La Fondazione “La Pioppa” di Savarna, proprietaria dell’omonimo centro culturale ricreativo gestito dai volontari Auser, si è buttata a capofitto in un ambizioso progetto dedicato a tutta la comunità: dotare il paese di un nuovo e più adeguato ambulatorio per i 4 medici presenti e contemporaneamente mantenere attivo il punto prelievi.
Le sale d’aspetto dei due ambulatori medici attualmente presenti a Savarna, sono a dir poco insufficienti e obbligano i pazienti ad attendere fuori, in strada o in macchina, con qualsiasi condizione atmosferica. La soluzione a questa situazione è stata offerta dai volontari Auser che hanno pensato di mettere a disposizione, adeguatamente ristrutturato, una parte dell’edificio che ospita la loro sede ed è stata possibile grazie alla mediazione della Dott.ssa Liviana Mazzoni dell’Ausl di Ravenna e al raggiungimento del pieno accordo di tutti e quattro i medici che saranno coinvolti.
A conclusione dei lavori (la previsione è per la seconda metà di settembre) saranno disponibili per tutta la comunità di Savarna due ambulatori per i medici con un’ampia sala d’aspetto e un nuovo ambulatorio per i prelievi gestito dall’Ausl, che ha preso in carico questo servizio fondamentale per la comunità locale, portato avanti per tanti anni proprio grazie ad Auser.
L’investimento previsto per la Fondazione è di circa 65.000 Euro. Il centro ricreativo culturale Auser ha già contribuito a coprire parte dei costi che riguardano, tra l’altro, la realizzazione di nuovi impianti per luce, riscaldamento, linea telefonica e adls. Per raggiungere l’importo necessario a completare i lavori è però necessario l’aiuto dell’intera comunità, ecco perché è stata aperta una sottoscrizione pubblica rivolta a privati cittadini, imprese, artigiani, commercianti, liberi professionisti, banche, cooperative, agricoltori, enti pubblici e privati.
Al 3 luglio 2017 i sottoscrittori sono già 147 ed è stata raccolta la somma di 9.300 euro che, lungi dall’avvicinarsi alla copertura totale, è comunque un segnale positivo del fatto che l’impegno da parte della comunità è molto alto e che i segnali di adesione sono positivi.
Chiunque voglia contribuire può rivolgersi direttamente ai volontari de “La Pioppa”, che si sono resi disponibili a supportare la Fondazione nella raccolta dei fondi, dal giovedì al sabato dalle 20.30 alle 22.30 e sabato e domenica anche dalle 16.30 alle 18.00, oppure versare direttamente sul c/c n. 201978 intestato a Fondazione La Pioppa presso l’Agenzia di Savarna de La Cassa, IBAN IT12R0627013103CC0640201978.
Questa mattina, sotto il portico de “La Pioppa” è stato affisso un documento, che sarà periodicamente aggiornato, contenente l’elenco dei sottoscrittori consenzienti (nome e cognome senza la somma elargita), l’ammontare della sottoscrizione e i pagamenti effettuati per i lavori di ristrutturazione.
Per informazioni rivolgersi a Franca Baldrati 346 376 1545 – 0544 533097 o a Frediano Baldi 347 221 7537 – fredianobaldi@libero.it.
«Riteniamo che il senso civico dei cittadini della nostra zona dimostrato in tante circostanze, non verrà meno anche in questa occasione. Fin da ora siamo riconoscenti a quanti aderiranno a questa nostra richiesta e, al di là dell’ammontare del contributo, li ringraziamo sinceramente»
(La Pioppa)