Orti Sociali – Ravenna
Gli Orti Sociali solidali nascono da una idea lungimirante dell’assessorato al decentramento del Comune di Ravenna nel 1982 che mette a disposizione alcuni appezzamenti di terreno, di cui è proprietario, a favore di associazioni di volontariato che si propongono nella gestione. Gli orti vengono assegnati in base ad un regolamento a pensionati e/o hobbisti nell’obiettivo di avviare una nuova pratica di tutela attiva del territorio e contrasto del degrado, che contemporaneamente favorisca sia la socialità e la partecipazione dei cittadini, l’invecchiamento attivo e lo scambio di competenze.
L’idea alla base è offrire la possibilità di produrre in proprio gli ortaggi senza scopo di lucro, a basso impatto ambientale in aree degradate o periferiche della città. Diventano così luoghi di socializzazione e inserimenti sociali, orti scolastici, orti terapeutici, l’orto come mezzo di contenuti educativi, valido strumento di solidarietà e resistenza alla crisi.
Gli Orti Sociali sono collocati in diversi punti della città e della provincia, assegnati attraverso una concessione del comune.
Per quanto riguarda Ravenna la gestione è affidata alle associazioni AUSER ADA ANTEAS.
- ORTI VIA BRAMANTE
- ORTI VIA RUBICONE
- ORTI VIA LIBURNA – CLASSE
- ORTI PEEP – FOSSO GHIAIA
- ORTI SALENTINA – FOSSO GHIAIA
- ORTI CASTIGLIONE DI RAVENNA
- ORTI PIANGIPANE
- ORTI MARINA DI RAVENNA
Queste le aree ortive ravennati gestite da Auser/Ada/Anteas, che risultano coprire buona parte delle aree ortive complessive messe a disposizione dal Comune di Ravenna, con l’intenzione di promuovere, come da Regolamento, “l’impiego del tempo libero in attività che favoriscono la socializzazione, creano momenti d’incontro, di discussione e vita sociale e valorizzano le potenzialità d’iniziativa ed auto-organizzazione dei cittadini, in particolare delle persone in pensione”.
La domanda di concessione deve essere presentata direttamente all’Ufficio decentrato competente.
Visita il sito del Comune, selezionando il proprio decentramento di riferimento potrai chiede informazioni per una nuova concessione di Orto Sociale.
Tra i tanti Orti Sociali non manca un tocco di Solidarietà, una nuova visione che, tra i comitati ortisti, sta portando a diverse azioni e collaborazioni dirette agli strati più deboli e bisognosi della popolazione.
Molto spesso le mani esperte degli ortisti riescono a produrre più di ciò che serve loro e ciò ha permesso di rendere disponibile il surplus prodotto per poterlo donare a chi ne avesse bisogno, come case di riposo, dormitori, realtà che a vario titolo si occupano degli altri nelle zone adiacenti a quelle degli orti stessi.
Orti Sociali – Romagna Faentina
Elenco delle aree ortive della Romagna Faentina di cui la gestione è a capo di Auser:
- ORTI CASTEL BOLOGNESE
Presso gli Orti di Castel Bolognese sono a disposizione 158 aree ortili. La concessione viene rilasciata direttamente dal Comune di Castel Bolognese ad Auser che ne cura la gestione e l’organizzazione sociale occupandosi ogni anno di organizzare anche una iniziativa ludica e culturale con tutti gli ortisti. Visita il sito per maggiori informazioni.