LUCCA. Dal 12 al 14 maggio Festival del Volontariato
Tre giorni di eventi e animazione, un susseguirsi di dialoghi, confronti e
performance per ricostruire l’Italia della solidarietà. Torna dal 12 al 14
maggio a Lucca il Festival Italiano del Volontariato organizzato dal Centro
Nazionale per il Volontariato e dalla Fondazione Volontariato e
Partecipazione a Palazzo Ducale.
Quella del 2017 è la settima edizione del Festival: un evento nazionale che
solo negli ultimi 4 anni, da quando si svolge nel centro storico di Lucca,
ha superato le 100.000 presenze. Al centro della proposta culturale del
Festival Italiano del Volontariato c’è la visione del volontariato come
paradigma valoriale di ricostruzione del Paese. L’inaugurazione del Festival
sarà il 12 maggio alle 9.30 con la Cerimonia dell’Alzabandiera e il taglio
del nastro e saluti delle autorità. Protagonisti per i tre giorni del
Festival saranno i giovani: centinaia di studenti delle scuole superiori e i
giovani del servizio civile saranno coinvolti il 12 e 13 maggio in eventi,
workshop, laboratori.
Informazioni e programma degli eventi su www.festivalvolontariato.it
<http://www.festivalvolontariato.it/>
AUSER AL FESTIVAL DEL VOLONTARIATO DI LUCCA
Auser sarà presente con un proprio punto espositivo all’interno del Festival
Italiano del Volontariato in programma a Lucca dal 12 al 14 di maggio. Il
pomeriggio del sabato 13 maggio in particolare, alle ore 15.00, Auser
assieme a Ada e Anteas organizzerà l’evento dal titolo: “Cambiamento
demografico. Cambia la società, nascono nuovi bisogni”.
Per informazioni riguardanti il Festival è possibile consultare il link:
http://www.festivalvolontariato.it/
una rete di “nonni sociali” a sostegno della comunità e dei genitori
fragili. AL VIA IL PROGETTO DI AUSER LOMBARDIA
Creare una rete di “nonni sociali” a disposizione della comunità e a
sostegno dei genitori in situazione di fragilità o difficoltà. È l’obiettivo
del progetto “I nonni come fattore di potenziamento della comunità educante
a sostegno delle fragilità genitoriali” presentato da Auser Lombardia al
Bando Prima infanzia 2016, uno dei 133
<http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/533377/Poverta-educativa
-ammessi-al-Bando-prima-infanzia-133-progetti> selezionati per la seconda
fase. “Uno dei temi ricorrenti quando incontriamo gli anziani a eventi
ludici, durante gli accompagnamenti a visite, a fare la spesa, al cimitero o
nei corsi dell’università della terza età, è la preoccupazione nei confronti
dei nipoti – spiega Lella Brambilla, presidente Auser Lombardia – D’altra
parte, il welfare in Italia è per il 90% sulle spalle delle famiglie e al
loro interno su quelle dei nonni che svolgono un lavoro di supplenza,
integrazione e aiuto dei figli a favore dei nipoti. Un lavoro gravoso, ma
che li gratifica”. L’idea del progetto nasce da qui. “Il bando riguarda la
fascia di età 0-6 anni, una fase in cui l’apprendimento segna fortemente la
vita futura – spiega Brambilla – e allora ci siamo chiesti perché un nonno
non può diventare un nonno sociale, non solo per i suoi nipoti ma anche per
chi i nonni non ce li ha, come i bambini di origine straniera, o per chi ha
situazioni familiari complicate?”. Il progetto vede come capofila Auser
Lombardia e coinvolge una rete di 32 partner tra cui Auser Toscana, Auser
Umbria, Università Bicocca, Università di Firenze, la Fondazione Asilo
Mariuccia di Milano, l’Istituto degli innocenti di Firenze, Comuni e
cooperative sociali. In Lombardia sono stati scelti Sesto San Giovanni (il
Comune è partner e l’area di Cremona (con 4 comuni coinvolti), “dove i nidi
hanno chiuso perché non raggiungevano il numero minimo e ci sono famiglie
che non possono accedere ai servizi”. Stessa cosa in Toscana dove si sono
messi a confronto i piccoli comuni con una grande realtà e in Umbria dove
sono stati scelti piccoli comuni e realtà che stanno accogliendo le comunità
terremotate.
Le esperienze delle 3 regioni sono diverse ma avranno un filo conduttore che
è rappresentato dalla formazione, grazie all’Università Bicocca. Nel
progetto è prevista anche la possibilità di utilizzare le sedi Auser per
accogliere, organizzare momenti di festa, laboratori e creare comunità. Il
progetto durerà 3 anni, si pensa di raggiungere una platea di circa 250/300
bambini con le loro famiglie..
Tra gli elementi innovativi, la presenza di un partner per la valutazione
dell’impatto sociale del progetto e del cambiamento che produrrà.
Fonte: redattoresociale.it
UDINE, NASCE IL PORTALE REGIONALE DELL’INVECCHIAMENTO ATTIVO
Nasce in Friuli Venezia Giulia il “Portale regionale dell’invecchiamento
attivo”, che sarà operativo dal prossimo mese di giugno e che costituisce
uno strumento fondamentale per l’attuazione della legge che porta il
medesimo nome. L’incontro è stato promosso da Federsanità, con la
partecipazione di Auser, Anci e le associazioni dei pensionati, in
collaborazione con il Comune, l’Uti Agro aquileiese, l’Ambito e azienda
sanitaria 2 Bassa friulana Isontina. Il Friuli Venezia Giulia è tra le prime
regioni in Italia a dotarsi di una legge (e successivi piani) che prevede
politiche ed azioni intersettoriali a 360 gradi. Questo innovativo
coordinamento tra le direzioni regionali, assieme alle sinergie con tutti i
soggetti attuatori, costituisce una novità importante della legge regionale
22 del 2014.
Fonte: Messaggero Veneto
TERREMOTO, AUSER RAVENNA DONA UN ECOGRAFO PALMARE ALL’OSPEDALE DI AMANDOLA
Il Crald (Circolo ricreativo aziendale lavoratori dipendenti) dell’Auser di
Ravenna ha donato un Ecografo Vscan, il primo in uso nell’Area Vasta 4,
all’ospedale di Amandola. Si tratta di uno strumento di ultima generazione
del valore di circa 7.000 euro che sarà utilizzato al pronto soccorso o
all’interno delle ambulanze per le diagnostiche in emergenza.
«Ringraziamo gli amici di Ravenna – commenta Licio Livini, dirigente
dell’Area Vasta 4 -. Il territorio ha attraversato un periodo di sofferenza
dopo il terremoto: oggi siamo riusciti ad attivare un servizio efficace per
le circa 25.000 persone dell’area montana, una zona molto frammentata, che
fa riferimento a questa struttura». Questa donazione, può rappresentare un
primo passo per potenziare le postazioni del 118 di tutto il territorio.
«Ringraziamo gli amici di Ravenna – commenta Flavio Postacchini dirigente
del 118 di Ascoli Piceno -. Si tratta del primo strumento operativo nei
distretti del 118 di Ascoli e Fermo, e svolge una preziosa funzione nella
diagnostica di emergenza. Essendo un strumento mobile, può essere utilizzato
anche all’interno dell’ambulanza ed essendo Amandola circa a 40 minuti da
Ascoli e circa 60 da Fermo, si rivela molto utile: rappresenta gli occhi e
le orecchie del medico.
Fonte: Il Resto del Carlino
SIENA, AUSER E UNICOOP PREMIANO GLI STUDENTI
Per il secondo anno l’Auser Comunale di Siena e la sezione soci di Siena
dell’Unicoop Firenze consegneranno tre borse di studio di 250 euro ciascuna
a tre studenti delle classi quarte di un istituto superiore. Lo scorso anno
le borse di studio furono assegnate a tre studenti del Sallustio Bandini,
quest’anno i premiati sono tre giovani del Tito Sarrocchi. I ragazzi hanno
presentato elaborati sul tema della solidarietà, dell’accoglienza, della
cooperazione, del superamento dei pregiudizi e una commissione ha valutato e
scelto i temi migliori. L’evento si svolgerà il 26 maggio alle 10 nell’aula
magna del Sarrocchi alla presenza della preside dell’istituto,
dell’assessore al sociale del Comune, dei presidenti delle due associazioni.
Fonte: Corriere di Siena
LASTRA A SIGNA (FI), UNA RICERCA SU USI E COSTUMI A TAVOLA
Un lavoro sulla memoria locale, tante ricette per riaffermare il mangiar
sano. Venerdì 12 maggio alle 16.30 in Sala consiliare di Lastra a Signa (FI)
avrà luogo la presentazione della ricerca “A tavola con gli usi ed i costumi
della gente di Lastra a Signa”. L’iniziativa è promossa da Auser
Volontariato Toscana e Auser Laboratorio Lastra a Signa, con il patrocinio
del Comune di Lastra a Signa e della Società della Salute Firenze
Nord-Ovest. Nel corso del pomeriggio verranno illustrate tre ricette e sarà
donato un libro a tutti i presenti. Nello specifico, il programma della
giornata prevede, dopo i saluti di Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa,
di Enrico Panzi, presidente Sds Firenze Nord-Ovest, e l’intervento di un
rappresentante della Regione Toscana, la presentazione della ricerca a cura
di Nicoletta Caparrini, presidente Auser Laboratorio Lastra a Signa.
Seguiranno l’illustrazione delle ricette, il dibattito, le conclusioni a
cura di Simonetta Bessi, presidente Auser Volontariato Toscana, e la
donazione del volume agli intervenuti.
La ricerca “A tavola con gli usi ed i costumi della gente di Lastra a Signa”
è stata effettuata nell’ambito del progetto “Verso l’invecchiamento attivo”,
nato con lo scopo di promuovere corretti stili di vita affrontando temi
quali l’alimentazione sana, la lotta alle dipendenze, l’attività motoria e
l’apprendimento permanente. Tale progetto ha visto la sottoscrizione di un
accordo tra Regione Toscana, Auser, ANCI e Federsanità toscane, in sinergia
con Asl, istituzioni e volontariato.
SU WWW.AUSER.IT I DOCUMENTI DEL IX CONGRESSO NAZIONALE E IL VIDEO “AUSER UN
MOSAICO DI VITE E DI ESPERIENZE”
E’ possibile accedere, attraverso la homepage del sito www.auser.it, ai
documenti politici e gli Odg approvati a Salerno durante il IX Congresso
Nazionale Auser.
Nella stessa pagina c’è il collegamento al video “Auser, un mosaico di vite
e di esperienze” , presentato in occasione del Congresso.
CAVARZERE (VE), DUE ANNI DI CENTRO SOLLIEVO ALZHEIMER
Due anni di Centro sollievo a Cavarzere (VE): un servizio cresciuto nel
tempo grazie all’impegno delle associazioni di volontariato (l’Auser è
capofila del progetto) per le quali arriva il ringraziamento
dell’amministrazione comunale. I Centri sollievo per persone con decadimento
neuro-cognitivo o Alzheimer in fase iniziale sono un servizio finanziato
dalla Regione, che intende fornire un “sollievo” alle famiglie che assistono
a domicilio i loro cari e prevenire l’isolamento e lo stress cui va incontro
il nucleo familiare che si trova spesso nell’impossibilità ad assolvere le
normali attività fuori casa. A Cavarzere il numero degli ospiti è
progressivamente aumentato e oggi il Centro sollievo ospita due gruppi di
utenti, uno al mattino e uno al pomeriggio per due ore al giorno, quattro
volte la settimana. Nei giorni scorsi l’assessore alle Politiche sociali,
Heidi Crocco, ha consegnato degli attestati per il lavoro svolto, ai
volontari che operano nel Centro.
Fonte: La Nuova Venezia
TREIA (MC), TERRA CRUDA E YOGA FACILE
Nuove idee per il circolo Auser di Treia (MC), con l’obiettivo di creare una
collaborazione tra Auser provinciale e Università di Macerata. Tra i nuovi
corsi che verranno presto attivati, la nascita di un laboratorio per
apprendere la lavorazione della terra cruda, da tenersi possibilmente nella
casa di terra cruda gestita dal Comune. Altra proposta è quella di un corso
di yoga facile, sia per anziani che per chiunque voglia approcciarsi a
questa disciplina . Proposti anche l’istituzione di una sala di lettura dove
organizzare la presentazione di libri e attività culturali, un Festival
delle arti creative corredato da una gara poetica. Infine i corsi come
laboratori di lavori a maglia, cucito ed uncinetto per la conservazione e
trasmissione della conoscenza di queste arti casalinghe, laboratori per la
panificazione e cucina tradizionale, d’introduzione all’agricoltura
biodinamica e al contatto diretto con animali di fattoria.
Fonte: Corriere Adriatico
TORINO. IL CIRCOLO AUSER FUORICASA PROTAGONISTA DELLA PRESENTAZIONE DEL
LIBRO “IL PRINCIPE CHE SPOSTAVA LE COLLINE”
Venerdì 12 maggio alle ore 18.00 presso il Circolo dei Lettori di Torino in
via Bogino 9, si terrà la presentazione del libro di Giusy Colmo “Il
principe che spostava le colline” edito da Castelvecchi. La storia del
principe Antonello Ruffo di Calabria verrà raccontata ad alta voce in una
sorta di drammatizzazione teatrale dalle voci delle socie del circolo Auser
FuoriCasa di Torino. Un modo originale e accattivante per raccontare al
pubblico la storia di un aristocratico fuori dal comune, visionario ed
ecologista.
SIENA. L’AUSER DONA IL TRICOLORE AL COMUNE
Lo scorso 2 maggio, una delegazione dell’Auser comunale di Siena, con la
presidente Giuliana De Angelis, ha presenziato alla collocazione della
bandiera italiana donata dalla stessa associazione all’Amministrazione in
occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La bandiera, alla presenza dell’assessore al sociale Anna Ferretti, è stata
collocata nella sala del Presidente del Consiglio Comunale Mario Ronchi.
Fonte: gonews.it
PREMIO LETTERARIO AD ANNA MARIA DI BIASE DI AUSER ABRUZZO
L’8 maggio, presso la Sala Fiume del palazzo Donini, della Regione Umbria a
Perugia, si è svolta la premiazione del IX Concorso Internazionale “Pietro
Conti” di narrativa, memorialistica, studi e ricerche sulle migrazioni. Il
Premio, ideato dalla FILEF agli inizi degli anni ’90, è promosso dalla
Regione Umbria, dalla Federazione italiana lavoratori emigrati e famiglie,
dall’Istituto di Storia dell’Umbria contemporanea con l’obiettivo di
raccogliere le storie di chi arriva da noi in cerca di lavoro e di sicurezza
e degli Italiani emigrati all’estero, anch’essi in cerca di una vita
migliore. Per la sezione “Narrativa e memorialistica” ha vinto il secondo
premio Anna Maria Di Biase dell’Auser Abruzzo con il racconto “Volevo andare
in Canada – Dora nella terra dei canguri”.
BELLUNO. MAGGIO DI CULTURA, MUSICA E CONFERENZE
Con spirito di collaborazione e nell’ambito delle affinità culturali
esistenti fra associazioni bellunesi, l’Università popolare dell’Auser ha
accolto con grande favore la proposta dell’associazione Heliopolis di
riservare una serata ad una delle perle siciliane: la valle dell’Alcàntara.
Così il 6 maggio alle ore 20.30 nella Sala Bianchi a Belluno, Heliopolis
ed Auser hanno organizzato una proiezione di immagini suggestive e
commentate, a scoprire le particolari caratteristiche di queste borgate
intrise di storia e di bellezze naturali. I siciliani di Heliopolis e
l’Università popolare Auser di Belluno, offriranno un altro ghiotto
appuntamento domenica 28 maggio. Sempre in sala Bianchi alle 20.30, si terrà
un concerto lirico di romanze e brani d’opera. Anche il Circolo Università
popolare Auser di Ponte nelle Alpi, per chiudere degnamente l’anno
accademico 2016-2017, ha proposto per sabato 6 maggio un concerto lirico con
un programma molto vario ed accattivante. Sempre l’Università popolare
Auser, in collaborazione con le Infermiere volontarie presso il comitato
Croce Rossa di Belluno, proporranno per martedì 23 maggio un incontro di
pressante attualità: l’importanza delle vaccinazioni. Ne tratterà in Sala
Bianchi di viale Fantuzzi, alle 17.00, il dottor Salvatore Di Grazia,
ginecologo all’ospedale di Vittorio Veneto, specializzato in fisiopatologia
della riproduzione umana e da qualche anno divulgatore scientifico su
testate giornalistiche nazionali.
POGGIARDO (LE). QUATTRO INCONTRI PER PARLARE DI SCUOLA E FAMIGLIA
Quattro incontri a maggio, l’8, il 15, il 23 e il 29 per parlare di scuola e
famiglia. L’iniziativa è promossa dall’Auser Poggiardo Vaste in
collaborazione con l’istituto comprensivo di Poggiardo. Si comincia con un
incontro dal titolo “genitori non si nasce si diventa”, il 15 maggio si
parlerà di “scuola non solo nozioni ma anche emozioni”, il 23 si parlerà di
agenzie educative in crisi di identità. Conclude il ciclo di incontri
“giovani generazioni e tecnologia”. Gli appuntamenti sono aperti al pubblico
e si terranno alle ore 18.30 presso la scuola media di Poggiardo in via
Montegrappa.
I Tazenda nel Bellunese per un concerto benefico per Auser Il Castello di
Feltre
Sabato 20 maggio 2017 al palasport di Sedico (Belluno) inizierà il tour
nazionale dei Tazenza gruppo musicale (rock etnico) sardo. Il ricavato del
concerto (benefico), programmato anche con la collaborazione della
“Associazione dei Sardi” di Belluno, sarà devoluto al Circolo Auser “il
Castello” di Feltre.
La storica band, nata nel 1988, formata da Gino Marielli, Gigi Camedda e
Nicola Nite, nel ricordo del compianto Andrea Parodi (componente del gruppo,
scomparso nell’ ottobre del 2006) presenterà brani famosi e inediti
contenuti nell’ album “S’istoria”.
IGLESIAS, UN CONVEGNO CONTRO LE TRUFFE
Truffe e raggiri ai danni degli anziani sono sempre dietro l’angolo. Anzi:
dietro la porta, dall’altra parte del telefono o nella rete. Per evitarle, e
dare suggerimenti utili a una fascia della popolazione in costante aumento,
il Comune di Iglesias (assessorato alla Pubblica istruzione guidato da
Pietro Serio) e il Comando della Compagnia carabinieri hanno deciso di
promuovere il convegno dal titolo “Non ci casco”.
L’iniziativa si svolgerà venerdì 12 maggio, a partire dalle 16.30 nella sala
Rita Lepori, in via Isonzo.
Un’occasione importante per fornire agli anziani informazioni utili per
difendersi dai truffatori.
Il convegno è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenuta
dagli amministratori comunali e dai rappresentanti di sindacati e
associazioni quali Spi Cgil, Fnp Cisl, Uil pensionati, Auser e Antea, che
hanno dato il loro contributo e parteciperanno all’evento insieme ad Amici
della Vita e Ada.
Fonte: L’Unione Sarda
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Anziani e dintorni
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TERZA EDIZIONE DELLA CAMPAGNA ANAP CONTRO LE TRUFFE AGLI ANZIANI
In casa, per strada, su Internet. Per gli anziani il pericolo di truffe,
raggiri, furti e rapine è ovunque. L’arma migliore per difendersi consiste
nel conoscere i trucchi usati dai malintenzionati e le situazioni a rischio.
Anziani più informati e più sicuri, quindi. E’ proprio questo l’obiettivo
della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, giunta quest’anno
alla terza edizione, promossa da Anap, Associazione nazionale anziani e
pensionati di Confartigianato, insieme con il Ministero dell’Interno, il
Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia
Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei
Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza. La Campagna punta a
sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo
informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per
prevenire i reati. Prevede la distribuzione, in tutta Italia, di
<http://www.confartigianato.it/wp-content/uploads/2016/06/Vademecum-Sicurezz
a-Anziani_Anap-Confartigianato_2017.pdf> vademecum e
<http://www.confartigianato.it/wp-content/uploads/2016/06/Depliant_Sicurezza
-anziani_Anap-Confartigianato_2017.pdf> depliant che contengono poche
semplici regole, suggerite dalle Forze di polizia, per difendersi dai rischi
di truffe, raggiri, furti e rapine in casa, per strada, sui mezzi di
trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet e,
soprattutto, consigliano di rivolgersi sempre con fiducia alle Forze di
polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) per
segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo.
Dai prossimi giorni, il materiale informativo verrà distribuito nel corso di
convegni e incontri organizzati a livello provinciale da Anap
Confartigianato, in accordo con le Prefetture e le Questure, e che vedranno
la partecipazione di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle autorità
locali e di psicologi.
Fonte: confartigianato.it
IMPERIA. COSI’ VICINI COSI’ LONTANI, IL PROGETTO CHE AVVICINA LE GENERAZIONI
Approvato ad Imperia il progetto “Così lontani, così vicini…” elaborato su
input dell’Assessorato alle Attività ed ai servizi Educativi del Comune per
favorire lo scambio intergenerazionale fra over 60 e i bambini dell’ultimo
anno della scuola dell’infanzia di via Argine Destro. Alla base del progetto
risiede l’idea che i bambini e gli anziani possano star bene assieme ed
esser di reciproco arricchimento gli uni verso gli altri. L’iniziativa
prevede attività quali giardinaggio, lezioni di cucina, lezioni di pittura e
merende che coinvolgano entrambe le generazioni.
Imperia insieme a Udine è stata recentemente riconosciuta dall’OMS fra le
“città amiche degli anziani”.
Fonte: sanremonews.it
LIGURIA DA RECORD PER INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE
Nel 2050 la popolazione ligure passerà dagli attuali 1.566.944 abitanti a
poco più di 1,4 milioni. In questo stesso arco di tempo, gli over 65
passeranno dai 443.783 di oggi a oltre 494 mila, incidendo per oltre il 35%
del totale. In base a queste previsioni, elaborate da Confartigianato sui
più recenti dati Istat, l’età media in Liguria si alzerà, portandosi da 48,5
anni a 51 anni, contro una media italiana (prevista) di 50,1 anni. A oggi la
Liguria, con 48,5 anni, registra l’età media più alta d’Italia (a livello
nazionale è 44,7), seguita da Friuli-Venezia Giulia (46,9) e Toscana (46,5).
La Liguria «spicca» anche nella classifica provinciale: l’età media più alta
è quella di Savona (48,8 anni), seguita da Genova (48,6). Vengono poi
Trieste (48,6), Ferrara (48,5), Biella (48,4), Alessandria, Imperia e La
Spezia con 48,2 anni. A Genova gli over 65 sono poco più di 242 mila (il
28,4% del totale), a Savona 80.649, (28,7%), a Imperia quasi 59.600 (27,7%),
alla Spezia poco più di 60.800 (27,6%).
fonte:ilsecoloxix.it
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Associazionismo Volontariato Terzo Settore
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Le Organizzazioni non governative rispondono alle accuse, conferenza stampa
a Roma
In questi ultimi giorni Organizzazioni non governative (ONG) italiane hanno
subito gravi attacchi da parte di vari esponenti politici, ripresi da
molti media nazionali. Il tema è quello relativo alle organizzazioni
impegnate nei soccorsi in mare, ma in realtà si è arrivato a criminalizzare
l’intero sistema della cooperazione internazionale, generando uno
scollamento pericoloso tra i cittadini e le organizzazioni sociali. Per
questo AOI e Forum del Terzo Settore hanno deciso di organizzare a Roma una
Conferenza Stampa il 10 maggio presso la sala Capranichetta di piazza
Montecitorio per un dibattito faccia a faccia, in cui verranno presentati e
messi a disposizione dati sull’efficacia e la trasparenza delle attività
delle organizzazioni, testimonianze di volontari e beneficiari, per
rispondere con i fatti alle accuse che da tempo subiscono. AOI fa parte
del Forum Terzo Settore italiano, come alcuni dei suoi soci (FOCSIV, COCIS,
Ai.Bi), con cui condivide la mission della promozione sociale dei cittadini
e della loro partecipazione attiva alla vita democratica di tutti i Paesi
nel mondo.
Per info: Ufficio stampa AOI: Francesco Verdolino –
<mailto:francesco.verdolino@hotmail.it> francesco.verdolino@hotmail.it –
3398129813
Forum Terzo Settore Giovanna Carnevale –
<mailto:stampa@forumterzosettore.it> stampa@forumterzosettore.it –
0688802906
METTIAMOCI IN GIOCO, PERPLESSITA’ SULLA PROPOSTA DI RIORDINO DEI GIOCHI
D’AZZARDO DEL GOVERNO
“Mettiamoci in gioco”, la Campagna nazionale contro i rischi del gioco
d’azzardo esprime numerose perplessità sull’ultima versione di proposta di
riordino dei giochi d’azzardo presentata dal Governo in Conferenza
Stato-Regioni ed Enti locali.
C’è un tentativo di mediazione da parte del governo, ma è ancora troppo poco
per potersi accontentare. Inoltre permangono troppe omissioni: per esempio
si propone finalmente di permettere il gioco solo tramite tessera sanitaria
o carta nazionale dei servizi, ma non è ancora specificato chi raccoglierà e
conserverà i dati dei giocatori.
Inoltre non è prevista alcuna riduzione del numero degli apparecchi vlt
(molto più “aggressivi” delle slot) e rimane davvero troppo alto il numero
dei mini-casinò. Inoltre, Il documento non contiene alcun riferimento a
iniziative legislative in materia di gioco online.
La Campagna Mettiamoci in gioco chiede dunque a Governo, Regioni ed Enti
locali di elaborare una nuova bozza di accordo che risponda in modo più
incisivo e puntuale alle criticità.
Per informazioni: <http://www.mettiamociingioco.org>
www.mettiamociingioco.org
Estate in campo! Tornano i campi e laboratori antimafia
Tornano anche quest’anno i campi e i laboratori antimafia promossi da Arci,
Cgil, Spi Cgil, Flai Cgil, Rete degli studenti medi e Unione degli
universitari. Sul sito www.campidellalegalita.it è già possibile iscriversi
ad uno tra i circa 30 campi e laboratori “Estate in campo!” che saranno
organizzati in Lombardia, Veneto, Liguria, Marche, Puglia, Campania,
Calabria e Sicilia.
I campi, che coinvolgono ogni anno centinaia di giovani e pensionati
volontari provenienti da tutta Italia, si legano in modo indissolubile ai
terreni confiscati alla criminalità organizzata. Sono una conseguenza
naturale della filosofia della confisca: restituire i beni alla comunità,
renderli vivi, animarli con iniziative culturali, formative e informative
sulla difesa della democrazia, della legalità, della giustizia sociale, del
diritto al lavoro. Il programma alternerà decine di attività tra laboratori
e campi di lavoro, da giugno fino ad ottobre: oltre alla collaborazione alle
attività nei terreni e sui beni confiscati, i volontari parteciperanno a
visite guidate nei luoghi simbolo della lotta alla mafia, incontri con
parenti di vittime innocenti di mafia e testimoni della lotta alla mafia,
attività culturali, presentazioni di libri, laboratori di danze e musica
popolare.
Il primo campo a partire sarà “Liberarci dalle spine” a Corleone, in
Sicilia, il 13 giugno.
Da quando sono iniziati, nel 2004, i campi hanno ospitato migliaia di
ragazze e ragazzi (l’iscrizione è possibile anche per i minorenni), e hanno
visto impegnati nel lavoro volontario anche tanti anziani, in un’ottica
positiva di scambio di memoria e di rapporto intergenerazionale.
Per informazioni: campidellalegalita@arci.it – 0641609274 – FB Campi della
legalità
MILANO. TORNA A CASCINA TRIULZA IL SECONDO HUMAN FACTORY DAY
Torna il prossimo 29 Maggio in Cascina Triulza (ex area Expo Milano) il
secondo Human Factory Day, un’intera giornata dedicata al rapporto tra
Ricerca scientifico-tecnologica e organizzazioni della Società Civile.
Un’iniziativa promossa da Fondazione Triulza in partnership con Fondazione
Cariplo per chiamare a raccolta e mettere insieme attori diversi,
incentivarli a collaborare e a co-progettare con l’obiettivo di rispondere
con efficacia ai bisogni sociali e alle sfide che il mondo ci pone. Il tema
dell’edizione 2017 di Human Factory Day sarà l’internazionalizzazione come
leva per la costruzione di percorsi di innovazione sociale. Sarà presentato
in anteprima “BEEurope – Bet on European Energies”, una nuova iniziativa
sviluppata da Fondazione Triulza in partnership con Fondazione Cariplo per
supportare le realtà del Terzo Settore a costruire progetti innovativi
insieme a università, centri di ricerca e imprese e per candidarli a bandi
europei e ad altri finanziamenti internazionali. Le organizzazioni del Terzo
Settore e della Economia civile, gli Atenei e gli enti di Ricerca potranno
presentare le loro proposte per organizzare workshop o partecipare
gratuitamente all’area espositiva partecipando a specifiche call.
CAMPI LIPU 2017, Volontariato e vacanza a contatto con la natura
Volontariato per la tutela dell’ambiente, degli animali selvatici o vacanze
in natura per adulti e ragazzi nelle oasi e riserve Lipu e nei centri
recupero fauna selvatica. Sono le proposte dei nuovi campi 2017 della Lipu,
che propone iniziative per tutte le età.
I campi, che coniugano gli aspetti legati alla conoscenza del territorio e
delle culture locali con quelli più educativi, accrescendo nei partecipanti
la conoscenza e il rispetto dell’ambiente e della biodiversità, si
svolgeranno in Piemonte, Lombardia, Toscana e Campania.
L’elenco completo con i dettagli delle attività è disponibile nel sito web
della Lipu <http://www.lipu.it> www.lipu.it
Indagine sugli italiani e il volontariato
Nel corso della conferenza stampa di presentazione a Roma del Festival
Italiano del Volontariato, organizzato a Lucca dal Centro nazionale per il
volontariato e dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione, Valentina
Signorello di CSA (Centro statistica aziendale) ha presentato i risultati di
un’indagine sugli italiani e il volontariato realizzata in collaborazione
con la Fondazione Volontariato e Partecipazione. L’indagine è stata condotta
sul un panel che accoglie al suo interno più di 2.000 famiglie,
rappresentative della popolazione italiana, con un campione di oltre 4.000
rispondenti. Rispetto al volontariato degli italiani, i dati CSA – FVP
confermano una tenuta dell’impegno misurato in precedenti indagini: l’11,3%
afferma di svolgere attività di volontariato quotidianamente (2,4%) o
saltuariamente (8,9%), mentre il 77,1% non ha mai svolto tali attività. Il
36% dei rispondenti positivamente afferma di fare volontariato essendo
iscritto ad un’associazione, mentre il 58,6% definisce il suo volontariato
privo di adesione ad associazioni (individuale) e il 5,4% risponde di
impegnarsi in entrambe le modalità.
La rilevazione ha indagato anche il grado d fiducia dei cittadini nei
confronti del volontariato e delle donazioni benefiche. Il 63,8% degli
italiani non ha mai partecipato all’attività delle associazioni, nemmeno
attraverso un minimo sostegno economico. Il 36,2 invece le sostiene o le ha
sostenute. E lo ha fatto in maggioritariamente tramite donazioni in
determinate occasioni o ricorrenze (68,1%), gli sms solidali (39,2%),
l’acquisto di gadget, regali o bomboniere (23,7%), donazioni mensili
ricorrenti con addebito su conto corrente (15,1%) o donazioni online o
tramite social media (8%). Ma la maggioranza degli italiani si fida poco
della solidarietà: più della metà (52%) ritiene che i soldi delle donazione
benefiche vengano raramente utilizzate secondo i fini dichiarati e il 15,7%
sostiene che questo non accada mai.
Quasi metà degli italiani, il 44% crede che i soldi donati per il terremoto
non siano stati usati correttamente, ignorando che tali donazioni, come
ricordato a più riprese dalla Protezione Civile, serviranno per la
ricostruzione e non per l’emergenza, coperta dallo Stato. Fare volontariato
aumenta invece la fiducia: due italiani su tre che fanno volontariato sono
convinti che i soldi delle donazioni vadano a buon fine e più della metà dei
volontari ha fiducia nell’utilizzo dei fondi per il terremoto.
Fonte: redattore sociale