivare, detto ‘tipizzazione Hla’; è possibile diventare potenziali donatori di midollo osseo anche attraverso un esame del sangue, recandosi nel centro trasfusionale più vicino alla propria residenza. Admo Emilia-Romagna negli ultimi anni ha registrato un sensibile aumento di iscrizioni di nuovi donatori, che nel 2016 erano 5.040. I nuovi iscritti sono rappresentati mediamente da un 63% per la fascia dai 18 ai 25 anni e un 37% dai 26 ai 35. Al 31 dicembre il Registro regionale contava circa 50.000 iscritti”.
“Troppo spesso consideriamo i nostri giovani superficiali, indifferenti o insensibili alla realtà che li circonda: dai risultati che abbiamo riscontrato non è così, tanti sono i giovani che nelle scuole si presentano volontariamente e spontaneamente a effettuare i test di idoneità per diventare donatori di sangue – ha sottolineato Adolfo Zaccari -. Ritengo doveroso mettere in risalto il lato positivo di questi risultati e ringraziare i giovani per la loro sensibilità e quanti con il loro operato contribuiscono a ottenere questi risultati”.